gennaro61 Inviato 6 Luglio 2021 Inviato 6 Luglio 2021 Signora d'altri tempi e professionista esemplare, merce sempre più rara ai giorni nostri. R.i.p.
GianGastone II Inviato 6 Luglio 2021 Inviato 6 Luglio 2021 Addio a Raffaella Carrà, Vladimir Luxuria: "Un'icona e una mamma per la comunità lgbt+" "Non ha avuto figli, è stato il suo più grande rimpianto. In realtà è stata la mamma di tutta la comunità lgbt+": così Vladimir Luxuria ricorda Raffaella Carrà, scomparsa oggi a 78 anni. "Rispondeva alle lettere delle persone gay che le chiedevano conforto, diceva che l'amore non deve avere condizioni". Premiata nel 2017 al World Pride di Madrid sarà ricordata, racconta l'ex parlamentare transgender, come "la donna della libertà, del sorriso, la colonna sonora delle nostre feste. Tutte le drag queen l'hanno imitata. Con la sua musica farà ballare gli angeli". Chissa' se taluni (tanti) apprezzano ancora la Raffaella. 1
stefanino Inviato 6 Luglio 2021 Inviato 6 Luglio 2021 21 ore fa, Aqualung ha scritto: Ma no ….ma cosa aveva … e' strano come le persone vogliano tenere segreta la malattia del secolo quasi fosse una colpa essersi ammalati o morire di cancro.
stefanino Inviato 6 Luglio 2021 Inviato 6 Luglio 2021 4 ore fa, GianGastone II ha scritto: Chissa' se taluni (tanti) apprezzano ancora la Raffaella. chissa se la apprezzerebbero altri se non avesse avuto alcuna simpatia per il mondo igbt...
GianGastone II Inviato 6 Luglio 2021 Inviato 6 Luglio 2021 @stefanino Personalmente aldila' di qualsiasi sua personale simpatia artisticamante non mi mai affascinato, eccetto nell' episodio della serie Arsene Lupin. Interprete pacata ma comunque spiritosa di un Italia tutto sommato piccina pero' esistente, sempre con una sua eleganza e sincerita' buona quindi bene cosi'. Non faccio questione di arte piu' o meno elevata e ci mancherebbe altro. Sicuramente non ha fatto danni e cio' basta a renderla grandissima. Resta che una bella fans di fans dovrebbero tacersi se fossero coerenti. Non fosse che simpatizzava per l' abortista/divorzista/antiproibizionista Emma Bonino, ecco questa me la rende una grandissima. Ma si sa che la corenza e' cosa intermittente. E' sufficiente tirarla fuori a convenienza. 1
GianGastone II Inviato 6 Luglio 2021 Inviato 6 Luglio 2021 E poi cosa cosa rara probabilmente era autoronica, sicuramente non accendeva polemiche verso simpatiche goliardate
stefanino Inviato 6 Luglio 2021 Inviato 6 Luglio 2021 2 ore fa, GianGastone II ha scritto: Non fosse che simpatizzava ma tu veramente giudichi una persona in funzione delle sue simpatie politiche? Posso non crederci?
GianGastone II Inviato 6 Luglio 2021 Inviato 6 Luglio 2021 @stefanino Ovviamente no, nello specifico mi ricollegavo al tuo riferimento lgbt e quindi le mie simpatie P.R. da sempre. Che non significa sempre condivise. Poi possiamo anche limitarci all' aspetto artistico in questo caso, ci mancherebbe. Resta che chi e' a conoscenza delle posizioni della Carra' in dati temi dovrebbe schifarla a prescindere vista la natura intollerante che li caratterizza. Balletti e vasi di fagioli a prescindere. Certo chi e' intimamente convinto nelle posizioni anti che sai, non a caso non mi scocca alcuna scintilla.
Questo è un messaggio popolare. analogico_09 Inviato 6 Luglio 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 6 Luglio 2021 8 ore fa, Velvet ha scritto: La Carrà, donna di grande intelligenza e dedizione, ha sempre coniugato l'alto ed il basso in modo digeribile a tutti, dal pubblico popolare alla critica accigliata. Esattamente. Tornando parecchio indietro negli anni, negli anni "pop" delle "contestazioni" socio-politico-culturali, fine '60, '70, primi '80.., la Carrà rappresentava quell'ideale di televisione, di "spettacolo", di intrattenimento, di attività culturale e ludica opposti a quelle che erano le aspettavi di noi "giovani" cresciuti con modelli di riferimento diversi, con "personaggi" di riferimento dello "spettacolo" affatto diversi:Tenco, De Andrè, Gaber, Jannacci, ecc... chi era già giovincello adulto in quegli anni saprà a cosa mi riferisco. Si.., l'abbiamo fatto..., ho spesso "criticato" il mondo televisivo da canzonissime alla "ma che musica maestro" di Raffaella Carrà & C..., anche perchè memori delle prime edizioni di tale epocale trasmissione, quando Dario Fo fu cacciato perchè metteva un po' di pepe politico nello spettacolo della più sublime "alienazione" di massa che veniva "controllata" piazzandola davanti a un televisore "Admiral" prima in biancoe nero, poi a colori, grazie ai lauti giri di cambiali nuove di stampa e fruscianti, per volontà del cattodemoscrisitianesimo intenzionato a raffreddare i possibili bollori delle classi lavoratrici che il più delle volte si ritrovavano costrette a dover rinnovare la suddetta cambiale che scadeva a fine mese... Ma avevamo canzonissima.., la Carrà, Corrado, Alberto Lupo, le gemelle Kessler, Don Lurio..,ec.., vuoi mettere.., il sabato sera c'era il paradiso.., si dimenticavano le alienazioni da fabbrica.., quelle raccontate da scrittori e rigisti "comunisti"... E però.., ora mi dico.., non ne faccio un punto di vergogna, nè voglio farmene un vanto: ce ne avessimo ancora oggi di quelli la'!! Bene.., con il senno del poi quelle cose potrebbero essere riviste sotto una luce diversa.., non che le realtà nella buona sostanza non fossero quelle.., e dirò di più.., nel cirticare l'"ideale" culturale della Carrà, devo dire con tutta onestà intellettuale e morale che non mi autolimitavo ad apprezzarne e perfino ammirarne la grande professionalità di quella donna bella ma "comune", dal viso e il corpo non da deal dell'olimpo.., a misura della bella figliola della porta accanto.., con un paio di gambe strepitose che "parlavano" da sole.., non c'era bisogno che ballassero di can-can.., insomma la capacità che aveva di "sedurre" il pubblico con la sua eleganza, con la sua femminilità quasi del tutto "naturale", molto sexy ma con discrezione.., senza le volgarità di oggi. Insomma.., mi si bloccano i pensieri nella testa, le parole.., entro in confusione.., quel che sento è un grande vuoto, il silenzo profondo, un dispiacere sottile per la morte di un'"amica" che non sapevo di avere, lo scopro ora, ed ora sento che con lei se ne va anche una parte di me, di "noi che c'"eravamo", in un modo o nell'altro, ma presenti a quelle epoche che non si ripeteranno, se non nel ricordo di chi sopravvive ancora. 🌹 5
analogico_09 Inviato 6 Luglio 2021 Inviato 6 Luglio 2021 Era molto celebre, apprezzata ed amata anche in Ispagna... Divertente questo video, donna intelligente, spiritosa, pepatina, anche tenera.
musicaando Inviato 6 Luglio 2021 Inviato 6 Luglio 2021 Qui era davvero bella . recitare magari non era il suo hobby preferito,ma era irresistibile.
Muddy the Waters Inviato 6 Luglio 2021 Inviato 6 Luglio 2021 In realtà penso che il grande successo di Raffaella sia proprio da attribuire alla sua incondizionata apertura al mondo gay. In questo modo il suo messaggio di amore ha toccato tutti....dai gay noti a quelli celati nel'ombra della nera politica e dell'oblio episcopale. 1
Gabrilupo Inviato 6 Luglio 2021 Inviato 6 Luglio 2021 @analogico_09 Figurati se una con l'esperienza di spettacolo che aveva lei si facesse mettere in difficoltà da uno Staffelli qualunque😝. Però l'accenno all'indifferenza delle istituzioni italiane è plausibile.
Aqualung Inviato 7 Luglio 2021 Inviato 7 Luglio 2021 @GianGastone II se l’Italia di allora era piccina questa di oggi è’ a livello verme
mozarteum Inviato 7 Luglio 2021 Inviato 7 Luglio 2021 “Il brodo e’tanto buono ma, ma se non c’e’ il prezzemolo ma che sapore ha?” memorabile
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