briandinazareth Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 12 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: Ma guarda che stiamo parlando di una psicologa clinica Nonché insegnante di meditazione Yoga Vedanta non cambia i fatti... 😉.
LUIGI64 Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 Esatto, fatti che non conosci, se non in teoria Inoltre, dovremmo parlare di stati di coscienza non ordinari, o transpersonali Ma nulla di nuovo, è sufficiente studiare i mistici di oriente ed occidente Il Divino non è certo da considerare come un vecchio barbuto lontano da noi Atman/Brahman Molto interessanti gli studi di Stan Grof (Lsd e respirazione olotropica)
briandinazareth Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 7 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: Inoltre, dovremmo parlare di stati di coscienza non ordinari, o transpersonali Ma nulla di nuovo, è sufficiente studiare i mistici di oriente ed occidente Il Divino non è certo da considerare come un vecchio barbuto lontano da noi Atman/Brahman Molto interessanti gli studi di Stan Grof (Lsd e respirazione olotropica) rimane il fatto che sono tutte cose sperimentabili da tutti con droghe o stimolazioni fisiche. l'uso delle droghe per il trance e l'avvicinamento al mondo dei morti, degli spiriti o dei è una cosa vecchia come il mondo. l'esperienza è strettamente legata alla cultura di appartenenza, ovviamente. quindi c'è chi parla con gli antenati, con gli animali, con gli dei a sua conoscenza o, come huxley racconta, vedere l'infinito nella trama dei pantaloni di tweed.
LUIGI64 Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 Comunque la pratica per eccellenza, rimane la meditazione In cui vengono tracciati dei precisi percorsi Se ti interessa, ma ne dubito, leggi S. Grof che giunge a conclusioni tutt'altro che banali Ma già ti è tutto perfettemente chiaro, quindi.. meglio così
Martin Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 9 minuti fa, briandinazareth ha scritto: vedere l'infinito nella trama dei pantaloni di tweed. in questi casi consigliano un bloody mary a colazione il giorno dopo... 😁
briandinazareth Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 @LUIGI64 grof l'ho letto già molti anni fa, come molti mistici... ma ricorda sempre che non riconosco il principio di autorità come criterio di verità, mi sono chiarissime le limitazioni umane, di tutti gli uomini, anche dei più grandi maestri, scienziati, artisti ecc. ho sperimentato la meditazione, il DMT ancora no però! 🙂 e neppure la deprivazione sensoriale (altro modo semplice di far volare il cervello in modo trascendente) 4 minuti fa, Martin ha scritto: in questi casi consigliano un bloody mary a colazione il giorno dopo... 😁 ma era strafatto di mescalina... il bloody mary funziona solo per l'alcool 😂 tra l'altro è un libretto molto interessante, anche perché scritto da un grandissimo...
LUIGI64 Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 Consiglirei il suo: "La filosofia perenne", ma pur essendo grandissimo, senza alcun dubbio non ti piacerà... Brian, quale meditazione avresti sperimentato, per quanto tempo e con chi?
briandinazareth Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 3 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: Brian, quale meditazione avresti sperimentato non è elegante mettere in discussione quello che ti scrive un interlocutore in questo modo, eh 😉 comunque l'ho fatta con un prete, diversi anni fa! notevolmente esperto della materia e molto bravo, francesco piras, un personaggio notevole 😉 recentemente ho sperimentato tecniche di mindfullness (usando l'approccio di puddicombe). in entrambi i casi sono cose interessanti e utili, anche senza ammantarle di significati trascendenti.
LUIGI64 Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 Ok, grazie per il feedback Quando potrò, mi piacerebbe praticare anche a me mindfulness e magari ricominciare a praticare meditazione con un gruppo... Giusto per precisare, il percorso meditativo, solitamente dura una vita intera
dago Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 Leggo di una certa deriva new age e vorrei esprimere alcune considerazioni. Le esperienze ND sono antiche come il mondo e non riferibili, a mio avviso, ad esperienze più o meno mistiche o sciamaniche indotte con svariati sistemi "accessori" (meditazioni, funghi, droghe). Sono caratterizzate da una uniformità di accadimenti e sensazioni che prescinde da cultura, epoca, culti e fedi varie. I racconti sono tutti simili: nessun uomo o donna moderni narra di situazioni moderne (viaggiavo su uno yacht stupendo... ascoltavo un impianto hi fi incredibile ecc.), ma l'esperienza è sempre fuori dal tempo e da contesti locali. Un arabo ed uno svedese narrano di situazioni del tutto scollegate dalle loro culture o contesti socio ambientali e molto simili. Anche l'umanità pre "sapiens" poneva cura nelle sepolture e le ornava, il che indicherebbe una "consapevolezza" di trascendenza e di vita dopo la vita sicuramente scollegata dalle religioni come le intendiamo noi: una forma di memoria ancestrale di qualcosa che conosciamo a livello inconscio?
LUIGI64 Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 Non è una deriva new age Ma credo che diciamo le stesse cose...così come Grof Qualcuno parlava di inconscio collettivo (Jung), altri di inconscio superiore (Assagioli)
dago Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 @LUIGI64 e il bello è che queste esperienze coinvolgono spesso persone che nella vita sono del tutto avulse dall'aver mai trattato o riflettuto su certi argomenti, come quel signore di cui ho parlato in uno dei primi interventi
briandinazareth Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 4 minuti fa, dago ha scritto: Un arabo ed uno svedese narrano di situazioni del tutto scollegate dalle loro culture o contesti socio ambientali e molto simili. in realtà non è così. la stragrande maggioranza delle esperienze di quel tipo sono legate alla cultura e all'esperienza personale. vedere i morti o gli spiriti, animali guida, draghi, divinità ecc. rispondono al vissuto soggettivo. quello che sembra costante è legato ad aspetti più legati alle esperienze "fisiche", per esempio esperienze extracorporee, tunnel bianchi (il famoso whitehole della ketamina) ecc. poi i nostri cervelli derivano tutti dalla stessa branca evolutiva, quindi non è strano trovare grandi affinità in situazioni di alterazione. 1
briandinazareth Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 aggiungo una cosa: esistono alcuni casi di persone che hanno avuto esperienze nde e che poi, in alcuni esperimenti, hanno assunto ketamina e altre sostanze simili. è interessante notare che hanno trovato l'esperienza estremamente simile, compresi gli incontri con diversi enti, l'uscita dal corpo, visioni della terra come se si fosse in orbita ecc.
LUIGI64 Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 Se sono manifestazioni archetipiche, si pongono oltre ad esperienze personali e vissuto
dago Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 @briandinazareth Escluderei che in epoca medioevale si facesse uso di certe droghe (ed in fondo anche il viaggio di Dante rispecchia certi canoni). Il punto è che certe sostanze sono presenti nel nostro fluido cerebrospinale ed è quindi ipotizzabile che in situazioni di fortissimo stress l'organismo produca maggiori quantità di queste sostanze per proteggerci dallo shock... e prepararci a quel che segue.
LUIGI64 Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 @dago Ti consiglio di dare un'occhiata al video di Grof
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