briandinazareth Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 Adesso, dago ha scritto: Escluderei che in epoca medioevale si facesse uso di certe droghe ti sbagli... si usavano diversi allucinogeni. 1 minuto fa, dago ha scritto: Il punto è che certe sostanze sono presenti nel nostro fluido cerebrospinale ed è quindi ipotizzabile che in situazioni di fortissimo stress l'organismo produca maggiori quantità di queste sostanze per proteggerci dallo shock... e prepararci a quel che segue. alla natura e al cervello non interessa nulla di difenderci dallo shock della morte, sono entità che del nostro benessere non si interessano un granché. però oggi sappiamo che certi fenomeni legati ad alcuni recettori, la mancanza di glucosio, di ossigeno ecc. possono dare questi effetti. più interessante notare che simili esperienze possono essere sperimentate ingannando il cervello tramite deprivazione sensoriale (che manda in tilt i sistemi di feedback del cervello) o addirittura semplicemente mandando immagini costruite in un certo modo.
LUIGI64 Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 @dago conferma quello che tu ipotizzavi, le esperienze archetipiche vissute, non sono legate alla propria storia personale
Panurge Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 Mal di schiena, torcicollo, visioni assortite, postura eretta e troppi neuroni ci condannano ad un sacco di malfunzionamenti, è un bel problema. 1
briandinazareth Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 tra l'altro è. molto interessante vedere come l'uso di certe sostanze sia cambiato nel tempo. in breve nelle comunità di cacciatori-raccoglitori erano parte dell'esperienza umana in quanto collegamento con il divino, legata allo sciamanesimo e quindi vissute come esperienze trascendenti. comincia a cambiare con il passaggio all'agricoltura e alla maggiore struttura delle credenze religiose (anche se questo èun po' controverso dopo le incredibili scoperte di goebekli tepe che hanno rimescolato un po' le carte...), per esempio presso i sumeri o nelle società precolombiane. gli egizi cominciano ad usarle in modo più laico, ma è solo con i greci e ippocrate che perdono l'esclusiva diuna visione trascendente. anche se rimane l'uso rituale, per esempio le esperienze extra-corporee dei misteri eleusini erano indotte da un fungo affine all'acido lisergico. con il cristianesimo cambia l'atteggiamento e diventano peccato, le visioni portano ai falsi dei. però l'uso rimane diffuso e molte sostanze allucinogene sono utilizzate, con conseguenti visioni ecc.
LUIGI64 Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 Sono interessanti gli stati di coscienza che si sperimentano con sostanze psicotrope e soprattutto il comparto simbolico che emerge dall'inconscio dello sperimentatore In ambito meditativo, le droghe generalmente sono bandite Su argomento morte, consiglio questo:
dago Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 29 minuti fa, briandinazareth ha scritto: alla natura e al cervello non interessa nulla di difenderci dallo shock della morte ed invece pare proprio di si.
appecundria Inviato 29 Luglio 2021 Autore Inviato 29 Luglio 2021 3 ore fa, briandinazareth ha scritto: questa esperienza può essere riprodotta identica Non mi è chiaro cosa dimostrerebbe questo. Oggi possiamo riprodurre la Gioconda identica, quindi Leonardo da Vinci non è mai esistito?
melos62 Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 48 minuti fa, Panurge ha scritto: Mal di schiena, torcicollo, visioni assortite, postura eretta e troppi neuroni ci condannano ad un sacco di malfunzionamenti, è un bel problema Troppi neuroni non sempre (Lieto di leggerti)
criMan Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 Il 24/7/2021 at 22:32, LUIGI64 ha scritto: L’impatto della paura della morte spinse la mia mente a una profonda indagine e mi dissi, senza in realtà dare forma alle parole: “Adesso la morte è arrivata: cosa significa? Che cosa sta morendo? Questo corpo muore”. Immediatamente impersonai il processo della morte. Rimasi sdraiato con gli arti distesi e rigidi come se il rigor mortis fosse iniziato e imitai un cadavere per dare maggiore realtà all’indagine. T quando ho letto queste frasi mi ricorda paro paro un mio amico che mi racconto' dettagliatamente il suo primo attacco di panico in piena autostrada Roma Firenze. All'ennesimo attacco in piena autostrada (pensate che coraggio il 90% delle persone si rinchiuderebbe a casa) si allungo' per terra e decise di aspettare la morte ; accogliere la morte (questo e' il passaggio importante) la sensazione di "morte" scompari' in quel momento e lui riusci' a non avere piu' attacchi sull'autostrada.
briandinazareth Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 41 minuti fa, appecundria ha scritto: Non mi è chiaro cosa dimostrerebbe questo. Oggi possiamo riprodurre la Gioconda identica, quindi Leonardo da Vinci non è mai esistito? Dimostra semplicemente che certi fenomeni esistono in natura, senza alcuna necessità di enti o eventi soprannaturali. Ovviamente non è dimostrabile la non esistenza di fenomeni soprannaturali o trascendentali (vedi teiera di Russell), ma dobbiamo essere consapevoli di dare significati altri ad eventi facilmente spiegabili senza ricorrere al divino, al soprannaturale o al magico. L'esempio della Gioconda che hai fatto non è pertinente per nulla, lo sarebbe, ma invertito di senso, se qualcuno avesse affermato che la Gioconda non è un prodotto umano ma soprannaturale e poi un uomo riesce a dipingerla. È proprio quello che dicevo: Fenomeni che si pensavano divini o magici, come i riti basati sulle sostanze, alcune malattie mentali e neurologiche e varie manifestazioni apparentemente soprannaturali, oggi sappiamo essere perfettamente spiegabili naturalmente. Poi uno può credere che con le distanze dei nativi americani veramente entri in contatto con gli spiriti, ma non che non sia spiegabile senza il ricorso al trascendentale. vale lo stesso per le apparizioni della madonna, i parapsicologi, gli esorcisti ecc.
LUIGI64 Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 @CriMan in effetti, sembra un attacco di panico, qualcosa che ha scosso nelle fondamenta l'intera personalità La differenza si trova, in quello che accadde successivamente a R. Maharshi 1
criMan Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 Sogni strani che riguardano parenti che non ci sono piu' ne ho fatto uno . Lo ricordo in maniera vivida. Era sera d'inverno , mi trovavo nel salone. Squilla il telefono nel salone (attenzione nella vita reale il telefono e' nel corridoio..) vado a rispondere con un certo timore perche' so' che li' il telefono non dovrebbe esserci Io nel sogno so' che mi sta chiamando qualcuno da un'altra "dimensione" e ho un po' paura decido di alzare la cornetta. Alzo la cornetta ed e' mia nonna defunta che mi dice delle cose importanti. Mi dice : fai attenzione perche'..... ad un certo punto la voce diventa come il fruscio della vecchia radio analogica quando cambiate stazione e io non capisco. La voce di nonna torna parla ... dice cose che non capisco e dopo un po' torna a diventare fruscio. La sensazione durante il sogno e' di un evento di contatto con l'aldila'.
appecundria Inviato 29 Luglio 2021 Autore Inviato 29 Luglio 2021 3 ore fa, briandinazareth ha scritto: del resto moltissime manifestazioni del cervello che un tempo si pensavano soprannaturali Ma non è obbligatorio che siano soprannaturali, anzi questo per me può essere un pregiudizio fuorviante. Il topic sono le esperienze, vediamo se esistono, poi se sono elettrochimica del cervello o altro lo stabiliamo a seguire.
criMan Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 ovviamente il sogno ha un significato preciso. Non ha niente a che vedere con entita' paranormali o roba del genere.
LUIGI64 Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 @appecundria No, non è così Prima escludiamo il trascendente, poi si può procedere
appecundria Inviato 29 Luglio 2021 Autore Inviato 29 Luglio 2021 4 minuti fa, briandinazareth ha scritto: natura, senza alcuna necessità di enti o eventi soprannaturali. E quindi? Il topic non riguarda il soprannaturale. Esistono sì o no? Avete esperienze da raccontare? Non ho chiesto se esiste il soprannaturale.
briandinazareth Inviato 29 Luglio 2021 Inviato 29 Luglio 2021 7 minuti fa, appecundria ha scritto: Il topic sono le esperienze, vediamo se esistono, poi se sono elettrochimica del cervello o altro lo stabiliamo a seguire. le esperienze esistono, mi pare che nessuno abbia negato il fenomeno. basta provare la deprivazione sensoriale... adesso stiamo. parlando dell'origine delle stesse, tu hai chiesto "cosa ne sapete"... 😉 ma di fronte a ripetibilità, spiegazioni perfettamente naturali, i tantissimi studi sugli scherzi che ci fa il cervello, la totale inaffidabilità di molti dei nostri ricordi e delle testimonianze ecc il buttarla sull'aldilà e soprannaturale è molto forzato (non mi riferisco a te)
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