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Melius Club

L'integrazione impossibile


Renato Bovello

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Inviato
10 minuti fa, mauriziox60 ha scritto:

Dura da spiegare ai cieloduristi che questo è il tema fondamentale.

Dura da spiegare ai nostri parlamentari, ce ne fosse qualcuno sul pezzo. Cieloduristi o cielomorbidisti cambia poco sulle riforme di sistema.

Inviato

@wow Giusto. Siamo d'accordo. Alla fine son tutte cazzate, han ragione loro, infatti io l'abolirei proprio la cittadinanza se facessi un discorso solo filosofico... ma o lo fanno tutti o fa solo ancora più casino

4 minuti fa, wow ha scritto:

anche il mio entro un paio di mesi avrà una magistrale in ing energetica

mandalo via per l'amor di dio che qua lo sfruttano e basta. Il figlio di un mio amico, ing in energetica, lavora per ENI in perenne trasferta in basilicata, saranno ormai 7-8 anni: 1500€ netti mese. Il padre è caporeparto in un'azienda che fa mini motori elettrici sofisticati ... quattro volte tanto appena qua oltre il confine... mandalo via che sennò lo cerco e gli spiego io il perchè 🤣😂

9 minuti fa, wow ha scritto:

complimenti alla tua

grazie ma non ha fatto granchè, ha mollato il master in ingegneria biomedica a Berna all'inizio dell'ultimo semestre... dice che ha capito che le piace la meccanica e non le protesi per le anche 🙄 e quindi è un bachelor, la volevo accoppare (metaforicamente).

Però ha promesso di trovare lavoro in 6 mesi e lo ha trovato in due a marzo 2019 in piena pandemia nell'automotive ... pensa cosa ne cercano su là. Ci vuole il tedesco però più che il master, anzi lì funziona meglio un bachelor e ricorrenti CAS (sono corsi universitari per chi lavora già... annuali o biennali) su argomenti ben precisi

Mandalo via 2.0

  • Melius 1
Inviato
5 ore fa, nullo ha scritto:

Veramente fin dall'inizio ho provato timidamente a dire che i temi da affrontare sarebbero ben altri.

Ma vedi, Nullo, per chi non è d'accordo, ci sarà sempre un tema più importante di un altro da trattare. Queste leggi in altri Stati sono state approvate senza battere ciglio.

Penso che una democrazia si regga anche su questi dettagli. 

Qui, una proposta di legge qualsiasi diventa la linea del Piave perché ormai il dibattito politico deve essere artatamente sempre estremamente polarizzato. E ciò non va assolutamente bene. 

briandinazareth
Inviato

Il ben altro è la scusa per non fare nulla e Salvini e Meloni stanno facendo la campagna elettorale proprio su questo:

Testualmente: ben altri sono i problemi del paese... 

 

il benaltrismo è l'arma usata per ottenere l'immobilismo su qualunque tema legato ai diritti.

briandinazareth
Inviato
1 ora fa, wow ha scritto:

il dibattito politico deve essere artatamente sempre estremamente polarizzato.

 

penso non sia solo questo, purtroppo. 

 

esattamente come per il dl zan e il testamento biologico, l'anima più retriva di una parte ragguardevole degli italiani emerge prepotente quando si tratta di negare i diritti agli "altri" da loro.

poi non si può dire e quindi si cerca di deviare, ma è evidente che non si spiegherebbero le barricate contro elementari norme di civiltà che derivano da una precisa visione politica.

poi possiamo girarla in molti modi ma non è un caso che i due partiti maggiori del paese evitino di ricordare un'orrenda strage fascista, addirittura commemorando un militare fascista nello stesso giorno (la meloni nello specifico). 

meglio specificare che questo non significa che chi si oppone sia necessariamente un fascista, ma che il grosso dell'opposizione a certe norme in parlamento e nel paese provengono da fonti molto precise.

Inviato
2 ore fa, wow ha scritto:

Ma vedi, Nullo, per chi non è d'accordo, ci sarà sempre un tema più importante di un altro da trattare. Queste leggi in altri Stati sono state approvate senza battere ciglio.

Credo che sia inutile continuare, già noi due stiamo su due pianeti diversi, per non parlare del pianeta Brian.

io parlo di tattica e opportunità nel medio lungo periodo, tu parli di un dettaglio, e l’altro, vabbè...meglio lasciar perdere tanta va a farfalle nel suo piccolo piccolo mondo antico da tifosetto fatto di patetici steccati che tanto oltre non può o non riesce ad andare, i fascisti, i razzisti e il solito bla bla bla....

il quadro politico, è quello che è, quello economico anche.

Pure i numeri della politica sono quelli che sono, e tu, che sei a capo dell’unico partito che si vuole accreditare come faro, dai opportunità e visibilità ad un quaquaraquà come Salvini.

questa, dopo l'idiozia della tiritera  inutile sulla Zan, non è la linea del Piave, rischia di essere una definitiva Caporetto.

Vi piace il film? Non interessa come va a finire? Siamo alle questioni di principio invece che di sostanza?

ebbene, io giocherei la partita diversamente, vedo malissimo l’evoluzione possibile del quadro politico e di conseguenza economico.

quindi esco da ogni possibile replica e valutazione, se una discussione che riguarda la possibilità di integrazione si basa su un dettaglio inutile, in un quadro complesso e delicato.

 

briandinazareth
Inviato
7 ore fa, nullo ha scritto:

per non parlare del pianeta Brian.

io parlo di tattica e opportunità nel medio lungo periodo, tu parli di un dettaglio, e l’altro, vabbè...meglio lasciar perdere tanta va a farfalle nel suo piccolo piccolo mondo antico da tifosetto fatto di patetici steccati che tanto oltre non può o non riesce ad andare, i fascisti, i razzisti e il solito bla bla bla....

 

Ma che palle però, mi sogni pure la notte...

7 ore fa, nullo ha scritto:

ebbene, io giocherei la partita diversamente, vedo malissimo l’evoluzione possibile del quadro politico e di conseguenza economico.

 

Cosa fai nella vita per avere questa visione strategica di lungo respiro?

Cosa hai mai strutturato in vita tua da fare previsioni politico-economiche risultanti dal considerare italiani questi ragazzi?

 

O sono solo chiacchiere da bar, barbiere o treno?

Inviato

Nullo, non si riesce a capire per quale motivo quelli che tu chiami problemi di sostanza escludano i problemi di "dettaglio" che, in quanto tali, non sono, come dici, inutili.

Anche questa obiezione è incomprensibile.

Ripeto, ciò succede perché qualsiasi proposta deve essere trasformata dalla destra attuale in una  estenuante battaglia ideologica. 

Viceversa basterebbe un veloce dibattito in parlamento, il solito do ut des se necessario, una votazione. 

Le cose utili alle quali questi ultimi stanno pensando a dx, in questi giorni è questo indecente riposizionamento per intercettare i sentimenti di destra più retriivi di neonazifascisti e del giacobinismo anarcoide no vax. 

Utilissime battaglie di libertà contro la dittatura sanitaria. 

Intestazioni toponomastiche a Hitler e Mussolini, una strizzatina alla galassia cazzaro complottista Vs battaglie di civiltà. Questo io vedo.

Poi, sai com'è, a volersi dedicare esclusivamente a questioni "sostanza" non si combina mai nulla. 

Inviato
Il 11/8/2021 at 21:54, Jack ha scritto:

 

5 anni raggiungi il domicilio che è come la cittadinanza ma senza il voto. 10 anni e raggiungi la cittadinanza se dimostri di essere autosufficiente e superi degno esame di educazione civica ed istituzioni.

Questo è buon senso pragmatico. Il problemino in Italia è l'ideologia che nasconde il calcolo elettorale. Aggiungo che la cittadinanza, per me, deve avere il valore anche morale di adesione ad una comunità nazionale,  con i suoi valori e le sue leggi, non può bastare il solo dato materiale del luogo di scodellamento.

  • Melius 1
Inviato
3 minuti fa, melos62 ha scritto:

il valore anche morale di adesione ad una comunità nazionale

Eccetto l'adesione all'italia calcistica, andrebbe tolta la cittadinanza anche a parecchi autoctoni.

Inviato

Così facevano gli italiani meridionali in Germania e Inghilterra negli anni 60 e 70, abitanti in quartieri periferici e degradati di soli connazionali,  considerati inferiori, ignoranti, sporchi e puzzolenti,  e lo erano rispetto ai cittadini locali,  provenendo da contesti rurali. Però erano, in massima parte, rispettosi delle norme del luogo, e desiderosi di essere parte della società ospitante.

  • Melius 1
Inviato
1 minuto fa, melos62 ha scritto:

Però erano, in massima parte, rispettosi delle norme del luogo, e desiderosi di essere parte della società ospitante.

Non penserai anche tu che stiamo parlando davvero di terroristi e infibulatori? 🙂

Invito a leggere attentamente le proposte allo studio che ho postato. 

Inviato
3 minuti fa, otaner ha scritto:

andrebbe tolta la cittadinanza anche a parecchi autoctoni.

Sembrerebbe così,  ma una cosa è conoscere le norme per aggirarle o violarle, una cosa è non riconoscerne affatto la base di legittimazione, come accade in alcuni quartieri enclave ad esempio in Svezia,  in cui vige solo la sharia. 

Inviato

@wow no certo, stiamo ragionando attorno ad un tema delicato. L'iperbole è come una lente di ingrandimento che ti consente di vedere meglio cosa c'è dentro  l'oggetto di studio; basta poi riportare il giudizio alle reali dimensioni del problema. Ogni semplificazione estrema è ovviamente sbagliata, da ambo le posizioni, pro o contro.

  • Melius 1
briandinazareth
Inviato
13 minuti fa, melos62 ha scritto:

Però erano, in massima parte, rispettosi delle norme del luogo, e desiderosi di essere parte della società ospitante.

 

esattamente come i migranti di oggi, ancora di più se guardiamo ai ragazzi che fanno qui il loro percorso scolastico.

ma al tempo gli italiani non erano visti così, in svizzera, usa e germania. 

Inviato
10 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

ma al tempo gli italiani non erano visti così, in svizzera, usa e germania. 

In che senso? Forse erano visti peggio; ho un ricordo infantile, eravamo in Svizzera per motivi di salute di un familiare,  e non capivo perché in alcuni locali commerciali non potevamo entrare perchè italiani. Questo oggi non accade in Italia per nessuno straniero. 

  • Melius 1
Inviato

Quanti qui hanno conosciuto ragazzi figli di stranieri ma nati e cresciuti in Italia? Anche solo che abbiano fatto le scuole qui. Avete presente come sono? A me capita abbastanza spesso, e quando sento che non hanno la nostra cittadinanza mi vergogno di essere italiano.

Inviato

@wow comunque nelle citate enclave svedesi tutti gli stranieri  residenti rispettano la sharia, anche i più moderati e non solo i potenziali terroristi.  Perché l'immigrazione e il conseguente contatto e rapporto tra culture differenti deve essere gestito con intelligenza, tatto , fermezza e buon senso,  dalla politica.  Non avviene spontaneamente alcuna osmosi, anzi. 


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