Arnaldo Mussolini

[Schelefetris]

@dago i partiti hanno le loro colpe tremende, una di queste è non aver reso incostituzionali a tutti gli effetti certe cose che quell'altro fenomeno ha sdoganato.

La gente non può credere che la cura siano loro ovvero una cura 100 volte peggiore della malattia.

[indifd]

Il 11/8/2021 at 14:13, appecundria ha scritto:

Quale guadagno è atteso?

Dato che ti ritengo persona molto intelligente, mi sembra strano che non ti sia chiaro quale vantaggio deriva da questa dichiarazione?

Ovvero un conto è valutare la dichiarazione se una persona è schierata a sx, altro conto è valutare gli effetti sul bacino elettorale opposto.

Situazione attuale descritta sommariamente:

a) bacino elettorale di destra social-nazionalista in Italia: maggiore del 40%

b) competitor per quel bacino Lega e FdI

c) trend favorevole a FdI causa entrata nel governo di Lega, per la Lega il danno è stato causato da: ipotesi di federazione con Forza Italia (non ben vista dai destri sociali), convivenza con PD, Lamorgese e Speranza, politica "blanda" sull'immigrazione del governo Draghi, Green Pass ecc.

Tutta la polemica e indignazione della sx italiana per il caso Durigon sta facendo il gioco di Salvini per "riqualificarsi" nei confronti della Meloni/FdI verso il bacino elettorale comune, ovvero più vi indignate più Salvini, Morisi & Co incassano consenso, devo ricordare da dove è partito Salvini con la Lega di Bossi, Trota & Belsito al 4% scarso poi con una politica molto aggressiva che ha fatto indignare a livelli mai raggiunti prima la sx era arrivato a oltre il 30% quando ha avuto la possibilità di gestire il Viminale.

PS la tattica di additare come "fascista" qualsiasi avversario politico alla destra del PD (poi qualcuno ha dato del fascista anche a Minniti NB) se da un lato aiuta a rafforzare i ranghi demotivati dell'elettorato potenziale di sx, dall'altro è molto pericolosa per vari motivi:

1) se si utilizza continuamente perde di efficacia, vedi favoletta del "al fuoco al fuoco"

2) se bolli come fascista un elettore che condivide per esempio politiche sull'immigrazione diverse (molto più restrittive) da quelle auspicate da Boldrini/Saviano & Co, oppure se consideri poco più che "feccia" intere aree disagiate di periferie urbane dove oggettivamente non si vive bene, con percentuali di consenso a sx basse, poi alla fine a forza di essere additati come fascisti persone che all'inizio non avevano certo nostalgie per il ventennio si riconoscono come fascisti o meglio riconoscono quell'area politica storicamente nazionalista con orientamento sociale (non liberista NB) come riferimento e soluzione ai problemi che percepiscono come prioritari oggi in Italia, a quel punto la frittata è fatta perché sia Salvini che Meloni saranno sempre superabili da Di Stefano sui temi social-nazionalisti

[dago]

4 minuti fa, Schelefetris ha scritto:

La gente non può credere che la cura siano

(Premesso che non credo che la gente sia poi così stupida), però alla fine succede che non si voti più per... ma ormai sempre più contro... e c'è sempre qualcuno che tenta di cavalcare di volta in volta lo scontento popolare. Con esiti prevedibili perchè in genere, arrivati dove volevano, si rivelano come o peggio di chi combattevano. 

[appecundria]

7 minuti fa, dago ha scritto:

pensi che dipenda da cosa? dal nome (eventuale) di qualche piazzetta o da decenni di malgoverno

Dipende dal fatto che il fascismo è un elemento insito nella stessa natura umana e non sopprimibile. Affiora e affonda, a momenti, ma è lì ed è  sempre stato lì, lo diceva anche il Duce. Il fascismo è l'essere umano. 

[Schelefetris]

4 minuti fa, dago ha scritto:

Premesso che non credo che la gente sia poi così stupida

 

io ne sono convinto! basti pensare ai no vax  😄 

[appecundria]

13 minuti fa, indifd ha scritto:

sembra strano che non ti sia chiaro quale vantaggio

Hai senza dubbio ragione, il mio quesito era più che altro su togliere Falcone e Borsellino. 

[dago]

2 minuti fa, appecundria ha scritto:

il fascismo è un elemento insito nella stessa natura umana

Può anche essere, ma il benessere più o meno diffuso lo annulla. Senza imbarcarci in un discorso filosofico sicuramente interessante... ma co 'sto caldo... , basti riflettere come decenni di governi sostanzialmente quanto meno decenti in tutta Europa hanno di fatto eliminato guerre e aspirazioni dittatoriali e ci consentono di vivere in democrazie sicuramente perfettibili ma... dio ce le conservi.

[dago]

7 minuti fa, Schelefetris ha scritto:

basti pensare ai no vax

una minoranza che credo si vada sempre assottigliando

[Schelefetris]

@dago me lo auguro tantissimo

[appecundria]

1 minuto fa, dago ha scritto:

ma il benessere più o meno diffuso lo annulla.

Momentaneamente, sì. Poi il benessere ha questa maledetta cosa che ci si abitua presto e si passa a considerare tale lo step successivo. Ancora un po' e sarà considerato benessere avere l'aereo privato. 

[GianGastone II]

4 minuti fa, dago ha scritto:

ma il benessere più o meno diffuso lo annulla

E per quale motivo visto promette di eliminare chi, dice, lo minaccia?

[indifd]

10 minuti fa, appecundria ha scritto:

il mio quesito era più che altro su togliere Falcone e Borsellino. 

Non era il target di Durigon Salvini & Co

Poi noi non viviamo nel paese governato per lunghissimo tempo da:

a) Andreotti con Lima & friends, per non citare Mannino, Gava ecc.

b) Berlusconi con Dell'Utri, Cosentino, Previti & friends

Non siamo forse il paese liberato dagli yankees nella seconda guerra mondiale con "basi di appoggio" in Sicilia, il paese che tratta con tutti ma proprio tutti nessuno escluso.

Falcone e Borsellino purtroppo sono minoranza in Italia e la loro fine lo testimonia

 

[dago]

2 minuti fa, appecundria ha scritto:

Ancora un po' e sarà considerato benessere avere l'aereo privato. 

Non mi dire che non lo hai! 

Non credo la gente ami stare tra guerre, lotte, genocidi ed altre amenità. Alla pace ed al quieto vivere ci si fa presto il callo...

[dago]

5 minuti fa, GianGastone II ha scritto:

E per quale motivo visto promette di eliminare chi, dice, lo minaccia?

che?

[GianGastone II]

@dago Quello cho ho scritto, e' cio' che propagandano

[wow]

1 ora fa, indifd ha scritto:

Tutta la polemica e indignazione della sx italiana per il caso Durigon sta facendo il gioco di Salvini per "riqualificarsi"

E te pareva... 😄

Fernando, cmq ho letto attentamente il tuo intervento. Non condivido il fatto di rimproverare alla sx il fatto di rimarcare le distanze da simili prese di posizione. Insomma la dx sta facendo grandi manovre per andare a intercettare ancora maggiori consensi tra l'estrema destra eversiva, nel forconismo, tra i complottisti e la galassia no vax. 

La colpa non può essere sempre e comunque del PD che stigmatizza questo modo di fare politica.

Non paga?

Pazienza, ma non possiamo pretendere che ci si giri dall'altra per non rinforzare Salvini.

Alla fine è anche a sx una questione di identità.

Poi, se gli italiani, non sappiamo se la maggioranza o meno, vogliono diventare una democrazia illiberale alla moda ungherese pazienza.

Ma il problema è ormai lontano e risale a un'epoca in cui non siamo riusciti a fare i conti con la disastrosa esperienza fascista. 

[wow]

Si riesce anche a negare l'esistenza di un area neofascista nella politica italiana. 

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Dai nostalgici ai fan delle SS Così avanza l’anima nera del nuovo partito di Salvini

di Paolo Berizzi (da Repubblica) 

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La svolta nel 2014 quando per rianimare il Carroccio in crisi il “Capitano” dà l’addio all’autonomismo e punta su nazionalismo e ultradestra europea. 

C’era una volta – c’è – il fascioleghismo. Sintesi politica o prodotto di laboratorio, un po’ assemblaggio identitario-nazionalista e un po’ interazione tra la Lega di Salvini e le realtà neofasciste. Dal 2014 su quello che un tempo chiamavano Carroccio il “capitano” imbarca figure di estrema destra e i loro elettori. Strizzate d’occhio ai nostalgici del ventennio («il fascismo ha fatto anche cose buone», Salvini dixit); sinergie con gruppi che si ispirano a gerarchi nazisti; assist su tutti la campagna martellante per chiedere l’abrogazione della legge Mancino; e poi cene, manifestazioni, patti in chiaro, sponde. È in questa cornice che vanno inquadrate le proposte shock degli ultimi due fascioleghisti finiti nella bufera: il sottosegretario di Stato, Claudio Durigon, e l’ex capogruppo a Colleferro, Andrea Santucci. Che nel 2021 vogliano intitolare parchi e piazze a Mussolini e a Hitler, più che una sorpresa, pare la conseguenza di una deriva iniziata tempo fa. Ricostruiamo la genesi.

In principio fu il feeling etnonazionalista e anti-mondialista con i neofascisti della comunità Orion guidata dall’ex bombarolo Maurizio Murelli. Metà anni ’80: agli albori del leghismo. Salvini non è ancora un giovane liceale di sinistra. Vicini alle posizioni dell’ex Ordine Nuovo Franco Freda, nemmeno quelli di Orion avrebbero mai immaginato che, 30 anni dopo, la Lega un tempo autonomista, finanche secessionista con il Bossi “antifascista”, sarebbe diventata un partitone nazionalista. È l’operazione Salvini. Quando nel 2013 è eletto segretario, per resuscitare la Lega travolta dagli scandali guarda a destra: anzi, più in là. C’è uno spazio da occupare. Salvini ci piomba sopra come un falco. Risultato: dal 2014 al 2016 la Lega va a braccetto con CasaPound. Gli «eredi del fascismo». E degli altarini di Priebke e Himmler. Quando ancora non erano alla sbarra come ora per tentata ricostituzione del partito fascista, capitan Matteo coi “fascisti del terzo millennio” fa raduni anti-immigrati, ci va a cena, indossa i loro giubbini allo stadio. Scappa persino un libro. Ufficialmente l’alleanza con CasaPound finisce cinque anni fa: ma i rapporti tra i due mondi sono continuati. Anche adesso che le tartarughe sembrano avere posato il loro orizzonte accanto alla stella di FdI. Per pescare nel lago nero Salvini ha proseguito nel suo giochino sovranista: ammiccare. «Tanti nemici tanto onore», «io non mollo». Post a raffica. Fino alla richiesta agli italiani, in stile duce, ad agosto 2019: «Datemi pieni poteri». Apologia? Ma va, «il fascismo è finito nel 1945» , «in Italia non ci sono fascisti ». Già. Uno, nel 2017, a Macerata spara all’impazzata contro gruppi di immigrati. È il fascioleghista Luca Traini, candidato Lega e pure in piazza con Forza Nuova. Nel 2018 il cambio di pelle si è compiuto. Vengono eletti i Pillon e i Durigon e altri ufficiali di collegamento con l’ultradestra, fedelissimi del capo. Sulla prima linea, i milanesi Igor Iezzi e Max Bastoni, entrambi vicini ai neonazisti di Lealtà Azione che si ispira a Leon Degrelle e a Cornel iu Zelea Codreanu. Chi sono i due vice segretari impalmati da Salvini? L’ultra cattolico veronese, già ministro per la Famiglia, Lorenzo Fontana, su posizioni omofobe-intransigenti, anche lui in corteo coi forzanovisti, e il brianzolo Andrea Crippa, pontiere con la galassia nera come i baby Davide Quadri e Luca Toccalini, di Lega Giovani. Ne faceva parte anche Lorenzo Fiato, portavoce della sigla neofascista Generazione identitaria che, nel 2017, con la nave C Star . voleva impedire i soccorsi delle Ong ai migranti nel Mediterraneo.

Un tempo si salutavano con l’“ombrello” celodurista di Bossi. Poi tra i leghisti sono spuntati i saluti romani. Andrea Bacciga, presidente Commissione sicurezza in Comune a Verona, lo ha fatto in aula rivolto alle femministe di Non Una di Meno: andrà a processo. Camerata filo-nazista è il pugile Fabio Tuiach eletto con la Lega in consiglio comunale a Trieste nel 2016: «Il femminicidio è un’invenzione della sinistra», disse. Espulso, è passato a FN (oggi è nel gruppo misto). Aveva una passione per Mussolini Luca Cavazza, candidato alle regionali con la Lega in Emilia Romagna e finito agli arresti domiciliari per prostituzione minorile e spaccio. Sono quelli del “Prima gli italiani” (slogan scippato a CasaPound da Mario Borghezio). Quelli che si attivano per dedicare delle vie ad Almirante, teorico del razzismo che «ha da essere cibo per tutti». A Roma la Lega è Francesco Storace, Angelo Tripodi (ex FN), Maurizio Politi, Stefano Andreini. A Sud ci sono il senatore leccese Roberto Marti, ex Msi, il deputato calabrese Domenico Furgiuele, una storia nella destra radicale, indagato per appalti a società della ‘ndrangheta; e l’assessore regionale della Sicilia, Alberto Samonà. Che in una poesia inneggia alle SS. Cerchi che si chiudono. Fino al “parco Mussolini” e a “piazza Hitler”. Che cosa ne pensa l’ala “moderata” della Lega? Perché non parla?

 

 

[Velvet]

3 minuti fa, wow ha scritto:

Alla fine è anche a sx una questione di identità.

Mi pare fin troppo ovvio che la SX non possa avere personaggi alla Durigon che intercettano l'elettorato parafascista, no vax, nostalgico o infarcito di idee totalmente fuori dal mondo. Sarebbe un cortocircuito eccessivo anche per il PD.

Se il "sentiment" dell'elettorato è però anche questo, che si fa?

Questo è il punto.