clapat71 Inviato 6 Novembre 2021 Inviato 6 Novembre 2021 Sarebbe da capire se l'LP ha un mastering fatto meglio...
pass Inviato 8 Novembre 2021 Inviato 8 Novembre 2021 L'lp è meno compresso (nella confezione ci sono anche i cd) Penso perché un tale livello di saturazione sia impossibile da trasferire su vinile.. Resta da capire il perché di un tale scempio Si fa pure chiamare Bernie🤔
pass Inviato 8 Novembre 2021 Inviato 8 Novembre 2021 Anche io preferisco le parti strumentali, al limite il cantato in inglese, se non mi concentro non capisco il significato delle parole e la voce diventa "musica" In generale ultimamente prediligo la musica strumentale Comunque, con tutto il rispetto, di Cioccio come cantante non mi ha mai entusiasmato
Pinkflo Inviato 9 Novembre 2021 Inviato 9 Novembre 2021 Ho ascoltato il vinile. A livello tecnico si fa ascoltare, è notevolmente meno compresso dello scempio digitale, la registrazione è abbastanza mediocre ma col vinile può andare senza infamia e senza lode. Al primo ascolto sono rimasto un pò perplesso, i brani devo dire sono volati, segno che noiosi non sono, ma preferisco di molto le parti strumentali. La chitarra ha un'impronta parecchio tecnica e sul lato metal, manca di calore. I suoni quà e là sono un pò troppo sintetici, più di quello che era il caldo analogico sintetico degli anni 70'. A parte l'inizio molto meglio la seconda parte. Discontinuo. Certi passaggi sono invece devastanti, ben congeniati e ben suonati. Forse perchè ascolto parecchio neo-prog, psich, space, ecc., se confrontati reggono solo a sprazzi altre band propongono un sound molto meno incartato e più unitario e continuo, senza cadere nella voce, che in alcuni frangenti è perfino stonata. Sono musicisti che se si liberassero dai loro stessi stereotipi potrebbero dare ancora tanto magari in reunion con altri membri e lasciando che canti ancora la musica. Positivo è che sono motivato a rimetterlo sul piatto anche solo per certi passaggi, spero di apprezzarlo maggiormente. Magari peggiora e lo vendo.
jimbo Inviato 17 Novembre 2021 Inviato 17 Novembre 2021 PFM che dire,ho ascoltato qualche brano di questo cd su you tube,forse la musica ancora esiste....
Branch Inviato 18 Novembre 2021 Inviato 18 Novembre 2021 Non sono propriamente un fan della PFM, ma questo disco mi ha subito incuriosito, a causa del titolo. Non mi dispiace, tutt'altro. Il problema è la compressione folle, che letteralmente rende la voce di di Cioccio inascoltabile e spesso incomprensibile. Uno scempio tecnico. Mi domando come sia possibile non rendersene conto, o peggio, desiderare una resa sonora di così infimo livello.
Progressive Inviato 18 Novembre 2021 Inviato 18 Novembre 2021 Sono d'accordo con Lincetto nel definire il secondo disco in lingua inglese riempitivo.
Pinkflo Inviato 20 Novembre 2021 Inviato 20 Novembre 2021 Il 18/11/2021 at 16:52, Branch ha scritto: compressione folle Parere mio, ma questa follia priva di una logica convincente è pericolosa è un segno dei tempi "leviatanici" anch'essi folli, come si vede in altri settori della società. Posso in qualche modo perdonare l'artista ma il produttore è completamente irresponsabile e privo di qualunque spessore etico e artistico, non nutre nessun rispetto per la musica, dovrebbe andarsene a cambiar lavoro che nemmeno a scaricare in un porto ce lo vedo visto che come è stato dimostrato da quelle parti a volte c'è gente con un senso della giustizia infinitamente più sviluppato. Bisognerebbe boicottare è gente che non merita di guadagnare nulla, ma cosa volete, a noi piace troppo la musica o no?!
Pinkflo Inviato 20 Novembre 2021 Inviato 20 Novembre 2021 E allora come conseguenza il minimo per difendere la faccia sarebbe che qualcuno dell'enturage dei PFM, forse lo stesso Di Cioccio venisse su questo forum per scusarsi con umiltà e per annunciare la volontà di riparare con una ripubblicazione del CD con una nuova masterizzazione e magari anche un nuovo mix. Soltanto in questo modo preserverebbero la loro integrità non dico di musicisti ma di persone oneste e corrette. Diversamente facciano il favore di non pubblicare più nulla.
diego_g Inviato 20 Novembre 2021 Inviato 20 Novembre 2021 A proposito di PFM... Ieri sera, dopo 1 anno e 9 mesi, dopo 3 rinvii (se non erro)... Finalmente la musica "live"! Davvero bravissimi, e c'erano anche Fabbri e Premoli. 1
clapat71 Inviato 21 Novembre 2021 Inviato 21 Novembre 2021 Il vinile non è male, senza infamia e senza lode. Per quanto riguarda la voce credo che il trattamento sia dovuto in parte alla volontà di renderlo un po' "sintetico" visto il tema dell'album e in parte alla necessità di mascherare l'invecchiamento della voce. La compressione è invece forse figlia di una scelta di rendere la musica meno prog e più rock. Certo si poteva fare in un altro modo tecnicamente, penso, ma non lamentiamoci di un album decisamente all'altezza della band che l'ha prodotto.
Pinkflo Inviato 21 Novembre 2021 Inviato 21 Novembre 2021 3 ore fa, clapat71 ha scritto: La compressione è invece forse figlia di una scelta di rendere la musica meno prog e più rock Su questo punto devo dissentire vai sul 3d della loudness war guarda un'ultima pubblicazione Trash Metal, ovviamente non sono tutte così, ma la distinzione tra progressive e rock c'entra poco anche perchè entrambi sono generi sostanzialmente rock, senza arroganza ma solo per consiglio, ti inviterei ad approfondire maggiormente l'esame dell'argomento, quanto dici varrebbe un pò come una fake news per una persona che legge senza saper nulla. Anche se è un tuo parere personale, il problema che è privo di ogni fondamento. Anche perchè ci sono altri album dei PFM usciti post anni 2000 che sono ipercompressi, anche se non a livello di questo.
Lumina Inviato 21 Novembre 2021 Inviato 21 Novembre 2021 Alcuni pezzi non mi dispiacciono. Ma non sarebbe più corretto che venisse pubblicato come Franz di Cioccio, Franz di Cioccio Band, Premiata Forneria Di Cioccio, qualsiasi cosa ma non PFM? a prescindere dai contratti, che evidentemente glielo consentono con tutto il rispetto, cosa pensereste se un altro batterista, Ringo Starr, pubblicasse dei dischi come Beatles?
ediate Inviato 22 Novembre 2021 Inviato 22 Novembre 2021 @Lumina Questo è il solito, vecchio problema, di chi possiede il nome del gruppo e lo sfrutta di conseguenza. Al tempo dei New Trolls, quando questi si divisero ci fu una guerra senza esclusione di colpi per accaparrarsi il nome celebre del grande gruppo prog italiano. Gli Ibis, i veri eredi dei New Trolls (mancava solo De Scalzi), pubblicarono tre eccellenti album passati veloce, ignorati dai più, proprio perchè apparvero come degli sconosciuti. I nuovi "New Trolls", ad onta del nome, pubblicarono dei dischi senza grande successo, proprio perchè di New Trolls non avevano più niente: l'unico disco degno di nota di questo periodo fu "Concerto Grosso: The Seven Seasons", ma solo perchè vi partecipavano due dei vecchi, veri New Trolls. Oggi sopravvivono suonando le robe del passato... che non torna più.
clapat71 Inviato 23 Novembre 2021 Inviato 23 Novembre 2021 La situazione della PFM è molto più semplice, il marchio è in mano a Di Cioccio e gli altri membri fondatori se ne sono sempre andati con l'esplicito beneplacito a che gli altri proseguissero con il nome. Anche Mussida che è stato l'ultimo ad andarsene ha detto "buona fortuna ragazzi andate pure avanti". A riprova di questo c'è l'ospitata di Premoli nel disco e il suo partecipare ai concerti quando ha voglia (Premoli ha sempre mollato perché si stufava dei tour). E direi che questo disco, per quanto da un punto di vista audio abbia tutte le pecche riconosciute, trovo sia assolutamente degno della storia pregressa. Vi consiglio un downgrade dell'impianto e di godervelo 😜
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