Muddy the Waters Inviato 13 Settembre 2021 Inviato 13 Settembre 2021 Nera, transgender e diversamente abile, questa è Aaron Rose Philip, modella scelta da Moschino per rappresentare il marchio alla NY fashion week. Una scelta coraggiosa, una scelta che chiaramente non piace a quelli che benpensano, i classicisti talebani che professano gli insegnamenti biblici con qualche piccola eccezione legata soprattutto al colore della pelle e nei confronti di chi cerca di combattere l'oscurantismo cattolico. Chapeau a Moschino. https://luce.lanazione.it/aaron-rose-philip-nera-transgender-e-con-disabilita-moschino-la-fa-salire-in-passerella-alla-ny-fashion-week/
Velvet Inviato 14 Settembre 2021 Inviato 14 Settembre 2021 Se era anche comunista avevano fatto tombola 1
andrea1972 Inviato 14 Settembre 2021 Inviato 14 Settembre 2021 E juventina, facevano i botti di capodanno. Mi ricorda una barzelletta salvata su un vecchio cellulare
Amministratori Questo è un messaggio popolare. cactus_atomo Inviato 14 Settembre 2021 Amministratori Questo è un messaggio popolare. Inviato 14 Settembre 2021 @bluesman74 non capisco perchè l'inevitabile futuro sia essere trangender e diversamente abili ne che questo serva a combattere la morale oscurantista catlolica, anche perchè in fatto di oscurantismo protestanti mussulmani ed induisti non devono prendere lezioni da nessuno che la modella sia transgender lo trovo irrilevante, mentre ha un alto significato etico il fato che dia diversamente abile, le tendenze sessuali delle persone non dovrebbero essere demonizzate ma neppure ostentate, io sono mentalmente datato, se il privato si chiama coì ci sarà un motivo, non è obbligatorio fare outing ogni volta che si rutta o si va al cesso la scelta di Moschino è chiaramente una trovata pubblicitaria e si inserisce in quella logica di oscurantismo al contrario che sta inperando, ma solo in superficie, la realtà è ben diversa, non mi risulta che la servitù di moschino autota cuoca, guardarobiera, donna delle pulizie, sia scelta tra lavoratri diversamente abili 3
Martin Inviato 14 Settembre 2021 Inviato 14 Settembre 2021 Quando il mondo della moda - ovvero uno dei più selettivi nei confronti delle apparenze - mette in passerella soggetti in qualche modo ""devianti"" rispetto agli standard che applicano ogni giorno dell'anno in ogni aspetto del loro business, io non riesco a non pensare che vi sia sotto una certa dose di opportunismo paraculo. Un'autoassoluzione collettiva che è cominciata con le modelle nere, poi le "curvy", ma dato che queste non rappresentano più una novità ecco che serve altro per epater l'audience. Agli stilisti che presentano modelli "fuori standard" andrebbe fatta una domanda semplicissima: Le vostre collezioni, i vostri dealer, i vostri flagship-store hanno normalmente in assortimento la taglia 60 o 62 ? Hanno normalmente in assortimento modelli a vestibilità facilitata per chi si trova ad esempio in sedia a rotelle ? 1
Jack Inviato 14 Settembre 2021 Inviato 14 Settembre 2021 @Martin @cactus_atomo e avete sistemato anche questa ennesima “fesseria” del Blues nazionale
Velvet Inviato 14 Settembre 2021 Inviato 14 Settembre 2021 24 minuti fa, Martin ha scritto: Quando il mondo della moda - ovvero uno dei più selettivi nei confronti delle apparenze - mette in passerella soggetti in qualche modo ""devianti"" rispetto agli standard che applicano ogni giorno dell'anno in ogni aspetto del loro business, io non riesco a non pensare che vi sia sotto una certa dose di opportunismo paraculo. Ma va? Ormai sono anni che le maison vanno blaterando su modelle curvy, nere, anziane ecc ecc. Peccato che poi nel 99% dei casi sulle passerelle e negli shooting fotografici che fanno il giro dei media ci siano sempre le solite bianche taglia 38 con tendenza all'anoressia. Ipocrisia pelosa con un occhio all'azionariato
wow Inviato 14 Settembre 2021 Inviato 14 Settembre 2021 Una operazione che non mi piace. Esibire il freak per far fare soldi a Moschino. Siamo rimasti a Elephant Man. 2
Amministratori cactus_atomo Inviato 14 Settembre 2021 Amministratori Inviato 14 Settembre 2021 le modelle, curvy o anoressiche, sono una esigenza degli stilisti , a loro non interessano bellezza eleganza e fascino ma creare bagarre medatica sui loto abiti- quello che gira sulle passarellle non ha punti di contatto con la realtà, diceva un noto stilista inglese che le modelle devono essere senza seno, perchè i seni prominenti non fanno cadere bene gli abiti. e nonostante per anni abbia imperato il modello twiggy, alla fine anche le donne che anelano alla magrezza estrema il seno se lo fanno "rinforzare". anni fa uno stilista fece sfilare un modello che indosava le mutande sopra i pantaloni, non mi pare che nonostante la sfilata ed il barrage pubblicitario la osa abbia preso piede e che sia stata vissuta come momento di lotta al perbenismo. i sanculotti le mutande non le avevanp pe motivi economici, le avessero avute non le avrebbero messe sui pantaloni. però bisogna capire anche il mondo della moda, presentare due collezioni l'anno e dire qualcosa di veramente nuovo non è facile caro @bluesman il vero salto epocale sarà quando la famiglia del mulino biaco sarà sostituita sa una moglie fedifraga to violento e un figlio tossico. o quando per le pubblicità delle auto non ci saranno bonazze slanciare e formose ma cessi inguardabili. e soprattutto quando miss mondo divenreò la sagra della cozza
dago Inviato 14 Settembre 2021 Inviato 14 Settembre 2021 1 ora fa, wow ha scritto: Una operazione che non mi piace. Condivido in toto. Sono manifestazioni estremamente fastidiose in quanto motivate non da un'etica di vera accettazione ed eguaglianza ma dall'evidente intento di stupire. Così come trovo manifestazione di estremo razzismo il fatto che tutte le maison più fighe piazzino davanti alle porte dei loro scintillanti negozi dei neri statuari: doppio razzismo perchè il nero mi fa tanto "si buana" e perchè, visto che sono tanto evoluti, ci vedrei meglio i diversamente abili (che sarebbe finalmente indice di vera accettazione e di irrilevanza dell'handicap).
wow Inviato 14 Settembre 2021 Inviato 14 Settembre 2021 15 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: caro @bluesman il vero salto epocale sarà quando la famiglia del mulino biaco sarà sostituita sa una moglie fedifraga to violento e un figlio tossico. o quando per le pubblicità delle auto non ci saranno bonazze slanciare e formose ma cessi inguardabili. e soprattutto quando miss mondo divenreò la sagra della cozza secondo me basta semplicemente dire che il mondo reale, che è quello nel quale, bene o male, viviamo non è quello di cui favoleggiano stilisti e pubblicitari. Poi se pensiamo che i canoni di bellezza femminile sono stabiliti da stilisti che in maggior parte apprezza le forme maschili ...
Muddy the Waters Inviato 14 Settembre 2021 Autore Inviato 14 Settembre 2021 In realtà il messaggio va analizzato in chiave evoluzionistica: Siamo realmente certi che l'uomo bianco etero, cattolico e normodotato può fronteggiare le sfide del futuro? Le perplessità sono parecchie....
artepaint Inviato 14 Settembre 2021 Inviato 14 Settembre 2021 "Guardando le sfilate, gli abiti, le modelle, in lei cresceva il desiderio di entrare in quell’universo della moda che sapeva essere ancora troppo esclusivo, praticamente chiuso per una ragazza nera e disabile" a qualcuno, moschino per ultimo, ha fatto comodo? è secondario, Aaron Rose ci ha creduto, si è battuta ed è riuscita ........ CHAPEAU !!!
Velvet Inviato 14 Settembre 2021 Inviato 14 Settembre 2021 22 minuti fa, bluesman74 ha scritto: normodotato Sul normodotato, leggendo ciò che scrive la gente sui social o sulle recensioni di tripadvisor, ci sarebbe da discutere.
crosby Inviato 14 Settembre 2021 Inviato 14 Settembre 2021 stupire, stupire, stupire, ecco l'imperativo. l'importante è che se ne parli
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