leoncino Inviato 26 Settembre 2021 Inviato 26 Settembre 2021 Prendo spunto da una questione venuta fuori sulle testine in nostro possesso. Gradirei capire se le nuove stampe di vinili in versione monofonica tratta dai master originali siano incise veramente in modo monofonico. Per capirci, in fase di incisione delle lacche vengono usate testine monofoniche? Nei nostri impianti stereofonici ha senso parlare di riproduzione monofonica? Le testine sterofoniche attuali leggono senza problemi, almeno per mia esperienza, i dischi monofonici attuali, vedi cofanetti e ristampe varie. Leggerebbero " bene" anche dischi monofonici degli anni 50?
oscilloscopio Inviato 26 Settembre 2021 Inviato 26 Settembre 2021 @leoncino Ho diversi album monofonici degli anni '50 sia di jazz che di classica che ascolto abitualmente con la testina stereo, mi sembra che rendano bene ma non ho mai provato una testina monofonica. Ho provato anche a commutare l'amplificatore in modalità mono ma non avverto differenze sostanziali.
ninomau Inviato 27 Settembre 2021 Inviato 27 Settembre 2021 Riprendo l’argomento, che mi sta molto a cuore. Come ti dicevo nel thread delle testine, ho riscontrato che la lettura di un disco mono con una testina dedicata ha un valore aggiunto rispetto a quella con testina stereo. Questo avviene anche paragonando testine dal costo molto diverso (intendo testine stereo molto più costose). E’ chiaro che il disco può essere riprodotto da una testina stereo, ma con una sensazione di minore presenza e corpo del suono. Nella mia esperienza, avendo avuto Denon 102, Audio Technica AT33 Mono, ed adesso SPU Mono e Miyajima Zero, le prestazioni sono maggiori in una testina con il cantilever bloccato in senso verticale, quindi in grado di leggere solo le modulazioni orizzontali del solco (Miyajima). In rete ci sono numerosi articoli di Fremer ad altri che lo confermano, ma ti consiglio di verificare con le tue orecchie. La differenza principale tra i dischi incisi negli anni 50 e gli attuali è la dimensione del solco, dovuto alle macchine di incisione. Sul mercato esistono testine con lo stilo del diametro di 1 mil (incisioni più antiche) e di 0,7 mil (incisioni più moderne). In conclusione, se hai parecchi dischi mono, anche recenti, una testina mono va ascoltata, e per me è irrinunciabile. 1
leoncino Inviato 27 Settembre 2021 Autore Inviato 27 Settembre 2021 La testina mono la ho, anche se adesso è senza diamante, ma era montata da qualche anno. Come ho detto ho un Graham Phantom II Supreme con 2 canne, pertanto potevo abbastanza velocemente cambiare testina. Nella mia esperienza con la Ortofon Quintet Mono e per esempio la Shelter 901 o con la Armony non sentivo queste differenze. Probabilmente perché la Quintet Mono non è una vera mono che legge solo orizzontale. In ogni caso anche con il cofanetto delle. Sinfonie di Beethoven dirette da un giovane Karajan mi sembrava che le testine stereo suonassero meglio. Forse ciò è dovuto alla mia mono? Però mi intriga molto ciò che sostieni e cioè che anche una testina come la Quintet potrebbe dare un qualcosa in più con i dischi mono. Devo decidere il da farsi! Miyajima Zero dove si possono trovare a buon prezzo?
bear_1 Inviato 27 Settembre 2021 Inviato 27 Settembre 2021 Ma ..... io il discorso che faccio (secondo me) è che se il disco è nato mono va ascoltato così. Le trasformazioni in stereo, spesso, in particolari anni del passaggio mono stereo, sono il più delle volte non godibili come sono state fatte in origine e sicuramente una testina in questo caso mono aiuta favorevolmente l'ascolto.
leoncino Inviato 27 Settembre 2021 Autore Inviato 27 Settembre 2021 Perdona ma la stragrande maggioranza delle testine mono dichiarano chiaramente di poter essere usate anche con dischi stereo senza rovinarli, ergo sono semplicemente testine stereo con i canali cortocircuitati. Mi spiegate che differenza fa se io ho un preamplificatore phono che posso mettere in mono rispetto ad una testina stereo finta mono? Altra cosa sono le vere testine mono ma fatemi i nomi oltre alle Miyajima. Comunque hanno i connettori come le stereo quindi da ascoltare su di un impianto stereo. Veramente e lo dico col cuore, una testina stereo cortocircuitata perché deve suonare meglio della sua omologa stereo?
ninomau Inviato 27 Settembre 2021 Inviato 27 Settembre 2021 7 ore fa, leoncino ha scritto: Miyajima Zero dove si possono trovare a buon prezzo? Prova a contattare Mario Sopegno a Pinerolo. Se sei di Milano o vicinanze posso fartela ascoltare.
Amministratori cactus_atomo Inviato 27 Settembre 2021 Amministratori Inviato 27 Settembre 2021 non mi sono mai posto il problema, ho pochissii dischi mono, qualche archiv ante anni 60 e un paio di cofanetti di lirica, troppo poco per creare un setup dedicato.Volendo essere pignoli dovrei ascoltare con un olo diffusore, cosa impossibile perchè dovei fisicamente spostare il diffusore al centeo della stanza (e 70 kg di diffusore non sono agevli da movimentare). mi limito quindi ad ascolre i dischi mono con il setup stereo. d'altra parte con le mc che uso adesso dovrei cambiare testina ad ogni passaggio stereo.mono, non è cosa patica, magari con le mm che avevano lo stilo sostituibile con uno mono la cosa poteva avere ancora un senso
leoncino Inviato 27 Settembre 2021 Autore Inviato 27 Settembre 2021 Grazie dell'invito ma abito in Liguria, non troppo lontano ma neanche troppo vicino.
rock56 Inviato 27 Settembre 2021 Inviato 27 Settembre 2021 Io ho parecchi dischi mono anni '50 e anni '60 sia rock che sinfonica. Sono godibili anche con la stereo, ma nel mio caso va meglio la testina mono: il rumore di fondo dei vecchi dischi viene molto attenuato a differenza della testina stereo che lo esalta... anche i piccoli segni sono più "coperti"....
Mxcolombo Inviato 27 Settembre 2021 Inviato 27 Settembre 2021 Ho parecchi dischi mono è da una ventina di anni li ascolto con Ortofon SPU mono e Denon Dl102 (più step up Highphonic HP102). Alle mie orecchie suonano meglio con le testine mono però, prima della testina, io penserei alla corretta curva si deenfasi. Un vinile mono anni 50 non e’ Riaa (come del resto non lo sono anche molti vinili stereo). massimiliano
rock56 Inviato 27 Settembre 2021 Inviato 27 Settembre 2021 7 minuti fa, Mxcolombo ha scritto: penserei alla corretta curva si deenfasi. Un vinile mono anni 50 non e’ Riaa (come del resto non lo sono anche molti vinili stereo). Vero! È la mia pecca nel mio sistema...☹
leoncino Inviato 28 Settembre 2021 Autore Inviato 28 Settembre 2021 Quanto dite mi fa pensare, perché una testina stereo cortocircuitata suona meglio i dischi monofonici rispetto alla sua omologa stereo non cortocircuitata? Insomma una cosa che chiunque abbia una manualità ottima può fare con qualsiasi testina stereo in suo possesso. C'è una spiegazione tecnica? Ripeto ascoltare dischi mono con testine mono che non possono assolutamente essere usate per ascoltare dischi stereo ha una sua logica. Anche se poi ascoltiamo con un impianto stereo. Ma svoltare con una testina cortocircuitata non capisco perché debba fare sentire meglio i dischi mono.
flamenko Inviato 28 Settembre 2021 Inviato 28 Settembre 2021 Il 27/9/2021 at 05:33, ninomau ha scritto: una testina mono va ascoltata, e per me è irrinunciabile. Irrinunciabile, corretto!
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