ClasseA Inviato 9 Ottobre 2021 Inviato 9 Ottobre 2021 19 ore fa, Titian ha scritto: Alla fine lui si pone la domanda se la ricerca di raggiungere un'ideale tecnico sia più importante dello scopo della riproduzione della musica a casa propria. Secondo sui lo scopo sarebbe o dovrebbe essere quello di portare le emozioni della musica in casa. Concordo. A me piace parlare di fedeltà alla musica ( verosimiglianza credibilità) piuttosto che ad una fantomatica incisione 1
ClasseA Inviato 9 Ottobre 2021 Inviato 9 Ottobre 2021 9 ore fa, 51111 ha scritto: La neutralità non è valutabile ascoltando musica riprodotta, ma settando l'impianto con misure e grafici, Se ne può tranquillamente fare a meno. D'altronde i musicisti valutano a orecchio le qualità di uno strumento musicale, non certo tramite misurazioni.
51111 Inviato 9 Ottobre 2021 Inviato 9 Ottobre 2021 5 minuti fa, ClasseA ha scritto: i musicisti valutano a orecchio le qualità di uno strumento musicale, non certo tramite misurazioni. Ho parlato di musica riprodotta e non del suono di uno strumento dal vivo. Quello che emette lo strumento musicale non è una incognita, quindi "l'equazione" si risolve.
51111 Inviato 9 Ottobre 2021 Inviato 9 Ottobre 2021 20 minuti fa, ClasseA ha scritto: A me piace parlare di fedeltà alla musica ( verosimiglianza credibilità) piuttosto che ad una fantomatica incisione Il tema è "riproduzione neutrale", no il gusto personale di ascoltare musica.
ClasseA Inviato 9 Ottobre 2021 Inviato 9 Ottobre 2021 27 minuti fa, 51111 ha scritto: parlato di musica riprodotta e non del suono di uno strumento dal vivo. Però come si è in grado di valutare le qualità del suono di uno strumento allo stessso tempo l'uomo è in grado di valutare la qualità del suono prodotto da un impianto hifi. Se così non fosse non si spiegherebbero decenni di prove di ascolto pubblicate su riviste. Riviste che hanno progressivamente viceversa eliminato le misurazioni. Misure che sono poche, limitate e incapaci di offrire una visione globale sul fenomeno sonico.
ClasseA Inviato 9 Ottobre 2021 Inviato 9 Ottobre 2021 17 minuti fa, 51111 ha scritto: 40 minuti fa, ClasseA ha scritto: A me piace parlare di fedeltà alla musica ( verosimiglianza credibilità) piuttosto che ad una fantomatica incisione Il tema è "riproduzione neutrale", no il gusto personale di ascoltare musica. P.s. Verosimiglianza e credibilità NON hanno nulla a che fare col gusto personale 1
leoncino Inviato 9 Ottobre 2021 Inviato 9 Ottobre 2021 In parte sono d'accordo, tutti i termini usati hanno un significato preciso, ma tutti i termini da noi vengono usati secondo il proprio gusto. Pertanto sia gli articoli sulle riviste che i nostri giudizi sono personali e nulla hanno di universale. Pertanto esagerando qui cazzeggiano.
51111 Inviato 9 Ottobre 2021 Inviato 9 Ottobre 2021 19 minuti fa, ClasseA ha scritto: Però come si è in grado di valutare le qualità del suono di uno strumento allo stessso tempo l'uomo è in grado di valutare la qualità del suono prodotto da un impianto hifi. Teniamo presente che il suono dello strumento riprodotto è stato manipolato e non so come. quindi valutazione falsata.
51111 Inviato 9 Ottobre 2021 Inviato 9 Ottobre 2021 21 minuti fa, ClasseA ha scritto: Verosimiglianza e credibilità NON hanno nulla a che fare col gusto personale Un impianto hi-fi può rendere credibile una riproduzione che non lo è, mentre può storpiare una che è fedele. Se non c'è un punto fermo non si va da nessuna parte.
ClasseA Inviato 9 Ottobre 2021 Inviato 9 Ottobre 2021 22 minuti fa, 51111 ha scritto: valutazione falsata. Assolutamente no. Perché falsato? Ascoltiamo suoni, musica. È ciò che ci interessa. Valuto il suono di un'esecuzione per clavicembalo solo di Couperin: se il timbro è bello, che strumento è stato usato, è verosimile, la dinamica, riesco a sentire se è un live l'acustica della sala in cui è stato registrato. E così via... Con le misure non capisco un tubazzo di tutto ciò.
ClasseA Inviato 9 Ottobre 2021 Inviato 9 Ottobre 2021 22 minuti fa, 51111 ha scritto: Un impianto hi-fi può rendere credibile una riproduzione che non lo è Sarebbe una bellissima notizia, se così fosse... Direi meglio: impianti di qualità, a parità di registrazione, la rendono più credibile rispetto a quanto fanno impianti più scarsi 1
ClasseA Inviato 9 Ottobre 2021 Inviato 9 Ottobre 2021 21 minuti fa, 51111 ha scritto: può storpiare una che è fedele. Su questo non c'è dubbio. Basta ascoltare e si capisce.
Titian Inviato 9 Ottobre 2021 Inviato 9 Ottobre 2021 2 ore fa, ClasseA ha scritto: Concordo. A me piace parlare di fedeltà alla musica ( verosimiglianza credibilità) piuttosto che ad una fantomatica incisione Appunto qui sta la differenza. Se si parla di fedeltà, neutralità, autenticità o qualsiasi altra caratteristica lo si può cercare di fare sia dal punto di vista incisione che da quello di un musicista, quella musicale. Sono per me tutti e due validi, non ho problemi nell'accettarli, è molto interessante conoscere su che basi una persona sceglie una di questi punti di vista. Come nella matematica non è il risultato / dimostrazione che conta ma come si arriva a quello /a. E alla fine si arriva sempre sul punto: perché ti comperi un'impianto quindi anche se ti cerchi una fedeltà qual'è questa fedeltà. Forse alla fine quelli che cercano la fedeltà "alla musica" dovrebbero creare un gruppo per sè, creare un hobby nuovo non mischiarsi con gli audiofili hifi. Comunque personalmente trovo che una persona che cerca la fedeltà alla musica nel genere musica classica arriva per di forza attraverso una certa linearità e altri valori acustici. La vera scienza che sta dietro tutto questo al momento che parliamo di percezioni è la psicoacustica. E un'altra cosa che non posso continuare a sottolineare: fare una misurazione può essere un atto scientifico (quindi esattamente repitativo) ma l'interpretazione dei dati è soggettivo e dovrebbero essere tenuto in considerazione il processo esatto di come si è arrivato a quei dati.
51111 Inviato 9 Ottobre 2021 Inviato 9 Ottobre 2021 1 ora fa, ClasseA ha scritto: 1 ora fa, 51111 ha scritto: Un impianto hi-fi può rendere credibile una riproduzione che non lo è Sarebbe una bellissima notizia, se così fosse... Direi meglio: impianti di qualità, a parità di registrazione, la rendono più credibile rispetto a quanto fanno impianti più scarsi Non è così, un impianto di qualità deve rendere merito all'incisione fatta bene. Io che sono sempre stato a favore della meritocrazia non accetto il concetto da te sollevato, perché non otterrò il risultato consono da registrazioni fatti a regola d'arte.
Ggr Inviato 9 Ottobre 2021 Inviato 9 Ottobre 2021 Forse mi sbaglio, ma trovo insensato fare il parallelo tra un musicista che giudica il suono del suo strumento, e l'appassionato che giudica il suono del suo impianto. Il primo, giudica un oggetto che crea un suono, come la nostra voce, che è il suo, e può vaere tutte le caratrerizzazioni che vuole, non c'è giusto o sbagliato, Non c'è un modello matematico con cui confrontarlo. Un impianto, deve riprodurre il suono, generato da un altro strumento, e per farlo bene, deve avere determinate prestazioni di equilibrio linearità dinamica, tutti conosciuti e misurabili.
78 giri Inviato 9 Ottobre 2021 Inviato 9 Ottobre 2021 Arrivati a questo punto, dopo otto pagine di interventi, mi sembra di essere i'sottococo di Amici miei:avete presente "non ho capito un caxxo"😁
Titian Inviato 9 Ottobre 2021 Inviato 9 Ottobre 2021 12 ore fa, 51111 ha scritto: La neutralità non è valutabile ascoltando musica riprodotta, ma settando l'impianto con misure e grafici, cercando di migliorare il più possibile la RiF, l'ETC, l'RT60, ecc. (fisica), quindi partendo da qualcosa che conosciamo possiamo risolvere l'equazione (matematica). Se si è capito il concetto, ci si rende conto di aver lavorato bene per avvicinarsi alla verità. La neutralità rispetto all'incisione, come lo definisci tu, lo si può solo arrivare solamente in una camera anecoica dove si sentono solamente le onde dirette. Tutto il resto è una aggiunta personale. RT60 = 0ms sarebbe l'ideale. Perché non tappezzate completamente la stanza con assorbitori di tutte le frequenze il più possibile e niente diffusori?
Titian Inviato 9 Ottobre 2021 Inviato 9 Ottobre 2021 28 minuti fa, Ggr ha scritto: Un impianto, deve riprodurre il suono, generato da un altro strumento, e per farlo bene, deve avere determinate prestazioni di equilibrio linearità dinamica, tutti conosciuti e misurabili. questo lo hanno tutte le elettroniche in giro (non so quelle DIY). Nessun costruttore produce un'apparecchio con rif o distorsioni sballate. Tu hai scritto "determinate prestazioni" quindi c'è una certa tolleranza. Per quanto riguarda i diffusori il discorso si complica nel come fare le misurazioni e questo già per via delle diverse grandezze dei diffusori. Poi scrivi che un impianto deve riprodurre il suono generato da un altro strumento. OK, d'accordo. Io ti chiedo ma perché lo deve fare? Per quale scopo una persona compera queste elettroniche? Per arrivare alla massima perfezione dei dati misurabili? Per sentire come si sentirebbe arrivando alla perfezione dei dati misurabili? Questo in ogni caso non lo può perché appena lo mette in una stanza diventa automaticamente myfi (fra l'altro per me termine senza valore negativo o positivo, neutro 😁 ) a meno che questa sia anecoica.
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