leoncino Inviato 10 Ottobre 2021 Inviato 10 Ottobre 2021 Trovi verosimiglianza perché il tuo cervello sa come suona quello strumento e ci mette moltissimo di suo per fartelo sembrare quasi vero. Il quasi perché il cervello sa che è una riproduzione.
jakob1965 Inviato 10 Ottobre 2021 Inviato 10 Ottobre 2021 @leoncino mi fai troppo contorto e intelligente - ho ancora limitate sinapsi funzionanti - no è più semplice - la risposta è davanti agli occhi: il pianoforte suona bene - ma bene proprio - la fruizione è immediata - quello che dici tu avviene sul lavoro - li si che devo ricostruire e " forzare " (pensione ti aspetto) . Con la musica lavora o meglio è eccitata un'altra parte del mio cervello - come ieri sera che in un locale milanese (mia moglie concordava) c'era della bellissima gioventù - la noti e la ammiri subito senza pensare - così è con il miracolo della musica - arrivano le note e si inizia a viaggiare nei sensi - molto istinto
Vmorrison Inviato 10 Ottobre 2021 Inviato 10 Ottobre 2021 @jakob1965 @leoncino 👍 neutralità trasparenza coerenza…dispersione ( i più forti la chiamano risposta in potenza ma ancora devono capire cosa comporta nella riproduzione e come ottenerla)
ClasseA Inviato 10 Ottobre 2021 Inviato 10 Ottobre 2021 8 ore fa, Ggr ha scritto: basta un buon impianto, e suona bene anche in una cubo do specchi? Tu l'hai detto, non io. Io faccio riferimento a normali stanze dove le persone ascoltano la musica, senza eccessi
mark01 Inviato 10 Ottobre 2021 Inviato 10 Ottobre 2021 poi basta un cavo di alimentazione per toglierti tutte le convinzioni che avevi su un determinato impianto...ho dovuto constatare che è vero quello che diceva qualcuno "i cavi sono equalizzatori" però questa cosa mi destabilizza...
51111 Inviato 10 Ottobre 2021 Inviato 10 Ottobre 2021 2 ore fa, leoncino ha scritto: Infatti mi sono sempre chiesto come facciano gli appassionati di classica ad ascoltare con un impianto! La risposta è presto data! Ci mette molto se non tantissimo il cervello. Il cervello riesce a ricostruire quello che percepisce tramite l'orecchio, l'impianto deve essere in grado di estrarre ogni minima informazione per essere elaborata. Per la classica lo stereo deve essere di quelli buoni, estensione e linearità non devono mancare.
meridian Inviato 10 Ottobre 2021 Inviato 10 Ottobre 2021 Il 7/10/2021 at 23:26, Cybe ha scritto: chiedevo: "la neutralità di riproduzione è come il concetto di normalità?! In teoria si, ma siccome esistono milioni di gradi di normalità , siamo punto a capo Il 7/10/2021 at 23:26, Cybe ha scritto: quindi si può stabilire una volta per tutte cos'è la neutralità? Sulla carta forse, nella pratica difficile, come ti scrissi qualche giorno fa, ognuno ha il proprio modo di approcciare alla musica, alla riproduzione della stessa, e ha una scala dei parametri sonori personale, spesso lontana , molto da quella mia o tua . . . saluti , Dario
Vmorrison Inviato 10 Ottobre 2021 Inviato 10 Ottobre 2021 2 minuti fa, meridian ha scritto: ha una scala dei parametri sonori personale, spesso lontana , molto da quella mia o tua . . . saluti , Dario Che è diversa solo per esperienze d’ascolto nel tempo…adesso non torneresti indietro ad ascoltare con le harbeth.
meridian Inviato 10 Ottobre 2021 Inviato 10 Ottobre 2021 Il 8/10/2021 at 06:43, audio_fan ha scritto: mi chiederei se c'é e quale è la differenza tra suono neutro e suono analitico, Per mia esperienza, il secondo non c'è se manca il primo . . .O quantomeno è parecchio mascherato Il 8/10/2021 at 06:43, audio_fan ha scritto: pratico un ascolto "eclettico" e trovo limitante avere una cassa che si sposa bene solo con un genere Se un diffusore ha delle idiosincrasie di riproduzione, sicuramente non è completo e non esprime dei fondamentali corretti . . . Il 8/10/2021 at 06:43, audio_fan ha scritto: praticando un ascolto con queste caratteristiche a volte ti chiedi se non stai lì a far le pulci ai difetti dell' incisione piuttosto che a goderti una musica, perché se c'é un difetto sicuramente questo emerge. Per me le due cose, godersi musica e verificare il sistema audio attraverso le incisioni, vanno in parallelo, se ci si accontenta solo di asocltare in modo non critico, si avvia una deriva che non è utile, a meno di avere realmente un sistema certificato a punto 100 %, cosa impossibile o quasi . . . !! saluti , Dario
meridian Inviato 10 Ottobre 2021 Inviato 10 Ottobre 2021 Il 9/10/2021 at 09:28, ClasseA ha scritto: Il 9/10/2021 at 09:07, 51111 ha scritto: Un impianto hi-fi può rendere credibile una riproduzione che non lo è Sarebbe una bellissima notizia, se così fosse... Direi meglio: impianti di qualità, a parità di registrazione, la rendono più credibile rispetto a quanto fanno impianti più scarsi Un impianto equilibrato, che propone un suono esteso , corretto, sufficientemente completo, rende piu naturale e coinvolgente una registrazione se corretta e sana, ma se questa è cruda o mal impostata, dovrebbe rivelarla per ciò che è, e non renderla più godibile, ovvero un buon sistema riproduce esattamente ciò che è presente sul supporto . . . saluti , Dario 1
meridian Inviato 10 Ottobre 2021 Inviato 10 Ottobre 2021 20 ore fa, Ggr ha scritto: Intanto prima bisogna avvicinarsi al proprio bene. Scusami, puoi dettagliare cosa intendi ?? 20 ore fa, Ggr ha scritto: Dopo c'è chi si accontenta, e fa bene da par suo, e chi vuole vedere anche altri mondi, mettendo in discussione prima di tutto se stesso. Se si parte dal presupposto che il mio apparato uditivo non è infallibile, che quello che mi piace, potrebbe piacermi anche di più, se non mi credo in baciato dalla divinità che mi fa riconoscere un suono corretto, allora faccio un bagno di umiltà, e inizio a guardare anche cosa dice la scienza. Potrei scoprire che la scienza conferma quello che sento, o potrebbe aprirmi nuovi orizzonti che neanche conoscevo, verso risultati ancora migliori. Non è facile mettersi in discussione, anche perchè, spesso, non sono date possibilità di confronto, con sistemi audio importanti o ben settati, con ascolti dal vivo significativi, prova a sentire un concerto al Forum di Assago, meglio il mio localino musica di 12 mq !!!!!!!!!! Io sento molto Jazz, sono fortunato, perchè dal vivo spesso si azzeccano ottime location, e perchè di mio, non mi fermo mai alle prime soddisfazioni, ma allestire un sistema audio con manico, non è cosa semplice, intevengono anche molte variabili non sempre controllabili e gestibili . . . 20 ore fa, Ggr ha scritto: Non capisco chi aborrisce le misure tecnico strumentali, poi cambia continuamente cavi e componenti alla ricerca di un suono, che stranamente è come un miraggio. Io qualche misura l' ho fatta, ma ho anche margini di intervento limitato, come molti, in un piccolo ambiente casalingo, per portare l' RT a circa 0.2, dovrei imbottire le pareti con quasi mezzo metro di spessore, diminuendo il locale musica, già piccolo, ad un loculo, ha senso ?? In compenso, lavorando molto sullla qualità dei componenti, soprattutto sinergia, avendo un obiettivo di che suono ottenere, non sottovalutando, come purtroppo leggo tutti i giorni, i collegamenti, la corrente, la lotta alle vibrazioni e arrivando ad una coppia di diffusori sani, i risultati arrivano, eccome se arrivano . . . ! Non sarà come lo studio di un fonico, o di una radio FM, ma godibile, corretto, completo entro i limiti della fattibilità , di un budget, di alcune scelte personali , ovviamente . . . saluti , Dario
meridian Inviato 10 Ottobre 2021 Inviato 10 Ottobre 2021 41 minuti fa, Vmorrison ha scritto: 48 minuti fa, meridian ha scritto: ha una scala dei parametri sonori personale, spesso lontana , molto da quella mia o tua . . . saluti , Dario Che è diversa solo per esperienze d’ascolto nel tempo…adesso non torneresti indietro ad ascoltare con le harbeth. In parte vero, ma le Harbeth, nella loro fascia e con le loro caratteristiche, peccano in qualcosa ma altri parametri li esprimono molto bene, la coperta è sempre corta, a meno di budget infinito, ma anche qui, se non si sa dove andare, non si ascoltano, per vari motivi, le cose giuste, anche per fortuito incontro, e non si creano le corrette sinergie, si rimarrà sempre in una aleatorietà riproduttiva con margini di cambiamento in meglio possibili, e comunque, dato un perimetro di correttezza su cui si può concordare in molti, le scelte personali saranno ampie e variegate . . . saluti , Dario
meridian Inviato 10 Ottobre 2021 Inviato 10 Ottobre 2021 1 ora fa, mark01 ha scritto: ho dovuto constatare che è vero quello che diceva qualcuno "i cavi sono equalizzatori" però questa cosa mi destabilizza... Di sicuro ci sono oggetti che penalizzano molto, si tratta anche in questo ambito di valutare le giuste impostazioni, anche in funzione della tipologia del sistema audio che si è assemblato . . . E, aggiungo, del modo di ascoltare musica, dei parametri che si prediligono . . . saluti , Dario
Titian Inviato 10 Ottobre 2021 Inviato 10 Ottobre 2021 1 ora fa, leoncino ha scritto: Trovi verosimiglianza perché il tuo cervello sa come suona quello strumento e ci mette moltissimo di suo per fartelo sembrare quasi vero. Il quasi perché il cervello sa che è una riproduzione. Il cervello lavora sempre ed è parte integrante della nostra percezione auditiva. Un sistema di riproduzione è perfetta se riesce sempre a darti l'impressione di sentire il "dal vivo" (se è quello che cerchi) anche se il suono fisico è completamente diverso. Lo stereo si basa proprio sul fatto di come funziona il nostro cervello. Ma la musica anche: tramite certe armonie il cervello li converte in emozioni. Mi sembra che si abbia l'idea che solo con la stessa condizione fisica sonora possiamo percepire la stessa cosa. Non è così. Fisica è una cosa, quello che percepiamo in grand parte un'altra. Questo non lo si può cambiare.
Ggr Inviato 10 Ottobre 2021 Inviato 10 Ottobre 2021 Il cervello lavora sempre, e più deve lavorare per rendere verosimili suoni che non lo sono per niente, più presto arriva la fatica di ascolto. Alla fine, come spesso si dice, gli impianti che suonano bene li ascolti per ore, e non gli spegneresti mai. 1
Titian Inviato 10 Ottobre 2021 Inviato 10 Ottobre 2021 21 ore fa, Ggr ha scritto: Potrei scoprire che la scienza conferma quello che sento, o potrebbe aprirmi nuovi orizzonti che neanche conoscevo, verso risultati ancora migliori. E chi ti dice che non sia autosuggestione: se la scienza lo dice allora lo devo sentire così. Stessa autosuggestione che hanno altri quando vedono un oggetto dall'apparenza molto "nobile". Concretamente cosa dice questa "scienza"? Hai fatto la ricerca cosa dice esattamente la scienza e come è arrivata a queste conclusioni quindi quali metodi scientifici hanno usato per arrivare a quella conclusione? Sì perchè molti interpretano a loro modoi cosa "dice" la scienza specialmente nel campo di percezione uditiva umana.
Ggr Inviato 10 Ottobre 2021 Inviato 10 Ottobre 2021 26 minuti fa, meridian ha scritto: Scusami, puoi dettagliare cosa intendi ?? Voglio dire che ognuno ha la sua idea di bel suono al quale tende.
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