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Melius Club

Sarà la città più sporca del mondo, ma è la più bella del mondo.


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Politeness outside, madness inside…

cosi’ parlo’ una bella signora viennese a me sorpreso dell’ordine e pulizia di alcuni paesi austriaci che attraversavamo in auto.

Un grandissimo merito di Roma, dovuto alla sua ampiezza e anche a un tendenziale vivere e lascia vivere, e’ la possibilita’ per un buon borghese di andare in giro volendo con la barba lunga e sdrucito senza che nessuno lo noti e soprattutto di poter avere “vite parallele” che in provincia puo’ significare solo leggere Plutarco.

il fiato addosso dei vicini (in senso figurato), l’involontario controllo di atteggiamenti e abitudini in un piccolo mondo antico generano un senso di costrizione nemico alla felicita’.

o stamattina kierkegaard mi fa na sega

  • Haha 1
27 minuti fa, Martin ha scritto:

ma che maturando aveva sviluppato una sorta di nausea per la vita danese.

Come ha giustamente scritto moz l'attaccamento al paese natio c'è, quando per lavoro giravo l'Europa, il piacere di arrivare in aeroporto e aspettando l'aereo che ti riportava a casa risentire parlare la tua lingua non aveva prezzo, forse sarà stata una discriminante l'essere in giro per lavoro e non per piacere questo non lo discuto, ma l'attaccamento ai tuoi posti c'è eccome e a mio avviso ha una componente importante anche l'età, ho un nipote che si è trasferito a Lanzarote e siccome è appassionato di surf lui davvero non sente la saudade del luogo natio, almeno per ora, chissà se fra vent'anni starà ancora a surfare o tornerà a raccogliere funghi? Propendo più per la prima ipotesi, i giovani ( a mio avviso e giustamente) stanno sempre di più provando a diventare cittadini del mondo.   

Roma è la città in cui mi piacerebbe vivere se non fossi napoletano. La misura del caos di Roma e certamente di Napoli talvolta eccede quella giusta a cui allude acutamente Mozarteum, ma sono vere città, ancora fatte anche di uomini e non solo di pietre, con i pro e contro conseguenti.

 

Dipende pero’ dalle abitudini e dagli interessi di vita.

Stasera si inaugura la stagione di Santa Cecilia con la seconda di Mahler con uno dei direttori piu’ in ascesa ospite abituale dei Berliner. Queste cose avvengono a Roma, Milano, Firenze in misura minore in altre citta’ pure belle e importanti.
In un paesello dove si va? Al sol pensiero m’assale na mestizia

Si ma se non si fa parte del jet set introdotto che fa vite spettacolari e’ un ciondolare per strade maleodoranti e uguali una all’altra (tanto che sono numerate) e negozi di cianfrusaglie indocinesi alcune commestibili

la sera molti svaghi musicali di ogni genere questo si

14 minuti fa, mozarteum ha scritto:

Stasera si inaugura la stagione di Santa Cecilia con la seconda di Mahler con uno dei direttori piu’ in ascesa ospite abituale dei Berliner. Queste cose avvengono a Roma, Milano, Firenze in misura minore in altre citta’ pure belle e importanti.
In un paesello dove si va? Al sol pensiero m’assale na mestizia

Difficile darti torto, ma così è come sparare sulla Croce Rossa se a riferimento prendi la vita notturna di Roma e la paragoni a quella di Capracotta, non avendo assolutamente nulla con Capracotta, ma era solo per citare un paesello.  

1 ora fa, Martin ha scritto:

vita danese.

è un ossimoro.

Ho già citato l'esperienza dell'amico di mio figlio, valido matematico e ricercatore universitario, partito per la DK normale ed astemio, ritornato depresso e alcolizzato.    

briandinazareth
3 minuti fa, mozarteum ha scritto:

Si ma se non si fa parte del jet set introdotto che fa vite spettacolari e’ un ciondolare per strade maleodoranti e negozi di cianfrusaglie indocinesi.

 

new york è bella proprio in strada, anche perché ci sono moltissimi ricordi cinematografici, letterari ecc. legati a questa città unica. 

si, ci sono locali e ristoranti spettacolari ma non diversamente da altre grandi città, dovresti vedere la vita notturna di bangalore... ad esempio. 





 

  • Melius 1

Si i locali si ma mi riferivo al “giro” niuiorchese non ai locali in se’ che e’ l’avanguardia del mondo e che fa ricevimenti spettacolari in luoghi spettacolari parlando di cose spettacolari e di progetti spettacolari

3 minuti fa, wow ha scritto:

ritornato depresso e alcolizzato. 

Felici e alcolizzati solo a Verona

  • Haha 1
1 ora fa, Martin ha scritto:

Un piccolo aneddoto sulla "Quota di caos necessaria".  

Veneziano, 

un altro luogo (o condizione) dell'anima è la tua città, te lo dice quello che odia il Veneto. 😛

L'unico rimpianto non essere riuscito a visitarla durante il lock down ... 

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