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briandinazareth
Inviato
1 ora fa, LUIGI64 ha scritto:

ora conosci pure l'induismo?

 

piuttosto bene avendo vissuto in india e frequentato solo persone locali, in maggioranza induisti.

ho partecipato a vari riti e feste, tra l'altro, molto interessanti e divertenti.

è una religione di una complicazione teologica mostruosa, come accade per la loro musica, che usa una miriade di scale rispetto alle nostre (neppure temperate...) e in modo funzionale (ovvero ogni scala ha un significato ed un uso specifico). 


 

briandinazareth
Inviato
1 ora fa, LUIGI64 ha scritto:

Questo è il punto di vista di briandinazareth

 

l'incompatibilità tra le varie religioni ci dice che, se non sono invenzioni umane, solo una può essere quella vera e le altre inevitabilmente false. 

come già detto, ad esempio,  il credo cattolico non può essere compatibile con niente altro.

Inviato
9 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

piuttosto ben

Non avevo alcun dubbio....

Anche se non si direbbe

Non ho mai letto mai un tuo post in cui ammettevi di non conoscere un argomento

Mah

Inviato
3 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

l'incompatibilità tra le varie religion

Ne abbiamo già parlato

Per me non è propriamente così 

Ma capisco il punto di vista ateo

Nulla di nuovo 

Mi pare pure inutile insistere

A me lo hanno spiegato, poi ognuno la pensi come vuole

 

briandinazareth
Inviato
2 minuti fa, LUIGI64 ha scritto:

Ne abbiamo già parlato

Per me non è propriamente così 

 

si, puoi pensarla come vuoi, ma la logica è abbastanza severa. 

se reciti il credo cattolico e ci credi (dovrebbe essere una tautologia) tutte le altre religioni sono false. punto. 

se credi ad allah quello è il dio vero, gli altri sono semplicemente falsi dei. 

lo stesso pensano gli ebrei di gesù 
nel tentativo di fare fronte comune contro gli orrendi senza dio si fa finta che i religiosi si somiglino, cosa spessissimo totalmente falsa.

falsa perché le religioni hanno valori diversissimi tra loro, teologicamente e nella pratica,.

 

Inviato

Chiedilo a Panikkar...che ti devo dire..ma pure altri

briandinazareth
Inviato
Adesso, LUIGI64 ha scritto:

Chiedilo a Panikkar...che ti devo dire..ma pure altri

 

puoi chiederlo a chi vuoi, col tuo solito principio di autorità. 

ma le religioni rivelate, almeno quelle monoteiste ma non solo, dicono che il loro è l'unico dio e gli altri sono falsi dei inventati dagli uomini. 

se gesù è figlio di dio maometto non è il profeta del signore, se maometto è il profeta del signore gesù non è il figlio di dio. 

ci sono miliardi di persone che pensano l'una o l'altra cosa, incompatibili fra loro, chi ha ragione? il primo, il secondo o nessuno dei due?

Inviato
1 minuto fa, briandinazareth ha scritto:

solito principio di autorità. 

A chi dovrei riferirmi scusami a briandinazareth..per favore

Comunque:

Quanto alle religioni legate al progresso della cultura, esse si sforzano di rispondere alle stesse questioni con nozioni più raffinate e con un linguaggio più elaborato. Così, nell'induismo gli uomini scrutano il mistero divino e lo esprimono con la inesauribile fecondità dei miti e con i penetranti tentativi della filosofia; cercano la liberazione dalle angosce della nostra condizione sia attraverso forme di vita ascetica, sia nella meditazione profonda, sia nel rifugio in Dio con amore e confidenza. Nel buddismo, secondo le sue varie scuole, viene riconosciuta la radicale insufficienza di questo mondo mutevole e si insegna una via per la quale gli uomini, con cuore devoto e confidente, siano capaci di acquistare lo stato di liberazione perfetta o di pervenire allo stato di illuminazione suprema per mezzo dei propri sforzi o con l'aiuto venuto dall'alto. Ugualmente anche le altre religioni che si trovano nel mondo intero si sforzano di superare, in vari modi, l'inquietudine del cuore umano proponendo delle vie, cioè dottrine, precetti di vita e riti sacri" (Nostra Aetate - Concilio Vaticano II)

briandinazareth
Inviato
1 minuto fa, LUIGI64 ha scritto:

Quanto alle religioni legate al progresso della cultura, esse si sforzano di rispondere alle stesse questioni con nozioni più raffinate e con un linguaggio più elaborato. Così, nell'induismo gli uomini scrutano il mistero divino e lo esprimono con la inesauribile fecondità dei miti e con i penetranti tentativi della filosofia; cercano la liberazione dalle angosce della nostra condizione sia attraverso forme di vita ascetica, sia nella meditazione profonda, sia nel rifugio in Dio con amore e confidenza. Nel buddismo, secondo le sue varie scuole, viene riconosciuta la radicale insufficienza di questo mondo mutevole e si insegna una via per la quale gli uomini, con cuore devoto e confidente, siano capaci di acquistare lo stato di liberazione perfetta o di pervenire allo stato di illuminazione suprema per mezzo dei propri sforzi o con l'aiuto venuto dall'alto. Ugualmente anche le altre religioni che si trovano nel mondo intero si sforzano di superare, in vari modi, l'inquietudine del cuore umano proponendo delle vie, cioè dottrine, precetti di vita e riti sacri" (Nostra Aetate - Concilio Vaticano II)

 

tutto vero tutto bello, ma quelle sono religioni false per i cristiani, e viceversa. 
quello che riporti è esattamente quello che affermavo.

infatti questo estratto parla della religione come un fenomeno prettamente umano, ovviamente quando sono quelle degli altri, mentre la loro è la vera espressione di dio... 

"Così, nell'induismo gli uomini scrutano il mistero divino e lo esprimono con la inesauribile fecondità dei miti e con i penetranti tentativi della filosofia"
 

Inviato
4 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

tutto vero tutto bello, ma quelle sono religioni false per i cristiani, e viceversa. 

Vabbe' allora avro' conosciuto dei mezzi matti....i quali insistevano su un fondo comune tra le varie tradizioni religiose 

Ho già fatto nomi e cognomi, inutile ripeterli 

Poi ognuno.ha un suo approccio, il mio è questo se briandinazareth lo permette

Secondo me è quello più corretto ed unitivo (religioso)

 

briandinazareth
Inviato
2 minuti fa, LUIGI64 ha scritto:

Vabbe' allora avro' conosciuto dei mezzi matti....i quali insistevano su un fondo comune tra le varie tradizioni religiose 

Ho già fatto nomi e cognomi, inutile ripeterli 

Poi ognuno.ha un suo approccio, il mio è questo se briandinazareth lo permette

Secondo me è quello più corretto ed unitivo (religioso)

 

puoi aver conosciuto chi vuoi e puoi girarci intorno per secoli, ma la dottrina cattolica ad esempio è precisissima sul punto, la loro è la religione vera, le altre no. lo stesso vale per gli ebrei, i musulmani e gli induisti.

ma almeno il credo... dico io.... 

puoi cercare di essere "unitivo" quanto vuoi, ma le religioni rivelate hanno una teologia consolidata che non si sposa con le tue idee che in fondo sarebbero espressioni di una stessa cosa. 
un tempo ti avrebbero ucciso per questo 😉 

ognuno può avere un suo approccio, ovviamente, ma dovrebbe almeno prestare attenzione a non essere assurdo logicamente.
 

Inviato

 

Ha ragione lui😁

Io se fossi Dio
E io potrei anche esserlo
Sennò non vedo chi
Io se fossi Dio
Non mi farei fregare dai modi furbetti della gente
Non sarei mica un dilettante
Sarei sempre presente
Sarei davvero in ogni luogo a spiare
O meglio ancora a criticare
Appunto cosa fa la gente
Per esempio il piccolo borghese
Com'è noioso
Non commette mai peccati grossi
Non è mai intensamente peccaminoso
Del resto, poverino, è troppo misero e meschino
E pur sapendo che Dio è più esatto di una Sveda
Lui pensa che l'errore piccolino
Non lo conti o non lo veda
Per questo
Io se fossi Dio
Preferirei il secolo passato
Se fossi Dio
Rimpiangerei il furore antico
Dove si odiava e poi si amava
E si ammazzava il nemico
Ma io non sono ancora
Nel regno dei cieli
Sono troppo invischiato
Nei vostri sfaceli.
Io se fossi Dio
Non sarei così colloidale
A credere solo ai palpiti del cuore
O solo agli alambicchi della ragione
Io se fossi Dio
Sarei sicuramente molto intero e molto distaccato
Come dovreste essere voi
Io se fossi Dio
Non sarei mica stato a risparmiare
Avrei fatto un uomo migliore
Sì, vabbe', lo ammetto
Non mi è venuto tanto bene
Ed è per questo, per predicare il giusto
Che io ogni tanto mando giù qualcuno
Ma poi alla gente piace interpretare
E fa ancora più casino
Io se fossi Dio
Non avrei fatto gli errori di mio figlio
E sull'amore e sulla carità
Mi sarei spiegato un po' meglio
Infatti non è mica normale che un comune mortale
Per le cazzate tipo compassione e fame in India
C'ha tanto amore di riserva che neanche se lo sogna
Che viene da dire
"Ma dopo come fa a essere così carogna?"
Io se fossi Dio
Non sarei ridotto come voi
E se lo fossi io certo morirei per qualcosa di importante
Purtroppo l'occasione di morire simpaticamente
Non capita sempre
E anche l'avventuriero più spinto
Muore dove gli può capitare e neanche tanto convinto
Io se fossi Dio
Farei quello che voglio
Non sarei certo permissivo
Bastonerei mio figlio
Sarei severo e giusto
Stramaledirei gli inglesi come mi fu chiesto
E se potessi
Anche gli africanisti e l'Asia
E poi gli americani e i russi
Bastonerei la militanza come la misticanza
E prenderei a schiaffi
I volteriani, i ladri
Gli stupidi e i bigotti
Perché Dio è violento!
E gli schiaffi di Dio
Appiccicano al muro tutti
Ma io non sono ancora
Nel regno dei cieli
Sono troppo invischiato
Nei vostri sfaceli
Finora abbiamo scherzato
Ma va a finire che uno
Prima o poi ci piglia gusto
E con la scusa di Dio tira fuori
Tutto quello che gli sembra giusto
E a te ragazza
Che mi dici che non è vero
Che il piccolo borghese è solo un po' colloidale
Che quell'uomo è proprio un delinquente
Un mascalzone, un porco in tutti i sensi, una canaglia
E che ha tentato pure di violentare sua figlia
Io come Dio inventato
Come Dio fittizio
Prendo coraggio e sparo il mio giudizio e dico:
Speriamo che a tuo padre gli sparino nel culo, cara figlia
Così per i giornali diventa
Un bravo padre di famiglia
Io se fossi Dio
Maledirei davvero i giornalisti
E specialmente tutti
Che certamente non sono brave persone
E dove cogli, cogli sempre bene
Compagni giornalisti avete troppa sete
E non sapete approfittare delle libertà che avete
Avete ancora la libertà di pensare
Ma quello non lo fate
E in cambio pretendete la libertà di scrivere
E di fotografare
Immagini geniali e interessanti
Di presidenti solidali e di mamme piangenti
E in questa Italia piena di sgomento
Come siete coraggiosi, voi che vi buttate
Senza tremare un momento
Cannibali, necrofili, deamicisiani e astuti
E si direbbe proprio compiaciuti
Voi vi buttate sul disastro umano
Col gusto della lacrima in primo piano
Sì, vabbe', lo ammetto
La scomparsa dei fogli e della stampa
Sarebbe forse una follia
Ma io se fossi Dio
Di fronte a tanta deficienza
Non avrei certo la superstizione della democrazia
Ma io non sono ancora
Nel regno dei cieli
Sono troppo invischiato
Nei vostri sfaceli
Io se fossi Dio
Naturalmente io chiuderei la bocca a tanta gente
Nel regno dei cieli non vorrei ministri
Né gente di partito tra le palle
Perché la politica è schifosa e fa male alla pelle
E tutti quelli che fanno questo gioco
Che poi è un gioco di forza ributtante e contagioso
Come la lebbra e il tifo
E tutti quelli che fanno questo gioco
C'hanno certe facce che a vederle fanno schifo
Che sian untuosi democristiani
O grigi compagni del Pci
Son nati proprio brutti
O perlomeno tutti finiscono così
Io se fossi Dio
Dall'alto del mio trono
Vedrei che la politica è un mestiere come un altro
E vorrei dire, mi pare Platone
Che il politico è sempre meno filosofo
E sempre più colloidale
È un uomo a tutto tondo
Che senza mai guardarci dentro scivola sul mondo
Che scivola sulle parole
Anche quando non sembra o non lo vuole
Compagno radicale
La parola compagno non so chi te l'ha data
Ma in fondo ti sta bene
Tanto ormai è squalificata
Compagno radicale
Cavalcatore di ogni tigre, uomo furbino
Ti muovi proprio bene in questo gran casino
E mentre da una parte si spara un po' a casaccio
Dall'altra si riempiono le galere
Di gente che non c'entra un razzo
Compagno radicale
Tu occupati pure di diritti civili
E di idiozia che fa democrazia
E preparaci pure un altro referendum
Questa volta per sapere
Dov'è che i cani devono pisciare
Compagni socialisti
Ma sì, anche voi insinuanti, astuti e tondi
Compagni socialisti
Con le vostre spensierate alleanze
Di destra, di sinistra, di centro
Coi vostri uomini aggiornati
Nuovi di fuori e vecchi di dentro
Compagni socialisti, fatevi avanti
Che questo è l'anno del garofano rosso e dei soli nascenti
Fatevi avanti col mito del progresso
E con la vostra schifosa ambiguità
Ringraziate la dilagante imbecillità
Ma io non sono ancora
Nel regno dei cieli
Sono troppo invischiato
Nei vostri sfaceli
Io se fossi Dio
Non avrei proprio più pazienza
Inventerei di nuovo una morale
E farei suonare le trombe per il Giudizio universale
Voi mi direte: perché è così parziale
Il mio personalissimo Giudizio universale?
Perché non suonano le mie trombe
Per gli attentati, i rapimenti
I giovani drogati e per le bombe
Perché non è comparsa ancora l'altra faccia della medaglia
Io come Dio, non è che non ne ho voglia
Io come Dio, non dico certo che siano ingiudicabili
O addirittura, come dice chi ha paura, gli innominabili
Ma come uomo come sono e fui
Ho parlato di noi, comuni mortali
Quegli altri non li capisco
Mi spavento, non mi sembrano uguali
Di loro posso dire solamente
Che dalle masse sono riusciti ad ottenere
Lo stupido pietismo per il carabiniere
Di loro posso dire solamente
Che mi hanno tolto il gusto di essere incazzato personalmente
Io come uomo posso dire solo ciò che sento
Cioè solo l'immagine del grande smarrimento
Però se fossi Dio
Sarei anche invulnerabile e perfetto
Allora non avrei paura affatto
Così potrei gridare, e griderei senza ritegno
Che è una porcheria
Che i brigatisti militanti siano arrivati dritti alla pazzia
Ecco la differenza che c'è tra noi e gli innominabili:
Di noi posso parlare perché so chi siamo
E forse facciamo più schifo che spavento
Di fronte al terrorismo o a chi si uccide c'è solo lo sgomento
Ma io se fossi Dio
Non mi farei fregare da questo sgomento
E nei confronti dei politicanti sarei severo come all'inizio
Perché a Dio i martiri
Non gli hanno fatto mai cambiar giudizio
E se al mio Dio che ancora si accalora
Gli fa rabbia chi spara
Gli fa anche rabbia il fatto che un politico qualunque
Se gli ha sparato un brigatista
Diventa l'unico statista
Io se fossi Dio
Quel Dio di cui ho bisogno come di un miraggio
C'avrei ancora il coraggio di continuare a dire
Che Aldo Moro insieme a tutta la Democrazia cristiana
è il responsabile maggiore
Di vent'anni di cancrena italiana
Io se fossi Dio
Un Dio incosciente, enormemente saggio
C'avrei anche il coraggio di andare dritto in galera
Ma vorrei dire che Aldo Moro resta ancora
Quella faccia che era
Ma in fondo tutto questo è stupido
Perché logicamente
Io se fossi Dio
La Terra la vedrei piuttosto da lontano
E forse non ce la farei ad accalorarmi
In questo scontro quotidiano
Io se fossi Dio
Non mi interesserei di odio e di vendetta
E neanche di perdono
Perché la lontananza è l'unica vendetta
È l'unico perdono
E allora
Va a finire che se fossi Dio
Io mi ritirerei in campagna
Come ho fatto io

  • Melius 1
Inviato
10 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

attenzione a non essere assurdo logicamente

Probabilmente il tuo.assurdo è soltanto un mio approccio intuitivo transpersonale (le esperienze uniscono mentre lle dottrine possono dividere) alla questione

Ovviamente,di questo non  ne sai nulla e non pretendo che tu ritenga valido il mio punto di vista

Il tuo, conoscendolo come le mie tasche, potrei paragonarlo come se fossi n una stanza di 5 mq. con pane e acqua e qualche schemetto appeso al muro😀

briandinazareth
Inviato
4 minuti fa, LUIGI64 ha scritto:

Probabilmente il tuo.assurdo è soltanto un approccio intuitivo transpersonale (le esperienze uniscono mentre lle dottrine possono dividere) alla questione

Ovviamente,di questo non  ne sai nulla e non pretendo che tu ritenga valido il mio punto di vista

A me il tuo, conoscendolo come le mie tasche, potrei paragonarlo ad essere in una stanza di 5 mq. con pane e acqua e qualche schemetto appeso al muro😀

 

la rava e la fava... 

ci ho provato in tutti i modi ma non riesci a rimanere su un discorso logico, quindi anziché rispondere all'obiezione la buttiamo in vacca. 

è che proprio non riesci a trarre le conclusioni da alcune premesse. 

dalla premessa che le religioni rivelate si pensano come vere mentre le altre sarebbero tutte false dovrebbe avere alcune conseguenze immediate. 

o i cristiani o i musulmani si sbagliano (o entrambi se hanno ragione gli induisti o gli antichi romani), non c'è speranza di unificare queste due posizioni, sono mutualmente esclusive.

quindi la pretesa delle varie religioni di essere quella vera comporta che le altre siano false. 
oppure diciamo che tutti i religiosi stanno sbagliando perché la loro fede è solo una delle tante possibili declinazioni del divino... 



 

Inviato
5 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

che proprio non riesci a trarre le conclusioni da alcune premesse. 

No sei tu che non cogli, o non  vuoi cogliere

Va bene..pensa che religioni non hanno nulla in comune, ogni Dio è diverso per ognuna di loro

Che tutti i maggiori rappresentanti si odiano l'un l'altro che i mistici dicono un sacco di fesserie, come quelli che ho conosciuto personalmente

Dormi tranquillo briandinazareth..tutto a posto

Inviato

Qualunque verità insegna la chiesa, da chiunque viene pronunciata è opera dello Spirito Santo. "Lo Spirito Santo può suscitare bagliori di verità, di giustizia, di bellezza dove più gli piace, e noi saremo pronti ad apprezzare queste ricchezze, dovunque le ravvisiamo, come le frange del mantello di Cristo.“

 

Inviato

Molte verità sono opera dello spirito, sopratutto quando si passa ai full proof. 

  • Haha 1
briandinazareth
Inviato
31 minuti fa, LUIGI64 ha scritto:

Va bene..pensa che religioni non hanno nulla in comune, ogni Dio è diverso per ognuna di loro

 

non è il mio pensiero, è chiaro che essendo fenomeni umani derivati dalle stesse pulsioni ci sia a volte qualche somiglianza.

ma che non siano uguali, simili o compatibili lo dicono le religioni stesse. 

ed è scritto in modo estremamente chiaro.
 


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