rcf Inviato 19 Ottobre 2021 Inviato 19 Ottobre 2021 Salve a tutti, quanti di voi appassionati di HiFi hanno ascoltato un concerto dal vivo senza amplificazione oppure aver suonato una chitarra, un pianoforte ecc.? Se non avete queste esperienze siete sicuri di giudicare come suoni un impianto se ci sono le distorsioni giuste se è analitico o se fa schi..? 2
flamenko Inviato 19 Ottobre 2021 Inviato 19 Ottobre 2021 Vuoi parlare di corda a casa dell’ impiccato?🙄🤪👯♂️👯♂️
Membro_0023 Inviato 19 Ottobre 2021 Inviato 19 Ottobre 2021 @rcf stai per farti un certo numero di nemici. Intanto cominceranno i distinguo, ne leggerai di tutti i colori a giustificazione del fatto che il naso nei teatri ce lo mettono in pochissimi. 1
Questo è un messaggio popolare. Renato Bovello Inviato 19 Ottobre 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 19 Ottobre 2021 Io non devo giudicare un impianto . Io devo capire se mi piace . Il resto è noia 16
Questo è un messaggio popolare. zigirmato Inviato 19 Ottobre 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 19 Ottobre 2021 Ho fatto 5 anni di conservatorio per poter pilotare il mio amplificatore in classe A / B , poi mi sono laureato in scienza della psicologa acustica intergalattica e in ingegneria galattica planetaria della terza via lattea per prendere uno streamer, mentre per poter comprare i cavi , ho dovuto supere la velocità della luce altrimenti mi prendevano. 😎 1 5
Questo è un messaggio popolare. eduardo Inviato 20 Ottobre 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 20 Ottobre 2021 7 ore fa, Renato Bovello ha scritto: non devo giudicare un impianto . Io devo capire se mi piace . Il resto è noia Come non quotarti ! Ogni tot giorni si ricomincia con questa solfa. Ma perché dovrei dimostrare qualcosa a qualcuno ? Non c' è alcuna necessità di certificare il mio (più o meno) buon orecchio e le mie esperienze di ascolto dal vivo. Il suono del mio impianto mi soddisfa, quando non mi soddisferà più lo cambierò. Non ho alcun bisogno che me lo dica qualcun'altro. Come al solito, viene fuori la grande insicurezza di fondo dell' audiofilo che cerva disperatamente conferme sulla bontà delle scelte fatte. Prima di un buon orecchio ci vorrebbe un buon psicologo. 3
Questo è un messaggio popolare. fmr59 Inviato 20 Ottobre 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 20 Ottobre 2021 @rcf È un dato di fatto che qui abbiamo gusti, esperienze, capacità cognitive, conoscenze e disponibilità economiche diverse. Non si dovrebbe cercare la perfezione ma assemblare impianti che diano a tutti la soddisfazione di ascoltare musica riprodotta. Per questo bisogna sempre prendere i giudizi degli altri come relativi e non c’è un unico “suono” corretto. Ognuno fa il suo percorso. 4
Membro_0011 Inviato 20 Ottobre 2021 Inviato 20 Ottobre 2021 Se un impianto mi piace come riproduce la musica allora va bene, se non mi piace allora non va bene...non capisco cosa ci sia da disquisire...non si giudica un impianto, non ci si sofferma sui singoli parametri (A meno che non sia il nostro lavoro), ma si ascolta la musica che esce dai diffusori nella sua interezza, che ci provocherà una sensazione di benessere o di fastidio...ma la cosa rimane sempre soggettiva...Un impianto potra' avere tutti i caccosi parametri audiofili apposto, ma comunque non piacerci affatto e viceversa...
mikefr Inviato 20 Ottobre 2021 Inviato 20 Ottobre 2021 Io uso un metodo semplicissimo,se mi da fastidio il suono che sento,vuol dire che c'è qualche cosa che non va.Se invece mi metto tranquillo ad ascoltare per lunghi periodi senza problemi,vuol dire che tutto è ok.I parametri per valutare la correttezza timbrica di alcuni strumenti,credo di averli,ho cugini e zii che suonano strumenti ad un certo livello,e frequento,quando posso,sessions di gruppi Jazz prettamente acustici.
Questo è un messaggio popolare. Paolo_AN Inviato 20 Ottobre 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 20 Ottobre 2021 Secondo me è da porsi una domanda: a che grado di maturità siamo giunti? Perché, sempre a mio avviso, nel nostro hobby - ma del resto in tutti - esiste un obiettivo ed un conseguente percorso. D'accordo, piace a noi l'impianto ed è quello che più conta. Possiamo fermarci o andare avanti e puntare a migliorare, acquisendo nuovi parametri e di conseguenza nuovi obiettivi. Musica live acustica, amplificata, teatri, pub, sound check, sale prove e/o studi (più difficile) insieme ad ascolti di sistemi di riproduzione stereofonica ad alta qualità delle tipologie più disparate. Sono certo che aumentando la qualità delle nostre esperienze aumenti di pari passo la qualità del nostro sistema ed il tutto converga verso un pensiero comune di alta fedeltà. Mia opinione, come più volte sottolineato. 4
Membro_0011 Inviato 20 Ottobre 2021 Inviato 20 Ottobre 2021 @Paolo_AN il nostro, come giustamente hai affermato, è un hobby, ma non è detto che ci si debba prefissare un obbiettivo, spesso l'evoluzione arriva inconsciamente o si rimane fossilizzati con lo stesso impianto per anni, poiché non si sente il bisogno di cambiare, pur andando ai concerti ecc... Anche qui dentro, molti sono musicofili più che audiofili...
ClasseA Inviato 20 Ottobre 2021 Inviato 20 Ottobre 2021 @rcf Piu' passa il tempo e piu' me ne convinco. Le esperienze, gli studi fanno la differenza in molti campi. Con questo non voglio dire che non sia possibile anche una fruizione più leggera, semplice e se vogliamo ingenua della musica e della sua riproduzione ma dovrebbe essere onestamente riconosciuta come tale.
ClasseA Inviato 20 Ottobre 2021 Inviato 20 Ottobre 2021 1 ora fa, eduardo ha scritto: suono del mio impianto mi soddisfa, quando non mi soddisferà più lo cambierò. Questo senz' altro. Infatti credo si parlasse appunto di un percorso di crescita, di scoperta individuale
Moderatori Questo è un messaggio popolare. paolosances Inviato 20 Ottobre 2021 Moderatori Questo è un messaggio popolare. Inviato 20 Ottobre 2021 Il punto potrebbe essere così stigmatizzato "chi sono io per giudicare?" 3
Questo è un messaggio popolare. eccheqqua Inviato 20 Ottobre 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 20 Ottobre 2021 Concerti ne ho visto decine, alcuni suonavano da schifo, altri no. Cosí come il mio impianto, certi giorni lo spengo subito e faccio altro. La nostra percezione cambia, il supporto e la registrazione contano, mille variabili e basta che una non quagli e patatrac. Ho smesso di correre dietro a obiettivi cosí aleatori, fonte di dolore economico notevole. 😁 Qualcosa da migliorare nell'impianto a casa c'é sempre, in fondo tutti noi dobbiamo scendere ad un compromesso, il risultato assoluto non esiste o é riservato a pochi eletti. 5
Grancolauro Inviato 20 Ottobre 2021 Inviato 20 Ottobre 2021 @rcf boh, secondo me ascoltare musica dal vivo e ascoltare musica col proprio impianto sono esperienze diverse. E diversi sono inevitabilmente i criteri per valutarle. Pensare che l’una possa “corrispondere” all’altra, o usare questo come criterio per giudicare come suona un impianto, mi lascia molto perplesso 1
Amministratori cactus_atomo Inviato 20 Ottobre 2021 Amministratori Inviato 20 Ottobre 2021 @rcf bah, io non giudico, facclevo altro lavoro, ascolto e ascoltavo musica non amplificata e amplificata live. L'evento reale non lo si giudica, quello è, bello o brutto, in quello riprodotto mi accontento di trovare una possibile rispondenza ad un ipotetico evento reale (due eventi reali possono essere diversi ma entrambi veri) devo accettare che in casa ho una delle possibilità. Le sinfonie di Beethoven registrate da karajan in tempi diversi non sono identiche. La stessa orchestra con lo stesso direttore è lo stesso brano suona in modo diverso in due distinte sale da concerto. Lhifi dovrebbe essere un piacere, non una gara Ps uno studente di conservatorio suona Chopin in modo aderente allo spartito, Rubinstein no. Ma io lo preferisco 1
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