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Melius Club

Le polemiche sul nulla, quota 100


cactus_atomo

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Inviato
Adesso, Martin ha scritto:

quelli che scattavano di grado l'ultimo giorno di servizio appunto per la pensione... 

Ovvero il 99% dei graduati

Inviato
14 ore fa, Martin ha scritto:

In particolare quelli che scattavano di grado l'ultimo giorno di servizio appunto per la pensione... 

Esatto.

I famosi "diritti acquisiti" .. non hanno fatto altro che rendere di fatto obbligatorio parlarne ogni 5 anni , cosa che in questo campo non dovrebbe mai accadere

Inviato

io mi sono convinto che non toccano il pregresso perchè in qualche modo andrebbe ad impattare sul pil, con tutto quello che ne consegue in termini di rapporti deficit ecc ecc 

Inviato

Scusate ma sbaglio o c'è stato un tizio ammazzato dai genitori della fidanzata, carabiniere in pensione a 47 anni?

Le baby pensioni non erano una cosa degli anni 80?

Inviato

tuttora le forze di ps e militari hanno regole diverse e agevolate rispetto allo standard, una volta ancora di più.

Inviato

Io temo, con tutte le scelleratezze che la nostra classe dirigente ha commesso ( commette, commettera') che quando sarà il mio turno (ho 54 anni, almeno 35 di contributi versati) non ci sarà più un ente a versarmi alcunché...

Inviato

se invece che pensare a come far girare correttamente l' economia i pensieri sono sulle patrimoniali

e leggi zan varie, hai voglia a parlare di pensione.

Inviato

Contro la Fornero è stata scatenata una campagna di odio. Un tempo sarebbe stata etichettata come nemica del popolo (da un partito di destra) e come tale è stata vista da non pochi italiani.

Il passaggio al contributivo sarebbe dovuta avvenire oltre 20 anni fa per sanare le assurdità sulla previdenza sociale partorite dai governi degli animali Settanta e Ottanta. Lo scorso anno i trasferimenti all'INPS hanno superato i 120 miliardi, superando il costo della sanità. 

Una osservazione su quota cento, il 40% di coloro che ne hanno usufruito sono stati dipendenti pubblici, che sono circa un settimo degli occupati. Non mi pare che costoro rientrino tra  coloro che svolgono lavori usuranti. La mia impressione è che la tattica seguita dai partiti di destra sia identica a quella seguita da Craxi, ossia scavalcare a sinistra la sinistra. Purtroppo quella tattica ci ha portato in eredità l'enorme debito pubblico degli anni Ottanta e che nel 1992 ha portati il Paese ad un passo dal default. Mi è parso che il connubio con il reddito di cittadinanza avesse lo stesso obiettivo.

Quanto alle distorsioni del sistema previdenziale degli anni Ottanta ho già scritto. All'epoca lavoravo in una associazione di categoria ed ho visto cose oggi inimmaginabili. 

  • Thanks 1
Inviato

Una domanda, ma se un ente previdenziale “privato” fallisce, come è accaduto oggi per l’INPGI o come è accaduto ieri per l’INPDAP, per quale motivo gli enti previdenziali in questione, una volta inglobati nell’INPS, devono essere mantenuti in essere i privilegi in essere offerti e garantiti dall’ente fallito? 

Inviato
49 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

devono essere mantenuti in essere i privilegi in essere offerti e garantiti dall’ente fallito? 

Pensa se fallisse l’ENASARCO ( ipotesi nemmeno troppo remota )  con quello che si ciuccia tutti i mesi come contributi obbligatori : contributi e FIRR svaniti nel nulla, contributi interamente versati dagli agenti e dalle mandanti in forma obbligatoria : proprio perchè obbligatori per legge, qualcuno si deve accollare la garanzia. Credo che per gli altri ordini sia la stessa cosa : non sono mai contributi su base volontaria. Io verso dal 1985 e l’INPS mi dice che posso andare in pensione nel 2035! Speriamo che l’ENASARCO ci arrivi a quella data, altrimenti mi sono fumato una paccata di quattrini.

Inviato
1 ora fa, karnak ha scritto:

Pensa se fallisse l’ENASARCO

Ci avevo pensato quando Report parlò del patrimonio immobiliare dell’Enasarco alienato attraverso, se ricordo bene, la Pirelli Re Franchising, ricavandone un miliardo di euro poi “investito” in derivati con la Lehaman Brothers proprio a cavallo del 2008 e della crisi dei subprime, alla fine credo ne abbiano recuperato la metà, ma hai ragione da un lato, non tanto dall’altro perché proprio il fatto che tanto qualcuno se ne accollerà l’onere, lo stato alla fine dei conti, fa sì che si avallino le peggiori porcherie, l’Enasarco comunque, a differenza degli altri enti previdenziali citati garantisce, o meglio forse garantirebbe, una pensione integrativa ergo dovrebbe essere regolato come le assicurazioni che offrono le polizze pensionistiche integrative, quindi contribuzione su base volontaria e possibilità di “prelevare” i fondi versati quando si vuole, o comunque nel rispetto di poche regole, ma dovrebbe essere possibile,  in realtà è diventato un doppione dell’inps, la contribuzione è obbligatoria, non puoi prelevare nulla se non dopo aver maturato la pensione ai 67 anni, ma maturi il diritto solo dopo un periodo minimo di versamenti di 21 o 23 anni non ricordo, sotto tale numero di anni i contributi sono “persi”, ragione per la quale fino ad un certo punto della sua storia l’ente era solido economicamente visto che è un ente previdenziale all’americana o all’anglosassone se preferisci, dove i contributi non sono figurativi ma reali e versati, l’ente non offre prestazioni gratuite per il welfare come l’INPS, quindi i soldi di ogni iscritto dovrebbero essere versati realmente e lo sono, ma investiti perché il discorso legato al sistema a ripartizione senza capitale di garanzia che caratterizza l’INPS non esiste, tra l’altro fino a quel famoso investimento in derivati per statuto nel CDA dell’ente erano rappresentati i sindacati di categoria e Confindustria e Confcommercio, perché questi ultimi due non lo capisco o forse lo capisco troppo bene, poi diciamo “italiani brava gente”, ma nel dirlo ci preoccupiamo solo di periodi oramai passati alla storia, quando la storia che dovrebbe interessarci è quella recente, quella del periodo democratico e della Costituzione repubblicana...

Inviato
1 ora fa, karnak ha scritto:

Io verso dal 1985 e l’INPS mi dice che posso andare in pensione nel 2035!

Io verso dal 1991 e potrò andare in pensione a 67 anni, ne ho 56 quindi ancora 11 anni, vedremo che troverò! 😄😉 

Inviato
1 ora fa, karnak ha scritto:

Speriamo che l’ENASARCO ci arrivi a quella data, altrimenti mi sono fumato una paccata di quattrini.

Qualcosa credo che ci daranno, almeno lo spero anche perché dovrebbe integrare la pensione inps per cui paghiamo comunque i contributi pieni, tra le due di solito ne esce una cifra decorosa almeno a detta chi in pensione c’è già, vedremo sperando che qualcosa resti.

Inviato

Comunque @karnak il punto è che gli enti di categoria in Italia sono tanti, spesso si sostituiscono in Totò nelle prestazioni previdenziali all’INPS e non la integrano soltanto come l’Enasarco, l’idea che si possano portare i costi di tutti gli enti di categoria falliti sull’INPS mantenendo i benefici a favore dei lavoratori e scaricando l’onere economico sulla contribuzione generale è folle e rischia di far affondare anche l’INPS con il paese attaccato però.

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