HermanHegel Inviato 18 Dicembre 2021 Inviato 18 Dicembre 2021 Ho un Node 3 anch'io del quale sono molto soddisfatto...avendo fatto un viaggio in Scandinavia sono rimasto colpito dalla diffusione dei Lumin...pertanto mi sto interessando anche se per il momento la cifra e' veramente impegnativa...inoltre confrontandomi con diversi utilizzatori di "Liquida" che usano Naim o Yamaha o Cocktail Audio...l'app BluOs e' veramente imbattibile a differenza di quella del Lumin che sembra veramente non all'altezza. Quindi mi sono chiesto? Perche' complicarmi la vita? Ho intenzione di prendere un HegelH390 ed usare il suo DAC interno per migliorare il Node...mi ha incuriosito la faccenda del cambio di alimentazione del quale non avrei mai immaginato potesse migliorare le prestazioni.....
rictrip Inviato 22 Febbraio 2022 Autore Inviato 22 Febbraio 2022 @HermanHegel ciao, io uso il Node2i proprio con l’H390. Quando ho preso il Node ho provato a collegarlo usando il suo dac, poi l’ho collegato in coassiale usando in dac dell’Hegel e nom l’ho più tolto da lì, non regge proprio il confronto!
IlcentauroRosso Inviato 9 Novembre 2023 Inviato 9 Novembre 2023 Secondo me il node, tutti dal vecchio 2i al 2 (n130) all’ultimo X, bisogna goderseli così come sono, al più si può aggiungere un DAC che si ha già, ad esempio uno condiviso per uso mobile oppure di altro apparato fisso (SACD etc.). Altrimenti si supera facilmente una certa soglia di prezzo con un buon DAC esterno che faccia davvero la differenza e conviene sostituirlo. Una ottima soluzione può essere un AURALiC (usato).
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora