Mighty Quinn Inviato 27 Marzo 2022 Inviato 27 Marzo 2022 11 minuti fa, Ggr ha scritto: Non sarebbe mica bello scoprire che questi costosissimi clock esterni, iniettano un jitter dosato su misura per ogni macchina per avere un risultato diverso dalla macchina pura, col solo clock interno. Bello o non bello il punto è a mio avviso altrove. Sentire file a jitter predefinito è ahimè un metodo definitivo per capire quanto si sente davvero il jitter. E siccome è ben facile come prova, in quanto esistono file preparati con diverse dosi di jitter, è facilissimo per chiunque abbia voglia di verificare cosa sente. Oltre la propaganda e oltre le tradizioni orali audiofili. Scoprirà che comincerà a sentire qualche effetto a dosi dieci/centomila volte superiori a quelle di un apparecchio digitale di almeno decente livello. Ne consegue una banale evidenza: chi dice che "sente" il miglioramento di un masterclock o ha un DAC particolarmente scassato oppure è suggestione. Le prove sono facili e a disposizione di chiunque. Ma bisogna volerle fare. Mi rendo conto che è più facile e più bello continuare a romanticheggiare. Nulla di male ci mancherebbe. 1
Andrea Mori Inviato 27 Marzo 2022 Inviato 27 Marzo 2022 4 minuti fa, captainsensible ha scritto: hai usato un modulo commerciale come oscillatore ? No, è un mio progetto auto costruito. Per meglio specificare tutto il mio sistema è progettato da zero e auto costruito. Salvo che le schede le faccio assemblare ad aziende specializzate.
Aniroceppa Inviato 27 Marzo 2022 Inviato 27 Marzo 2022 7 ore fa, transaminasi ha scritto: Il giorno che mi dimenticai di accendere il clock rimasi perplesso per tutto l'ascolto. Mancava qualcosa. Suonava tutto un po' più 'povero' Non me vorrai, però se avessi un cent per ogni volta che ho letto questa cosa, sarei zio Paperone che nuota nel deposito. Si vede che è un evento che statisticamente capita spessissimo.
Antonino Inviato 27 Marzo 2022 Inviato 27 Marzo 2022 @Andrea Mori ciao come vanno i neutron star 3 ? Mi sembrano interessanti per l’auto costruzione
transaminasi Inviato 27 Marzo 2022 Inviato 27 Marzo 2022 1 ora fa, Aniroceppa ha scritto: Non me vorrai, però se avessi un cent per ogni volta che ho letto questa cosa, sarei zio Paperone che nuota nel deposito. Si vede che è un evento che statisticamente capita spessissimo. Se avessi io un cent per ogni volta che qui su Melius ho letto un commento costruttivo sarei per strada a chiedere l'elemosina... 😀 Ma se ne avessi uno per ogni doppio o triplo nick potrei sopravvivere... 2
Andrea Mori Inviato 27 Marzo 2022 Inviato 27 Marzo 2022 1 ora fa, Antonino ha scritto: come vanno i neutron star 3 ? Mi sembrano interessanti per l’auto costruzione Purtroppo in realtà sono pessimi, un vero e proprio ladrocinio. Di seguito il grafico del rumore di fase del Neutron Star 3 a 11.2896 MHz, assai peggio di un Crystek da 25 Euro. 1
Aniroceppa Inviato 28 Marzo 2022 Inviato 28 Marzo 2022 9 ore fa, transaminasi ha scritto: per ogni volta che qui su Melius ho letto un commento costruttivo sarei per strada a chiedere l'elemosina... 😀 Ma se ne avessi uno per ogni doppio o triplo nick potrei sopravvivere... Come non darti ragione: ad esempio, questo qua sotto lo trovo molto costruttivo, e concordo con l’articolo. 21 ore fa, fabbe ha scritto: Rileggetevi questa disamina sui clock esterni. https://www.soundonsound.com/techniques/does-your-studio-need-digital-master-clock Magari qualcuno vorrà commentarlo. Non ho idea se qualcuno abbia più di un nick qui, sarebbe quantomeno comico.
captainsensible Inviato 28 Marzo 2022 Inviato 28 Marzo 2022 40 minuti fa, Aniroceppa ha scritto: Magari qualcuno vorrà commentarlo. L'unico commento che mi viene in mente è quello che c'è scritto li è il pensiero di alcuni addetti ai lavori (settore audio professionale) con cui ho avuto modo di scambiare qualche opinione. CS
Gici HV Inviato 28 Marzo 2022 Inviato 28 Marzo 2022 Questa è una delle conclusioni dell'articolo postato da @fabbe.. La conclusione ovvia è che in semplici configurazioni audio digitali di solito non è necessario un master clock, sebbene rimanga fondamentale che più dispositivi digitali abbiano un clock ragionevole. Nei sistemi audio digitali più elaborati, un master clock può rendere il compito di asservire più unità molto più semplice e ordinato e consentire al sistema di funzionare in modo più affidabile. Nei sistemi in cui l'audio digitale viene utilizzato in sincronismo con il video, è assolutamente necessario un appropriato master clock. Ma in nessuno di questi casi, l'uso di un master clock non migliorerà in alcun modo la qualità audio raggiunta dai convertitori, e i clock più costosi non se la caveranno meglio di quelli meno costosi. L'unico criterio rilevante per l'acquisto è se l'orologio fornisce le strutture, gli input e gli output richiesti, .. però i clock utilizzati sono di derivazione pro e quasi alla portata di tutti, sicuramente gli manca la magia del marchio e del listino premium.🤭😉
Membro_0021 Inviato 28 Marzo 2022 Inviato 28 Marzo 2022 10 ore fa, transaminasi ha scritto: Se avessi io un cent per ogni volta che qui su Melius ho letto un commento costruttivo sarei per strada a chiedere l'elemosina... 😀 Ma se ne avessi uno per ogni doppio o triplo nick potrei sopravvivere... @transaminasi io credo che il nocciolo della questione sia non tanto percepire una differenza (anche se alzo i cavi di potenza da terra si sente una differenza) ma se queste differenze possono essere percepite sempre come dei miglioramenti oggettivi in base a parametri oggettivi (miglior dinamica, maggiore definizione)
Ggr Inviato 28 Marzo 2022 Inviato 28 Marzo 2022 In pratica, un clock esterno è utile se devo far lavorare assieme più componenti digitali, e mi pare ovvio. Per il resto, rafforza un po quello che penso. Questi clock esterni iniettano dosi calibrate di jitter, per modificare il risultato finale, secondo le volontà del progettista, aggiungendone invece che togliendone. 2
Membro_0021 Inviato 28 Marzo 2022 Inviato 28 Marzo 2022 2 minuti fa, Ggr ha scritto: Questi clock esterni iniettano dosi calibrate di jitter, per modificare il risultato finale, secondo le volontà del progettista, aggiungendone invece che togliendone. @Ggr diciamo pure che non andrebbero mai acquistati a scatola chiusa.
max Inviato 28 Marzo 2022 Inviato 28 Marzo 2022 1 ora fa, Ggr ha scritto: un clock esterno è utile se devo far lavorare assieme più componenti digitali sorgente (meccanica o streamer che sia) e dac sono già 2 e se si utilizza un dac pro imho c'è differenza tra configurazione con funzionamento da clock sorgente e configurazione con clock impostato su dac
Ggr Inviato 28 Marzo 2022 Inviato 28 Marzo 2022 Ma tutti i dac di un certo livello, rickloccano tutto quello che gli arriva. Mica si fanno pilotare dalla sergente. In pratica fanno al loro interno, quello che fanno i clock esterni. Mi si dirà che uno esterno dedicato lo farà meglio, può essere, ma dipende dal dac. E quando ne vedo da 20.000 euro che necessitano di un clock che costa più di loro, mi chiedo se devono sincronizzare il moto dei pianeti del sistema solare. 1
transaminasi Inviato 28 Marzo 2022 Inviato 28 Marzo 2022 2 ore fa, veidt ha scritto: io credo che il nocciolo della questione sia non tanto percepire una differenza (anche se alzo i cavi di potenza da terra si sente una differenza) ma se queste differenze possono essere percepite sempre come dei miglioramenti oggettivi in base a parametri oggettivi (miglior dinamica, maggiore definizione) Io sinceramente non ho mai creduto alle differenze di prestazioni tra cavi sollevati e cavi poggiati per terra. Ma non ho mai provato. Nella confezione dei cavi di potenza Siltech Prince c'erano due supporti e li ho utilizzati, ma soprattutto per agevolare il lavoro dell'aspirapolvere dato che in questo modo non si formano i ciuffetti di polvere contro la calza dei cavi (che peraltro è nera): Inoltre nella restante parte dei cavi ho messo, a costo zero, degli anelli di quel materiale tipo polistirolo grigio che viene utilizzato per coprire i tubi dell'acqua. Insomma i miei cavi di potenza non poggiano da nessuna parte ma non sono in grado di dire cos'accadrebbe se poggiassero. Per il clock invece ribadisco che la differenza si sente chiaramente, e mi riferisco alla prova fatta con il Dcs Rossini. Nel periodo in cui l'ho avuto, ho fatto provare a diversi amici lo spegnimento del clock durante l'ascolto e tutti sono rimasti stupiti. Stento a credere che qualcuno possa qualificare una 'oggettiva' maggiore fluidità, spazialità, ecc. come un peggioramento.
Andrea Mori Inviato 28 Marzo 2022 Inviato 28 Marzo 2022 2 ore fa, Ggr ha scritto: Questi clock esterni iniettano dosi calibrate di jitter, per modificare il risultato finale, secondo le volontà del progettista, aggiungendone invece che togliendone. Questo è improbabile se vengono pubblicate le misure di rumore di fase (e conseguentemente del jitter visto che è legato a questo da relazioni matematiche precise). Pertanto si può giustamente diffidare di chi non pubblica il grafico di rumore di fase, non tanto perché si pensa che possa aver iniettato volutamente jitter quanto perché le prestazioni dell'oscillatore potrebbero essere veramente pessime (come ad esempio il Neutron Star 3). Mentre non c'è assolutamente dubbio che il Mutec REF10 SE120 sia un oscillatore eccellente e nessun jitter è stato iniettato visto che è praticamente pari a zero (dal grafico pubblicato). 1
Andrea Mori Inviato 28 Marzo 2022 Inviato 28 Marzo 2022 42 minuti fa, Ggr ha scritto: Ma tutti i dac di un certo livello, rickloccano tutto quello che gli arriva. Mica si fanno pilotare dalla sergente. In pratica fanno al loro interno, quello che fanno i clock esterni. Mi si dirà che uno esterno dedicato lo farà meglio, può essere, ma dipende dal dac. E quando ne vedo da 20.000 euro che necessitano di un clock che costa più di loro, mi chiedo se devono sincronizzare il moto dei pianeti del sistema solare. Il problema non è il clock interno o esterno, il vero problema è che la maggior parte dei DAC, anche quelli di un certo livello usano un PLL frazionario per ri-sincronizzare con l'oscillatore interno. Ed un PLL, pur buono che sia, aggiungerà inevitabilmente decide di dB di rumore. Detto questo, se il DAC ri-sincronizza i segnali con un PLL frazionario pilotato dal suo oscillatore interno allora è pressoché inutile utilizzare un clock esterno migliore di quello che si trova all'interno del DAC. 1
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