Panurge Inviato 17 Novembre 2021 Inviato 17 Novembre 2021 Poi pare che alcuni siano astemi, è risaputo che gli astemi tendono più facilmente ad indossare il tutù.
Panurge Inviato 17 Novembre 2021 Inviato 17 Novembre 2021 Adesso, audio2 ha scritto: gli sforzi Mi hai fatto venire l'ansia da imu, centinaia di f24 da preparare, un'imposta che dovrebbero predisporre direttamente i comuni senza rompere le balle al prossimo.
Velvet Inviato 17 Novembre 2021 Autore Inviato 17 Novembre 2021 6 minuti fa, lufranz ha scritto: Coi 5S ci possiamo disintegrare la reputazione dell'intero sistema scolastico italiano, propongo una moratoria. In effetti...
damiano Inviato 17 Novembre 2021 Inviato 17 Novembre 2021 Il titolo mi pare un po' "forte" 🙂. Credo che la scuola media superiore debba servire ad insegnare un metodo di studio ai ragazzi, che la frequentano in piena età evolutiva, insieme a tante altre cose come la socialità, la capacità di condivisione, le proprie inclinazioni, ecc. Ed un ruolo fondamentale è rappresentato dagli insegnanti che devono essere capaci di comprendere, aiutare, stimolare. Poi le persone diventano Di Maio o Salvini, a prescindere dal liceo frequentato. Ciao D.
audio2 Inviato 17 Novembre 2021 Inviato 17 Novembre 2021 @Panurge ma infatti, io la pago in due comuni, in uno la calcolano loro, ed era sbagliata a loro favore, l' altro no e me la calcolava il comme fino a quando ho scoperto che era sbagliata pure quella, sempre a favore dello stat, e così adesso me le calcolo io tutte. nel comune grosso però ci saranno almeno 10 aliquote diverse più le riduzioni e diminuzioni varie.
Velvet Inviato 17 Novembre 2021 Autore Inviato 17 Novembre 2021 3 minuti fa, damiano ha scritto: Il titolo mi pare un po' "forte" Riprende l'articolo citato da Il Foglio di oggi, nè più nè meno (a parte la sintesi "noncielodicono" è opera mia).
mozarteum Inviato 17 Novembre 2021 Inviato 17 Novembre 2021 Lo scientifico insegna a ticchettare col ragionamento, il classico a librarsi. Fanno eccezione commercialisti e politici
briandinazareth Inviato 17 Novembre 2021 Inviato 17 Novembre 2021 rimane il problema enorme di una marea di persone, anche magari colte su dante, alle quali manca totalmente la minima formazione scientifica, come metodo e come informazioni di base. la formazione di uno studente dovrebbe almeno dare le basi, il nostro classico normalmente non lo fa, risentendo dell'antica impostazione citata all'inizio. 1 minuto fa, mozarteum ha scritto: Lo scientifico insegna a ticchettare col ragionamento, il classico a librarsi. 😂
Panurge Inviato 17 Novembre 2021 Inviato 17 Novembre 2021 @audio2 Verona è micidiale sulle aliquote diversificate.
LUIGI64 Inviato 17 Novembre 2021 Inviato 17 Novembre 2021 Banalmente, sono utili entrambe le formazioni, classico e scientifico
vizegraf Inviato 17 Novembre 2021 Inviato 17 Novembre 2021 Così, tanto per dire: Piero Villaggio (fratello del più celebre Paolo) professore emerito di "costruzioni" e terrore degli studenti di Ingegneria all'università di Pisa, proveniva dal L. C. Andrea D'Oria di Genova. Andate a leggervi la biografia.
31canzoni Inviato 17 Novembre 2021 Inviato 17 Novembre 2021 Questa idea che la letteratura, la filosofia, la storia etc non siano materie scientifiche è provincialità ottocentesca italiana.
Martin Inviato 17 Novembre 2021 Inviato 17 Novembre 2021 1 ora fa, Velvet ha scritto: "Come ricorda Armando Massarenti, gli scienziati furono definiti “ingegni minuti”, e Gentile, divenuto ministro dell’istruzione, costruì un sistema educativo imperniato sul Liceo classico, riservato alle élite e unico a dare accesso a tutte le facoltà universitarie, e sulla compressione di matematica, fisica e scienza – così che oggi gli italiani ignorano persino chi fra loro ha raggiunto grandi risultati in questi campi, contribuendo ad elevare la comprensione scientifica del mondo." Gentile sosteneva convintamente che la scienza fosse solo in grado di dare misure, ma non risposte. A mio avviso abbiamo iniziato a soffrire dell' "onda lunga" dell'impostazione gentiliana ben prima del covid. Come disse qualcuno, in campo logico-scientifico siamo un paese privo del sistema immunitario.
Panurge Inviato 17 Novembre 2021 Inviato 17 Novembre 2021 5 minuti fa, 31canzoni ha scritto: provincialità ottocentesca Anche il 90% della popolazione che non capisce le proporzioni non è male come provincialità, e temo che sia molto più pericoloso per il paese rispetto a non conoscere i sette savi e la moglie di Socrate. 2
briandinazareth Inviato 17 Novembre 2021 Inviato 17 Novembre 2021 7 minuti fa, 31canzoni ha scritto: Questa idea che la letteratura, la filosofia, la storia etc non siano materie scientifiche è provincialità ottocentesca italiana. io penso che sia proprio perché non è vero che la letteratura, la filosofia e la storia siano in generale materie scientifiche 🙂 anzi, molti classicisti storcono il naso non appena si cerca di utilizzare un po' di criterio su questi argomenti. in filosofia ormai le distanze si stanno0 accorciando, come disse un importante filosofo: come la scienza avanza ruba lo spazio alla filosofia, sempre più ristretta se rifiuta di accettare le nuove conoscenze. purtroppo a troppi sfugge l'importanza di avere delle basi su come è fatto il mondo per davvero, lo si vede in modo esemplare nella precedente risposta di @mozarteum 1
Velvet Inviato 17 Novembre 2021 Autore Inviato 17 Novembre 2021 7 minuti fa, Martin ha scritto: Gentile sosteneva convintamente che la scienza fosse solo in grado di dare misure Quindi l'antica ed insanabile contrapposizione "Ascoltoni Vs. Misuroni" in campo HiFi ha radici nella riforma gentiliana. Ciò significa che se nel nostro paese la scienza non fosse stata considerata materia di serie B, probabilmente oggi avremmo meno audiofili in grado di sostenere che i cavi di alimentazione suonano. Tutto questo fa riflettere.. Forse sarebbe stato un mondo migliore, chissà. 2
Panurge Inviato 17 Novembre 2021 Inviato 17 Novembre 2021 Adesso, Velvet ha scritto: avremmo meno audiofili in grado di sostenere che i cavi di alimentazione suonano. Noi qui abbiamo l'arma di fine di mondo per l'argomento @lufranz ingegnere e pure prodotto del classico, pure @vizegraf ma hai suoi tempi non so se c'erano già gli elettroni. 1
Questo è un messaggio popolare. Panofsky Inviato 17 Novembre 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 17 Novembre 2021 Se posso dire la mia, andrei in controtendenza rispetto all’equazione analfabetismo scientifico uguale essere proni al complottismo; avendo una minima esperienza all’interno di una associazione per la promozione del sapere scientifico e dello spirito critico, posso dirvi che la conoscenza delle nozioni scientifiche che sottostanno a determinati fenomeni (dai virus alla cosmologia) non dà automaticamente l’immunità da pseudoscienze e complottismi. Se così fosse, basterebbe fare alfabetizzazione scientifica a tappeto e la situazione si risolverebbe. Invece spesso spiegare come stanno le cose veramente è percepito come paternalismo e finisce solo per acuire i polarismi. Quello che fa la differenza non è la diffusione dell’alfabetizzazione, ma dei valori che sottostanno, nell’ambito scientifico, all’approvazione e alla verifica del valore dei risultati. Ad esempio il rifiuto del principio di autorità, per cui non si può pensare che quanto asserito da un famoso scienziato eterodosso, ma in linea con quello che ci piace pensare, abbia lo stesso valore di quanto asserito dal restante 99,9% anonimo del mondo scientifico. Oppure l’onere della prova, per cui non devo accettare opinioni che mi dànno un conforto e aspettare che qualcuno mi dimostri che ciò che credo è sbagliato, ma sono io a dover pretendere le prove di quanto asserito, prima di sposare una tesi. Tutto questo è secondo me più basilare della conoscenza scientifica tout-court; è epistemologia, e uno del classico magari la capisce anche meglio… (o magari no) 7
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