GuidoR Inviato 18 Novembre 2021 Autore Inviato 18 Novembre 2021 @cactus_atomo concordo c’è della soggettività. Qualche piccolo accorgimento che a te ha dato soddisfazione? alzare i cavi, mettere isolanti sotto le elettroniche, cambiare schuko o iec, grazie
ferroattivo Inviato 18 Novembre 2021 Inviato 18 Novembre 2021 @GuidoR ho su 3 apparecchi la Furutech FI 03 G costa 18 euro , già questa è molto efficace ed è un bel passo avanti rispetto alle IEC standard, quelle piu' costose non le ho provate.
Armando Sanna Inviato 19 Novembre 2021 Inviato 19 Novembre 2021 Le 3 cose che hanno migliorato drasticamente la qualità sonora del mio impianto : - un libro “Get the better sound” - una ciabatta “Belkin Pure 8 AV” - piedini/ punte sotto diffusori ed elettroniche “SBAM, SuperSpike, Vibrapod, Magic Dream….” Ognuno ha la sua storia e mi ha dato la netta sensazione del cambio del suono nella giusta direzione …
luke_64 Inviato 19 Novembre 2021 Inviato 19 Novembre 2021 11 ore fa, GuidoR ha scritto: far lavorare fuori fase delle elettroniche mi preoccupa Girare una spina non crea problemi alle elettroniche. E' probabilmente il fine tuning meno invasivo di tutti.
appecundria Inviato 19 Novembre 2021 Inviato 19 Novembre 2021 Sollevare i cavi da terra è utile per evitare strappi ai connettori in occasione delle pulizie domestiche. Si sottovaluta ma ha la sua casistica di guai.
cactus_atomo Inviato 19 Novembre 2021 Inviato 19 Novembre 2021 @GuidoR premesso che non esitono a mio parere ricette niversali (faccio un esempio, le soundcare hano di solito effeti positivi, eppure in un caso su 13 non sono piaciute, nel giro delle mie conoscenze), distinguerei tra interventi a costo zeo o quasi e ad interventi spendaccioni tra i primi, la messa in fase elettrica è un verifica a coso zero, che può essere noiosa se si hanno troppo elettronihe. poi mtterei i pedini di grafite sotto i thorens classici (ma non sotto i rega), sollevare i cavi lo faccio solo per pulire il pavimento, mi sono trovato molto molto bene con le basi extrema voice di diprinzio, ma visto il costo, sono da valutare attentamente magari dopo una prova a casa. mi sono trovato bene con i gflex sotto i pre, ma non vano ltrettanto bene sotto i finali
GuidoR Inviato 19 Novembre 2021 Autore Inviato 19 Novembre 2021 @cactus_atomo grazie mille. per la fase basta il cacciavite cercafase o usi metodi più sofisticati? ho visto l'interessante phaser della ohelbach che potrebbe essere più scientifico senza esser troppo complesso @appecundria grazie, sarà contenta mia moglie così non metto orpelli per alzare i cavi
cactus_atomo Inviato 19 Novembre 2021 Inviato 19 Novembre 2021 @GuidoR per la fase cerca in rete il metodo dell'ing. Chiappetta, il cercaafase da solo non è la soluzione. Se ne ha voglia e tempo ti spiega @Fabio Cottatellucci
Moderatori BEST-GROOVE Inviato 20 Novembre 2021 Moderatori Inviato 20 Novembre 2021 Il 19/11/2021 at 09:16, luke_64 ha scritto: Girare una spina non crea problemi alle elettroniche. E' probabilmente il fine tuning meno invasivo di tutti. .... ed è GRATIS
SuonoDivino Inviato 20 Novembre 2021 Inviato 20 Novembre 2021 Ho tutti i tavolini con le punte. I primi che ho comprato della Target, poi ho sempre comprato tutto della Solidsteel. Li ho sempre avuti così per cui non so se altre soluzioni portino vantaggi o svantaggi. Ho punte sotto tutti i tavolini e sotto le Martin Logan e le Wilson. Come sottopunte blocchetti di grafite ART per le Martin Logan, per tutto il resto mi sono fatto tornire dei pezzi di tondino di ottone massiccio di circa 1 cm di altezza ciascuno con nella parte superiore un buco svasato dove si inseriscono le punte, con un piccolo strato di feltro adesivo sotto funzionano a meraviglia. Ho provato a sostituire i blocchetti ART con i sottopunta in ottone e viceversa senza mai riscontrare alcuna differenza. Non ho mai provato senza sottopunte perchè non potrei avendo tutto parquet. I blocchetti ART a suo tempo li avevo comprati andando dietro a qualche pubblicità o recensione. All'epoca erano di moda ma mi rendo conto che ho buttato soldi per niente. Fosse oggi andrei di tondini di ottone dappertutto. Ho provato qualche cavo di alimentazione figo ma sempre senza alcun risultato tangibile. Diversi altri accrocchi ma sempre senza alcun risultato dal punto di vista suono. Alcuni trattamenti dell'ambiente hanno portato dei risultati, ma niente di eclatante. Quello che ha cambiato il suono sono stati sempre e solo le elettroniche e i diffusori, sopratutto questi ultimi (direi che contano per almeno l'80%).
Danilo Inviato 20 Novembre 2021 Inviato 20 Novembre 2021 Ho provato veramente tanti accessori. Alcuni anche molto strani e rari qui da noi come gli Hallograph gli Harmonizer di Stein e le Room lens, più una miriade di piedini e supporti, mat, dampers, tube traps ecc. A casa mia con il mio impianto ho sempre sentito differenze, ma é capitato molto spesso che alcuni amici che invitavo non le sentissero. Non giudico ma ho una mia opinione. Il fatto che spesso differenza non vuol dire miglioramento. Per me cqe qualsiasi impianto non può raggiungere il 100% delle propie potenzialità senza il fine tuning, al netto di un efficace trattamento ambientale. Resta , naturalmente, una mia opinione. 1
ernesto62 Inviato 21 Novembre 2021 Inviato 21 Novembre 2021 In 20 anni di cose ne ho provate , avute , punte , palle matte palle epidauro, G Flex , grafite , ecc ecc alcune cose efficaci altre non tanto ma comunque niente da fare gridare nonostante delle spese poiché a parte qualche piccola cosa la stragrande maggioranza sono da acquistare . Attualmente , ho ormai in via definitiva da un po' di tempo preso qualche accorgimento con il quale posso dirmi sodisfatto poiché globalmente si è affinato davvero un po' tutto ;Due linee elettriche completamente distaccate dall' impianto elettrico con tanto di magnetotermico, una per le sorgenti digitali ,l'altra per ampli e Sub. Due prese a muro Furutech placcate oro . Due trasformatori di isolamento Aloia , un Big e un Little Bart rispettivamente per le sorgenti e l'altro il più grande per le elettroniche di più alto assorbimento. Due distributori di rete ( una Sistemsandmsgic Six e uno costruito Audiogears) . Cavi di di alimentazione dedicati alle quali ho messo delle schuko Viborg in alcune ,ma nella maggioranza delle Neotech. Naturalmente cavi segnale e cavi potenza dedicati . Messa in fase attraverso l'utile oehlbach .Portaelettroniche Solidisteel. Sotto i diffusori gli isoacoustic Gaia . Sotto i subwoofer i piedi smorzanti SVS sound Phat .Parte della stanza con trattamento passivo attraverso Daad 4, 3 e 2. Tube traps. Recentemente mi sono dilettato avendo uno spezzone di cavo alimentazione Audiotekne ricablato l' interno di spezzoni sulla sezione alimentazione su una sorgente dove a dire il vero le differenze tra il prima e il dopo non sono poi marcate così tanto .....
Armando Sanna Inviato 21 Novembre 2021 Inviato 21 Novembre 2021 8 ore fa, Danilo ha scritto: Per me cqe qualsiasi impianto non può raggiungere il 100% delle propie potenzialità senza il fine tuning, al netto di un efficace trattamento ambientale. Condivido !
STEFANEL Inviato 21 Novembre 2021 Inviato 21 Novembre 2021 Tanti i tweak fatti, ma i piedini Isoacoustics Gaia sono il trattamento che ha portato notevoli benefici, non una differenza da dire forse si sente qualcosa, ma un risultato tangibile molto al di sopra di qualsiasi cambio cavi et similia
ernesto62 Inviato 21 Novembre 2021 Inviato 21 Novembre 2021 @STEFANEL stessa mia considerazione con i Gaia nel mio caso i più piccoli 3 . Tornare indietro diventa difficile
GuidoR Inviato 21 Novembre 2021 Autore Inviato 21 Novembre 2021 grazie a tutti, concordo sull’importanza incredibile dei diffusori, li ho cambiati da poco ed effettivamente è cambiato tutto. Per me il cambiamento di tuning più grande ed inaspettato è stato il cavo di alimentazione. Dopo aver letto molto ho trovato un airtech alfa sui 100 euro, ha donato precisione e fatto pulizia rispetto al cavo in dotazione. Poi ho rotto il maialino e comprato il naim powerline che ha donato corpo all’ampli, invece suonava goffo nella sorgente, per la quale ho comprato ancora airtech alfa, ora ne ho 3 e ho ordinato una multipresa cablata allo stesso modo. Avevo preso un secondo powerline ma l’ho rivenduto. per le punte per le casse ho preso delle semplici soundcare superspikes e devo dire che fanno il loro lavoro. Le ho prese per praticità, perché le sottopunte in dotazionr con le casse erano minuscole, ho il parquet e 2 bimbi piccoli. Sembra diano un leggero miglioramento, ma poca cosa. molto belli i piedini isoacustics, non li conoscevo.
vicè Inviato 22 Novembre 2021 Inviato 22 Novembre 2021 @bungalow bill Sono tentato dall'acquisto dei supporti a molla per le mie ls3/5a, quali benefici ai riscontrato? Ne consigli 3 o 4 (ovviamente per diffusore), dopo quanto tempo ti sono arrivati. Grazie.-
bungalow bill Inviato 22 Novembre 2021 Inviato 22 Novembre 2021 @vicè Ho trovato dei sensibili miglioramenti in tutta la gamma udibile con i supporti a molla messi sotto le LS3/5A anche perché le mie sono poste sopra una lunga mensola con altri oggetti hifi e non su appositi piedistalli . Questi supporti li ho usati anche sotto ad altri apparecchi ( lettore cd , dac , alimentazione separata ampli . I sei che mi sono avanzati li ho messi sotto le LS3 ( tre per ogni diffusore ) . Però sarebbe meglio metterne quattro per diffusore . Con quattro supporti il diffusore diventa più stabile . Per il tempo di attesa ho aspettato 15 / 20 giorni . 1
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