La questione ucraina

[Velvet]

Adesso, gianventu ha scritto:

Non mi pare il momento di aprire un contenzioso anche con la Cina, vi pare?

E chi ha parlato di contenziosi?

Ogni azienda al mondo produce dove caspio le pare. Una politica di disinvestimenti nel far east e una contemporanea reindustrializzazione qui sarebbe un processo del tutto naturale in questo contesto storico.

Idem per quanto riguarda tutte le menate tipo via della seta e compagnia leghista cantante (qui in regione i leghisti hanno firmato un protocollo nientemeno che col governo cinese): se la facciano a Pontida la via della seta.

[Schelefetris]

10 minuti fa, Velvet ha scritto:

Dal lato russo vedo irrazionalità totale, da quello Ucraino un paese sotto assedio. Difficile prevedere ciò che uscirà.

 

io specificherei: "dal lato putiniano". COme detto in tempi non sospetti, credo che la Russia stia mollando  ivan il penibile... 

[max]

7 minuti fa, gianventu ha scritto:

Non mi pare il momento di aprire un contenzioso anche con la Cina

nessun contenzioso, solo una politica economica UE che preveda nel tempo i giusti incentivi per il rientro di produzioni industriali almeno per i beni necessari alle catene produttive (che possono spaziare dai chip alle viti)

[Velvet]

@Schelefetris Fin che non annunciano un potente raffreddore non ci credo.

[ferrocsm]

35 minuti fa, max ha scritto:

nessun contenzioso, solo una politica economica UE che preveda nel tempo i giusti incentivi economici per il rientro di produzioni industriali

@max noi la più grossa concorrenza la subiamo da Polonia, dalla Romania, dalla Bulgaria, dalla Albania, i cinesi almeno nel ns settore hanno cominciato a farsi furbi rivedendo all'insù i prezzi e poi la Cina nonostante si sia nel 2022 è ancora lontana, mentre molto più vicino sono quelle nazioni che ho nominato e che ci fanno una concorrenza sleale, alcune addirittura da dentro la UE, ma senza aver adottato l'euro, però se abbiamo permesso che il milanese (tanto per citarne uno) con la fabbrichetta sposti tutta la produzione ad esempio in Bulgaria dopo aver preso i contributi per l'acquisto delle macchine in Italia che ci vuoi fare? Furbi loro che sono andati all'est e cogliote noi che siamo rimasti in Italia!  

[Martin]

 

Mettetevi in ascolto di Radio Mosca, di solito iniziano  a mandare poderosa musica classica in tonalità minore tre o quattro giorni prima degli annunci ufficiali di qualche "raffreddore" illustre.

[appecundria]

48 minuti fa, Dima83 ha scritto:

Mandiamo Di Maio a riallacciare i rapporti sub

 

13.16 Mosca: "Allerta nucleare è risposta a minaccia Gb"

Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha spiegato oggi la decisione del presidente Vladimir Putin di mettere in stato d'allerta il deterrente nucleare russo come una riposta alle minacce attribuite alla ministra degli Esteri britannica, Liz Truss, che ieri aveva tra l'altro assicurato sostegno alla partecipazione di "volontari" britannici alla guerra in Ucraina. "Vi sono state dichiarazioni inaccettabili fatte da diversi esponenti occidentali su possibili scontri fra Nato e Russia", ha detto sarcastico Peskov alla Pa. "Dichiarazioni i cui autori non intendo svelare, sebbene si tratti del ministro degli Esteri britannico"

 

[max]

1 minuto fa, ferrocsm ha scritto:

noi la più grossa concorrenza la scontiamo nei confronti della Polonia, della Romania, della Bulgaria

ne sono consapevole, per molte aziende purtroppo quello è il problema e probabilmente per un maggior equilibrio andrebbero ritarati gli aiuti UE a certe zone....ma a livello paese una cosa è dipendere da forniture da altra  nazione UE, altra cosa dalla cina

[alexis]

C‘è una cricca di oligarchi al potere con Putin.. oligarchi usi alla bella vita occidentale.

bella l‘invasioncina con i carri armati ma guai a toccare l‘apericena a porto cervo.. 

lo convinceranno a desistere, senza swift non ci pagano nemmeno l’approdo, e i conti bloccati in svizzera ( la prima rivolta dai tempi di Guglielmo Tell e gli orologi a cucù) non sono una bella notizia..  anche perché le loro donnine non accettano più i rubli… 😜

 

[Velvet]

15 minuti fa, appecundria ha scritto:

13.16 Mosca: "Allerta nucleare è risposta a minaccia Gb"

Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha spiegato oggi la decisione del presidente Vladimir Putin di mettere in stato d'allerta il deterrente nucleare russo come una riposta alle minacce attribuite alla ministra degli Esteri britannica, Liz Truss, che ieri aveva tra l'altro assicurato sostegno alla partecipazione di "volontari" britannici alla guerra in Ucraina. "Vi sono state dichiarazioni inaccettabili fatte da diversi esponenti occidentali su possibili scontri fra Nato e Russia", ha detto sarcastico Peskov alla Pa. "Dichiarazioni i cui autori non intendo svelare, sebbene si tratti del ministro degli Esteri britannico"

Pare che all'idiota di Bojo (e qui  su Melius c'è chi sostiene sia una sorta di genio incompreso, con tanto di thread di elogio) sia scappato che le sanzioni europee hanno il solo scopo di far cadere Putin.

Ci mancava pure di dargli  una scusa al matto per schiacciare il bottone rosso.

 

Ma anche gli inglesi caspita si liberassero di quel pagliaccio tinto.

 

 

[aldofranci]

31 minuti fa, Martin ha scritto:

Mettetevi in ascolto di Radio Mosca, di solito iniziano  a mandare poderosa musica classica in tonalità minore tre o quattro giorni prima degli annunci ufficiali di qualche "raffreddore" illustre.

 

Si bemolle minore.

Potrebbe essere una buona idea da suggerire a quei ragazzacci di Anonymus, che ormai hanno preso in appalto il palinsesto radiofonico russo.

[extermination]

Credo che cominci a farsi sentire la mancanza della ex cancelliera Angela M.

cfr- visto anche l'elevato livello di "scappati di casa" nelle istituzioni int.li.

[criMan]

Ecco il video del furto operato ai danni dell'armata rossa con Trattore agricolo ..

purtroppo (per loro) i social si confermano mezzo devastante per la reputazione.

Lo zar con la comunicazione e' ancora ai tempi della guerra fredda in cui uno diceva fregnacce in TV e tutti ci credevano.

[mom]

 Che bulimia!!!! Impossibile seguire. Buon proseguimento.

[ascoltoebasta]

1 ora fa, maurodg65 ha scritto:

globalizzazione

/glo·ba·liẓ·ẓa·zió·ne/

sostantivo femminile

1. 

Il processo di percezione e acquisizione prima sincretica e poi analitica, tipico della psiche del fanciullo.

2. 

Diffusione su scala mondiale, grazie ai nuovi mezzi di comunicazione, di tendenze, idee e problematiche.

Tendenza dell'economia ad assumere una dimensione mondiale, superando i confini nazionali, soprattutto attraverso l'esistenza di un mercato mondiale dei capitali e l'integrazione delle imprese multinazionali con le realtà produttive (costo del lavoro, tendenze del consumo, ecc.) dei diversi paesi in cui si insediano.

Processo in seguito al quale gli stati nazionali risultano connessi e condizionati nell'esercizio della loro sovranità da organismi e fattori transnazionali.

Conosco bene il significato dei 2 termini, rimane il fatto che le delocalizzazioni sono state una delle più dirette conseguenze della globalizzazione con conseguenze in contrasto ai teorici buoni auspici.

[Velvet]

Il CIO mette fuori la Russia da tutte le competizioni internazionali e ritira l'ordine Olimpico al presidente Russo.

Raccomanda inoltre alle federazioni nazionali di non invitare atleti russi e bielorussi a qualsivoglia competizione a meno che non accettino di partecipare senza bandiera.

 

Che smacco...

[extermination]

Occhio che escluderlo da " tutto" potrebbe ulteriormente infierire sul suo preoccupante  stato mentale!! 

Ps) chiedesi a riguardo parere di esperti psichiatri!!

[maurodg65]

39 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:

Conosco bene il significato dei 2 termini, rimane il fatto che le delocalizzazioni sono state una delle più dirette conseguenze della globalizzazione con conseguenze in contrasto ai teorici buoni auspici.

La globalizzazione è una diretta conseguenza dello sviluppo tecnologico, non è una scelta politica ma qualcosa di inevitabile, la delocalizzazione attuata da alcune aziende al contrario è

una diretta conseguenza delle condizioni quadro dell’economia di un paese sfavorevoli per determinate produzioni, la correlazione tra le due cose praticamente non c’è, a meno di non pensare che si possa tornare indietro nel tempo.

P.S. Se vuoi far rientrare delle produzioni o, meglio ancora, impedire che se ne vadano pensa a come cambiare le condizioni quadro dell’economia del paese in modo che esse permettano alla aziende di essere competitive sui mercati internazionali.