criMan Inviato 8 Marzo 2022 Inviato 8 Marzo 2022 1 ora fa, ferdydurke ha scritto: Zalensky è altrettanto pazzo di Putin, ci vuole portare alla terza guerra mondiale quando di parlo di "appuntamenti con la storia " intendo questo. Ma tu che volevi che il presidente eletto di un popolo avesse detto , signor dittatore psicopatico puntin ci asfalti come meglio crede. Ci mettiamo in tutte le posizioni che vuole e sempre rigorosamente passivi. Faccia lei dottore! ma questi siamo noi non sono loro!! loro ci tengono alla loro identita' e alla loro terra e combattono per quello! e' impensabile che questi si arrendessero in 12 ore. Quindi la tranvata economica e la guerra era inevitabile. Poi ci sara' chi dara' pure colpa agli americani il giorno che dovesse sterminare 10.000.000 di Ucraini con un bombetta atomica. Sempre colpa di qualcun'altro. Quando si creano questi incastri e' lo stramaledetto destino che chiama non ci puoi fare niente. Possiamo solo sperare che il sanguinario putin capisca che non gli conviene madarla per le lunghe e faccia l'accordo. Ma quello che sta accadendo e' inevitabile. Paradossalmente dobbiamo ringraziare gli Ucraini della loro resistenza , piu' resistono e piu' il dittatore putinesco capisce che quel ventre molle dell'Europa non e' tanto molle e quindi placa le sue brame di fare l'impero zarista. Allora forza Ucraina a pieni polmoni. Perche' forse grazie a loro non moriremo di freddo il prossimo inverno! 1
qzndq3 Inviato 8 Marzo 2022 Inviato 8 Marzo 2022 45 minuti fa, audio2 ha scritto: io ho tutti i diritti che voglio per quello che pesa la mia miliardesima parte, di dire ciò che mi pare essere migliore in relazione alla sicurezza sia economica che militare del mio paese, che non è l' ucraina e che non ho invaso io, ma ne pago comunque le conseguenze. se vogliono aiuto è anche alle nostre condizioni, altrimenti da stato sovrano con un premier regolarmente eletto che si arrangino, detta papale papale. Sempre inteso che "tu" = UE. Così facendo "tu" ti comporti esattamente come la Russia, decidi per altri sui quali non hai diritti. "Tu" paghi comunque le conseguenze di ciò che sta facendo la Russia e non sai fin dove si spingerà, i segnali non sono incoraggianti cisto l'ammassamento di truppe ai confini della Moldavia. Comunque dire che se vogliono aiuto deve essere alle "mie" condizioni quando le condizioni sono una resa totale non è che somigli tanto ad un aiuto. Temo che la trattativa sia fallita prima di cominciare. 43 minuti fa, briandinazareth ha scritto: perché ci sono diversi segni che putin non accetterà alcuna mediazione fino alla conquista di tutta l'ucraina Sei ottimista. Io sono sempre più convinto che abbia anche altro nel mirino.
audio2 Inviato 8 Marzo 2022 Inviato 8 Marzo 2022 Adesso, qzndq3 ha scritto: decidi per altri sui quali non hai diritti. e che diritti hanno loro su di me ?
qzndq3 Inviato 8 Marzo 2022 Inviato 8 Marzo 2022 44 minuti fa, Jack ha scritto: L’inflazione è un problema o una soluzione a dipendenza da dove la guardi.. Vero, se è come stai ipotizzando ne tuo post, immagino ci sarà sempre più gente nella "bagna" negli USA
qzndq3 Inviato 8 Marzo 2022 Inviato 8 Marzo 2022 5 minuti fa, audio2 ha scritto: e che diritti hanno loro su di me ? Hai ipotizzato una mediazione da parte di un mediatore terzo dove chi scrive le proposte è anche la UE e tra le eventuali proposte hai messo di fatto la cessione dei diritti del popolo ucraino ai russi. Cosa che l'UE non può ovviamente fare. Cosa c'entrano i tuoi diritti??? L'Ucraina non sta mica decidendo di svenderti alla Russia per il proprio tornaconto.
audio2 Inviato 8 Marzo 2022 Inviato 8 Marzo 2022 i miei diritti centrano che se gli va bene così bene e avanti altrimenti che si arrangino da soli, lo avevo già scritto.
criMan Inviato 8 Marzo 2022 Inviato 8 Marzo 2022 Riassunto della giornata dal sito ANSA sulla vicenda dei gasdotti e rinuncia "simbolica" di approvvigionamento da parte di zio biden e BoJo mette ancora di piu' ai ferri corti Europa e mad vlad... - Ucraina: Usa, il gasdotto Nord Stream 2 è morto Sottosegretaria: 'E' un pezzo di metallo in fondo al mare' Redazione ANSA WASHINGTON Il controverso gasdotto Nord Stream 2 tra Russia e Germania, preso di mira dalle sanzioni di Berlino e Washington dopo l'invasione russa dell'Ucraina, è "morto" e non può essere "resuscitato". Lo ha detto la sottosegretaria agli Esteri americana, Victoria Nuland, in un'audizione al Senato. "Penso che il Nord Stream 2 sia ormai morto", "è un grosso pezzo di metallo in fondo al mare, e non credo che possa essere resuscitato", ha detto la funzionaria Usa. (ANSA). Joe Biden alza il tiro e dopo aver affossato il Nord Stream 2 inasprisce la guerra energetica con Mosca colpendo "la maggiore arteria dell'economia russa per dare un altro potente colpo alla macchina da guerra di Putin" contro l'Ucraina. Dalla Casa Bianca, indossando una cravatta con i colori ucraini, il presidente ha annunciato un ordine esecutivo che vieta l'import in Usa di petrolio, gas e carbone russi, oltre a nuovi investimenti americani diretti o indiretti nel settore energetico di quel Paese, mentre tutte le major si sono già ritirate (ultima la Shell). "Putin non vincerà, potrà conquistare alcune città ma non un intero Paese", ha ammonito il commander in chief, sottolineando che ora, grazie all'onda d'urto delle sanzioni, il rublo "vale meno di un penny".Una mossa emulata da Londra, che si è impegnata ad azzerare le sue forniture di gas e petrolio dalla Russia già entro la fine del 2022, mentre secondo i media giapponesi anche Tokyo sta studiando una misura analoga.Mosca ha risposto subito con la minaccia di una rappresaglia: "In caso di un embargo petrolifero, abbiamo tutto il diritto di prendere una decisione corrispondente e imporre un embargo sul pompaggio di gas attraverso il gasdotto Nord Stream 1", tagliando così l'approvvigionamento dell'Europa, ha avvisato il vicepremier russo Aleksandr Novak. Poi lo zar ha gelato tutti firmando un decreto che dà mandato al governo di stilare entro due settimane una lista di Paesi per i quali saranno vietati i movimenti di export e import di prodotti finiti e materie prime "per salvaguardare la sicurezza della Russia". "Se Putin taglia la consegna di fonti energetiche, la Germania è preparata", ha replicato il vicecancelliere tedesco Robert Habeck. Ma è proprio questo lo scenario più temuto da molti Paesi europei, in primis Italia e Germania. Per questo anche nel nuovo pacchetto di sanzioni contro Mosca che la Ue sta mettendo a punto non ci sarebbero le forniture di energia russa.Del resto l'Unione europea dipende dalla Russia per il 40% del suo gas e per il 30% del suo petrolio. Per l'America - Paese esportatore netto di energia - lo stop è invece un gesto più che altro simbolico, anche se rischia di esacerbare le pressioni inflazionistiche, con il petrolio che vola a 128,38 dollari al barile e la benzina che schizza a 4,17 dollari al gallone, superando i primati del 2008. Il petrolio russo rappresenta solo il 3% delle importazioni statunitensi totali di greggio nel 2021. Se si includono gli altri prodotti petroliferi, la quota di import russo sale all'8%. Washington invece non importa gas da Mosca. La Gran Bretagna, dal canto suo, nel 2021 ha acquistato petrolio russo per 5,3 miliardi di dollari, per una quota pari al 13,4% delle importazioni totali petrolifere.Per questo Biden ha cercato di minimizzare gli effetti di una mossa sostanzialmente unilaterale che sembra dividere il fronte occidentale, spiegando comunque di aver preso questa decisione in "stretta consultazione" con alleati e partner. "Gli Stati Uniti sono in grado di fare questo passo per la loro forte infrastruttura energetica domestica e riconoscono che non tutti i nostri alleati e partner sono ora nella posizione di unirsi a noi", ha sottolineato. "Ma siamo uniti nel lavorare insieme per ridurre la nostra dipendenza dall'energia russa e mantenere una crescente pressione su Putin, prendendo nello stesso tempo misure per limitare l'impatto sui mercati energetici globali e proteggere le nostre economie", ha aggiunto, riferendosi alla decisione di attingere alle riserve petrolifere strategiche. "Difendere la libertà avrà un costo anche per i consumatori americani, soprattutto alla stazione di servizio, ma farò di tutto per minimizzare l'aumento dei prezzi", ha promesso.Per far fronte al calo del petrolio russo sul mercato mondiale, il presidente confida non solo nell'aumento della produzione interna americana ma anche in altri Paesi alleati come l'Arabia Saudita e ostili come Iran (con cui sta negoziando l'accordo nucleare) e Venezuela. Inizialmente esitante per il timore di un ulteriore aumento dell'inflazione che incombe sulla sua presidenza, Biden ha giocato d'anticipo sul Congresso, dove era già stata raggiunto un accordo bipartisan per l'embargo petrolifero russo. Congresso che sta lavorando anche per impedire a Mosca di vendere le sue riserve di oro per aggirare le sanzioni e prevenire il collasso dell'economia russa.
tomminno Inviato 8 Marzo 2022 Inviato 8 Marzo 2022 41 minuti fa, max ha scritto: la cina imho ci guadagna se alla fine gli equilibri internazionali non cambiano più di tanto La Cina ci guadagna entrando adesso nelle società di stato russe, comprandole per un tozzo di pane.
ascoltoebasta Inviato 8 Marzo 2022 Inviato 8 Marzo 2022 La mia opinione è che forse tutto ciò si sarebbe potuto evitare se come presidente Ucraino non ci fosse stato un simile soggetto che da noi sarebbe considerato alla stregua dell'italico Matteo "felpato". Precisazione necessaria non sono un bolscevico. L'Ucraina oltre ad essere una nazione "nuova"ha una storia legata fortemente alla Russia, ma sarebbe eccessivamente lunga la narrazione....... Oltretutto nel recente passato(2014) il presidente eletto fu costretto a lasciare. Consideriamo anche che fu l' U.R.S.S. a concedere la Crimea all'Ucraina. Inoltre il territorio del Dombass ebbe il suo sviluppo durante il periodo sovietico e gran parte della sua popolazione è filorussa. Aggiungiamo anche che le offerte di entrare nella NATO alle ex regioni russe Putin non l'ha mai gradito. Ecco, alla luce di tutto ciò e di altro che ci sarebbe da aggiungere, un presidente più serio e responsabile, in questi mesi e anni si sarebbe comportato più saggiamente, specialmente sapendo che di fronte aveva un folle che sarebbe meglio non stuzzicare.
Martin Inviato 9 Marzo 2022 Inviato 9 Marzo 2022 Pian piano verrà fuori che nominare Putin Imperator Mundi era il modo più pratico ed economicamente vantaggioso per garantire stabilità e pace. 1 1
maurodg65 Inviato 9 Marzo 2022 Inviato 9 Marzo 2022 6 ore fa, qzndq3 ha scritto: Come fai a fare una simile affermazione? Chi ha cominciato, chi non si sta fermando dopo aver devastato una nazione, chi ha invaso un territorio che non gli appartiene? Chi non rispetta le decisioni di una nazione e di un popolo che non gli appartengono? Per i fan di Putin opporsi alla Grande Russia equivale a follia, bisogna scusarsi e ringraziare lo zar anche quando ti tira un calcio nelle palle ed anche in quel caso, ovviamente, la colpa sarebbe delle tue palle che hanno posto un ostacolo al calcio e non certo del piede “sacro” di colui che il calcio te l’ha assestato con vigore. 1
maurodg65 Inviato 9 Marzo 2022 Inviato 9 Marzo 2022 6 ore fa, Jack ha scritto: abbiamo lasciato rimanere l’europa un ectoplasma agli ordini di un biden qualsiasi e adesso paghiamo il fio dell’ignavia. Un’europa forte avrebbe dato un calcio nel cūlus a biden per farlo smettere di rompere i cog.lioni con l’ucraina nella nato, non avrebbe permesso che le donne afghane precipitassero nuovamente nel medioevo. L’ucraina per il prossimo trentennio non ci può stare in EU e meno ancora nella Nato, si doveva prenderne atto e negoziare con putin un atterraggio morbido dalle sue parti: la parte russa alla russia, la parte ucraina smilitarizzata e neutrale. Così cosa si è ottenuto invece? Paolo, adesso stai farneticando….ancora.
maurodg65 Inviato 9 Marzo 2022 Inviato 9 Marzo 2022 5 ore fa, audio2 ha scritto: e che diritti hanno loro su di me ? Nessuno ed infatti non ti stanno facendo niente.
maurodg65 Inviato 9 Marzo 2022 Inviato 9 Marzo 2022 5 ore fa, audio2 ha scritto: i miei diritti centrano che se gli va bene così bene e avanti altrimenti che si arrangino da soli, lo avevo già scritto. Le decisioni di politica estera le prende il nostro Governo nell’interesse del paese, anche se non necessariamente nell’interesse immediato del paese, ed al nostro Governo i tuoi interessi come i mei interessano il giusto, poco ma solo in subordine a quelli dell’intero paese, quindi sia io che te dobbiamo prendere atto delle scelte di politica estera fatta e farcene quanto prima una ragione o, in alternativa, possiamo tuonare inutilmente se la cosa ci fa piacere, ma tanto non cambierà nulla.
maurodg65 Inviato 9 Marzo 2022 Inviato 9 Marzo 2022 5 ore fa, ascoltoebasta ha scritto: La mia opinione è che forse tutto ciò si sarebbe potuto evitare se come presidente Ucraino non ci fosse stato un simile soggetto che da noi sarebbe considerato alla stregua dell'italico Matteo "felpato". La tua opinione è irrilevante perché il leader ucraino lo scelgono gli ucraini esattamente come il leader italiano lo scelgono gli italiani, quindi se come Presidente dagli ucraini è stato scelto Zielinski va benissimo così.
Aletto Inviato 9 Marzo 2022 Inviato 9 Marzo 2022 Premesso che non è affatto semplice capire le ragioni, ne’ quelle profonde, antiche o ancestrali, ne’ quelle immediate e d’istinto che hanno scatenato questa guerra mi domando e vi domando ma davvero oggi qualcuno avrebbe dei vantaggi a iniziare un conflitto nucleare? Davvero temiamo l’escalation atomica? Perché se così fosse allora stiamo facendo veramente troppo poco. Il vecchio Putin, quest’uomo bassino, che inizia a sentire i segni dell’eta, ormai costretto a difendere la sua immagine appannata dietro il ricatto della paura che poi è il motivo ultimo che lo tiene ancora in vita e al potere... il vecchio Putin dicevo ha imboccato una via pericolosa per il mondo ma ancora di più per lui e adesso sta cercando disperatamente una via d’uscita decorosa che gli permetta di sopravvivere politicamente. La grande Russia, quella degli eroi della patria sepolti al cimitero di Tivchin a S.Pietroburgo, quella di Mussorgsky o di Dostoyevsky per intenderci, non avrebbe gradito questa fine ingloriosa del suo popolo. Putin se la dovrà vedere con la storia e avrà poche scuse di fronte a tante azioni ignobili di gran lunga peggiori di quelle di altri dittatori sparsi in giro per il mondo...un mondo dove tutto di fatto tace mentre tutti parlano di una pace di cui non hanno meriti e che gli è stata donata in eredità dai nonni e dai bisnonni che ci hanno lasciato la pelle per consentirgli di vivere in un mondo migliore. E qui anche noi non avremo scuse... 2
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