Gaetanoalberto Inviato 27 Dicembre 2021 Inviato 27 Dicembre 2021 Mah. Se posso permettermi, avendo un minimo di esperienza al riguardo, il problema è passare dal dire al fare. Quando provi a governare un qualunque sistema complesso sottoposto a regime pubblicistico, ti accorgi di quanto sia difficile gestire l'interesse generale, nel contesto di regole nel quale viviamo. È il motivo per cui si preferisce restare all'opposizione, dove si ha sempre ragione, ed è lo stesso motivo per il quale, giunti ak governo, tutti gli arruffapopolo si trovano a fare più o meno le stesse cose dei precedenti. Con la particolarità che spesso la sinistra fa cosendi destra e viceversa. Cosa abbastanza normale, dato che una volta in ballo bisogna smettere di prendere per i fondelli i propri elettori.
briandinazareth Inviato 27 Dicembre 2021 Autore Inviato 27 Dicembre 2021 @Collegatiper fai così, smetti di tirare dentro gli stranieri anche quando parliamo di come si fa la carbonara. a quel punto risulterai credibile 😉
Membro_0020 Inviato 27 Dicembre 2021 Inviato 27 Dicembre 2021 1 ora fa, briandinazareth ha scritto: fai così, smetti di tirare dentro gli stranieri anche quando parliamo di come si fa la carbonara. a quel punto risulterai credibile 😉 “Smetto di” fare qualcosa se e quando lo ritengo opportuno. Non “tiro dentro” nulla ma bensì argomento in base all’evoluzione dei discorsi. Risultare o meno credibile a te non è un obiettivo. D’altra parte qui non vedo - almeno mediamente - una cristallina credibilità, visto che raramente si confutano tesi portando dati oggettivi, argomentando fattivamente, ma semplicemente si sminuiscono gli utenti ritenuti di “opposta fazione”, cercando di screditarli ed arrivando ad insultarli, come occorso ripetutamente.
Folkman Inviato 27 Dicembre 2021 Inviato 27 Dicembre 2021 @briandinazareth Tutto questo secondo una psicoterapeuta francese citata spesso da Recalcati , non mi ricordo il nome, si chiama Narcinismo . Comunque bella analisi . Sono gli esiti dello sprofondamento nella voragine di una società narcisistica e infantile, «affamata di apocalisse», imbevuta di «pessimismo populista» e fondata sulla «strana adolescenza perpetua di molti adulti». È questa «pandemia di narcisismo» che ha originato il declino della democrazia contemporanea e sparso a piene mani dovunque il senso di deprivazione relativa tipico di chi non sta affatto male, ma vuole di più, immerso in un'incessante ansia da prestazione e comparazione.
briandinazareth Inviato 27 Dicembre 2021 Autore Inviato 27 Dicembre 2021 @Collegatiper stiamo parlando del narcisismo che attenta alla democrazia. gli immigrati sono in relazione come la scelta fra teflon e canapa nell'idraulica 😂
Membro_0020 Inviato 27 Dicembre 2021 Inviato 27 Dicembre 2021 4 minuti fa, briandinazareth ha scritto: stiamo parlando del narcisismo che attenta alla democrazia. gli immigrati sono in relazione come la scelta fra teflon e canapa nell'idraulica 😂 Mio Dio…mi hai sbloccato un ricordo…la canapa degli idraulici….non la vedo da almeno 20 anni 😂😂😂😂. Circa i clandestini, comprendo che forzare la focalizzazione su tale aspetto è un comodo escamotage dialettico per identificare la controparte come xenofobo razzista e di conseguenza sminuirne il ragionamento. Ciò sarebbe anche lecito, visto che chiunque presupponesse una superiorità di razza (ovviamente non io visto quanto ho già scritto sopra) sarebbe giustamente in marchiano e condannabile errore. In realtà però citavo tale aspetto solo parzialmente, all’interno di una serie di critiche che ho mosso alla politica e per le quali ho espresso dissenso sulle tesi di Nichols (come ho già scritto prima e riporto sotto).
Questo è un messaggio popolare. Gaetanoalberto Inviato 28 Dicembre 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 28 Dicembre 2021 @Collegatiper @audio2 @Jack Ci sono un po' rimasto male perché nessuno ha degnato di attenzione l'allegato post. Premesso che apprezzo molto l'utilizzo di toni pacati che stiamo tentando di mantenere, e che è in effetti preferibile non divergere nella facile ironia nei confronti degli interlocutori, che spiegazione possiamo trovare al fatto che, giunti al governo, si è costretti al compromesso??? Non è, per caso, possibile che gli elettori influenzino qualunque tentativo di cambiamento frenandolo per vari motivi? Ed allora torniamo al tema centrale del narcisismo, della crisi della democrazia e dei valori, dell'incapacitá di accettare il sacrificio, della ricerca del continuo miglioramento del proprio indivuale stato di benessere, che magari non è così male se paragonato ai tre quarti del mondo che sta decisamente peggio? Voglio dire, Luigi XVI è stato ghigliottinato, ma oggi la brioche possono permettersela anche quelli col reddito di cittadinanza. E come si spiega che i rivoluzionari domestici, giunti al governo, riescono nella spettacolare giravolta di continuare ad usare parole roboanti cone se fossero all'opposizione, per fare più o meno lo stesso poco di sempre? Non sarà che tra il dire ed il fare, c'è di mezzo una maggioranza di cittadini edonista ed incline al brusio brontolante e spesso ingiustificato, che non ha nessuna voglia nè di mettersi in gioco, né di cambiamento, né, diciamolo francamente, di laúrá ? Stanno riducendo le tasse, di poco ma ci provano. Io sono contrario, perchè il debito cresce: ma nessuno sarà comunque contento perché... "cosa vuoi che sia qualche punto percentuale rispetto a quello che ci ruba lo Stato..". Proviamo a ridurre di 1 euro al mese le pensioni, spiegando che tutti gli attuali pensionati percepiscono un trasferimento di ricchezza per effetto del sistema pensionistico retributivo? Ovvero ricevono un regalo che si sono pagati solo in parte? Perdonatemi, ma senza spirito civico, concentrati in una visione a corto raggio e incentrata sull'egoismo, peraltro priva di senso comune della realtà, Nichols ha più che ragione! 2 1
maurodg65 Inviato 28 Dicembre 2021 Inviato 28 Dicembre 2021 42 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: Ci sono un po' rimasto male perché nessuno ha degnato di attenzione l'allegato post. Perché è un’ovvietà, che dover governare rimettendo in ordine i conti pubblici, quindi tagliando la spesa pubblica sia impopolare e non porti consenso è ovvio, ma questo non toglie che l’onere di governare comporti anche questo ed usare la foglia di fico dei governi tecnici quando la necessità di farlo diventa impellente è un’escamotage della classe politica che oramai lascia il tempo che trova, la verità che in Italia la causa dei problemi sono sempre i privilegi altrui o le colpe altrui a seconda dei casi, ci autoassolviamo da qualsivoglia responsabilità e pretendiamo la scure per tagliare solo ciò che non ci tocca, tu non sei un’eccezione visto ciò che hai scritto in questi giorni, rientri perfettamente nell’identikit dell’italiano medio.
Jack Inviato 28 Dicembre 2021 Inviato 28 Dicembre 2021 Sono palle che sia impopolare tagliare la spesa pubblica. È impopolare per la politicanza che asfissia senza masse di denaro da intermediare. Altra credenza sbagliata è quella che la spesa pubblica sia solo “sociale”. La spesa pubblica sociale non arriva al 60% del totale. E comprende anche le pensioni che non è “spesa sociale” bensì investimento di contributi per generare rendita futura (dovrebbe essere se la finanza pubblica fosse seria ed onesta) La finanza pubblica, il bilancio statale, è un guazzabuglio dove la politicanza può pescare nel torbido Ma tutto questo è OT comunque
maurodg65 Inviato 28 Dicembre 2021 Inviato 28 Dicembre 2021 11 minuti fa, Jack ha scritto: Sono palle che sia impopolare tagliare la spesa pubblica. Paolo dai, se tagli la spesa è ovvio che impatti in generale sul welfare in qualche modo ed è ovvio che la gente si lamenti, il punto è che va fatto.
extermination Inviato 28 Dicembre 2021 Inviato 28 Dicembre 2021 3 minuti fa, maurodg65 ha scritto: ovvio che la gente si lamenti La gente si lamenta a prescindere. Sempre, comunque ed ovunque.
Jack Inviato 28 Dicembre 2021 Inviato 28 Dicembre 2021 @maurodg65 non è ovvio. Devo scrivere per la centesima volta come sono distribuiti per capitoli di spesa gli 850 miliardi di spesa pubblica? Ci sono almeno 200 miliardi che vengono spartiti tra politicanza e attività inutili, quando non dannose… chiediti perché è il MISE il ministero più potente. Se non si impara a far di conto si continua ad essere buggerati. E se si impara a far di conto la politicanza la si sfangala girandosi dall’altra parte, altro che narcisismi e familismi. Questi usano i soldi a membro di segugio eppoi fanno credere che non bastano perché qualcuno evade. Non bastano perché si inventano ad ogni finanziaria nuove prebende da elargire montate su uno zoccolo si spesa che solo in parte - minoritaria - è welfare. Fosse solo per il welfare da pagare l’Italia avrebbe la tassaZione più bassa d’Europa
extermination Inviato 28 Dicembre 2021 Inviato 28 Dicembre 2021 25 minuti fa, Jack ha scritto: Ci sono almeno 200 miliardi che vengono spartiti tra politicanza e attività inutili, quando non dannose… Toglimi un curiosità: a tuo insindacabile giudizio, quali sono i principali "programmi" e le conseguenti principali spese sostenute che ritieni inutili e /o dannose che portano ai 200 miliardi stimati? Tks.
Gaetanoalberto Inviato 28 Dicembre 2021 Inviato 28 Dicembre 2021 @maurodg65 1 ora fa, maurodg65 ha scritto: tu non sei un’eccezione visto ciò che hai scritto in questi giorni, rientri perfettamente nell’identikit dell’italiano medio Saresti così cortese da spiegare? Perchè a me pareva di aver sostenuto la tesi per cui, al contrario, gli interventi da fare sarebbero enormi, ma sono resi impossibili dalla necessità di coltivare un consenso di pancia.
audio2 Inviato 28 Dicembre 2021 Inviato 28 Dicembre 2021 2 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto: Ci sono un po' rimasto male perché nessuno ha degnato di attenzione l'allegato post e cosa avrei dovuto aggiungere, sono aspirazioni da bravo ragazzo però un minimo ingenuo. nessuno ha puntato la pistola alla tempia di qualcuno perchè si candidi a qualcosa. onori e oneri, visto che per i primi non si tirano certo indietro. 2 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto: si è costretti al compromesso ma quale compromesso, sono decadi che non si fa niente di niente, riforma complessiva della giustizia magari anche solo quella civile, riforma complessiva dell' inps e tutte le casse e cassette che ci girano attorno. questo tanto per provare a sistemare due fattori forieri di continue tensioni e disgrazie e senza nemmeno cominciare a toccare la p.a. ed a dare una aggiustata al fisco. 2 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto: E come si spiega che... e come vuoi che si spieghi, politici sono, cosa altro c'è da aggiungere ? poi ovvio che dentro alla scala della politica ci sono quelli che fanno schifo, ma anche quelli che fanno molto più schifo. quando io dico che il prossimo giro sarò forse costretto a turarmi il naso e a votare il puzzone ma solo per autodifesa, credi forse che la difesa sia dal pd ? no quelli manco esistono più nella mia scala, l' autodifesa è da quei cialtroni statalisti dei melonari, che se arrivano primi magari un pò di linea riescono anche a darla. 2 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto: Stanno riducendo le tasse, di poco ma ci provano. Io sono contrario, perchè il debito cresce invece questo è il primo timido passo da infante dentro il bosco di notte, perchè la prova è il contrario, cioè che ad ogni aumento di tasse il debito è sempre cresciuto il che è ovvio, più soldi in saccoccia, più soldi da sperperare. 2 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto: Proviamo a ridurre di 1 euro al mese le pensioni questo è il minimo del minimo che si dovrebbe fare, cioè in modo progressivo visto che la nostra magnifica costituzione e blablabla, quindi si toglie 1 euro alle minime e sempre di più su fino a quello che è per quelle più alte e poi si mette anche un tetto. lo mettiamo sui 3 mila mensili invece che sui 2 mila mensili come in cermania, visto che noi siamo splendidi ? massi dai, e 3 mila sia. però a corredo si eliminano tutte le cassette complementari, perchè troppo comodo che adesso con un certa situazione la cassetta paga, poi la situazione muta, la cassetta sta per fallire e viene inglobata nell' inps, ma poi pagano tutti gli altri.
maurodg65 Inviato 28 Dicembre 2021 Inviato 28 Dicembre 2021 47 minuti fa, Jack ha scritto: Ci sono almeno 200 miliardi che vengono spartiti tra politicanza e attività inutili, quando non dannose… Paolo tutto può essere, ma 200 miliardi su 850 sono un’enormità anche per noi ed il nostro modo di gestire la cosa pubblica, dire che siano tutti inutili se non addirittura dannosi e che non impattino per nulla sull’economia mi pare eccessivo, ma se sarai così gentile da portare qualche esempio eclatante te ne sarò grato, tralasciando questioni note come Alitalia o le FS di cui si sta parlando in un altro thread ovviamente.
audio2 Inviato 28 Dicembre 2021 Inviato 28 Dicembre 2021 5 minuti fa, maurodg65 ha scritto: tralasciando questioni note come Alitalia o le FS è proprio li invece, perchè come ali o fs ce ne sono altre mille, più piccoline quindi meno degne di nota, ben distribuite sul territorio nazionale quindi non conosciute al grande pubblico ecc ecc finanziate in parte come i trasporti locali, le partecipate che non si sa esattamente nemmeno quante siano ecc ecc
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