Guru Inviato 31 Dicembre 2021 Autore Inviato 31 Dicembre 2021 A proposito, sarà indice di ciò che volete, ma quando farmacisti vi dicono che per necessità blande tipo gastroprotettori si può andare tranquillamente sui generici, ma in caso di tonsilliti o bronchiti acute meglio prendere gli originali... E si basano non tanto sugli studi fatti, ma sui feedback raccolti.
Martin Inviato 31 Dicembre 2021 Inviato 31 Dicembre 2021 Sui feedback raccolti funzionano anche gli oroscopi o le fasi lunari... 1
Guru Inviato 31 Dicembre 2021 Autore Inviato 31 Dicembre 2021 43 minuti fa, vizegraf ha scritto: Ognuno sa i fatti suoi. Tu i tuoi li metti in piazza. Io no (poi non mi ricordo). Da come parli è evidente la poca dimestichezza con l'argomento.
appecundria Inviato 31 Dicembre 2021 Inviato 31 Dicembre 2021 23 minuti fa, Guru ha scritto: trascurabile Lo stesso principio attivo può essere approvvigionato in Cina, India, Germania, Italia, USA... a prezzi da 1 a 10.
Guru Inviato 31 Dicembre 2021 Autore Inviato 31 Dicembre 2021 39 minuti fa, appecundria ha scritto: È esperienza nota che vi siano taluni prodotti o partite di prodotto di qualità inferiore. Non è una regola È anche esperienza nota che su uno stesso farmaco vi siano generici migliori di altri. Alcuni produttori lavorano meglio. Ovviamente tutti stanno entro gli standard fissati dalla legge.
pino Inviato 31 Dicembre 2021 Inviato 31 Dicembre 2021 @Martin È un farmaco con principio attivo di sintesi ed eccipiente molto semplice costa talmente poco che non conviene andare all'estero. Prendi un farmaco dove il principio attivo per essere isolato passa da colonne di adsorbimento a gel,e come eccipiente diluitivo e veicolante utilizza un lipoide. E non scomodiamo i tassano derivati antitumorali. Alto costo e temperatura di stoccaggio critica ,pena un veloce degradamento e riduzione dell'attività. Oppure del semplice estratto alto titolo di radici di ginseng cinese,con alto contenuto in pesticidi,visto che da loro son permessi. Per non parlare dell'igiene negli stabilimenti di principi attivi indiani. Non è solo questione di risparmio sulla manodopera. Ci son molecole che hanno la stessa formula di struttura,ma han rotazione destrogira o levogira come gli zuccheri,queste molecole hanno prorietà biologiche differenti,per determinarne l'attività son necessarie strumentazioni scentifiche costose da acquistare ( una gas massa decente costa come una villetta )costose da manutenere e da utilizzare. Non è come fare la polenta,e un po più complicato. 1
Guru Inviato 31 Dicembre 2021 Autore Inviato 31 Dicembre 2021 18 minuti fa, Martin ha scritto: Sui feedback raccolti funzionano anche gli oroscopi o le fasi lunari... Certo, però l'esperienza professionale non si può tutta buttare al macero. Capisci bene che un conto sono gli oroscopi, un conto i feedback di migliaia di utilizzatori di farmaci, e che un farmacista ha conoscenze e )teoricamente) raziocinio superiori a una veggente o cartomante.
aldofranci Inviato 31 Dicembre 2021 Inviato 31 Dicembre 2021 Non c'è nessuna cacchio di differenza, salvo eventualmente qualche partita difettosa. Prendo indifferentemente originali e generici da una vita. Nell'ultimo anno e mezzo praticamente la gran parte dei farmaci cardiologici esistenti (betabloccanti, ACE-inibitori, diuretici tiazidici e antialdosteronici ecc.) di tutte le marche equivalenti che mi capitano. Mai riscontrata alcuna inefficacia relativa in decenni. Non cominciamo l'anno a botte di pseudoscienza che già ne abbiamo abbastanza.
Martin Inviato 31 Dicembre 2021 Inviato 31 Dicembre 2021 9 minuti fa, pino ha scritto: Non è come fare la polenta,e un po più complicato. Quindi non dobbiamo fidarci di AIFA che autorizza questi farmaci.
Martin Inviato 1 Gennaio 2022 Inviato 1 Gennaio 2022 Quella del 80% mi giunge nuova, sapevo che i "generici" dovevano passare verifiche di bioequivalenza, ossia non solo corrispondere per principio attivo, dosaggio e modalità di assunzione al farmaco "specialità" ma anche distribuirsi allo stesso modo nell'organismo: Livelli plasmatici, emivita, metaboliti, eliminazione, etc.
aldofranci Inviato 1 Gennaio 2022 Inviato 1 Gennaio 2022 @Martin Ovviamente è come dici, non è che la bioequivalenza è "mettete quella cacchio di molecola e poi famo a fidasse".
appecundria Inviato 1 Gennaio 2022 Inviato 1 Gennaio 2022 Non so per voi, ma per me il fatto che esista un Viagra generico è una notizia nuova. Già è scaduto il brevetto?
briandinazareth Inviato 1 Gennaio 2022 Inviato 1 Gennaio 2022 27 minuti fa, Guru ha scritto: Capisci bene che un conto sono gli oroscopi, un conto i feedback di migliaia di utilizzatori di farmaci, e che un farmacista ha conoscenze e )teoricamente) i feedback non controllati non significano praticamente nulla. punto. non è scienza e questo approccio porta a conclusioni arbitrarie.
Martin Inviato 1 Gennaio 2022 Inviato 1 Gennaio 2022 18 minuti fa, appecundria ha scritto: . Già è scaduto il brevetto? ... questo è uno dei modi più infidi per scoprire di essere vecchi....😁😁😁 1
what Inviato 1 Gennaio 2022 Inviato 1 Gennaio 2022 Boh,a 53 il Viagra,a 60 il filo di ferro per tenerlo...in posizione?
Martin Inviato 1 Gennaio 2022 Inviato 1 Gennaio 2022 Una curiosità: Negli studi clinici su nuovi farmaci si testa il principio attivo o esattamente le formulazioni che saranno poste in vendita ? (dosaggi, eccipienti, edulcoranti, forma, etc) Se si, per ognuna forma commerciale si esegue lo studio comparativo contro placebo ?
vizegraf Inviato 1 Gennaio 2022 Inviato 1 Gennaio 2022 8 ore fa, Jack ha scritto: ma gli rispondi pure ad un maleducato del genere? Ma sai, alle volte è consolatorio. Pensa un po' avere un figlio così. 1
Guru Inviato 1 Gennaio 2022 Autore Inviato 1 Gennaio 2022 @aldofranci Hai provato ad utilizzare sia originali che generici per forme acute o per gli istinti più bassi?
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