ferdydurke Inviato 25 Gennaio 2022 Inviato 25 Gennaio 2022 A me non è mai piaciuto, non ne vedo neppure il senso pratico…a scuola si studia, per il lavoro, c’è tempo dopo (purtroppo)… 1
audio2 Inviato 25 Gennaio 2022 Inviato 25 Gennaio 2022 è che con la compressione dei margini, dei tempi e gli incrementi della produttività continuamente richiesti le aziende non hanno più tante possibilità di far imparare con calma ad uno il lavoro. poi magari parliamo anche di tasse.
ferrocsm Inviato 25 Gennaio 2022 Autore Inviato 25 Gennaio 2022 40 minuti fa, Peuceta ha scritto: Quindi secondo me il problema è solo il modo in cui viene gestito questo processo dalla scuola. Ormai le nostre scuole sono soltanto dei produttori di diplomi sulla carta e la maggior parte del corpo docente è inutile e parassita. Così però è sparare nel mucchio alla n'do coio coio, ci sono realtà e realtà, io ad esempio potrei parlarti della mia provincia dove aziende come la Dallara Automobili la stessa Barilla e i suoi reparti di manutenzione impianti o tutto il settore linee imbottigliamento e confezionamento o trattamento pomodoro collaborano attivamente con Itis, Ipsia e altre scuole non necessariamente tecniche di Parma e provincia per formare giovani da eventualmente inserire nelle loro aziende. Non buttiamo il bambino insieme all'acqua sporca, almeno non mi pare necessariamente il caso. Certo come scritto dai più il sistema va almeno ripensato perché così poco o per nulla efficace, ma l'idea originaria era buona.
Martin Inviato 25 Gennaio 2022 Inviato 25 Gennaio 2022 A mio avviso nella azienda dove lavoravo, in due settimane ci sarebbe stato modo di impiantare una proficua esperienza scuola-lavoro, e persino senza troppe ricadute sulla produzione. Servivano progetto e organizzazione. (E sono convinto che l'essere costretti a mettere in ordine idee e, procedure, scrivendo due cartelle sintetiche e comprensibili e verificandone l'efficacia con gli studenti avrebbe fatto molto bene anche a parecchi colleghi)
qzndq3 Inviato 25 Gennaio 2022 Inviato 25 Gennaio 2022 2 ore fa, Jack ha scritto: Un pensiero mesto e commosso a quel povero ragazzo ed alla sua famiglia, ho un figlio della stessa età e mi si è gelato il sangue alla notizia. Non c’è disgrazia più grande di perdere un figlio. 🌹 quoto e mi associo al 100%
appecundria Inviato 25 Gennaio 2022 Inviato 25 Gennaio 2022 2 ore fa, Martin ha scritto: al pomeriggio "field esperience" in un datacenter Per caso era a Strasburgo?
appecundria Inviato 25 Gennaio 2022 Inviato 25 Gennaio 2022 2 ore fa, Velvet ha scritto: scuole le quali, lo ripeto, mi dà l'idea trattino questa cosa come un corpo estraneo - gli studenti non vogliono farlo - i genitori non vogliono che i figli lo facciano - le aziende non li vogliono - i docenti vogliono essere pagati a parte e non lo sono e quindi non si impegnano - il ministero non ci mette un euro (così mi dicono) - l'autonomia scolastica, che non è poca, viene esercitata solo per minime questioni (a che ora si fa intervallo, quanto dura un'ora di lezione 57 minuti o 54?) In definitiva, al momento nella maggioranza dei casi, è una fuga in avanti del ministro dell'epoca, senza riscontri né nelle scuole e né nella c.d. società civile.
Peuceta Inviato 25 Gennaio 2022 Inviato 25 Gennaio 2022 @ferrocsm Nel mio intervento ho chiaramente indicato che non tutto il corpo docente sarebbe da scartare, anche se purtroppo la maggioranza dovrebbe essere o cacciata via oppure messa nelle condizioni di operare al meglio. Poi ci sono sicuramente delle operazioni brillantemente coordinate ed eseguite, ma probabilmente è l'interesse dell'azienda a concretizzare il successo. Come ho già dette penso che ci siano troppe persone che gravano sulla scuola ed alcune anche brillantemente preparate, ma il risultato complessivo è sotto gli occhi di tutti.
Velvet Inviato 25 Gennaio 2022 Inviato 25 Gennaio 2022 27 minuti fa, appecundria ha scritto: - le aziende non li vogliono Posso parlare solo per me, non per altre realtà, ma io li vorrei come li ho già avuti nel recente passato. Ma non a queste, o in queste, condizioni. Per una volta si tragga ispirazione dalle positive esperienze di altri paesi invece di insistere col solito pastrocchio italico che scontenta tutti e non crea quasi nulla di positivo. Ovvero e copiamo le cose fatte bene una buona volta, che non c'è nulla da inventare.
Velvet Inviato 25 Gennaio 2022 Inviato 25 Gennaio 2022 30 minuti fa, appecundria ha scritto: - i genitori non vogliono che i figli lo facciano PS su questo non sono d'accordo, sulla base delle mie esperienze: tutti i genitori con cui ho avuto a che fare nelle alternanze scuola lavoro erano entusiasti che il figlio potesse entrare, se pur per un breve periodo, nella realtà lavorativa. Mancava poco arrivassero col cappone e il caciocavallo omaggio. Le strette di mano e i ringraziamenti infiniti si sono sempre sprecati. Perciò il problema IMHO non sta lì.
Martin Inviato 25 Gennaio 2022 Inviato 25 Gennaio 2022 45 minuti fa, appecundria ha scritto: Per caso era a Strasburgo? Naah.. i datacenter che ho seguito io sono strutturalmente granitici !!! (ho subito tentativi di cazziata* per qualche scarica intempestiva dell'antincendio, mai per cilecca 😁) * respinti infliggendo perdite ingenti al nemico (ufficio acquisti)
stefanino Inviato 25 Gennaio 2022 Inviato 25 Gennaio 2022 E' stato inserito questo elemento senza ripensare complessivamente il percorso scolastico . diverso il discorso degli stage curriculari per le scuole di specializzazione post diploma che fanno dello stage c urriculare un caposaldo
78 giri Inviato 25 Gennaio 2022 Inviato 25 Gennaio 2022 @Panurge sei stato più fortunato di me : a parte un paio di ragazzi/e più svegli/e e volenterosi/e ho avuto una massa di scioperati che manco sapevano come è fatta una fattura. Il top un ragazzo di quarta (!) ragioneria che avendo fatto un lavoro di 40 ore per un amico ed avendo avuto in cambio 50 euro riteneva di essere stato pagato 0,8 euro l'ora. 🤐
appecundria Inviato 25 Gennaio 2022 Inviato 25 Gennaio 2022 37 minuti fa, Velvet ha scritto: li vorrei come li ho già avuti nel recente passato. Ma non a queste, o in queste, condizioni Sì, intedevo questo.
AL78 Inviato 25 Gennaio 2022 Inviato 25 Gennaio 2022 @78 giri scusami ma non ho capito 40 diviso 50 fa 0.8.Intendi che lui credeva di essere stato pagato 8 centesimi?
78 giri Inviato 25 Gennaio 2022 Inviato 25 Gennaio 2022 @AL78 40 ore 50 euro = 0,8 euro l'ora, secondo lui! Ha fatto 40 diviso 50 e non 50 diviso 40. A proposito, quando gli ho fatto notare che in realtà l'avevano pagato 1,25 euro l'ora ha risposto "se lo dice lei" al che gli ho detto che era la matematica a dirlo e quando ho provato a fargli fare la divisione, senza usare il cellulare o la calcolatrice non la sapeva fare. O tempora, o mores
tomminno Inviato 25 Gennaio 2022 Inviato 25 Gennaio 2022 38 minuti fa, 78 giri ha scritto: senza usare il cellulare o la calcolatrice non la sapeva fare. Mi pare di capire che la calcolatrice ormai sia sdoganata fin dalle medie. Ai miei tempi era proprio vietata. Chiaro che così non impareranno mai a fare i conti a mente, anche quelli più banali.
AL78 Inviato 26 Gennaio 2022 Inviato 26 Gennaio 2022 @78 giri aaa si hai ragione.Certo il tuo amico peggio di un proprietario di un campo di cotone.....complimenti
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