wow Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 Si, però una fede non è l'adesione a un partito. La differenza si evince dal significato e dall'etimo delle parole. Una fede non ammette che venga messa in discussione, almeno da parte di chi non appartiene agli alti livelli della gerarchia ecclesiastica. La realtà è che Fede e Religioni sono state storicamente uno strumento politico/identitario e quindi fonte di "dibattito" e di scontro, anche violento. Parafrasando, la Fede e gli orientamenti dettati dai papati non sono "democratici" e non è possibile costruirsi una fede fai da te o a la carte... Questo Papa è messo in discussione da chi lo vorrebbe piegato alle tendenze sovraniste e suprematiste e da chi lo vorrebbe usare, alla faccia dei principi cristiano/cattolici, come "mazza" politica a sostegno dei nazionalismi e dello scontro di civiltà. Questo Papa è messo in discussione perché propone una visione "sociale" e solidaristica della Chiesa, perché, da solo o quasi, sta andando a sfotticchiare troppi interessi più o meno occulti, perché sta lacerando il velo di omertà sulla questione pedofilia.
Panurge Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 Non sopporto travaglio. Il 95% dei credenti sono credenti consuetudinari, potrebbero essere benissimo islamici, induisti o quello che fanno i vicini di casa, nessun travaglio per loro.
Velvet Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 22 minuti fa, wow ha scritto: Parafrasando, la Fede e gli orientamenti dettati dai papati non sono "democratici" e non è possibile costruirsi una fede fai da te o a la carte... Esattamente. 22 minuti fa, wow ha scritto: Questo Papa è messo in discussione da chi lo vorrebbe piegato alle tendenze sovraniste e suprematiste e da chi lo vorrebbe usare, alla faccia dei principi cristiano/cattolici, come "mazza" politica a sostegno dei nazionalismi e dello scontro di civiltà. Questo Papa è messo in discussione perché propone una visione "sociale" e solidaristica della Chiesa, perché, da solo o quasi, sta andando a sfotticchiare troppi interessi più o meno occulti, perché sta lacerando il velo di omertà sulla questione pedofilia. Dall'altro lato è anche stiracchiato da chi ne pretenderebbe una visione guevarista del mondo. Lo lasciassero fare il proprio mestiere in pace, sarebbe una cosa molto cristiana.
nullo Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 33 minuti fa, wow ha scritto: Questo Papa è messo in discussione da chi lo vorrebbe piegato alle tendenze sovraniste e suprematiste e da chi lo vorrebbe usare, alla faccia dei principi cristiano/cattolici, come "mazza" politica a sostegno dei nazionalismi e dello scontro di civiltà. 2 ore fa, nullo ha scritto: tra l’altro questo papa non mi pare abbia contro più persone della norma, anzi, è solo tirato politicamente per la giacca più della norma da cristiani e non. @wow ripeto, cristiani e non. per il resto, riforme controriforme e cambiamenti, sono e sono stati la norma. sta "fede" e sta "regola" viste come intangibili nel tempo, non sono mai esistite, tanto più oggi che il tutto corre più velocemente e la comunicazione ha ben altri strumenti.
melos62 Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 Il Papa è il capo di una istituzione, che si autodefinisce umana e divina, presente e attiva da oltre 20 secoli, che non ha cambiato statuto dalla sua fondazione che avvenne a voce, senza notai e piattaforme russeau. La legittimazione viene proprio dalla fonte più alta che si possa immaginare. "Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa "(ecclesia, comunità). Istituzione basata sulla fede, ovvero sul riconoscere ragionevole e possibile quanto riferito da testimoni attendibili perché ne hanno fatto diretta e personale esperienza. La fede non è inclinazione a credere alle favole, è un altro modo di procedere nella esplorazione della realtà che non è riducibile a numeri e formule chimiche. La Chiesa è una forma unica di consorzio umano, gerarchica e non democratica, a cui si aderisce liberamente, se si vuole e se si è intimamente convinti di farlo. Quindi da cattolico apostolico romano dichiaro di non comprendere affatto coloro che, da fuori perché non credenti o comunque non cattolici, vorrebbero chiedere maggiore democrazia, la modifica di norme e regolamenti che si applicano solo al suo interno - il celibato dei preti, ad esempio, i criteri di nomina dei vescovi, l'uso dei soldi - applicando categorie che vanno forse bene per i partiti o per il parlamento, e che quindi qui non c'entrano una benemerita. Poi il Papa ultimo socialista: è una balla ed è anche offensiva perché fortemente riduttiva. Semmai sono i socialisti dei cristiani parzialmente scremati . Il Papa Bergoglio ha una sua cultura, la formazione di un argentino della sua età ed esperienza che lo porta ad avere preferenze e posizioni culturali e politiche che a noi italiani possono sembrare "di sinistra", ma nell'esercizio del suo ministero questo non ha mai influito nella dottrina, in cui egli ha mantenuto una continuità assoluta coi predecessori, e vorrei anche vedere il contrario. Un grande papa, può essere più o meno simpatico, ma è un vecchio gesuita, un superparroco vecchia maniera che , forte della fede che ha in Cristo, può affrontare anche questi tempi complicati e ricchi di insidie - la chiesa ricettacolo di clericalismi che nascondono "putridume", li ha correttamente definiti - può parlare con tutti, a tutti i livelli. anche con Fazio che ha inutilmente cercato di blandirlo e di portarlo a parlare dei temi graditi su cui si poteva dire: " il Papa la pensa come noi". niente da fare, ha fatto catechismo alla grande per un'ora su Raitre, con l'applauso dei presenti. Chapeau. 2
luimas Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 @melos62 Bravo , complimenti per l'esposizione chiara e netta. 1
Panurge Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 Pensare di portare dove non vuole un gesuita, mi vien che ridere. 1
Schelefetris Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 @melos62 concordo. Chi si reputa cattolico accetta che ci sia un tramite ufficiale e che questi sia il Papa, andare contro nega tutta una serie di principi compreso quello che in conclave agisca lo spirito Santo. Si può essere cristiani e non cattolici, ma oramai è consuetudine dichiararsi cattolici per tradizione e non per convinzione. Da "esterno" ovviamente con condivido molti aspetti di questa e di altre religioni, storicamente reputo che gli eredi di Pietro non è detto che siano i cattolici o i protestanti o chissà chi altri... sappiamo di enormi guerre all'interno delle comunità cristiane da Costantino in poi... La risposta, chi crede, la avrà solo quando passerà a presunta miglior vita. Io speriamo che me la cavo 😄
Panurge Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 5 minuti fa, Schelefetris ha scritto: sappiamo di enormi guerre Anche semplici legnate https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/11/10/rissa-tra-monaci-preti-al-santo-sepolcro.html
melos62 Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 18 ore fa, appecundria ha scritto: Prego astenersi battutari, mangiapreti, non mi interessa ma intervengo e altre funicolari senza corrente hai limitato fortemente il parterre 1
stefanino Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 11 ore fa, appecundria ha scritto: Vorrei solo sapere se un cattolico ritiene la feroce critica al Papa compatibile con il suo status di fedele. molti lo ritengono e infatti criticano aspramente nel mio piccolo osservatorio di paese vedo che la critica al papa , la critica vera, aspra ,precisa ,non quella generica da bar dello sport, e' piu' frequente tra i cattolici osservanti ovvero lo stesso gruppo in cui trovo coloro che invece ritengono sempre sagge le parole del papa
melos62 Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 Tornando al tema del topic, è evidente che è in corso da molti anni un processo di secolarizzazione dell'ambiente sociale in occidente, che ha portato anche in ambienti religiosi e in Italia una certa forma di protestantizzazione. La fede in Dio è stata sempre più relegata nella sfera intima e personale, ha perso via via la dimensione sociale e comunitaria che invece era stata essenziale fin dai primi tempi, i primi cristiani erano definiti "quelli che si vedono nel tal portico" (non ricordo quale con esattezza ) ma insomma ciò che li univa, agli occhi degli osservatori di questa totale novità, era la dimensione comunitaria, stavano assieme attorno a Simon Pietro , non era l'adesione ad un codice etico o ideologico. In questo nuovo contesto pervasivo anche il cristiano cattolico italiano, francese o spagnolo, dapprima ipercontrollato e represso dal conformismo sociale almeno fino agli anni 50, è ben contento di pensare che può fare a meno dei preti, inizialmente per la confessione ("con Dio ci parlo io stesso, me la vedo io") e poi gradualmente anche per la eucarestia, praticata da molti solo a Pasqua e Natale. Non parliamo quindi dell'interpretazione delle scritture, dove ognuno crede di sapere già abbastanza visto che ha ascoltato quei testi nelle messe. quindi una fede faidate, dove la persona stessa si confessa e si da l'assoluzione, decide lui cosa è giusto e cosa no, e alla fine si mette a fare la santa inquisizione pure sulle parole del papa. in estrema sintesi e forzando un po' il concetto. la cosa paradossale è che a talune chiese protestanti sta venendo voglia di tornare all'ovile Petrino, glia manca un centro di gravità permanente autorevole, perché sono sfiniti dalla vuotezza della loro esperienza non più comunitaria ma solipsistica.
mauriziox60 Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 l'ottimo @melos62 ha come al solito ben argomentato. Da non credente ritengo che le sue osservazioni siano di rilievo e azzeccate. Posso solo muovere una piccola critica ritenendo io che si possa, da esterni alla fede, muovere qualche appunto, ad esempio sul celibato dei preti che forse ridurrebbe qualche... diversivo. Viceversa, il fedele ritengo debba uniformarsi all'infallibilità papale giacché già troppi ruoli il comune cittadino riveste: allenatore della nazionale, virologo, PDC, PDR e, sicuramente alcuni, anche eccelsi fuffologi!
ferrocsm Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 20 minuti fa, melos62 ha scritto: quindi una fede faidate, dove la persona stessa si confessa e si da l'assoluzione, decide lui cosa è giusto e cosa no @melos62 ma a tuo avviso con il progredire della tecnologia e quindi di pari passo con la scienza (la qual cosa se non gestita da uomini di buona volontà mi spaventa tanto quanto il fideismo e spesso fanatismo religioso) si avrà sempre più bisogno di religioni e di dei a cui credere o i posteri arriveranno a farne a meno?
melos62 Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 11 minuti fa, mauriziox60 ha scritto: celibato dei preti non è dogma di fede, ma valutazione di opportunità. in passato i preti si sposavano, Pietro stesso aveva una suocera passata agli onori della cronaca in uno dei primi miracoli di Gesù . Nel merito non credo che il matrimonio curi la pedofilia. Se uno ha un tale enorme e pericoloso problema psicoaffettivo, è meglio che non vada da Enzo Miccio per il tight, ma da un ottimo psichiatra. 14 minuti fa, mauriziox60 ha scritto: infallibilità papale che è tale solo quando parla ex cathedra di questioni essenziali della fede, quindi rarissimamente. Anche il Papa sbaglia, quando ad esempio dice di avere simpatie per la Juve in quanto ex piemontese
stefanino Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 18 minuti fa, mauriziox60 ha scritto: che forse ridurrebbe qualche... diversivo pur ritenendo che i preti debbano potersi sposare temo che ai fini della pedofilia non sia cosi utile
melos62 Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 1 minuto fa, ferrocsm ha scritto: si avrà sempre più bisogno di religioni e di dei a cui credere si avrà sempre bisogno di interrogarsi sul senso della realtà e del proprio io, certo 1
Velvet Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 23 minuti fa, ferrocsm ha scritto: si avrà sempre più bisogno di religioni e di dei a cui credere o i posteri arriveranno a farne a meno? Però dovremmo iniziare a fare dei distinguo fra religione e superstizione. La seconda, che a mio modo di vedere annovera anche i torpedoni diretti in gran numero a Medjugorje piuttosto che a Pietralcina, pare essere il tipo di fede dominante in questi tempi così secolarizzati. Ovvero, il bisogno di credere prende la forma di un distributore automatico di miracoli a richiesta con una certa garanzia di "esistenza" certificata dal veggente di turno. La fede interiore, il rapporto con Dio ed il Mistero sono cose passate di moda, oggi si preferisce la batteria di pentole e l'albergo trestelle pensione completa.
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