melos62 Inviato 9 Febbraio 2022 Inviato 9 Febbraio 2022 4 ore fa, nullo ha scritto: spesso viene citato a sproposito in questa discussione, l'infallibilità del papa quando parla ex cathedra è un dogma. Cosa è il dogma: è la riproposizione, in termini chiari e vincolanti per i fedeli, di verità di fede originali nella comunità cristiana, che ad un certo punto storico sono messe in discussione dal vento dei tempi, e che è necessario ribadire perché considerate essenziali. Non è un diktat ideologico di nuovo conio che viene imposto per decreto ai fedeli. Ovviamente ci sarà chi non si riconosce nel dogma, dovrà prendere atto di non potersi dirsi un vero cristiano apostolico romano, ma un'altra cosa, si farà la sua personale chiesetta protestante come ce ne sono tante. il dogma dell'infallibilità papale ex cathedra fu ritenuto necessario da una parte prevalente del collegio cardinalizio (come tu dici: non da tutti) nel periodo in cui il vento positivista e relativista aveva investito anche la chiesa, e la corrente di protestantizzazione minacciava il primato Petrino. Come è stato già detto in più modi, il papa parla ex cathedra raramente e su questioni di fede fondamentali, non sulla gestione ordinaria e patrimoniale dell'istituzione giuridica della chiesa, né sulla gestione pastorale. altri dogmi furono necessari durante la stagione delle grandi eresie dei primi secoli, sempre per lo stesso motivo: si mettevano in discussione concetti fondamentali da sempre considerati verità nella comunità cristiana, e l'autorità ritenne necessario fissarne i termini in modo chiaro e vincolante.
melos62 Inviato 9 Febbraio 2022 Inviato 9 Febbraio 2022 23 minuti fa, Panurge ha scritto: gli amministratori sono responsabili per i danni causati dall'azienda esiste forse la culpa in vigilando, che è diversa dal dolo o dalla complicità o dal favoreggiamento. Benedetto fu il primo a chiedere di fare reale selezione nei seminari, valutando l'equilibrio psico affettivo dei candidati.
nullo Inviato 9 Febbraio 2022 Inviato 9 Febbraio 2022 41 minuti fa, melos62 ha scritto: dogma dell'infallibilità papale ex cathedra fu ritenuto necessario da una parte prevalente del collegio cardinalizio (come tu dici: non da tutti) nel periodo in cui il vento positivista e relativista aveva investito anche la chiesa, e la corrente di protestantizzazione minacciava il primato Petrino Sono venti che spirano anche oggi e, mi scuso per l'ardire nell'accostamento, anche su partiti e ideologie. Correnti e mal di pancia sono frequenti, in alcuni casi si resta mugugnando, ma le frammentazioni sono spesso una normale conseguenza in tali frangenti. Ribadisco, non vedo soverchie novità, certe rigidità non si confanno in genere all'uomo, se non riguardano alcuni principi cardine che poi diviene difficile regolamentare e spiegare quando si scende nel particolare.
Panurge Inviato 9 Febbraio 2022 Inviato 9 Febbraio 2022 26 minuti fa, melos62 ha scritto: che è diversa dal dolo o dalla complicità o dal favoreggiamento Concordo.
GianGastone II Inviato 9 Febbraio 2022 Inviato 9 Febbraio 2022 4 ore fa, melos62 ha scritto: povero Benedetto xvi, che deve sopportare alla sua età. per me è stato un grande Papa, lo stanno attaccando con calunnie davvero immeritate. ha approfondito il tema del rapporto fede ragione con una profondità che sarà oggetto di studio da parte dei posteri. ma oggi deve difendersi da accuse infamanti e gratuite. Premetto nessun attacco nessuna ironia, solo un semplice e se vogliamo ingenuo quesito; dopo xxxx anni pensi che il tema possa essere risolvibile oppure per sua natura eterno? Ti assicuro e' solo una domanda, senza alcun dovere di risposta.
melos62 Inviato 9 Febbraio 2022 Inviato 9 Febbraio 2022 1 ora fa, GianGastone II ha scritto: il tema possa essere risolvibile oppure per sua natura eterno? Sono due strumenti complementari con cui l'uomo scruta e cerca di conoscere la realtà totale, che non è riducibile alle sole dimensioni fisiche o chimiche, perché l'uomo vuole conoscere il cosa, il come ed il perché. Quindi chi ha studiato il rapporto tra fides et ratio nel corso dei secoli (anche personaggetti come come San Tommaso, Duns Scoto e altri) non riteneva i due ambiti alternativi e inconciliabili come sommariamente si fa oggi, per ignoranza lessicale ed etimologica. 1
Muddy the Waters Inviato 9 Febbraio 2022 Inviato 9 Febbraio 2022 5 ore fa, melos62 ha scritto: povero Benedetto xvi, Già, ha vissuto nella stessa povertà di Cristo sacrificandosi per gli ultimi.
GianGastone II Inviato 9 Febbraio 2022 Inviato 9 Febbraio 2022 @melos62 Yes ma il tema restera' irrisolto fino a... Ad ognuno la sua ricerca aldila' di chi ritiene alternativo e inconciliabile e chi no.
briandinazareth Inviato 9 Febbraio 2022 Inviato 9 Febbraio 2022 5 ore fa, melos62 ha scritto: oggi deve difendersi da accuse infamanti e gratuite. Gratuite non direi. Ci sono i documenti scritti di suo pugno... Purtroppo è stato uno dei più attivi nel difendere i pedofili dai tribunali e nel nascondere lo schifo.
briandinazareth Inviato 9 Febbraio 2022 Inviato 9 Febbraio 2022 1 ora fa, melos62 ha scritto: San Tommaso Se contiamo le cose assurde che il padre della chiesa ha scritto, forse qualche dubbio sulla sua qualità epistemologica dovrebbe venire 😉
briandinazareth Inviato 9 Febbraio 2022 Inviato 9 Febbraio 2022 1 ora fa, melos62 ha scritto: il perché Questo è sempre il punto più interessante. Dare per scontato che ci sia un perché, legato alla volontà o ad un principio intelligente o anche solo di causa effetto. Dare per assodate cose che non lo sono e non farsi domande su di esse è un po' superficiale. Ad esempio la domanda fondamentale: c'è un perché? Ci sono ragioni valide per pensarlo? Se si, questo perché deve originare da una volontà, intelligenza o divinità? Tutte domande profonde che non si possono scartare con sdegno...
faber_57 Inviato 9 Febbraio 2022 Inviato 9 Febbraio 2022 10 minuti fa, briandinazareth ha scritto: Questo è sempre il punto più interessante. Dare per scontato che ci sia un perché, legato alla volontà o ad un principio intelligente o anche solo di causa effetto. Lo diamo per scontato perchè il nostro cervello è proprio costruito per cogliere le relazioni di causa ed effetto e per percepire il tempo. E' del tutto controintuitivo pensare ad un universo senza un inizio, senza una causa. Ciò naturalmente non significa che non sia invece proprio così che il tutto funziona... 1
LUIGI64 Inviato 9 Febbraio 2022 Inviato 9 Febbraio 2022 Per certi versi, sarebbe auspicabile che non ci sia un perché Tanta, ma tanta fatica in meno Una bella passeggiatina nella flatllandia..e uala' 1
luimas Inviato 14 Aprile 2022 Inviato 14 Aprile 2022 https://www.superguidatv.it/le-iene-paolo-brosio-e-missione-medjugorje-il-servizio-di-zama-video/ Fantastico , guardare il servizio dal minuto 49,00 per 3 minuti , Paolo Brosio con le jene a Medjugorie ...
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