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Bartolomeo Aloia, le vostre esperienze


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  • Moderatori
Inviato
9 ore fa, leika ha scritto:

I prodotti di Aloia sono dei carri armati, è oltre ad essere massicci sono anche indistruttibili,

Questo non spiega allora perché leggendo gli interventi piú su si afferma a piú riprese il contrario.....dove sta la veritá?

  • Amministratori
Inviato

Aloia ha fato tante cose, dai progetti destinati ai diy ai top di gamma attuali. Li ha commercializzati nel tempo con il marchio aloia o con quello steg. C'è anche una srie di elettroniche marcate aloia e costruite da una ditta italiana su licenza. Alcune soluzioni sono complesse, vedi un famoso pre a  valvole con doppi potenziometri. 

Non tutto è stato costruito allo stesso livello anche se in genere so va dal molto buono in su

Inviato

@Dubleu Aloia "É" un eccellente progettista e le idee da te mensionate quele passate fanno parte dell'inizio, oggi Aloia nonostante la sua età continua a sfornare prodotti e idee dalla sua vulcanica mente molto avanti e quindi attualissime altro che datate. L'elettronica applicata all'audio per la costruzione di preamplificazione e amplificazione atte al trattamento del segnale audio non l'ha inventata Aloia esiste dalla notte dei tempi. Sará poi la genialità e la bravura del progettista a saper applicare le leggi dell'elettronica per creare ed inventare autentici capolavori atti alla riproduzione musicale. Penso che a livello mondiale siano racchiusi in un palmo di una mano le migliori menti di geniali progettisti e uno di questi é certamente Aloia e da buon italiano personalmente ne sono orgoglioso.

Non capisco l'affermazione di pagare pegno degli ultimi progetti, addirittura dando un limite di circa 5 anni. Inizio con il dire che sono macchine elettroniche e che come tali soggette all'usura del tempo come tutte le cose di questo mondo, eterno non c'é nessuno, ma ti posso garantire che personalmente queste elettroniche sono abbastanza robuste. Un mio amico possiede da ben 25 anni un pre VTPA The Last e una coppia di ST-2001 Renaissance sensa mai aver accusato guasti se non per la sostituzione delle valvole cosa piú che normale. Personalmente posseggo anche io il VTPA The Last da 12 anni e il primo esemplare del Millenium da oltre 6 anni e anche in questo caso nessun guasto riscontrato. Ricordo comunque che avendo i manuali tecnici anche tra 50 anni sono riparabili da qualsiasi bravo tecnico. 

Per fortuna abito in Sicilia dove ci sono bravissimi tecnici uno dei quali perfettamente in grado di mettete mano su qualsiasi prodotto progettato e costruito da Bartolomeo Aloia

 

  • Melius 2
Inviato
21 ore fa, BEST-GROOVE ha scritto:

.....dove sta la veritá?

 

Io credo che la verità vinca  sempre!

qui il concetto è stato formulato male , tanto che ho risposto che l’intervento sembra piu un atto diffamatorio.

 perché una macchina si può guastare, ci mancherebbe! chi può dire il contrario, ma sostenere che ad un certo  punto vanno sistemati per vivere sereni mi sembra una baggianata 

L’elettronica Aloia non si trova in negozio, non è un marchio commerciale 

, chi lo sceglie non lo fa sulla base di recensioni che si possono trovare in rete, lo fa solamente perché lo ha ascoltato 

 

  • Melius 1
Inviato
15 ore fa, cactus_atomo ha scritto:

vedi un famoso pre a  valvole con doppi potenziometri. 

Eccolo 

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  • Melius 1
Inviato

Stiamo citando un preamplificatore che costa all'incirca 10 mila euro e un ST-2001 Renaissance che al giorno d'oggi non si porta a casa se non oltre un anno e mezzo d'attesa.

Stiamo parlando di un impiantino da circa 33-35 mila euro di elettroniche di solo pre a finale.

Ascoltandoli sono fra le mie elettroniche preferite (ho due conoscenti che le possiedono così) ed altri 3 che usano lo stesso preamplificatore con i mono a valvole.

Nel mettere nel piatto 30 mila euro di elettroniche ci possono essere mille perchè in mezzo, anche perchè manca la meccanica di lettura; sia esso cd o dac.

Aloia costruisce ottimi prodotto, ma è una filosofia di chi lo sposa. Se solo fosse riuscito a vendere bene con un buon marketing avrebbe fatto ben di più. Ma poco importa.

Ho asserito che ho restaurato ben 4 Aloia (se leggete i post sopra)dove dopo il restauro da "bravo" tecnico sono sicuro che possono suonare per 30 anni.

L'idea di trovare un buon tecnico non è così facile, cercando, comprando, ascoltando Aloia ho visto sia io che molti altri appassionati Aloia molte elettroniche che di Aloia e tutta la sua filosofia era il progeto iniziale ma non il "tuning" dopo eseguito. 

Molte elettroncihe Aloia passano per mani di tecnici poco competenti, che ne deficiano l'ascolto. Resta sempre bello, ma non all'altezza del Nome del progettista.

Al momento per possedere Aloia la situazione non è facilissima, le vendite del nuovo alta gamma pagano un pegno d'attesa lunghissimo, a volte l'anno/anno e mezzo non basta.

Prova a chiedere un St2001  Renaissance, ipotizziamo che riceve un ordine di 4 pezzi.

Per le elettroniche meno importanti probabilmente è più veloce.

Il mercato dell'usato porta con se così tante insidie, che ho già descritto.

Non ho diffamato nessuno e nulla; ho solo riportato ciò che serve oggi per avere Aloia.

Diverso è possederne un modello acquistato nuovo ed esserne felici, diverso diventare un futuro possessore di un usato.

Per le mia esperienza, ho restaurato 4 modelli (a Torino da Papagna) ne conoscosco altri perfettamente suonanti (nuovi) ed Ottimizzati da Aloia stesso, ne ho ascoltti moltissimi, aperti moltissimi per la visione dello stato interno e dei lavori eseguiti, ed i più sono risultati "suonanti" ma non come Aloia "comanda".

Gli appassionati Aloia difficilmente cambiano marchio se non evidenziandone difetti/limiti e sono sempre in cerca dei prodotti usati, che tendenzialmente non è detto che siano in perfetto stato.

Una produzione Aloia usata di 10 anni per garantirmi il "suono" Aloia un'occhiata la darei, le altre più vecchie pure. E' qui che tutti i riparatori risultano bravi e poi si perde la "magia" Aloia.

Sono macchine che possono rendere moltissimo, alla pari; anzi migliori di certi nomi giganti ma spesso molti possessori vedendo elettroniche non bellissime e non costosissime le portano da un riparatore non idoneo. 

Se ho una elettronica Aloia che suona molto meglio di un Pass labs x350.8 dovrei rivolgermi ad un riparatore che ripara merce simile e che ne ha pieno il negozio. Spesso i possessori Aloia dei modelli inferiori dirottano il controllo delle elettroniche un po' dove capita.

Aloia è ottimo, ma se dobbiamo acquistare un usato meglio appoggiarsi ad un vero estimatore del marchio che ne capisce le caratteristiche.

Lungi da me sconsigliare Aloia ma solo metter in guardia negli usati e consigliare molta pazienza nell'acquisto del nuovo visto i tempi.

Poi se acquistiamo Aloia a prezzi umani (usati datati) non è detto che non troviamo la quadratura anche con altri oggetti con caratteristiche diverse.

Ho diversi conoscenti che pur conoscendo Aloia, avendo posseduto Aloia (io stesso) ora hanno impianti migliori con costi di elettroniche simili ed a volte anche inferiori. 

Aloia ricordo essere una strada, non la strada.

Visto i mille perchè per un acquisto Aloia, merce rara e preziosa degna di un vero appassionato; non è detto che ciò sia la strada migliore.

 

  • Melius 1
Inviato
7 ore fa, leika ha scritto:

L’elettronica Aloia non si trova in negozio, non è un marchio commerciale 

 

Quindi: Aloia a tutt'oggi progetta, costruisce e di conseguenza vende le sue elettroniche ma non è un marchio commerciale. In tal caso come si configurerebbe la transazione di acquisto, visto che sono in ballo svariate migliaia di euro? E in ogni caso non appare oggettivamente corretto il raffronto ad esempio con Estro Armonico, Angstrom, Kiom, Mastersound, Graaf (i marchi citati da @ferroattivo ). Le informazioni sulla nuove elettroniche Aloia sono pari a zero, basta una puntatina veloce su Google per rendersene conto. Mi riferisco alle  informazioni di base solitamente disponibili nei siti internet delle stesse aziende produttrici. Sembra impervia persino la strada per un contatto diretto, salvo fare ricorso a fonti terze.

E' indubbio che serva una motivazione ai limiti della fede per entrare nel mondo Aloia.

 

 

  • Melius 1
Inviato

@selby998 certo non lo si può paragonare a Estro Armonico e gli altri per marketing, ma non è poi così difficile contattarlo, basta andare su Facebook e il gioco è fatto

  • 8 mesi dopo...
Inviato

Salve a tutti,

ho appena acquistato usato (in fiera) un Bartolomeo Aloia PST 200.

Collegato ad un finale Graaf GM 100 e ai diffusori di Astri Audio C3 Sadr Schedir.

Tutto italianissimo.

una goduria pazzesca. Un connubio azzeccatissimo, molto meglio del pur ottimo pre Graaf 13,5. Moooolto.

Canti, inni e Lodi all’Italia e all’estro che pervade il mondo HiFi.

Per me il Bartolomeo è un genio assoluto. 
Non posso che ringraziarlo.

 

Inviato

Aloia, pur con una prosa un poco ruvida, rimane un formidabile divulgatore. I suoi articoli su Suono di tanti decenni fa, mi diedero moltissimo.

È un progettista virtuoso. 

Sono legato particolarmente al PST200. Lo realizzai alla fine degli anni '80. Un pre davvero incredibile.

Inviato
3 ore fa, mariovalvola ha scritto:

Sono legato particolarmente al PST200.

Concordo!

Inviato

Oggi ho attaccato il PST200 alle mie Acoustat X.

Non ho più termini per descrivere il risultato. I bassi sono strabilianti.

Inutile parlare dei medio alti perché tutti sanno a che livello li riproducono le X.

Non so se domani mi occuperò del mio lavoro.

Ma ci penserò. Ora sto ascoltando “Larks tongues in Aspic” dei King Crimson dopo un assaggio dei Radiohead e di Čajkovskij.

A seguire Chet Baker con Gerry Mulligan.

Così non mi manca più niente. 
 

Inviato

@mariovalvola vorrei tanto essere capace di costruire un PST200 come hai fatto tu.

Ma mi occupo di edilizia ….

 

Inviato
Il 21/2/2022 at 08:11, Dubleu ha scritto:

Stiamo citando un preamplificatore che costa all'incirca 10 mila euro e un ST-2001 Renaissance che al giorno d'oggi non si porta a casa se non oltre un anno e mezzo d'attesa.

Credo di essere uno dei pochi fortunati che hanno ascoltato il preamplificatore ultimo modello (penso ormai in termini assoluti, anche se auguro lunga vita a Bart )uguale a quello fotografato da @leika. IL PREAMPLIFICATORE in termini assoluti come suono e come costruzione, frutto di un progetto no compromise. Roba difficile da acquistare, a qualunque prezzo. Io non posso permettermelo, ma volendo si trova, anche se con un qualche difficoltà. Metto un link di un esemplare in vendita, dotato anche di scheda di ingresso phono mm/mc.

https://www.subito.it/audio-video/preamplificatore-bartolomeo-aloia-vtpa-the-last-torino-449937671.htm

 

Inviato

@TetsuSan due giorni fa sono stato a Enna a casa di un amico, Dove il tutto è messo a punto, in modo  certosino  di un completo sistema VTPA + MILLENNIUM

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