domenico80 Inviato 22 Marzo 2022 Inviato 22 Marzo 2022 allora , dico la mia , xchè tutti diciamo la ns - i ML 20 e 20.5 diedero una marea di problemi ..................... se ne può pure parlare .............. chiaro , xchè 100watt e tutti in Classe A ci voleva un frigorifero x raffreddare successe di tutto , stampati in teflon , optional , con le piste che si alzavano , assistenze che abbassavano il bias affinchè potessero stare assieme , cap della cella che si ammaloravano velocemente e si asciugavano , kit di ripristino venduti assieme il frontale ...... vacci a capire , ma , denominatore comune , giù mazzate di assitenza ecco , noi ci capimmo nulla , letto il nobil marchio: bias originale un kasino di problemi assistenza e , niente più problemi ma bias ridotto a 1/4 ... il senso ? dovrei essere assai cattivo o realista @smarmittatore come fai ad essere così sicuro siano stati oggetti fantastici se non li hai avuti ? ..... fascino del marchio ? Tu , giustamente , accenni al tuo Gryphon che stila dati seri ed attendibili ( 40 watt in Classe A sono sempre tanti , pur con quei dissipatori ! ) Ancora , giustamente , accenni alla temperatura dei dissipatori Credo , oggi , non possano superare , se esterni , i 70 gradi : non credo che il 20 ed il 20.5 avessero tale limite , oserei pensare a disgiuntori da 90 gradi , ma spero il contrario; noi li sostituimmo con dei 70 gradi Come suonano o suonavano ? A mio parere non valevano il costo , ma proprio no , si comprava un marchio o un logo. Ricordo un signore con i ML 2 che si rifiutò di accenderli nel timore si guastassero : li teneva come .. trofei o soprammobili , scollegati Assai ambrati , molto tranquilli , articolazione e dinamica di basso e medio basso poco condivisibili o quasi piatti Velocità e dinamica non erano il loro ramo Un DMA50 li surclassò ampiamnete tranne per la finezza , prerogativa non certo must del DMA 50 di suo ababstanza rozzo Poi bisogna capirsi quali siano o fossero i riferimenti
smarmittatore Inviato 22 Marzo 2022 Inviato 22 Marzo 2022 @domenico80 beh.. ho avuto per poco tempo il 27 ed il 23 , senza rimpianti... fra quelli ed il gryphon c'è come mangiare e stare a guardare... quindi...ripeto... i 20 possono essere eccelsi o , come dici tu ..discutibili... ma non avendoli avuti non posso dare giudizi se non sulla fama...😂😂
domenico80 Inviato 22 Marzo 2022 Inviato 22 Marzo 2022 Adesso, smarmittatore ha scritto: h.. ho avuto per poco tempo il 27 ed il 23 , senza rimpianti. condivido sentito pure il 29 e ........ no comment 1
Membro_0021 Inviato 22 Marzo 2022 Inviato 22 Marzo 2022 Il 21/3/2022 at 15:21, franz_84 ha scritto: L'idea che mi sono fatto è cha la pura classe A, se ben realizzata, abbia una raffinatezza, una naturalezza ed un dettaglio sconosciuti alla classe AB. C'è però come sempre il rovescio della medaglia, giacché il diffusore dovrebbe essere facile molto facile da pilotare, ed in ogni caso il peso della nota, la botta del basso, la scena non è la stessa .. su alcuni parametri un eccellente AB rimane superiore ad un eccellente A, e viceversa @franz_84 che significa suono raffinato? La raffinatezza nell'audio non esiste, è un concetto astratto. In realtà i classe a/b hanno maggior dettaglio dei classe a uno Spectral , un Krell, un Bryston, etc. sono più radiografanti dei classe a ad alta polarizzazione (perché se i watt in classe a sono solo un trentello, nei picchi spariscono subito). L'unico "vantaggio" della classe a è un timbro che ricorda quello dei valvolari.
911 Inviato 23 Marzo 2022 Inviato 23 Marzo 2022 @domenico80, possiedo gli ML 20.6 e da quando sono stati totalmente ricondizionati da Gianluca D’Agnolo (in pratica è stato sostituito tutto, tranne trasformatori e transistor) non ho più avuto il benché minimo problema. In Italia sono solo due o tre i tecnici capaci di poterci “mettere le mani”. Non basta la competenza, serve anche una lunga esperienza di lavoro con questi amplificatori, complicatissimi da mettere a punto. Una cosa è certa: senza il loro aggiornato manual service anche il tecnico più preparato “non va da nessuna parte”. Ecco spiegato perché molti tecnici, in preda alla più assoluta disperazione per non riuscire a superare il problema del continuo intervento delle protezioni, lo risolvevano abbassando le correnti di polarizzazione. In pratica riconsegnando al cliente un amplificatore totalmente fuori specifiche. Gli stessi tecnici che hanno poi creato la falsa leggenda che le schede driver sarebbero state mal progettate… Nulla di tutto ciò!
Membro_0023 Inviato 23 Marzo 2022 Inviato 23 Marzo 2022 16 ore fa, veidt ha scritto: L'unico "vantaggio" della classe a è un timbro che ricorda quello dei valvolari Il che potrebbe anche NON essere un vantaggio
Membro_0021 Inviato 23 Marzo 2022 Inviato 23 Marzo 2022 36 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto: Il che potrebbe anche NON essere un vantaggio @Paperinik2021 e infatti io sono giunto a questa conclusione, ma attenzione non dopo ascolti fugaci della classe a ma dopo aver convissuto con quest'ultima per più di 10 anni. Con il tempo ho compreso che gli acuti dolci tipici dei valvolari e della classe a non corrispondono ai suoni reali e tantomeno sono presenti nell'incisione.
Gici HV Inviato 23 Marzo 2022 Inviato 23 Marzo 2022 Mah,il Sugden così dolce in alto, almeno a casa mia,non mi sembrava,anzi..
franz_84 Inviato 23 Marzo 2022 Inviato 23 Marzo 2022 @veidt significa che ci sono più armoniche, il decadimento della nota è maggiore, gli alti più setosi e trasparenti.. la classe A, se vera, ed implementata da costruttori seri - sono pochissimi a mio avviso - ha più definizione della AB, è più lineare, ma vedo che certi concetti tecnici vengono messi in discussione anche se sono abbastanza ovvi.. è certo che un classe A modesto sia nettamente inferiore ad un AB di gran classe, lo avevo già scritto , il raffronto va fatto tra macchine di pari lignaggio, nel mio caso ho recentemente provato un p7300 - 19.000 euro di listino - ed un A36 - 9000 euro di listino, con le proac. Alle mie orecchie il 36 risulta timbricamente migliore .. poi subentrano tutti gli altri parametri, dove la maggior corrente si sente in favore del gigante in AB .. un vero classe A dovrebbe avere 20/30 watt al massimo, quindi abbinato a diffusori da almeno 90/95 db .. è una scelta molto vincolata,ma io non credo a finali in classe A da 100 watt, tranne rarissimi casi .. uno era rappresentato dagli A100 in casa accuphase, difatti consumano come una centrale elettrica, e oggi, con le normative attuali, un vero classe A di grande potenza non è secondo me realizzabile .. si può consumare due kw/h per ascoltare musica??? Questi sono limiti invalicabili che i costruttori incontrano, quindi a mio modesto avviso o si va su una vera classe A e si abbina al diffusore pilotavbile, oppure è decisamente meglio virare su di un ottimo AB .. se è economicamente fattibile, ci vorrebbero due ampli, uno in A ed uno in AB, a seconda dei generi musicali e di ciò che si usa a valle e a monte .. la lyra titan i per fare un esempio ha pochi bassi nel mio impianto con il classe A mentre va molto bene con l'AB .. questo però alla dynavector drt non succede .. insomma, la questione è sommamente complessa ed è sempre legata agli abbinamenti ..
imoi san Inviato 23 Marzo 2022 Inviato 23 Marzo 2022 7 minuti fa, franz_84 ha scritto: è certo che un classe A modesto sia nettamente inferiore ad un AB di gran classe Applausi!👏👏👏😁
domenico80 Inviato 23 Marzo 2022 Inviato 23 Marzo 2022 infatti , io vedo nessun vantaggio nel ......... suono valvolare .... , anzi , un bel problema
domenico80 Inviato 23 Marzo 2022 Inviato 23 Marzo 2022 @911 noi abbiamo avuta una coppia di 20.5 , non nostra , x capire cosa stesse succedendo dopo appena 6 mesi dall'acquisto . Tu riporti , ed è comprensibilissimo , che ti hanno sostituito quasi tutto all'interno del finale/i : ma che senso potrebbe avere ad eccezione di qualche problema progettuale ? Io non ricordo di finali con sì tanti problemi connaturati
naim Inviato 23 Marzo 2022 Inviato 23 Marzo 2022 9 minuti fa, franz_84 ha scritto: un vero classe A dovrebbe avere 20/30 watt al massimo, quindi abbinato a diffusori da almeno 90/95 db Allora io faccio questa considerazione: se sono 20/30 i watt massimi che dovrebbe avere un classe A, con un ottimo finale da 300/400 watt in classe AB (ci metto anche il mio Boulder 1160), ho tutti i vantaggi di un grande finale in AB, e allo stesso tempo una percentuale di funzionamento in classe A, che corrisponde ai circa 25/30 che indicavi.
Membro_0021 Inviato 23 Marzo 2022 Inviato 23 Marzo 2022 27 minuti fa, franz_84 ha scritto: la classe A, se vera, ed implementata da costruttori seri - sono pochissimi a mio avviso - ha più definizione della AB, è più lineare, ma vedo che certi concetti tecnici vengono messi in discussione anche se sono abbastanza ovvi.. @franz_84 ho convissuto per più di 10 anni con i finali mono am audio A200 reference e ti posso assicurare che am audio ha ben pochi rivali sulla classe a (anche al di fuori del suolo italico) inoltre ho ascoltato con attenzione i Gryphon Mephisto e non mi è parso di sentire un iperdettaglio esagerato. Dopo am audio ho avuto tanti altri finali anche gli Unico Dm (classe a dinamica); adesso ho i Bryston 28b3 e questi sono i finali che nel mio impianto più riescono a tirar fuori dettagli dalle incisioni (stesso pre e sorgente di quando avevo gli a-200) tanto che sono trasparenti che Della Sala su Ag nel recensire i fratelli minori 7b intitolò l'articolo: "il suono di non avere un suono". Riguardo ai concetti tecnici, la classe a elimina la distorsione d'incrocio, è vero, ma ci sono particolari circuitazioni di finali in classe a/b che ugualmente raggiungono lo stesso risultato (proprio come Bryston). I Krell di oggi, i D'Agostino, i Mark Levinson di oggi, gli Spectral sono tutti dei classe a/B e ogni volte che li sento li trovo sempre più radiografanti se confrontati a qualsiasi classe a. 27 minuti fa, franz_84 ha scritto: un vero classe A dovrebbe avere 20/30 watt al massimo, quindi abbinato a diffusori da almeno 90/95 db con soli 30 watt anche con diffusori da 95 db nei picchi sei assolutamente scoperto...in particolar modo se ascolti generi come la grande orchestra etc.
Membro_0021 Inviato 23 Marzo 2022 Inviato 23 Marzo 2022 19 minuti fa, naim ha scritto: Allora io faccio questa considerazione: se sono 20/30 i watt massimi che dovrebbe avere un classe A, con un ottimo finale da 300/400 watt in classe AB (ci metto anche il mio Boulder 1160) @naim 30w in classe a non sono assolutamente sufficienti e secondo me neanche 100, perché quando dimezzavo sui miei a-200 la classe portandola a 100, immediatamente percepivo un cambio nel suono che da dorato e levigato diventava più argentino (ma anche più veloce). Diffusori con cui ho percepito questa sensazione: Chario Academy 3, Pro AC future one, Focal Scala Utopia. Con 30w in classe a puoi solo farci la birra, anche i miei Bryston avranno il primo trentello in classe a visto come scaldano ma hanno un timbro che non ricordano per nulla la vera classe a pura degli am audio (che ho ascoltato a lungo nel mio ambiente).
911 Inviato 23 Marzo 2022 Inviato 23 Marzo 2022 Una precisazione per @domenico80: ai miei 20.6 sono stati sostituiti tutti i condensatori, ma dopo quasi 30 anni di onorato servizio. Effettivamente i 20.5 avevano problemi di affidabilità alle schede driver, tant’è che Madrigal anche per questo motivo decise di immettere sul mercato la versione aggiornata 20.6 1
franz_84 Inviato 23 Marzo 2022 Inviato 23 Marzo 2022 @naim secondo te un single ended 300b suona come un push pull di 6550 da oltre 100 watt? Che so, un finale convergent..
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