Martin Inviato 17 Giugno 2022 Inviato 17 Giugno 2022 Bisogna sviluppare le permacolture su fondi inerbiti con cotico naturale e minimissime lavorazioni, tipo microtillage, sviluppando le tecniche che favoriscono la riserva d'acqua dei terreni e abolendo le pratiche di aratura profonda e di scasso. Big-tractor non approverà, ma ormai il solco è tracciato... (ops...insomma, ci siamo capiti) 😁
Panurge Inviato 17 Giugno 2022 Autore Inviato 17 Giugno 2022 @Martin naturalmente sempre come fosse antani..
mom Inviato 17 Giugno 2022 Inviato 17 Giugno 2022 Il 24% di acqua si perde causa rotture acquedotti. Non da ieri.
Martin Inviato 17 Giugno 2022 Inviato 17 Giugno 2022 6 minuti fa, mom ha scritto: Il 24% di acqua si perde causa rotture acquedotti. Purtroppo il dato è ancora più alto, la differenza tra i volumi potabili o potabilizzati immessi nelle reti di distribuzione e quelli effettivamente erogati alle utenze è superiore al 40% (dato nazionale medio) In merito alla crisi idrica c'è anche da dire che la maggior parte degli acquedotti sono del tipo ad acqua fluente, non esiste cioè un accumulo in grado di serbare abbastanza acqua per la stagione secca. Negli acquiferi di risorgiva (frequenti nel nord Italia) i volumi estratti sono comunque una frazione piccola della portata delle falde, e in questi casi l'acqua risparmiata se ne andrebbe comunque per il suo corso naturale. Il cambiamento climatico, in particolare la diversa distribuzione della piovosità, imporrà una revisione dei criteri progettuali con la realizzazione di accumuli stagionali di opportuna capienza. A questo punto, non si potrà più trascurare il problema delle perdite/allacci busivi/mancata tariffazione.
P_rover Inviato 17 Giugno 2022 Inviato 17 Giugno 2022 prima di pensare all'inseminazione di nuvole e altre diavolerie, direi che sia il caso di risolvere i problema degli sprechi negli acquedotti, stimati intorno al 40%... 1
ferrocsm Inviato 17 Giugno 2022 Inviato 17 Giugno 2022 21 ore fa, mom ha scritto: I fiumi sono secchi e gli animali hanno sete Sai @mom che in appennino emiliano-Romagnolo tanti allevatori non hanno mandato le mucche al pascolo perché non avrebbero da dissetarsi a meno di portargliela tutti i giorni?
mom Inviato 17 Giugno 2022 Inviato 17 Giugno 2022 @ferrocsm a me i caprioli hanno letteralmente raso a zero le piante grasse e il fragoleto. Poi si sono sbafati i lamponi e il ribes strappandone i rami. Le rose in boccio sono il dessert preferito. Tutto ciò che contiene acqua lo mangiano. Per evitare questi disastri abbiamo disseminato nel prato e sotto gli alberi, lontano dalla casa, delle bacinelle piene di acqua ma, chissà perché, le ignorano…
melos62 Inviato 17 Giugno 2022 Inviato 17 Giugno 2022 @Velvet mi sa che oltre a civilità, sartu e sarti dovremmo esportare nel cuneese e limitrofi anche qualche mastino napoletano 1
Panurge Inviato 17 Giugno 2022 Autore Inviato 17 Giugno 2022 In effetti il sartù come deterrente per caprioli e nutrie sarebbe ottimo. Certo un colpo di 223 è più pietoso.
mom Inviato 17 Giugno 2022 Inviato 17 Giugno 2022 @Panurge possono proprio ringraziare che non ho il porto d’armi! Il contadino che ha un agriturismo qui vicino mi ha detto che del suo raccolto recupererà al massimo il 30% causa devastazioni. Noi abbiamo un campo grande che, una volta, era coltivato con ortaggi misti destinati alla vendita. Ora i cinghiali se ne sono impossessati, vivono e si riproducono nel pioppeto adiacente che, finalmente tra due anni, abbatteremo perché il legname sarà pronto per la vendita. Il pioppeto costeggia il fiume e per loro quel terreno è una pacchia tanto che scacciano anche i caprioli. Non ci resta che aspettare i lupi che già si incontrano nei pressi…Vedremo come andrà a finire! 😅 Per ora non abbiamo trovato nessuno disposto a coltivare il campo che, nel frattempo, il Comune, per fare cassa, ha trasformato da agricolo in edificabile! Intanto io sto cercando di capire chi sia, tra animali e persone, il meno s..gradevole! 😡
toctoc60 Inviato 17 Giugno 2022 Inviato 17 Giugno 2022 In Italia c è un piano per tutto. Vedi che piano...piano...piano...con calma e piano piano le cose si fanno, in ritardo... ma si fanno. Ritengo qualsiasi utilità nazionale atta a fronteggiare la carestia di acqua debba essere intrapresa con solerzia. Tanti connazionali vivono di acqua per le loro attività che poi nella filiera della vita permette attualmente di farci soltanto sfiorare dal problema... finché il nodo non giungerà al proprio pettine. Ci vogliono meno parole e più intraprendenza.
UpTo11 Inviato 17 Giugno 2022 Inviato 17 Giugno 2022 @mom Quei cinghiali, se sani, dovrebbero stare con le pappardelle. È un vero peccato, uno spreco, nonché un danno che se ne stiano ad oziare in pioppeto. 1
melos62 Inviato 17 Giugno 2022 Inviato 17 Giugno 2022 1 ora fa, Panurge ha scritto: In effetti il sartù come deterrente per caprioli e nutrie se non li ammazza, almeno gli crea problemi di colesterolo e pressione alta
Martin Inviato 17 Giugno 2022 Inviato 17 Giugno 2022 6 minuti fa, mom ha scritto: vivono e si riproducono nel pioppeto adiacente che, finalmente tra due anni, abbatteremo perché il legname sarà pronto per la vendita. Preparati ad affrontare manifestazioni di qualche comitato di "giù le mani dai cinghiali" ... 😁
wow Inviato 17 Giugno 2022 Inviato 17 Giugno 2022 E la Panissa? Come arma non convenzionale non mi pare che scherzi...
UpTo11 Inviato 17 Giugno 2022 Inviato 17 Giugno 2022 https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/06/17/siccita-la-scienza-aveva-previsto-la-crisi-idrica-almeno-10-anni-fa-ma-litalia-continua-a-investire-la-meta-della-media-ue/6630006/
Membro_0023 Inviato 17 Giugno 2022 Inviato 17 Giugno 2022 Il 16/6/2022 at 17:10, mom ha scritto: dicono dalla prossima settimana Io me lo auguro, ma secondo Meteo.it niente pioggia e temperature a 40°
Messaggi raccomandati