Ancora su diffusori hi-fi vs studio monitors

[il Carletto]

2 ore fa, il Marietto ha scritto:

Semplificando ancor di più due coppie di diffusori, di un tipo e delľ altro da alternare alla bisogna .

Mi rendo conto che può essere interpretato come contesto ludico , ma piacevole a mio avviso. 

Infatti io possiedo una coppia di PMC da studio, che da passive ho trasformato in attive, e una di Wilson che amplifico in maniera tradizionale... 😄

[roop]

14 minuti fa, Aniroceppa ha scritto:

Per questo dicevo che il quesito del thread è malposto.

Guarda il thd non è diffusore attivo vs diffusore passivo bensì diffusori hifi vs minitor pro. È implicito nel titolo che possano generare due suoni diversi, spesso molto diversi. Che poi i monitor da molti anni siano prevalentemente attivi c’ entra, per carità, ma non era il succo della questione. Diffusori attivi e semi attivi ce ne sono anche in hifi (meridian, backes & muller…) ma non suonano come i monitor pro (che come nel caso di pmc sono anche passivi). 

[il Carletto]

@roop Esatto. Infatti fra versioni attive e passive il family sound è comunque lo stesso.

 

[il Marietto]

1 ora fa, il Carletto ha scritto:

Infatti io possiedo una coppia di PMC da studio, che da passive ho trasformato in attive, e una di Wilson che amplifico in maniera tradizionale

Più o meno.. uso Pmc da studio passive quando ho voglia di monitor ed Eggleston in pianta stabile. 

[senek65]

Parafrasando: non esistono diffusori hifi e non hifi. Esistono buoni diffusori e cattivi diffusori. 

[Oscar]

@senek65 esatto!

[Membro_0027]

18 ore fa, senek65 ha scritto:

Parafrasando: non esistono diffusori hifi e non hifi. Esistono buoni diffusori e cattivi diffusori. 

 

Spesso tanto diversi l'uno dall'altro. Questa è la parte bella di questo gioco.

[cactus_atomo]

@pifti esistono donne belle e donne brutte, e quelle belle sono diverse tra loro (ma anche le brutte) 😂

[Membro_0027]

Anche questo è vero.

Quelle belle ci piacciono, quelle brutte invece diversamente le lasciamo agli altri.

[alexis]

Se allarghiamo il campo oltre il commerciale spicciolo.. i migliori impianti hifi di sempre sono di estrazione pro, cioè da cinema e da teatro,  i Western Electric, i grandi sistemi Altec, i Siemens Klangbild poi in epoca più moderna i  grossi sistemi da studio della Tad, i kinoshita rey eccetera eccetera.  Altro che gli inascoltabili sistemi genelec.. e pure i neumann attuali, oppure tanta altra utilenseria da dentista. ( parlo per esperienza personale)

Crossover digitali che seppelliscono sotto migliaia di regolazioni la loro incapacità di suonare davvero, poi finalini ridicoli a switching infilati a viva forza nei cabinet. La ricetta perfetta per trincerarsi dietro l‘epigrafe del suono corretto e neutrale, che di naturale non ha più nulla.. 

eppure basterebbe studiare un po‘ e applicarsi.. nel mondo pro vi sono delle autentiche meraviglie nascoste, ma bisogna saperle usare riconoscendone i limiti.
 

[roop]

@alexis L' hai toccata pianissimo...😁

[Membro_0020]

1 ora fa, alexis ha scritto:

, i kinoshita rey eccetera eccetera.  Altro che gli inascoltabili sistemi genelec.. e pure i neumann attuali, oppure tanta altra utilenseria da dentista. ( parlo per esperienza personale)

Ho visto il sito Jappo…Bellissimo l’Infrasonic Monitor di Kinoshita da 9 a 20Hz … 😂😂😂 che spettacolo!!,

[il Carletto]

2 ore fa, alexis ha scritto:

eppure basterebbe studiare un po‘ e applicarsi

Bravo, giusto.

Io ho studiato tanto e tanto ancora studio, ma sono giunto a conclusioni opposte.

[BEST-GROOVE]

Il 16/3/2022 at 17:40, roop ha scritto:

dopo una dura giornata di lavoro può piacere un monitor che con la sua sincerità ti spara in faccia ogni errore presente nella registrazione. 

a quel punto spengo di corsa e vendo tutto se questa dev'essere la piacevolezza dell' ascolto.  

[Aniroceppa]

2 ore fa, alexis ha scritto:

eppure basterebbe studiare un po‘ e applicarsi.. nel mondo pro vi sono delle autentiche meraviglie nascoste, ma bisogna saperle usare riconoscendone i limiti

Eh lo so, ma per questo ci sono gli audiofili enciclopedici.

Per tutti gli altri solo trapani da dentista.

[davv_one]

Il 16/3/2022 at 15:39, Oscar ha scritto:

Ho visto comprare diffusori da studio(Genelec in primis) per pompati da un determinato fonico

Ricordo benissimo quel fonico, quel periodo io venivo da una coppia di Genelc 8020, mi piacquero talmente tanto che decisi di prendere anche le sorelle maggiori 8040, che a loro volta suonavano bene ma avevano un medio un po’ arretrato, insomma non avevano quella magia delle sorelle più piccole, così decisi di prendere le 3 via sempre Genelec, nello specifico le 1037, fu un calvario riuscire a farle suonare decentemente, per di più se l’incisione era mediocre erano (giustamente) inascoltabili. Così le vendetti ad un ragazzo che aveva uno studio di registrazione in casa.

Poco dopo, Quel fonico che era un fanatico sfegatato per i monitor Genelec si prese la briga di contattare l’importatore e di allestire una sala in una fiera a Roma prendendosi tutte le responsabilità del caso, io andai alla fiera e ascoltai le Genelec 1037 con il loro sub e l’ascolto fu disastroso, ci furono una marea di critiche e lui naturalmente fece retromarcia non prendendosi alcuna responsabilità e diede la colpa all’ambiente che male si interfacciava con i diffusori. 

 

 

[Membro_0020]

@davv_one vi riferite a Lincetto ?

[davv_one]

@Collegatiper si dice il peccato ma non il peccatore