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La NATO e l'Ucraina.


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1 ora fa, veidt ha scritto:

Gli Usa per i neanche 3000 morti delle torri gemelle

 

Sempre al "ma gli americani" si torna. Mi sa che avete dimenticato l'impatto di quel giorno sulla storia, il fatto che non molti eventi segnano con precisione un prima ed un dopo parecchio diverso per tutti,  forse questa invasione dell'Ucraina può avere una valenza simile, ma non ne sono così sicuro.

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1 ora fa, veidt ha scritto:

e dimmi una cosa chi stabilisce il numero, il confine, il "limes" di quando è genocidio e quando non è genocidio?

La lingua italiana:

 

 

genocidio

/ge·no·cì·dio/

sostantivo maschile

Metodica distruzione di un gruppo etnico, razziale o religioso, compiuta attraverso lo sterminio degli individui e l'annullamento dei valori e dei documenti culturali.

 

  • Melius 1
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1 ora fa, veidt ha scritto:

Gli Usa per i neanche 3000 morti delle torri gemelle hanno invaso uno Stato sovrano destabilizzandolo per anni.Condanni l'invasione dell'Afghanistan?

Tu scrivi senza neanche renderti conto di ciò che affermi…

Il solo fatto che tu possa aver pensato che esiste una soglia numerico oltre la quale si può parlare di genocidio e sotto la quale no la dice lunga sul tuo modo di pensare.

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appecundria
25 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

non è scritto questo

agevolo il passaggio di riferimento.

Con gli accordi di Minsk del 2015 queste regioni ribelli tornarono all'Ucraina, in cambio di maggiore autonomia. Ma i patti non sono mai stati rispettati
22 febbraio 2022
Più di un abitante su 10 non ha abbastanza denaro per acquistare un tozzo di pane. Eppure è qui, lungo le rive del fiume Donec, dove si estende un bacino carbonifero da cui si estraggono annualmente oltre 10 milioni di tonnellate di carbone, che sta prendendo forma un nuovo conflitto internazionale le cui conseguenze sono ancora ignote.
Dopo 13mila morti, città abbandonate e migliaia di civili in fuga, gli scontri si fermarono – almeno ufficialmente – con gli accordi di Minsk, siglati nel 2015 da Russia e Ucraina. Gli accordi prevedevano il ritorno delle regioni ribelli all'Ucraina, in cambio di maggiore autonomia. Ma non sono mai stati rispettati veramente.

Comunque, trovi tutto qua https://it.wikipedia.org/wiki/Protocollo_di_Minsk_II

Questa è la foto dei presenti.

1920px-Normandy_format_talks_in_Minsk_(F

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6 minuti fa, appecundria ha scritto:

agevolo il passaggio di riferimento.

Certo, ma quegli accordi seguirono la guerra di cui si parlava non la precedettero, ciò che è accaduto poi è che la Russia ha invaso l’Ucraina e la mancata concessione di maggiore autonomia da parte Ucraina non può certo giustificare quanto ha fatto Putin invadendo un paese sovrano poi, questo è chiaramente indicato nel resto dell’articolo esattamente come sono indicate le modalità con le quali Putin ha alimentato, finanziato ed armato i ribelli del Donbass prima del 2014.

Sul referendum sull’indipendenza nell’articolo è scritto quanto basta.

 

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E' inutile, qui ogni opinione diversa viene bollata come pro-Putin, ridicolizzata è rimandata al mittente con allegati commenti offensivi, manca poco all'accusa di traditori della patria…la moderazione dovrebbe intervenire per calmare i più esagitati…si interpretano notizie in maniera distorta, si pubblicano notizie palesemente false, ma tutto questo è giustificato dalla malcelata voglia di guerra santa…ho sempre dichiarato di disapprovare la guerra portata da Putin all'Ucraina, ho sempre affermato che Putin è un pericoloso dittatore, ma mi interessa, più dei proclami, indagare le cause e le implicazioni di questa situazione in quanto stare a ripeter all'infinito che Putin è cattivo è inutile perché già lo sappiamo

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6 minuti fa, ferdydurke ha scritto:

ho sempre dichiarato di disapprovare la guerra portata da Putin all'Ucraina, ho sempre affermato che Putin è un pericoloso dittatore, ma mi interessa, più dei proclami, indagare le cause e le implicazioni di questa situazione in quanto stare a ripeter all'infinito che Putin è cattivo è inutile perché già lo sappiamo

Sinceramente il tentativo di rendersi equidistanti dalla vittima e dal carnefice nasconde solo una “pelosa” ipocrisia, la Guerra in Ucraina non ha giustificazioni di sorta.

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ascoltoebasta
2 minuti fa, ferdydurke ha scritto:

ho sempre dichiarato di disapprovare la guerra portata da Putin all'Ucraina, ho sempre affermato che Putin è un pericoloso dittatore, ma mi interessa, più dei proclami, indagare le cause e le implicazioni di questa situazione in quanto stare a ripeter all'infinito che Putin è cattivo è inutile perché già lo sappiamo

Parole sante, c'è troppa sicumera e leggerezza nell'affibbiare simpatie e posizioni politiche a chi magari si domanda come mai l'Europa abbia dato nessuna importanza al fatto che paramilitari orgogliosamente  nazisti siano ufficialmente parte dell'esercito Ucraino, finanziati e addestrati dagli USA. Ci si pone legittimi interrogativi che non giustificano o difendono putin in nessun modo.  Io sono pieno di dubbi (a differenza di molti) e l'unica certezza è l'integrità morale che cerco di avere sempre.

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4 ore fa, audio2 ha scritto:

The Parties agree that an armed attack against one or more of them in Europe

La traduzione italiana è identica all'originale.

Significa che, ad esempio, se durante un'esercitazione congiunta o durante un volo di ricognizione in Finlandia o in Moldavia che sono in Europa anche se non aderiscono alla NATO, un paese aderente alla NATO dovesse essere attaccato, scatta l'articolo 5.

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