Rubli per gas [thread unico sul gas]

[maurodg65]

2 ore fa, Cano ha scritto:

La metà di cosa?

La metà del 10% che tu hai indicato coma la norma per l’inflazione russa.

Comunque qui sopra di sono i dati.

[maurodg65]

2 ore fa, Cano ha scritto:

l tasso di inflazione in quegli anni era passato dal 6,45 per cento all'11,36 per cento e, se a dicembre 2021 era all'8,39 per cento, ora si attesta al 9,2, 

Guarda la tabellina qui sopra.

[nullo]

2 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Guarda la tabellina qui sopra.

Anche quella sotto

 

[maurodg65]

1 minuto fa, nullo ha scritto:

Anche quella sotto

Dicono le stesse cose, ora spiegalo a Cano.

[Cano]

4 ore fa, maurodg65 ha scritto:

Provo a metterti la tabellina

La tabellina è bella 

Però bisogna capirla 

Ora che hai postato e studiato la tabellina...quale è l'inflazione su base annua?

[maurodg65]

4 minuti fa, Cano ha scritto:

Ora che hai postato e studiato la tabellina...quale è l'inflazione su base annua?

C’è scritto chiaramente basta leggere, marzo21-marzo22 16,70% 

[Cano]

4 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

C’è scritto chiaramente basta leggere, marzo21-marzo22 16,70% 

Questo lo avevamo già stabilito ed è il motivo per cui hanno alzato I tassi di interesse 

[maurodg65]

5 ore fa, Cano ha scritto:

Questo lo avevamo già stabilito ed è il motivo per cui hanno alzato I tassi di interesse 

Ma mi prendi per il cūlus?
La Banca Centrale Russa li ha portati portati al 20% il 28 febbraio e in due tranche successive poi li abbassati, il nove aprile e pochi giorni fa, prima al 17% e poi al 14% abbiamo postato anche i link qui.

L’inflazione è schizzata in alto il mese successivo a quello in cui i tassi sono stati portati al 20%.

[Cano]

3 ore fa, maurodg65 ha scritto:

L’inflazione è schizzata in alto il mese successivo a quello in cui i tassi sono stati portati al 20%.

Certo 

Ma cosa doveva aspettare la nabiullina?

Doveva aspettare che l'inflazione salisse magari del 20% on un mese prima di alzare I tassi?

Lo sapeva bene che le sanzioni avrebbero avuto questo risultato

Ha giocato d'anticipo come bisogna fare

Come sta giocando d'anticipo ora tagliondoli visto che prevede un aumento minore dell'inflazione nei prossimi mesi 

[maurodg65]

1 minuto fa, Cano ha scritto:

Certo 

Ma cosa doveva aspettare la nabiullina?

Doveva aspettare che l'inflazione salisse magari del 20% on un mese prima di alzare I tassi?

Io sto scrivendo, ma non sono il solo ad averlo fatto, che le dinamiche monetarie standard non stanno funzionando, se al rialzo dei tassi schizza in alto l’inflazione evidentemente c’è qualcosa di diverso dal solito nella crisi russa, guerra e sanzioni, oltre alla mancanza di un tessuto produttivo, anche il poco che c’era è fermo per l’abbandono delle aziende occidentali e le sanzioni imposte al paese, probabilmente condizionano i risultati di politiche monetarie consolidate.

P.S. La Nabiullina è molto brava, non per niente Putin l’ha obbligata a restare quando allo scoppio delle guerra voleva andarsene.

[Cano]

4 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

se al rialzo dei tassi schizza in alto l’inflazione evidentemente c’è qualcosa di diverso dal solito nella crisi russa

Certo che c'è una cosa diversa 

Le sanzioni

Ma tu non sai dove sarebbe arrivata l'inflazione se la banca centrale non avesse fatto questa mossa difensiva 

Da Reuters 

 

28 febbraio (Reuters) – La banca centrale russa ha alzato il tasso di riferimento al 20% lunedì, un giorno dopo l’annuncio di una serie di misure a sostegno dei mercati interni, nel tentativo di gestire la caduta delle severe sanzioni occidentali in rappresaglia all’invasione di Mosca. Dell’Ucraina.

La banca ha alzato il tasso chiave dal 9,5% per far fronte al deprezzamento del rublo e ai maggiori rischi di inflazione 

 

[wow]

A proposito di sanzioni

 

 

Carri Frankenstein

I russi hanno ormai così poca tecnologia che nei carri armati si trovano i chip delle lavastoviglie

Il Foglio Quotidiano - 

13 May 2022 - Jeanne Whalen 

 

 

Gina Raimondo, segretario al Commercio, mercoledì ha dichiarato che le sanzioni imposte dagli Stati Uniti stanno costringendo la Russia a utilizzare in alcune apparecchiature militari i microchip provenienti da lavastoviglie e frigoriferi. “Gli ucraini ci hanno riferito che quando trovano a terra equipaggiamenti militari russi sono pieni di semiconduttori estratti da lavastoviglie e frigoriferi”, ha detto Raimondo in un’audizione al Senato.

Le esportazioni di tecnologia americana in Russia sono diminuite di quasi il 70 per cento dall’inizio delle sanzioni a fine febbraio, dice Raimondo, il cui dipartimento sovrintende ai controlli sulle esportazioni che costituiscono una parte importante del pacchetto di sanzioni. Oltre trenta paesi hanno adottato divieti di esportazione simili, che vengono applicati anche alla Bielorussia. “Il nostro approccio è stato quello di negare alla Russia la tecnologia, ciò avrebbe paralizzato la sua capacità di continuare un’operazione militare. E questo è esattamente quello che stiamo facendo”, ha risposto il segretario a una domanda della senatrice democratica Jeanne Shaheen sull’impatto dei controlli sulle esportazioni. L’aneddoto sui semiconduttori è arrivato da funzionari ucraini: hanno riferito al segretario che quando hanno aperto i carriarmati russi catturati, hanno trovato parti di frigoriferi e macchinari commerciali e industriali che sembrano compensare altri componenti non disponibili. Il numero di spedizioni statunitensi in Russia, inclusi articoli soggetti alle nuove regole – semiconduttori, apparecchiature per le telecomunicazioni, laser, elettronica aeronautica e marittima – è diminuito dell ’85 percento e il loro valore è diminuito del 97 percento rispetto allo stesso periodo del 2021. Al Senato, Raimondo ha anche riportato i recenti rapporti secondo cui due produttori di carri armati russi hanno dovuto interrompere la produzione a causa della mancanza di componenti. La Casa Bianca aveva già evidenziato questi rapporti, affermando che la Uralvagonzavod e la Chelyabinsk Tractor Plant hanno interrotto la produzione.

I microchip, noti anche come semiconduttori, sono il cervello che fa funzionare la maggior parte dell’elettronica moderna, dagli elettrodomestici agli aerei da combattimento la Russia produce pochi chip propri, basandosi storicamente sulle importazioni da società asiatiche e occidentali le più grandi aziende mondiali di microchip hanno iniziato a interrompere le forniture alla Russia a fine febbraio, dopo l’entrata in vigore delle restrizioni guidate dagli Stati Uniti. Gli Stati Uniti e altri paesi occidentali avevano già regolamentato le vendite alla Russia di chip e altri componenti elettronici progettati specificatamente per uso militare. Tali vendite richiedevano una licenza governativa per procedere anche prima della recente invasione russa dell’ucraina. Le nuove regole hanno inasprito queste restrizioni e bloccato la vendita della maggior parte dei chip dual use (cioè che hanno applicazioni sia militari sia commerciali) a utenti non militari in Russia, compresi quelli nei settori high-tech. L’amministrazione Biden ha fatto sapere che il divieto taglierebbe più della metà delle importazioni russe high-tech e metterebbe a rischio la capacità del paese di diversificare la sua economia e di sostenere il suo esercito. Il divieto non è stato progettato per bloccare le forniture di elettronica di consumo. Con una mossa innovativa che gli Stati Uniti hanno usato solo una volta in passato–contro la cinese Huawei – stanno richiedendo alle aziende di tutto il mondo di rispettare le regole e di bloccare le vendite alla Russia se utilizzano attrezzature o software di produzione statunitense per produrre chip, che secondo gli analisti, sarebbero la maggior parte delle fabbriche di chip in tutto il mondo. Alcune ricerche dimostrano come le Forze armate russe si affidino da tempo all’elettronica occidentale. I droni militari russi abbattuti sull’ucraina negli ultimi anni erano pieni di elettronica e componenti occidentali, secondo gli investigatori del gruppo Conflict Armament Research, con sede a Londra, che ha analizzato i droni.

 

[Cano]

4 ore fa, wow ha scritto:

I microchip, noti anche come semiconduttori

Che è come dire...

Gli amplificatori, noti anche come valvole  🙂

 

[tomminno]

4 ore fa, wow ha scritto:

L’aneddoto sui semiconduttori è arrivato da funzionari ucraini: hanno riferito al segretario che quando hanno aperto i carriarmati russi catturati, hanno trovato parti di frigoriferi e macchinari commerciali e industriali che sembrano compensare altri componenti non disponibili.

Bah ora non esageriamo, forse usavano già chip di lavastoviglie.
Se un carro è al fronte è da un bel po' che ha lasciato la patria, quindi è già partito in quelle condizioni, le sanzioni sono troppo recenti per avere sortito quell'effetto.
Le sanzioni sono arrivate dopo la guerra. I carri al fronte sono partiti ben prima!
 

[stefanino]

Intanto il rublo sale del 25% sopra i livelli ante guerra e del 250% rispetto a marzo

Direi che è molto chiaro a cosa serve fare in modo che ci sia domanda estera di rubli.

btw Eni apre un bel conto in rubli in accordo con il governo in pieno disaccordò con EU che minaccia sanzioni

 

 

 

[Peuceta]

@stefanino Per fortuna dei russi Draghi ha dato una mano a tenere a galla il rublo.

[stefanino]

@Peuceta
forse Eni e Draghi sono gli unici che hanno fatto una scelta chiara e alla luce del sole

 

 

 

 

[Peuceta]

@stefanino E' molto probabile con tutto il denaro in gioco  e gli interessi economici, finanziari ed altro sicuramente si sono create linee diversificate in cui far scorrere il denaro.

E questi processi sono sicuramente noti ad uno come Draghi che opera da decenni in questi ambienti!!!

Finora ha ancora una reputazione da "fenomeno" che mi auguro di cuore sia giusta