Il prof. Alessandro Orsini

[wow]

16 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

dove avrebbe scritto Repubblica di essere stata finanziata dai russi? 

Dal posizionamento di Repubblica mi pare che i russi abbiano speso male i loro soldi... 

[wow]

1 ora fa, ferdydurke ha scritto:

se non ripetere il solito mantra…

Tutti recitano un mantra 😉

[ferdydurke]

Adesso, wow ha scritto:

Tutti recitano un mantra 😉

Però almeno il Foglio si legge sempre volentieri 

[wow]

2 minuti fa, ferdydurke ha scritto:

Però almeno il Foglio si legge sempre volentieri 

Vero. Pur non essendo spesso d'accordo con le sue posizioni politiche. 🙂

[Gaetanoalberto]

4 minuti fa, ferdydurke ha scritto:

Foglio si legge sempre volentieri 

Bisogna riconosce che tende un po’ al prolisso. Sembrano i post di @Gaetanoalberto

[nixie]

8 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

un po’ al prolisso. 

Non pensare di essere nel gruppone in fuga.😁

[Gaetanoalberto]

@nixie Beh, già parlare di "gruppone" in fuga mi solleva...! 😁

[maurodg65]

27 minuti fa, albrt ha scritto:

quindi niente. Il giornale è partecipato al 100% dal governo russo. Pecunia non olet, anche se di un regime che era tale anche 20 anni fa. Adesso che spara in Ucraina (e i soldi non arrivano più) sì può condannare con agio. 

Certo, ma il punto non è avere avuto un inserzionista pubblicitario russo, ma l’aver scelto una linea editoriale pro Russia o pro Putin solo perché vieni pagato per farlo, è accaduto questo?
Che il quotidiano russo in questione abbia sfruttato la distribuzione di Repubblica per arrivare al maggior numero di lettori possibile in se che problemi crea? Mah.

[criMan]

@maurodg65 la dico meglio io, forse Alberto voleva dire che quella pubblicità rientra in un complesso piano di più ampio respiro in cui si cerca di fare opera di "persuasione" e di "avvicinamento" degli italiani verso quella Russia raccontata dalle pubblicità. 

Un innocente pubblicità.. che con gli occhi di oggi può essere anche interpretato in modo diverso. 

Propaganda appunto. 

Che poi ha "foraggiato" economicamente anche i giornali. 

 

[albrt]

Il 27/3/2022 at 19:42, criMan ha scritto:

Un innocente pubblicità.. che con gli occhi di oggi può essere anche interpretato in modo diverso. 

Propaganda appunto. 

ma anche con gli occhi di ieri: Putin è un cattivo da vent'anni almeno. Fino a ieri dove caspita erano tutti? A strafarsi di crack? Ve la ricordate l’espressione della giornalista a cui Berlusconi, in presenza di Putin, ha mimato il gesto del mitra? E' questo che mi manda ai pazzi.
A proposito: un'altra cosa che mi manderebbe ai pazzi sarebbe la conferma che Gramellini, in tv, servizio pubblico pagato con i nostri soldi (o altre formule analoghe dello sdegno a giorni alterni) ha beatificato generale Abroskin, sanguinario e simpatizzante nazista, equiparandolo addirittura a Oskar Schindler perché in un post su facebook avrebbe scritto di essere pronto a consegnarsi ai Russi in cambio della salvezza dei bambini di Mariupol.
Gramellini, non Orsini.

Alberto

[maurodg65]

52 minuti fa, albrt ha scritto:

ma anche con gli occhi di ieri: Putin è un cattivo da vent'anni almeno. Fino a ieri dove caspita erano tutti? A strafarsi di crack? Ve la ricordate l’espressione della giornalista a cui Berlusconi, in presenza di Putin, ha mimato il gesto del mitra? E' questo che mi manda ai pazzi.

Putin sappiamo chi è da oltre un decennio, ma per rifiutare uno spazio pubblicitario ad un inserzionista pagante, vantaggio economico a parte, serve un motivo serio oltre all’antipatia per il leader di un paese, soprattutto legale credo, non si può rifiutare di offrire la vendita di un prodotto od un servizio da noi venduto su base ideologica esattamente come non lo si può fare discriminando l’acquirente.

oggi sarebbe diverso.

Parliamo di circa dieci anni fa.

[appecundria]

5 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

il leader di un paese, soprattutto legale credo, non si può rifiutare di offrire la vendita di un prodotto

Ho sempre più timore del Putin che si nasconde dentro ciascuno di noi. 

Ricordiamo che in democrazia vigono ancora la libertà di impresa nonché apposite leggi che regolamentano la pubblicità.

Qui invece si lamenta l'assenza di una potente censura governativa, non priva di poteri paranormali di preveggenza.

[appecundria]

1 ora fa, albrt ha scritto:

Fino a ieri dove caspita erano tutti?

Dove sono ora: con Salvini, Meloni e Berlusconi. 

[albrt]

18 minuti fa, appecundria ha scritto:

Qui invece si lamenta l'assenza di una potente censura governativa, non priva di poteri paranormali di preveggenza

Se ti stai riferendo a me, non ho invocato alcuna censura, al contrario di quanti vogliono far tacere il professore oggetto del titolo del thread; in quanto alla preveggenza, Putin -invasione ucraina a parte- si è sempre comportato così ed accettare i soldi del suono governo sarà stato legittimo  ma inopportuno.

Però, come suggerisci nell'altro post, dare addosso a Putin adesso fa gioco contro lega, fdi, B. e ti sei dimenticato dei 5s.

 

Alberto

[albrt]

@maurodg65 ma puoi capire se c'è l'obbligo di accettare una pubblicità... cmq 10 anni fa era il 2012; la scenetta del mitra è del 2008. Roba da matti. 

 

Alberto

[maurodg65]

8 ore fa, albrt ha scritto:

ma puoi capire se c'è l'obbligo di accettare una pubblicità... c

Non puoi rifiutarti di vendere il prodotto o il servizio che regolarmente vendi se non per fondati motivi, la legge te lo impedisce.

[maurodg65]

9 ore fa, appecundria ha scritto:

Qui invece si lamenta l'assenza di una potente censura governativa, non priva di poteri paranormali di preveggenza.

Paradossalmente la censura la chiede chi ha stigmatizzato la risoluzione unilaterale del contratto della Rai con Orsini, ma all’analista nessuno ha vietato di parlare, il diritto di parola non è stato messo in discussione.

L’azienda televisiva pubblica ha rescisso il contratto sull’onda della pressione mediatica negativa sui partiti, cosa accaduta anche altre volte nella storia repubblicana, nessuno ha vietato ad Orsini di esprimere le sue idee e di illustrare le sue teorie, anche se a posteriori gli avrebbero fatto un gran favore perché non ne ha azzeccata una che sia una.

[criMan]

tornando in topic e parlando orsini ho fatto un po' di studi su come si pone
su cosa ha detto , come lo ha detto . Ho fatto un riepilogo di quello che ho letto e ascoltato.

Non e' per niente banale come personaggio ma e' evidente che e' costruito.
Cosa non mi piace , non mi piace a pelle ma dovevo capire il perche' .. le sensazioni non mentono.
Questo personaggio (non inteso in modo dispregiativo) si e' ritagliato uno spazio in ambito TV , un po' come il diegofuffaro per il covid se vi ricordate.
E su questo ho iniziato la mia riflessione , certo il tizio ha piacere ad apparire si vede. Si vede nelle movenze nel modo in cui arriccia lo sguardo, alza il ditino mentre parla. Una gestualita' inequivocabile.
Altro dato che mi ha insospettito , delle risposte molto ben confezionate.
Troppo ben confezionate.
Perche' sia un professore non significa sia infallibile e su questo ha dimostrato limiti.
C'e' un filone "no la nato" " si ma gli americani anche loro" su cui si e' attaccato per creare un qualche collegamento con i telespettatori.
La stragrande maggioranza delle responsabilita' e' di putin e' innegabile ma non per lui, lui dice che ormai putin ha vinto e non mi sembra neanche questo. Ma non sono le sue opinioni ora che mi interessano quanto il come le ha esposte.

Lui in modo sofisticato acchiappa un certo tipo di utenza (che ha le sue personali ragioni di esistere) ma per motivi sbagliati.
Ecco queste sono tecniche sopraffine.
Andiamo nel particolare.
Una tecnica per orsini per giustificare quello che dice e' "il mio pensiero e' complesso" , che significa tutto e niente. Poi mentre parla fa molte semplificazioni esempio :
l'occidente ha sbagliato. Usciamo dall'europa.
Oppure cazzate storiche tipo il paragone con Cuba. Sono strategie argomentative giocate sull'ignoranza degli spettatori.
Semplifica perche' va in TV ,  poi quando viene imbeccato dice che il suo pensiero "e' complesso".
Abbiamo da una parte un argomentazione superficiale quando fa il comizio invece nel contraddittorio risponde "e' ma e' piu' complesso di cosi'".
Con questa tecnica tu sai che una parte del pubblico la porti dalla parte tua.
La finezza e' che mentre ti dice la sua risposta "e' complessa" sposta su di te l'onere della prova.. tu non capisci perche' ed e' colpa tua.
Questa e' la struttura dei suoi discorsi.
Ora abbiamo studiato e ripetuto che l'informazione attuale e' altamente polarizzata e orsini gioca ampiamente su questo.
Esempio per l' UE chi vuole stare dentro e chi no.

La polarizzazione porta chi non l'ha capito verso orsini perche' non vuole far parte degli ignoranti che non hanno capito il pensiero magico (il mio pensiero e' complesso) di orsini.
La seconda tecnica manipolatoria usata e' quella del "noi". Efficacissima cerco di spiegarla ma non e' facile.
Durante la trasmissione su La7 orsini si permette di dire "noi" , la "tragedia che noi viviamo" , in quel botta e risposta con il giornalista Ucraino (che vive la tragedia sulla sua pelle) lui orsini mette in mezzo il "noi" . E' contro l'invio delle armi orsini e la sua opinione diventa "noi" mettendo in difficolta' il giornalista al fronte.
Il noi e' prima pero' caricato di valori a cui e' difficile sottrarsi ,
chi si individua nel "noi" e' contro la guerra , contro l'invio armi , contro la sofferenza dei bambini. Un noi caricato di significati e sparato addosso al giornalista ucraino.
A quel punto il telespettatore come fa ad essere contro i bambini?
Nell'indecisione lo spettatore non e' contro i bambini ed e' contro il giornalista che vuole le armi.
Poi;
Rovescia la discussione in modo che il giornalista ucraino deve lui dimostrare che orsini sbaglia. Mi spiego meglio orsini non ne sa' una cippa di cosa materialmente accade in Ucraina ma rovesciando la situazione l'onere di dimostrare passa al giornalista Ucraino.
Come quando dice che il suo pensiero e' complesso.
Si arriva alla totale insensatezza che lui "pensando ai bambini" capisce quello che e' meglio per loro e per gli Ucraini che sono li' , i bambini non vogliono la guerra quindi arrendetevi ... non il giornalita che e' al fronte.
Roba da spappolare il cervello del telespettatore medio. E' una trappola .
E qui che putin ha vinto , perche' molti ci crederanno , la percezione di molti spettatori
sara' di dare ragione a orsini.
Chi si sottrae al "noi" di orsini e' contro i bambini e a favore della guerra. Sono tecniche rivolte agli indecisi ;
Questo portera' a prendere posizioni ancora prima di sapere o verificare il reale contenuto
delle argomentazioni.
Le tecniche funzionano a leggere i numerosissimi interventi sui social.
Ma e' tutto fake nelle modalita'.
C'e' gente che ha le sue convinzioni e lui lo ha capito. Intercetta certi bosogni di
informazione. Ma non ha inventato niente perche' un diefofuffaro con il covid lo ha fatto
altrettanto bene prima lui. Istrioni di conferma dei propri pensieri.