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Melius Club

La legge Zan contro l'omotransfobia


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Inviato

Con tutte le inoculazioni che ci sono in giro è un bel rischio.

Inviato
10 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

Deve essere colpa dell'ideologia gender che mi obnubila il cervello con il fluido gay 😂 attento che appena ti distrai il gender arriva da dietro e obnubila anche te

Piú che zan, zachete!

 

 

Inviato

 

La legge Zan, in fondo, consacra solo una distopia che è già diventata realtà. Il pensiero unico arcobaleno da anni è penetrato nelle università, nelle televisioni e, soprattutto, nei media. Mascherato da strumento di liberazione e da teoria anticonformista, si è trasformato in dogma, in atto di fede, in credo assoluto del conformista. Basta guardare la copertina dell’Espresso di questa settimana: un uomo “incinto” e sul pancione la scritta: “La diversità è ricchezza”.


La grancassa dei media Lgbt
Il direttore Marco Damilano, paragona addirittura “gli invisibili in piazza per tutelare il lavoro” ai sostenitori della legge Zan. Eppure, in questo anno di pandemia – ma in realtà, negli ultimi decenni di ubriacature globaliste – il lavoro, a differenza dell’ideologia dei “nuovi diritti”, per citare il presidente della Corte costituzionale, non ha avuto testimonial dei salotti buoni, non ha avuto il sostegno dei vip, non ha beneficiato di battaglie in Parlamento e non è stato spalleggiato dal cinema, dalla musica, dalla televisione. Tutt’altro. Ed è proprio con la grancassa dei media a senso unico che, al contrario, l’ideologia Lgbt si è imposta e ha imposto un ribaltamento della realtà.

Come l’idea che gli atleti trans debbano avere il diritto di gareggiare contro le donne, che una coppia abbia il diritto di comprare un bambino all’estero e di registrarlo in Italia, o che, magari, un uomo abbia il diritto (anche se un diritto impossibile) di generare una vita. La sensazione, insomma, è che la legge Zan sia solo la ciliegina sulla torta di un processo manipolativo già giunto all’acme. E che ha solo bisogno di un suggello di Stato. In fondo, è già “vietato” (nel senso che comporta stigma sociale, attacchi mediatici, emarginazione nel mondo del lavoro) sostenere certe posizioni. Con la legge Zan, semplicemente, si potrà anche essere processati. È il cerchio del regime che si chiude. Ma anche senza legge Zan, Orwell è già qui. Inclusa la sua neolingua, che trasforma la “manipolazione” in “diversità”. Come sull’Espresso.

 

  • Melius 1
GianGastone II
Inviato
1 ora fa, tigre ha scritto:

La legge Zan, in fondo, consacra solo una distopia che è già diventata realtà. Il pensiero unico arcobaleno da anni è penetrato nelle università, nelle televisioni e, soprattutto, nei media. Mascherato da strumento di liberazione e da teoria anticonformista, si è trasformato in dogma, in atto di fede, in credo assoluto del conformista.

😂😅😅😂😂😅😅😂😂😅😂😅😂😅😅😂😅😅

Ma ste cazzate almeno te le pagano?

😅😂😂😅😅😂😅😅😂😂😅😂😂😅😂😂😅😂

  • Haha 1
Inviato
Il 15/5/2021 at 10:02, briandinazareth ha scritto:

Adesso viene fuori che una libreria deve avere qualunque libro uno decida ci debba essere altrimenti è censura...

La Boldrini pretendeva la pubblicazione di un suo cazziatone proprio sul giornale cazziato, altrimenti era censura... 

Inviato
3 ore fa, tigre ha scritto:

Ma anche senza legge Zan, Orwell è già qui. Inclusa la sua neolingua, che trasforma la “manipolazione” in “diversità”.

Da tempo

Inviato

Questa alleanza tra proutiani e sanfedisti mi perplime. 

briandinazareth
Inviato

È l'orribile gender che vuole farci tutti gay e distruggere scientemente la società tramite il sesso anale 😂

briandinazareth
Inviato

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I gay distruggeranno il mondo!

Inviato

Non saranno i gay. Saranno i tonti conformisti..

briandinazareth
Inviato

Gli amici dei gay sono un po' come gli amici degli ebrei... sono peggiori perché tradiscono i loro per stare dalla parte del nemico 😉

Inviato

@appecundria questa mi fa ricordare quello che da ragazzini ci raccontava mio padre classe 1918, su una battuta del suo insegnante di ragioneria alle superiori dell’epoca; “ fermi e zitti che io con un colpo di pena vi rovino l’ano”  a noi figli sembrava una battuta portentosa, peccato che non la capissimo del tutto a 7 anni, mentre i grandi scompisciavano .

Inviato
3 ore fa, Panurge ha scritto:

Ma dai, ci credete davvero? 

Ma come , non te ne sei ancora reso conto ?😁

Inviato
9 ore fa, Panurge ha scritto:

Ma dai, ci credete davvero

La neolingua boldriniana ti è sfuggita?

GianGastone II
Inviato

Genders per tutti!

 

 

  • Haha 1
Ospite
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