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Melius Club

La legge Zan contro l'omotransfobia


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Inviato
1 minuto fa, Guru ha scritto:

Scusa, ma allora non hai capito proprio niente

Io ho capito che il ddl zan é na stronzata.

E ringrazio chiunque lo osteggi. Anche nel caso fosse belzebú.

  • Melius 1
Inviato
1 ora fa, tigre ha scritto:

Mauri', lo abbiam letto in molti qui. 

Ed in molti si son rotti anche un po' il caz per capirlo

 

4 minuti fa, tigre ha scritto:

Io ho capito che il ddl zan é na stronzata.

🤔

Inviato

Ti invito a leggere l'articolo di Ricolfi, che ho postato.

Che motiva i perché sia na boiata.

 

briandinazareth
Inviato

Se c'è chi scrive che un giudice deciderà se sia reato se chiami in amico "checca" è evidente che il ddl non sia, stato letto.

 

A prescindere da questo gli omofobi purtroppo esistono e non sono neppure pochi, anche senza bisogno di arrivare alle botte... Ovviamente, tranne qualche caso di spiccata onestà intellettuale, non lo ammettono e si rifugiano dietro acrobatiche capriole dialettiche. 

 

 

Inviato
8 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

Se c'è chi scrive che un giudice deciderà se sia reato se chiami in amico "checca" è evidente che il ddl non sia, stato letto.

Letto. C'ho dedicato almeno un'oretta per valutarlo.

E ho capito, guardacaso, la stessa cosa che ha capito @Jack.

E siamo in compagnia di Ricolfi, evidentemente pure lui fesso.

 

briandinazareth
Inviato
9 minuti fa, tigre ha scritto:

Letto. C'ho dedicato almeno un'oretta per valutarlo.

E ho capito, guardacaso, la stessa cosa che ha capito @Jack.

 

In quale degli articoli hai letto questo di preciso?

Inviato
1 minuto fa, briandinazareth ha scritto:

quale degli articoli hai letto questo di preciso?

Ti invito a leggere l'articolo che ho postato. Che ne parla.

 

mariovalvola
Inviato
Il 29/5/2021 at 13:55, tigre ha scritto:

La ragione per cui ciò accade è abbastanza semplice: siamo abituati a giudicare le leggi dalle intenzioni dei proponenti, anziché dagli effetti che verosimilmente sono destinate a produrre. E’ un grave errore, perché non è raro che intenzioni ed effetti divergano, tanto è vero che lo studio degli “effetti perversi” e delle “conseguenze non attese” dell’azione è uno dei filoni di studio più fecondi delle scienze sociali.

L'articolo di Ricolfi mi pare impeccabile alla faccia delle "anime belle" che non si vogliono rendere conto delle conseguenze.

  • Melius 1
Inviato

I presepisti sanno essere pericolosissimi.

 

 

briandinazareth
Inviato
3 minuti fa, tigre ha scritto:

Ti invito a leggere l'articolo che ho postato. Che ne parla

 

Ho chiesto a te, non rimandare servire, se hai capito quello ci sarà pure un articolo nel quale hai percepito che un giudice deciderà se sia reato se dici checca ad un amico... 

Inviato
Adesso, briandinazareth ha scritto:

Ho chiesto a te,

Ed io ti ho già risposto giorni fa. Se ricordi.

Mi trovo d'accordo con l'articolo che ho postato. In cui parla anche della questione che Jack ha sollevato.

briandinazareth
Inviato

Si, va bene, sempre così... Quando si arriva sul pratico c'è il fuggi fuggi...

Se poi si trova un articolo al quale appoggiarsi per principio di autorità lo svicolamento è totale.

 

C'è anche un po' della solita pavidità a dire fino in fondo quello che si pensa, ma siamo abituati.

 

Insomma nessuno dice quale articolo porterebbe un giudice a decidere se sia reato dire "checca" ad un amico... rimane una di quelle minchiate buttate lì perché l'ha detto qualcuno...

 

 

Inviato
20 ore fa, melos62 ha scritto:

Fini era un ectoplasma senza attributi, per i veri "destri".

 

20 ore fa, melos62 ha scritto:

Tu hai citato Fini, dicendo che non lo avevi preso a bersaglio. Per forza, dico io, era un personaggio neutro

Vado OT, ma chi sarebbe secondo te oggi un leader di Destra con le palle o meno “neutro” di Fini?

Questa la domanda facile perchè quella difficile è quale partito incarnerebbe la Destra oggi in Italia...Destra europea e liberista ovviamente e non nazionalista e statalista (o corporativista se preferisci il termine).

Inviato

L'articolo di Ricolfi è ben fatto e chiaro. In sintesi dice che zan aveva già in passato presentato due volte simili proposte di legge, che ad una lettura comparativa risultano simili al testo presentato dal centro destra di recente.  La differenza che fa problema nella proposta attuale di legge è l'aggiunta di alcuni articoli di contenuto pedagogico (scuola, controllo della lingua italiana,  discrezionalità del giudice nel valutare anche il pensiero dell'indagato,  non solo le azioni ) che mancavano nelle versioni precedenti e che sono stati aggiunti adesso,  forse sperando che il governo giallo rosso potesse avere i voti per una versioni più ideologica e simbolica. 

  • Melius 1
Inviato
9 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

C'è anche un po' della solita pavidità a dire fino in fondo quello che si pensa, ma siamo abituati.

Pavidità de che?

Ho detto piú volte che é na boiata. 

Senza un minimo di esitazione.

E questo é quel che, fino in fondo, penso.

9 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

Insomma nessuno dice quale articolo

Articolo 4

mariovalvola
Inviato

@briandinazareth ...Ma secondo te, alla fine, chi dovrebbe decidere? 

12 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

C'è anche un po' della solita pavidità a dire fino in fondo quello che si pensa, ma siamo abituati.

Cerco di essere chiaro: vivo sulla mia pelle quasi tutti i giorni la discrimanzione avendo una figlia disabile.

Questa soluzione, comunque, rimane un pasticcio aggravato dall'incapacità delle persone normodotate di relazionarsi con il prossimo. Cercare una soluzione legislativa obbliga i giudici, fin troppo intasati di lavoro in Italia, a districare gineprai inestricabili.

Quindi, ripeto, le mie perplessità non provengono da riserve inconfessabili verso le categorie tutelate. 

Smettiamola con questi risibili schematismi.

Inviato
10 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Vado OT, ma chi sarebbe secondo te oggi un leader di Destra con le palle o meno “neutro” di Fini?

Meloni si autoaccredita in questi termini. Ha preso le distanze dal fascismo ma non dalle proprie "radici culturali"- che è un bell'equilibrismo 😄 - cerca di mostrarsi coerente , cerca di mostrare un pragmatico buon senso ma con rigidità verso gli avversari.  Punta ad una fetta ampia di potenziali elettori.  L'uomo forte è sempre piaciuto in Italia,  ora è una donna, stai a guardare il capello...?

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