shastasheen Inviato 1 Aprile 2022 Inviato 1 Aprile 2022 Acquistato qualche giorno fa', esemplare praticamente pari al nuovo, lo ho posto tra il PS Audio Directstream dac e l'ARC Ref75SE finale. Che dire, ha subito imposto la sua presenza, conferendo "valvolarità" al sistema senza pregiudicarne le notevoli caratteristiche soprattutto in termini di ricostruzione olografica. Smussando certe "asperità" del Reference 75 ha conferito un meraviglioso carattere di ARC oldtime, raffinatezza e musicalità a piene mani. Bellissimo ed interessantissimo il poter alternare un suono più "asettico" e moderno (per chi piace) ad un suono più rilassato e meditativo, da ascolto forse più impegnato ma con bicchiere di calvados in mano, semplicemente togliendo e aggiungendo l'LS5. Le valvole sono le originali, nessuno stravolgimento, suona come il suo progettista voleva che suonasse, cioè bene. La tentazione di "personalizzarlo" con valvole diverse è forte, ma credo aspetterò prima di conoscerlo più a fondo per poi apprezzare più facilmente certe differenze. Bella questa passione... Mario 2
bic196060 Inviato 2 Aprile 2022 Inviato 2 Aprile 2022 Concordo pienamente. Il pre contribuisce in modo determinante al suono, è IMO imprescindibile. Non conosco il tuo ls5, ma in casa AR ho preso da un po un SP8, e concordo con la tua definizione de raffinatezza e musicalità. E l'sp8 è di una decina di anni antecedente. Quindi dovrebbe essere ancora più valvolare, secondo la vulgata comune. Ebbene io non sento alcun problema quanto a velocità o definizione, solo musicalità unità ad accuratezza. Ma devo essere io che preferisco i suoni pastosi e con corpo, alle asetticita di molte realizzazioni odierne, che trovo semplicemente anoressiche. Infatti preferisco ancora il Conrad Johnson pv5. In ogni caso un grande pre a valvole è il cuore di un impianto. Ps prova delle valvole d'epoca.
shastasheen Inviato 3 Aprile 2022 Autore Inviato 3 Aprile 2022 Io invece non conosco l'SP8 ma credo di poter sospettare che il carattere sia molto simile a quello dell'LS5. Capsico cosa intendi quando parli di anoressia ed asetticità, e concordo quando dici che il pre contribuisce in modo determinante, un po' meno quando lo ritieni imprescindibile. Sono mooolto godibili l'iperdettaglio, la trasparenza, la fluidità del Ref75SE SENZA il pre ma, ben lungi dal mostrare fiato corto, il maggior guadagno dell'LS5 soprattutto settato a +30db, gli da un piglio dinamico ancor maggiore. Sicuramente la valvolarità dell'LS25 sottrae un po' di trasparenza al finale, che c'è un "robo" in più a filtrare il suono si sente eccome, ma gli conferisce eleganza e rilassatezza. Ancora una volta è questione di gusti. Con e senza LS5 l'impianto è controllato da due amplificazioni molto diverse, non c'è, almeno per ora, un meglio e un peggio, e questo è molto interessante. Mario
bic196060 Inviato 3 Aprile 2022 Inviato 3 Aprile 2022 5 ore fa, shastasheen ha scritto: Sicuramente la valvolarità dell'LS25 sottrae un po' di trasparenza al finale, che c'è un "robo" in più a filtrare il suono si sente eccome, ma gli conferisce eleganza e rilassatezza. Credo che ogni impianto, a certi livelli, faccia un pò storia a se, e poi dipende sempre dai parametri e dalle abitudini di ascolto. Sulla carta l'eliminazione del pre toglie potenziali "perdite", nella mia esperienza le semplici prove che ho fatto hanno tolto anche musicalità e dinamica. Ma non escludo ci possano essere accoppiamenti particolarmente indovinati che non soffrono di questo aspetto. Diciamo che in generale ciò che non mi convince della evoluzione sonora attuale (non parlo quindi di assenza o presenza di un pre) è proprio un iperdettaglio che trovo artificiale, secca, inadatta a riprodurre musica complessa (certo, per pochi strumenti, va benissimo anzi da maggiore risalto). In ogni caso...grandi pre questi vecchi valvolaroni... 😁
indifd Inviato 3 Aprile 2022 Inviato 3 Aprile 2022 6 ore fa, shastasheen ha scritto: in più a filtrare il suono si sente eccome, ma gli conferisce ... Concordo, ogni step di amplificazione nel sistema ha IMHO "una sua impronta", poi conta molto il sistema complessivo e i diffusori in primis 6 ore fa, shastasheen ha scritto: Ancora una volta è questione di gusti. Concordo al 100% 6 ore fa, shastasheen ha scritto: un meglio e un peggio, e questo è molto interessante. Quasi sempre a livelli comparabili tra SS e valvole ci sono dei "+" e dei "-", poi dopo entrano in gioco le scelte soggettive dei singoli che rispetto sempre Per ridurre l'impronta valvolare del LS5 mkI al netto della mia totale ignoranza sulle 12BH7, in teoria (poi la teoria andrebbe sempre verificata nella pratica NB) per le 4 E88CC, partendo da 4 Reflektor 6922 marchiate Sovtek (valvole stock sul quel pre), direi che hai come alternative: - Siemens CCa versione A0/A1, avvertenza in questo caso soprattutto negli ultimi anni sono "esplosi" i fake di rimarchiature di Siemens E88CC A0/A1 riverniciate CCa, questo è l'unico vero rischio di fake per tutte le E88CC storiche, quindi consiglio teorico, ma con 1000 attenzioni prima di metterlo in pratica e inoltre con costi elevati - un'altra soluzione a costi nettamente inferiori alle Siemens CCa A0/A1, circa 1/3 - 1/4, sono le E88CC codice 7L6 ⊿__ halo getter di produzione Philips Heerlen 1961, ma per questa versione (di transizione dalle precedenti D getter) c'è un discreto rischio di trovare valvole microfoniche, come statistica delle mie dieci 7L6 ⊿__ ben tre sono microfoniche
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