Guernica: la storia serve a qualcosa?

[maurodg65]

8 minuti fa, ClasseA ha scritto:

L'interrogativo se lo pongono in molti.

Ne ho pieni i cogliote di gente che si pone interrogativi per qualsiasi notizia di questa guerra, (dopo che lo hanno fatto per anni prima sull’euro e poi sul Covid ed i vaccini) lo fanno anche per fatti acclarati, verificati ed accettati da tutti, media ed istituzioni, quindi poniti pure tutti gli interrogativi che vuoi, ma sappi che i fatti non sono interpretabili e i voli pindarici per appiccicargli delle spiegazioni tanto assurde quanto inverosimili sono solo pelosa ipocrisia. 

[ClasseA]

1 minuto fa, maurodg65 ha scritto:

fatti non sono interpretabili

 

Questa è davvero bella.

Quindi un cadavere su un marciapiede ucciso da ucraini o da russi è la stessa cosa.

Non andrei oltre perché ti mancano le basi ( dispiace sempre essere scortese ma visto che insisti ti dico chiaramente come la penso)

[wow]

@maurodg65 forse non è il caso di stare dietro ai deliri di tutti.

La stessa gente che negava il covid e riportava le teorie complottiste più assurde, adesso nega un massacro.

Per negare un massacro del genere occorrerebbe ammettere, secondo il manuale del piccolo complottista, una serie di tesi così assurde, che a me viene da giustificarle solamente con una situazione mentale non esattamente in quadro.

Alla fine, da certe tesi emerge un innamoramento perverso per l'essenza del complotto, cioè di una creazione di una verità parallela, qualunque siano le premesse, anche le più disparate.

Per cortesia, risparmiatemi il fervorino sul rispetto delle opinioni.

Queste non sono opinioni ma pericolosi deliri complottisti.

Già c'è buona parte della rete che ne è infestata.

Per me 2+2 fa 4 anche se qualcuno vuole convincermi del contrario.

[maurodg65]

Adesso, wow ha scritto:

Per cortesia, risparmiatemi il fervorino sul rispetto delle opinioni.

Queste non sono opinioni ma pericolosi deliri complottisti.

Già c'è buona parte della rete che ne è infestata.

Per me 2+2 fa 4 anche se qualcuno vuole convincermi del contrario.

Infatti, il problema è proprio questo, un conto sono dubbi fondato legittimi, un conto le farneticazioni senza senso, qui oramai si contestano pure i dati di fatto.

[artepaint]

1 ora fa, ClasseA ha scritto:

Quindi un cadavere su un marciapiede ucciso da ucraini o da russi è la stessa cosa

assolutamente NO, e magari fosse un cadavere anzichè millanta, anche perchè non esistono inermi cittadini civili ucraini uccisi in massa da militari ucraini ma esistono solo inermi cittadini ucraini uccisi in massa da zombi russi in divisa che eseguono gli ordini del sanguinario wlady

postsciptum : esistono immagini satellitari che certificano, anche in sede di corte di giustizia, la data e da chi il massacro è stato compiuto ,,, giustiziati sommariamente, molti cadaveri avevano un foro di proiettile sulla nuca o di bruciapelo al cuore

Nella regione di Kiev, il 'campo per bambini di Prolisok' ha ospitato per tre settimane la base di un'unità dell'esercito di wlady. Nel seminterrato sono stati trovati cinque cadaveri di uomini con le mani legate dietro la schiena. Sono stati torturati e poi uccisi a sangue freddo. Una delle vittime aveva il cranio schiacciato"

 "Bambini di meno di 10 anni uccisi con segni di stupro e tortura sono stati trovati nella città di Irpin"

le lacrime dell'umanità intera non possono bastare, serve qualcosaltro

.

 

.

[ClasseA]

14 minuti fa, artepaint ha scritto:

perchè non esistono inermi cittadini civili ucraini uccisi in massa da militari ucraini

 

Sbagliatissimo, informati meglio. Esistono purtroppo tanti cittadini ucraini filo russi torturati e uccisi da militari neonazisti ucraini. 

[ClasseA]

1 ora fa, wow ha scritto:

stessa gente che negava il covid

 

Anche questa è un argomento assurdo e scorretto.

Le due questioni sono totalmente separate. 

[ClasseA]

1 ora fa, wow ha scritto:

Queste non sono opinioni ma pericolosi deliri complottisti.

 

Ma ogni tanto lo leggi un giornale, accendi la televisione? Qualche interrogativo te lo poni?

[artepaint]

3 minuti fa, ClasseA ha scritto:

militari neonazisti ucraini. 

la nazione Ucraina è forse una a nazione nazifasciata?

l'Europa, la Nato, gli Usa, la quasi totalità dell'ONU hanno votato contro l'invasione di una nazione neofascista?

basta scrivere una idiozia del genere per certificare la presenza di solo segatura all'interno della scatola cranica

e basta e avanza per essere bannati, non da un forum ma da internet

 

[ClasseA]

@artepaint

 

Ci sono prove, articoli e giornalisti che sostengono che Zelensky e compagni hanno pesantemente subito l'influenza di un gruppo forse non numeroso ma potente di neonazisti con tanto di simboli.

Vedi foto della soldatessa ucraina con il simbolo nazi prontamente cancellata da Twitter

 

Per il resto prendo atto che sei un maleducato intollerante. Probabilmente ciò spiega le tue simpatie verso l'estrema destra ucraina

[ClasseA]

@artepaint Leggi 'gnurant

 

vero che i neonazisti in Ucraina esistono e che hanno un peso rilevante nella società. Non parlarne apertamente sarebbe un errore. Perché ignorando i fatti sgradevoli che in Ucraina accadono, si lascia spazio ai non detti e si rischia che sempre più persone si facciano irretire dalla propaganda.

 

Non è successo neanche nella Germania di Adolf Hitler. Succede, suo malgrado, nell'Ucraina di Volodymyr Zelensky. Nella Cattedrale della Santa trasfigurazione di Kremenets, nella Diocesi di Ternopili, sono raffigurati vari simboli nazisti. In questa chiesa gesuita del Settecento, poi ceduta alla Chiesa ortodossa, le decorazioni che richiamano il Terzo Reich compaiono all'interno di nuovi affreschi, inaugurati nel 2018.

In primo piano su un arco, si vede il Wolfsangel, il simbolo runico usato dalle SS che ora è l'emblema del famigerato battaglione Azov, accusato dall'Osce dell'uccisione di massa di prigionieri, di occultamento di cadaveri nelle fosse comuni e dell'uso sistematico di tortura. Nello stemma di Azov, il cui comandante Denis Prokopenko è appena stato insignito dal presidente Volodymyr Zelensky del titolo di «eroe dell'Ucraina», il Wolfsangel è incluso in un sole nero. Anch'esso emblema nazista, il Sole nero è composto da 12 rune radiali e ricorda da vicino i simboli usati dalle SS nei loro stemmi.

Sotto il Wolfsangel, compare un altro emblema politico: due Kalashnikov con al centro una spada. È il simbolo di Praviy Sektor, l'altro movimento neonazista che influenza pesantemente il panorama politico ucraino. Non bastasse, nella chiesa di Kremenets compare anche il fascio littorio. Lo si vede nelle decorazioni che affiancano l'affresco con San Giorgio che, invece di uccidere il drago, infilza un'aquila bicefala, chiaro riferimento alla Federazione russa.

Nella parte sinistra, l'affresco raffigura i manifestanti di piazza Maidan, con un interessante dettaglio: le bandiere rosso-nere, simbolo di Pravyi Sektor. Ma non solo: la bandiera rosso-nera è stata, a partire dai primi anni Quaranta, la bandiera dell’Upa, l’ala paramilitare dell’Oun, l'Organizzazione dei nazionalisti ucraini nata nel 1929 che si rifaceva al fascismo italiano. Dopo il patto Molotov-von Ribbentrop, il movimento si scisse in due. L'ala rivoluzionaria, Oun-B, era guidata da un controverso personaggio il cui fantasma è ancor oggi al centro della vita politica ucraina: Stepan Bandera.

Il 30 giugno 1941, all'arrivo delle truppe naziste, Bandera dichiarò uno Stato indipendente ucraino. Il suo Oun-B partecipò alla nascita del battaglione Nachtigall, composto da volontari ucraini sotto il comando nazista, che si macchiò di atroci crimini contro le minoranze. Emblematica la storia di Vinnitsa: alla fine del 1941, in questa città dell'Ucraina centrale il reparto delle SS Einsatzgruppe D e i loro collaborazionisti ucraini trucidarono circa 30.000 ebrei e li gettarono nelle fosse comuni. L'ultimo rimasto in vita venne immortalato, prima di essere giustiziato, in una fotografia tristemente nota come «L’ultimo ebreo di Vinnitsa». «Per non parlare della defenestrazione di Leopoli» interviene Sandro Teti, editore specializzato nello spazio post-sovietico la cui nonna materna era un'ebrea originaria della Bucovina. «Gli ebrei di Leopoli, a centinaia, vennero presi, buttati dalle finestre dai vicini ucraini, e finiti a colpi di bastone. Quando arrivarono i nazisti, trovarono il lavoro già fatto...».

Eppure, il 22 gennaio 2010 il presidente uscente Viktor Yushchenko ha concesso a Bandera il titolo postumo di «eroe dell'Ucraina». «La riabilitazione ufficiale di Bandera è inaudita» commenta Teti. «Purtroppo questo figuro è ora presente su tutti i libri di scuola, a cominciare da quelli delle elementari. Ancor peggiore è la riabilitazione di una delle più sanguinose divisioni delle Ss, che è la divisione Galizia, costituita interamente da ucraini e impiegata nei campi di sterminio nazisti».

 

[artepaint]

6 minuti fa, ClasseA ha scritto:

Probabilmente ciò spiega le tue simpatie verso l'estrema destra ucraina

emerito fascistello da forum, non ti è permesso di capire le mie simpatie lontane anni luce dalla destra 

lascia perdere di imitare il dittatore russo nell'accusare di simpatie nazifasciste i suoi "nemici" (il bue che dice cornuto non all'asino ma alla spigola) 

la terra è piatta, l'Ucraina è dominata da nazifascisti e wlady è un illuminato progressista che salverà il mondo dalle derive di estrema destra

se quelli della svr ti pagano ti capisco (cosa non si fa per sbarcare il lunario) ma se non ti pagano confermo la mia maleducazione, passo e chiudo

[ClasseA]

@artepaint

 

Tu hai iniziato con insulti pesanti.

Sei un intollerante renditene conto.

Addio, non farmi perdere più tempo con queste frasi vuote, senza contenuti e senza desiderio di ricerca della verità 

[wow]

1 ora fa, ClasseA ha scritto:

Ma ogni tanto lo leggi un giornale, accendi la televisione? Qualche interrogativo te lo poni?

Non per dire, ma inizio la mattina alle 6,45 ad ascoltare radio 3 mondo, poi Prima pagina poi, normalmente leggo C d Sera, Stampa, Repubblica, il Foglio, Sole 24 ore, posto qualche articolo interessante anche su Melius. Purtroppo senza figure. Il pomeriggio mi sparo minimo un paio di edzioni del tg24 di sky, la programmazione pomeridiana, in questo periodo gli speciali di Mentana (molto bravo Dario Fabbri e, inutile dire, impagabile Francesca Mannocchi) poi seguo, se vale la pena i vari talk o, p.e. la puntata di Report che tu certamente non hai visto. 

Dici che basta? 

Dalle opinioni che esprimi sembra che tu non ti spinga a qualche cosetta di Bioblu o di Sputnik. 

Quale domanda dovrei pormi? 

Come hanno fatto a alcune centinaia di persone a suicidarsi e a buttarsi in una fossa comune o a legarsi le braccia dietro le spalle?

Oppure dovrei pensare che alcune centinaia di ucraini abbiano ordito il gombloddo del secolo, durante l'occupazione del pacifico Battaglione Russo estremo oriente, in modo da ingannare le riprese dai satelliti? 

 

 

 

 

 

[wow]

1 ora fa, ClasseA ha scritto:

Ci sono prove, articoli e giornalisti che sostengono che Zelensky e compagni hanno pesantemente subito l'influenza di un gruppo forse non numeroso ma potente di neonazisti con tanto di simboli.

Vedi foto della soldatessa ucraina con il simbolo nazi prontamente cancellata da Twitter

Per il resto prendo atto che sei un maleducato intollerante. Probabilmente ciò spiega le tue simpatie verso l'estrema destra ucraina

Trovo che l'attenzione dei fan di Putin si soffermi troppo sulle quantità fisiologiche di nazistume, ahimé presente, nessuno lo nega, nell'esercito e nella società ucraina e non vede la trave nell'occhio di un regime, quello russo che, non solo sfoggia reparti militari nazisti, ma è esso stesso nazista, con tanto di apparato ideologico e propagandistico, ideologie malate di dominio euro asiatico, pagliaccio che blatera che dio è con loro e non solo nel modo bestiale in cui sta conducendo questa e altre guerre.

Fatti un regalo: guarda la puntata di ieri di Report. 

[wow]

 

 

https://www.nytimes.com/2022/04/04/world/europe/bucha-ukraine-bodies.html

 

 

[ClasseA]

L'ambasciatore russo alle Nazioni Unite nega qualsiasi responsabilità di Mosca nel massacro di Bucha. Per Vassily Nebenzia il regime di Kiev ha messo in atto un attacco "sotto falsa bandiera" per incolpare le truppe russe per le atrocità avvenute nella cittadina alle porte di Kiev. "Durante il periodo in cui Bucha era sotto il controllo russo nessun residente ha subito azioni violente", ha assicurato durante una conferenza stampa tenuta lunedì a New York. Nebenzia ha mostrato anche un video del sindaco sorridente di Bucha il 31 marzo, dopo il ritiro delle forze russe, durante il quale non menziona mai "atrocità di massa, cadaveri, omicidi". Per l'ambasciatore russo alle Nazioni Unite quando avvenuto sarà il pretesto per i nazionalisti ucraini per compiere "altri massacri di innocenti, giustiziandoli come traditori". 

[ClasseA]

Mai sentito un cialtrone, noioso, ripetitivo, verboso infingardo come Zelensky