regioweb Inviato 15 Settembre 2022 Inviato 15 Settembre 2022 era nell’aria e pare che il momento sia purtroppo arrivato.. so che qualcuno non sarà d’accordo ma per me si ritira il più grande https://www.gazzetta.it/Tennis/ATP/15-09-2022/federer-si-ritira-annuncio-il-tennis-mi-ha-trattato-meglio-chiunque-altro-450194852605_amp.shtml 1
Gici HV Inviato 15 Settembre 2022 Inviato 15 Settembre 2022 31 minuti fa, regioweb ha scritto: so che qualcuno non sarà d’accordo ma per me si ritira il più grande Io sono d'accordissimo. Bertolucci ha appena detto : l'unico giocatore con tutti i passaporti del mondo, dovunque andava giocava in casa, è stato il Tennis. Non credo serva aggiungere altro.. 1
luckyjopc Inviato 15 Settembre 2022 Inviato 15 Settembre 2022 Vabbè a 41 che doveva fare più. Certo per me uno dei più grandi insieme a john mcenroe.certamente quello con il gioco più elegante insieme a quest’ultimo. 1
maverick Inviato 15 Settembre 2022 Inviato 15 Settembre 2022 2 ore fa, Gici HV ha scritto: Io sono d'accordissimo. Bertolucci ha appena detto : l'unico giocatore con tutti i passaporti del mondo, dovunque andava giocava in casa, è stato il Tennis. Non credo serva aggiungere altro.. Pure io, lo sono sempre stato, e lo dico da anni. Due giocatori l 'hanno superato come vittorie negli Slam, ma nessuno ha mai eguagliato la sua facilità e spettacolarità nel giocare. Per me resterà sempre il numero 1, l'unica cosa che ha sbagliato è il non ritirarsi tre anni fa, quando il corpo gli ha fatto capire di aver dato tutto. Ma la sconfitta per un soffio contro Djokovic, in finale a Wimbledon , la più bruciante della carriera, gli ha fatto sbagliare strada. Per il resto, è stata la perfezione su un campo da tennis. 1
senek65 Inviato 15 Settembre 2022 Inviato 15 Settembre 2022 @veidt avrà stappato una bottiglia costosa
ferdydurke Inviato 15 Settembre 2022 Inviato 15 Settembre 2022 Nessuno come Roger…almeno nel tennis moderno
ascoltoebasta Inviato 15 Settembre 2022 Inviato 15 Settembre 2022 Credo che Federer sia uno dei pochissimi campioni dello sport,che nonostante gli ultimi anni trascorsi nel "buio",lasci di sè solamente il ricordo della cristallina classe di cui ha dato sfoggio, per me il migliore di tutti,riconoscibile per l'eleganza dei movimenti e dei colpi,anche vedendolo con una TV sfocatissima che lasci intravedere solo le sagome.
Membro_0021 Inviato 15 Settembre 2022 Inviato 15 Settembre 2022 Piuttosto che del piede di Nadal in questi ultimi mesi si sarebbe dovuto parlare del ginocchio di Federer, infortunio ben più grave. Roger ce l'ha messa tutta per rientrare, ma lui non è il Murray di oggi si accontenta della finale di un 500 e/o di superare i primi turni di un 1000: o sarebbe rientrato ai sui livelli o si sarebbe ritirato, e cosi ha fatto. Ma il suo ritiro è un ritiro mesto, perché a differenza di Sampras, Graaf, Laver, Court non si ritira come numero 1 al mondo con più trofei vinti rispetto agli altri tennisti ancora in attività, non come il tennista più vincente di tutti i tempi, ma come uno che negli ultimi tempi è stato superato dai suoi rivali di sempre: Nadal e Djokovic, che l'hanno superato praticamente in tutto: numero degli slam, numer di masters vinti, record di settimane numero 1 del mondo. Anche il numero delle sfide vinte/perse è impietoso: 24-16 per Nadal e 27-23 per Djokovic. Insomma con questi numeri si fa fatica a considerarlo il più forte di tutti i tempi. Credo che con il tempo gli storici del tennis abbandoneranno quest'idea per avviare un giusto ridimensionamento. Stesso discorso andrebbe fatto per Serena Williams, che nonostante il suo strapotere fisico non è riuscita a fare il Grand Slam a differenza della Graaf sopravanzando quest'ultima di un solo slam (ma Steffi si è ritirata a 30 anni, Serena Williams a 40) e comunque resta dietro alla Court anche nel numero degli Slam. Miti insomma gonfiati dai media: Federer è stato fortunato perché è esploso quando Sampras si è ritirato e con Agassi ultratrentenne. Poi ha battuto giocatori sconosciuti come Filippousis e perdenti nati come Roddick (4 Wimbledon in cascina per lo svizzero con queste due schiappe). Federer continuerà a far soldi con la pala grazie ai contratti pubblicitari come Michael Jordan (che non giocando guadagna più di Lebron James). Lo rivedremo certamente anche alle prossime edizioni di Laver Cup come a qualche altro torneo esibizione. A chi adesso mi risponderà che Federer è stato comunque il tennista più spettacolare, dico subito che Mcenroe, Yannick Noah, Henry LeConte lo erano anche di più (e con racchette di legno).
Membro_0021 Inviato 15 Settembre 2022 Inviato 15 Settembre 2022 Certamente a procurare nei prossimi anni insonnia a Roger sarà il suo ultimo Wimbledon: quei due match-point contro Djokovic sul suo campo preferito, sul centrale di Wimbledon, per giunta sul suo servizio (sull'erba è più facile fare aces) ve li immaginate Nadal perdere il RG e Djokovic l'AO allo stesso modo? Io no. Ecco la differenza tra due giocatori con una grande forza mentale e Perderer.
senek65 Inviato 16 Settembre 2022 Inviato 16 Settembre 2022 @veidt si è ritirato. Adesso puoi smettere di rompere le balotas in continuazione, puoi finalmente vivere in pace 1
ascoltoebasta Inviato 16 Settembre 2022 Inviato 16 Settembre 2022 @veidt Certo,Federer non è il più vincente,i numeri son li a dimostrarlo,per me è il miglior tennista di sempre sotto il profilo dell'interpretazione di questo sport,un piacere per gli occhi degli esteti del tennis. 2
Questo è un messaggio popolare. simpson Inviato 16 Settembre 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 16 Settembre 2022 Kleiber dirigeva una decina di sinfonie e qualche opera, ma viene considerato da molti il più grande di sempre. Forse non basta la calcolatrice per stabilire chi, con la propria personalità, sia riuscito meglio ad incantare ed emozionare gli appassionati di tutto il mondo, forse c’è qualcosa che va oltre il numero degli slam. A me, di immedesimarmi con la vicenda umana di un Djokovic proprio non riesce. Le scelte che il campione fa durante una gara, un colpo inaspettato, un sorpasso che credevi impossibile (mi riferisco ovviamente a Valentino), il modo in cui si tira fuori da una situazione disperata, queste sono le cose che trasformano l’ammirazione in amore incondizionato. Federer, Senna, Valentino giocavano sempre in casa, ovunque andassero avevano migliaia di tifosi a supportarli.. e i media non c’entrano nulla 2 1
Membro_0021 Inviato 16 Settembre 2022 Inviato 16 Settembre 2022 25 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto: Certo,Federer non è il più vincente,i numeri son li a dimostrarlo,per me è il miglior tennista di sempre sotto il profilo dell'interpretazione di questo sport,un piacere per gli occhi degli esteti del tennis. @ascoltoebasta evidentemente siete giovani e non ricordate più come giocavano i vari Mcenroe, Edberg, Becker, Noah, Le Conte, Borg (che si muoveva sul campo come un angelo, diceva sempre Lea Pericoli). E questi erano anche svantaggiati dalle racchette di legno. Federer che pure è stato un grande (non lo metto discussione) però non ha mai fatto nulla di più eclatante dei migliori tennisti degli anni precedenti. E' stato mitizzato dai media e il popolo ha subito questo bombardato mediatico (ne abbiamo subito uno recente con la morte della regina). Anche nel calcio accadono condizionamenti simili: i media hanno sempre magnificato le reti di Dybala ma non quelle di Insigne (dello stesso livello). Inoltre bisogna distinguere il primo Federer dall'ultimo Federer. Il primo Federer non era affatto un giocatore di rete puro: spesso si limitava ai suoi vincenti da fondo campo. L'ultimo Federer divenne un giocatore di rete perché aveva la necessità di accorciare gli scambi.
senek65 Inviato 16 Settembre 2022 Inviato 16 Settembre 2022 1 ora fa, veidt ha scritto: non ricordate più come giocavano i vari Mcenroe, Edberg, Becker, Noah, Le Conte, Borg Ce lo ricordiamo si...
Questo è un messaggio popolare. jimbo Inviato 16 Settembre 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 16 Settembre 2022 Borg me lo ricordo,lo usavo come sonnifero😁 1 2
ascoltoebasta Inviato 16 Settembre 2022 Inviato 16 Settembre 2022 2 ore fa, veidt ha scritto: evidentemente siete giovani e non ricordate più come giocavano i vari Mcenroe, Edberg, Becker, Noah, Le Conte, Borg (che si muoveva sul campo come un angelo, diceva sempre Lea Pericoli) Ricordo benissimo ed erano grandi tennisti,ma oltre alle rachette diverse,c'era una preparazione fisica/allenamento di livello davvero basso,fu Lendl il primo a dedicare alla fase di preparazione atletica,compresa la cura dell'alimentazione,un'importanza fino ad allora sconosciuta,Federer con la sua innata eleganza,perfezionata negli anni,ha saputo coniugare potenza,tocchi magistrali ad una valocità di gioco che fino a 2 decenni prima era impensabile.
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