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Tennis [thread unico]


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Inviato

@Savgal

Adesso l’Italia si sta appassionando al tennis, ma è uno sport che ha tante sfaccettature e difficoltà, non per niente tutti gli altri sportivi se ci fai caso hanno un senso di ammirazione per i tennisti, in primis i calciatori.

Considera che i tennisti fin da adolescenti devono stare in giro per il mondo continuamente, che vuol dire ogni settimana: un hotel diverso, un letto diverso, una cucina diversa.

Devono quasi ogni giorno gareggiare e competere e allo stesso tempo allenarsi e spesso cercare degli avversari per fare questo in posti assurdi.

Tutto questo a spese proprie fintanto non sei nei primi 100 del mondo, gli altri migliaia di tennisti si autofinanziano.

Dopo questa premessa, quando sono in campo da soli come domenica devono cercare di raccogliere i frutti dei sacrifici, cercando di dare il massimo e stare concentrati per ore palla su palla fino alla fine ottimizzando le energie fisiche e mentali che gli rimangono, più passa il tempo fino a 5 ore come a Parigi all’aperto con oltre 30 gradi diventa sempre più critico. Poi noi dal divano con un caffè in mano se sbagliano una palla ci stupiamo e imprechiamo a dire “come fai a sbagliare”.

Questo è il tennis, non per niente viene detto lo sport del diavolo.

  • Melius 1
Inviato

Penso che ormai tutti gli sport ad alto livello che si vogliano fare a livello agonistico richiedono dedizione e sforzi non comuni.

Chi fa nuoto e magari si alza alle 5 del mattino per nuotare 10-15 chilometri al giorno, magari da solo o con l'allenatore, e poi per una giornata storta (che magari per le donne si innesta a inevitabili problemi ormonali) butta via anni di lavoro, non è che è tanto diverso...

E per i giovani sciatori, anche lì necessariamente costretti a tour de force d'estate in Patagonia o settembre in palestra, e poi tutti i giorni sulle piste con tutte le condizioni atmosferiche possibili.. è tanto diverso ?

Ci vogliono passione irrefrenabile, disponibilità economiche, talento, e anche un po' di fortuna.

Per dieci che riescono, mille falliscono.

In TV vediamo solo le punte, ma l'iceberg dei mediocri che non arrivano, non li vede nessuno. 

Inviato
22 ore fa, Mighty Quinn ha scritto:

Pietrangeli ai tempi di Borg ripeteva continuamente che Laver gli avrebbe fatto una palla corta poi la vole' e quindi avrebbe vinto facile 

Ma quando mai 

Laver ha vinto 2 grandi slam uno a inizio carriera, poi è passato professionista e dopo ha vinto il secondo a distanza di 7 anni. Da professionista era il migliore e giocava con i grandi tennisti del suo tempo. Certo non è paragonabile con i giocatori di oggi, ma sicuramente è stato il più grande in quasi tutto il decennio 1960-1969.

  • Melius 1
Inviato

Scusate, ma i paragoni in tutti gli sport tra atleti di epoche diverse valgono molto poco, e nel tennis meno ancora, in quanto è uno sport "darwniano" che si evolve molto velocemente, inoltre ogni epoca ha un fisico diverso di atleta ideale, se vedete adesso sono tutti magri e alti e allo stesso tempo velocissimi, si è citato Sampras ma è probabile che oggi il suo fisico non sarebbe stato adatto al tennis odierno, come Sinner con quelle braccia non sarebbe riuscito a gestire le racchette da 400 e passa grammi del passato, ma Vi ricordate gli avambracci dei tennisti del passato.

Valgono i palmares, in quanto vincere è sempre stato impegnativo, e chi ha vinto tanto nella sua epoca è stato il migliore, Laver non si può discutere per quello che ha fatto, dire che oggi avrebbe battuto i giocatori odierni non è detto in quanto magari avrebbe un vantaggio tecnico ma non fisico da raggiungere i livelli odierni. Ma avete visto Sinner come arrivava sulle palle corte, e considerate che è 1.92 cm, e con che velocità e coordinazione nel ribatterle.

Inviato
32 minuti fa, ferdydurke ha scritto:

sicuramente è stato il più grande in quasi tutto il decennio 1960-1969

Non solo 

Per me si potrebbe tranquillamente sostenere che è il più grande di sempre 

Non lo vedrei né scandaloso né immeritato 

Vincere quattro slam in un anno, la storia ce lo dimostra da parecchi decenni, è ben più difficile che vincere una ventina di slam sparsi qua e là, cosa che ormai riesce facile facile a parecchi soggetti 

  • Melius 1
Inviato
20 minuti fa, Mighty Quinn ha scritto:

a parecchi soggetti

 

3 fra gli uomini e 3 fra le donne, in decenni di storia slam...

Non mi sembra siano "parecchi"...

Inviato

@Gall

Paragoni di epoche diverse secondo me:

È un esercizio affascinante, dalla box al tennis ecc...

Alcune cose sono obiettive tipo numero di vittorie 

Però alcune varianti cambiano di epoca in epoca 

Il big business degli slam è roba degli ultimi tre quattro decenni 

(ricordiamo la gamba zoppa dello slam)

Prima Connors Borg McEnroe ne giocavano due tre quasi mai quattro all' anno e nessuno diceva nulla 

Oggi sarebbe uno scandalo 

Quindi anche il semplice conto dei tornei ha dei limiti 

Poi c'è l' aspetto tecnico 

Ovviamente come detto mille volte tante cose contano e le sappiamo 

Nel 76 Panatta manco ciaveva le scarpe per la finale del rg 

Non in modo figurato, letteralmente, come sappiamo (il famoso volo Alitalia dell' ultimo minuto)

Oggi cambiano scarpe ipertecnologiche ogni tre giochi, se è troppo umido...

 

Quindi 

Per me 

Due tipi di confronto rimangono interessanti ancorché inconsequenziali per stabilire il destino del mondo 

Quello del più grande inteso come più prestigioso dal punto di vista storico (tipo Laver appunto)

Quello della performance più dominante anche se limitata nel tempo (tipo McEnroe 84)

Poi

Riguardo a quanto uno è bravo in assoluto 

Da sempre il tennis progredisce per motivi ben noti quindi da sempre si migliora 

Dire che Sinner gioca a tennis ad un livello superiore di Sampras non è lesa maestà è un fatto ovvio tipo due più due fa quattro ma non rende sinner più importante di Sampras storicamente 

A mio parere chi si attacca all' amore romantico (tipo Pietrangeli nella querelle laver borg), fa un errore di tipo molto molto banale, antepone un ideale romantico che magari gli ricorda i periodi più belli della propria passione, alla fredda realtà dei fatti. Borg era più forte di laver semplicemente perché era il prodotto di una evoluzione che seleziona per definizione il meglio.

 

 

 

 

  • Melius 1
Inviato
7 minuti fa, Supertramp ha scritto:

Non mi sembra siano "parecchi"...

Ovvio 

Era ...quasi ironico 

Ma insomma difendo comunque il senso 

Il grande slam vale molto di più della somma di quattro vinti qua e là 

Per me ovvio magari non per altri 

Unicuique suum 

Inviato

E adesso un minuto di raccoglimento: Moutet ha perso...

  • Haha 1
Inviato
9 minuti fa, Mighty Quinn ha scritto:

Oggi cambiano scarpe ipertecnologiche ogni tre giochi, se è troppo umido...

 

L'evoluzione tecnologica di tutti gli sport.

Basti pensare alle panchine della serie A di calcio 50 anni fa...

Praticamente erano delle topaie nel fango...

Oggi hanno poltrone che sembrano prese dall'astronave di Star Trek...

Inviato

Allargando il discorso in assoluto oltre al tennis poi per me il più grande nello sport di tutti i tempi è stato Muhammad Ali.

Inviato
41 minuti fa, Gall ha scritto:

Allargando il discorso in assoluto oltre al tennis poi per me il più grande nello sport di tutti i tempi è stato Muhammad Ali.

 

Clay lo accomuno a Maradona.

Grandi sportivi ma ancora più grandi personaggi.

Hanno saputo vendere bene la propria immagine, pionieristici per il mondo tutto a base di "visualizzazioni" che sarebbe arrivato dopo...

 

Inviato

Raga ma parliamo di cose serie 

Ma avete visto sta roba?

Un genio!

 

Inviato

Una classica situazione che passi da voler sembrare un fenomeno a un cogl**ne.

Inviato
2 ore fa, Mighty Quinn ha scritto:

Raga ma parliamo di cose serie 

Ma avete visto sta roba?

L'ho visto in diretta, oggi: non riuscivo a crederci, pensavo avesse ciccato la pallina. 

Solo dopo,  nel replay, ho visto che ha cercato di fare il fenomeno,  sul 5-6 col set in bilico (che infatti poi ha perso, perdendo poi anche il match).

Un pirla di dimensione planetaria,  roba da essere bandito a vita dalla coppa Davis. 

Inviato
15 ore fa, Mighty Quinn ha scritto:

Vincere quattro slam in un anno, la storia ce lo dimostra da parecchi decenni, è ben più difficile che vincere una ventina di slam sparsi qua e là, cosa che ormai riesce facile facile a parecchi soggetti 

Già... ben tre :classic_wink:


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