Mike27051958 Inviato 14 Maggio 2022 Inviato 14 Maggio 2022 Lo so, sono ignorante ma mi spiegate che differenza c’è’ tra uno Streamer e un Receiver Bluetooth ad esempio tra uno IFI zen Network e un IFI zen V2 In definitiva , al di là delle modalità’ d’uso, cosa cambia? Mike
stefano_mbp Inviato 14 Maggio 2022 Inviato 14 Maggio 2022 13 minuti fa, Mike27051958 ha scritto: Receiver Bluetooth Il receiver Bluetooth, come dice la parola stessa, usa il protocollo Bluetooth invece del wifi e questa è la differenza principale, la trasmissione Bluetooth è fino ad ora lossy mente il wifi è lossless, quindi se cerchi la riproduzione bit-perfect il Bluetooth non fa per te. In secondo luogo un ricevitore Bluetooth ha bisogno che qualcosa gli mandi lo stream, tablet o smartphone, ovvero lo streamer vero sarà il tablet/smartphone che quindi deve essere anche sempre acceso e connesso, è anche possibile che tu senta i suoni delle notifiche o delle chiamate telefoniche in entrata. Con uno streamer Wi-Fi invece la app su tablet/smartphone altro non è che un telecomando remoto, quando hai impostato la coda di riproduzione puoi spegnerlo e la riproduzione continua
stefano_mbp Inviato 14 Maggio 2022 Inviato 14 Maggio 2022 @Mike27051958 in altre parole … con la trasmissione Bluetooth il player è il tablet/smartphone mentre con uno streamer Wi-Fi il player è lo streamer stesso che riceve dal telecomando (vedi sopra) le informazioni necessarie (tipicamente un url, ovvero un indirizzo http) per recuperare le tracce e riprodurle
Mike27051958 Inviato 14 Maggio 2022 Autore Inviato 14 Maggio 2022 @stefano_mbp grazie, davvero chiaro
Mike27051958 Inviato 14 Maggio 2022 Autore Inviato 14 Maggio 2022 @stefano_mbp Ti viene in mente un dispositivo Streamer che abbia un’ uscita ottica o coassiale per collegarlo ad un dac? Lo so che c’è ne sono a centinaia ma volevo spendere poco quindi anche un pc di piccole dimensioni che mi servirebbe solo per gestire Amazon Music purche’ abbia quelle uscite
stefano_mbp Inviato 14 Maggio 2022 Inviato 14 Maggio 2022 @Mike27051958 ce ne sono davvero a decine ma Amazon Music restringe molto la scelta … una soluzione potrebbe essere il Bluesound Node, ha il dac integrato ma anche le uscite coax e toslink per usare un dac esterno
audio_fan Inviato 15 Maggio 2022 Inviato 15 Maggio 2022 Il 14/5/2022 at 19:52, Mike27051958 ha scritto: un pc di piccole dimensioni che mi servirebbe solo per gestire Amazon Music La maggior parte dei DAC ha l'ingresso USB quindi si connette per quella via al PC. USB 2 è sufficiente ma USB 3 (se supportato dal DAC) secondo molti è meglio. Le dimensioni del PC sono ovviamente irrilevanti però ho provato ad usare amazon music HD su un vecchio Netbook (con un Celeron decisamente scarso e soli 2Gb di ram) ed era in difficoltà per mancanza di potenza; questa NON è richiesta in generale per usare il PC come streamer o player ma per motivi che ignoro (anche se li posso immaginare (*)) Amazon Music HD un po' di potenza la richiede. . Il vero problema con il PC è l'interazione perché normalmente le elettroniche (pc compreso) stanno ad un paio di metri dal punto di ascolto per cui occorre "inventarsi qualcosa" per gestire il player ad esempio una apk sul telefonino per controllare il PC. . . . (*) il player Amazon esce al campionamento fisso impostato (esempio: 24bit/96Khz), poiché si tende ad impostare il massimo (24/192) tutta la musica con campionamento inferiore (esempio 16/44,1 che è quello del 90% delle tracce) viene fatto un upsamplig e credo che sia quello ad assorbire potenza cpu
PippoAngel Inviato 15 Maggio 2022 Inviato 15 Maggio 2022 10 minuti fa, audio_fan ha scritto: (*) il player Amazon esce al campionamento fisso impostato (esempio: 24bit/96Khz), poiché si tende ad impostare il massimo (24/192) tutta la musica con campionamento inferiore (esempio 16/44,1 che è quello del 90% delle tracce) viene fatto un upsamplig e credo che sia quello ad assorbire potenza cpu Possibile che nel 2022 siamo ancora a questo punto ? A questi vincoli del “piffero”? Non credo che Amazon non abbia le capacità tecniche per “passare oltre” per cui significa proprio la “mancanza di volontà” di fare le cose per bene … mah … resto sempre convinto di stare lontano da Amazon …
audio_fan Inviato 15 Maggio 2022 Inviato 15 Maggio 2022 10 minuti fa, Pippo87 ha scritto: “mancanza di volontà” Direi di sì, visto che Qobuz ha l'interfaccia wasapi (credo anche Tidal che però non raccomando per non vincolarsi a dover prendere un DAC in grado di decodificare MQA). . Non ho problemi ad ammettere che la maggiore attrattiva di Amazon music HD è il prezzo (10 euro al mese) mentre rispetto a Qobuz lo preferisco anche per la scelta dei suggerimenti ecc (Qobuz mi sembra più legato alla cultura euro-francese). . Personalmente (ma so che su questo punto molti sono discordi) ritengo che il processo di oversamplig non causi danni alla qualità dell' ascolto, di fatto a questa cosa potrei anche dimenticarla se non fosse per la mia partecipazione ai forum. *** Detto per inciso: tidal e qobuz grazie all' apk Mconnect vanno su qualsiasi device DLNA (in particolare sui sintoamplificatori multicanale, anche se questi non supportano ufficialmente la relativa piattaforma; Amazon Music HD no, per cui va solo sui sintoamplificatori Denon Heos oltre che sugli streamer che supportano ufficialmente la paiattaforma, mediamente piuttosto cari.
Mike27051958 Inviato 16 Maggio 2022 Autore Inviato 16 Maggio 2022 @audio_fan grazie per L’ intervento in definitiva, mi pare di capire che sconsigli L’ uso del PC come streamer quindi meglio un qualsiasi Streamer da comandare da tablet …. Ho capito bene?
audio_fan Inviato 19 Maggio 2022 Inviato 19 Maggio 2022 Ciascuna soluzione va bene in un determinato contesto, il PC è una soluzione low cost (quanto meno se il pc non va appositamente acquistato), se poi ascolti musica seduto al tavolo dello studio dove tieni il PC (ed è il mio caso) può essere la soluzione perfetta. . Per chi ha un sistema hi-fi di livello "audiofilo" credo che la prima scelta sia uno streamer da tavolo da comandare con telefonino (o tablet).
loureediano Inviato 22 Maggio 2022 Inviato 22 Maggio 2022 Perché mai? Cosa è uno streamer se non un computer fatto pagare molto di più? Con Daphile ma anche con altri sistemi comandi comunque da telefonino o da tablet
fabbe Inviato 22 Maggio 2022 Inviato 22 Maggio 2022 @loureediano Personalmente ho sostituito il PC utilizzato come streamer con un ifi zen stream pagato 399 €. Il suono è migliorato in maniera importante! A differenza dello streamer, il PC non è ottimizzato per la trasmissione dei dati musicali, il tutto viene degradato con rumore creato dai numerosi programmi che lavorano in background. Da tablet, telefonino o PC non collegati direttamente al DAC, i dati vengono evidentemente inviati puri allo streamer, non elaborati. Sono semplicemente dei mezzi che collegano lo streamer alla piattaforma musicale, Tidal ecc.
stefano_mbp Inviato 22 Maggio 2022 Inviato 22 Maggio 2022 7 minuti fa, fabbe ha scritto: ho sostituito il PC utilizzato come streamer con un ifi zen stream Quale player usavi sul pc? 8 minuti fa, fabbe ha scritto: A differenza dello streamer, il PC non è ottimizzato per la trasmissione dei dati musicali, il tutto viene degradato con rumore creato dai numerosi programmi che lavorano in background … dipende. Se usi un player che ha bisogno di un sistema operativo che lo “ospiti” (Windows, macOS, Linux nelle sue varie distribuzioni) allora è senz’altro vero. Ma se usi un player che usa il proprio sistema operativo opportunamente ottimizzato allora il discorso cambia radicalmente. Su piattaforma x86 vedi ad esempio Daphile, HQPlayer OS (embedded), Volumio, GentooPlayer Su piattaforma ARM, quella usata dalla stragrande maggioranza di streamer, trovi Volumio, moOde, GentooPlayer, RoPieeeXL che usano tutti, o quasi, il player MPD. In questo caso diventa difficile argomentare che ci sono processi “disturbatori” attivi in background. 20 minuti fa, fabbe ha scritto: Da tablet o da telefonino i dati vengono evidentemente inviati puri allo streamer, non elaborati Le app su smartphone/tablet sono dei semplici telecomandi, non elaborano nulla e tantomeno lo stream passa attraverso di loro, il loro compito è quello di inviare allo streamer i riferimenti per poter recuperare lo stream e riprodurlo (tipicamente inviano l’url http del/dei brani da riprodurre). In alcuni casi addirittura altro non sono che interfacce web che agiscono direttamente sul player. Questo accade sia per gli streamer “prêt à porter” sia per i player istallati su computer
fabbe Inviato 22 Maggio 2022 Inviato 22 Maggio 2022 @stefano_mbp certamente, col PC usavo Audirvana. Nonostante ciò con lo streamer il suono è migliorato in maniera importante. A detta di molti il punto critico di tanti PC pare sia l'uscita USB che è sensibile da disturbi vari.
stefano_mbp Inviato 22 Maggio 2022 Inviato 22 Maggio 2022 @fabbe quindi hai avuto una esperienza analoga alla mia. Anch’io passai da Audirvana (su Mac) a SOtM sMS200 con MPD (analogo al tuo ifi Zen Stream) A mio parere le variabili in questo caso sono almeno due: un computer non dedicato contro uno invece dedicato, perché sia SOtM sia Zen sono computer su piattaforma ARM (come peraltro anche i raspberry) il player diverso (MPD invece di Audirvana) Io feci il cambiamento in due fasi prima usai il SOtM sMS200 come endpoint UPNP di Audirvana, allontanando quindi il dac dal Mac e poi abbandonai Audirvana a favore di MPD e notai in entrambe le fasi un grosso miglioramento. Era evidente che il Mac, non dedicato e tuttora il mio fido laptop per le necessità di tutti i giorni, fosse inadatto essendo appunto non dedicato. Altrettanto evidente fu che MPD fosse un player superiore a Audirvana. Di nuovo il concetto di “dedicato” : MPD fa solo il player Audirvana aggiunge la gestione della libreria, con parecchie criticità, e la possibilità di editare i tag Quindi “dedicato” è il punto, perché tutti sono computer … . Ora uso HQPlayer OS (embedded) su un Intel Nuc10i3, quindi un pc come tanti altri ma dedicato con un sistema operativo (su base Linux) confezionato su misura dallo sviluppatore e non potrei essere più soddisfatto.
redhot104 Inviato 22 Maggio 2022 Inviato 22 Maggio 2022 Onestamente credo che la parte elettrica di un DAC conti circa per l'80% del suono in riproduzione Il rimanente 20% invece credo dipenda dal protocollo/ campionamento/processore. lo uso un fiio bta30pro che arriva a 24/96, è dotato di un DAC con uscite di livello rispettabili e tutto sommato credo che la riproduzione da smartphone sia di buon livello. Lo collego con le analogiche a un pre audio-note m-one e con quella digitale al pre bryston sp1.7. Chiaro che non siamo a livelli esoterici, ma credo che per la maggior parte degli ascolti/ascoltatori sia sonicamente ininfluente. Quando uso come dac l'oppo 105 non mi sembra superiore Quando uso invece il denon DVD 3800, anche coi CD 44.1/16 mi sembra superiore, ma li forse si parla di gusti. Non ne farei una malattia, prendi quello che ti sta più comodo. Se tornassi indietro, l'unico.motivo per cui cambierei il fiio sarebbe per l'assenza di telecomando/trigger
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