Ti rendi conto di: abitare nei monti selvaggi quando.

19 Maggio 2022

Dal centro, zona largo argentina, mi sono poi spostato in zona testaccio/ostiense.

Praticamente i marciapiedi sono un unico immenso ristorante all'aperto.

E il venerdì-sabato se volevo uscire o tornavo a casa verso la mezzanotte facevo molta fatica (letteralmente) perché i parcheggi sotto casa erano presi d'assalto e c'era la guerra dei posteggiatori abusivi. Ai voglia a dire guarda che abito qui, abito qui...niente non ci credevano. Poi arrivavano i vigili e li cacciavano prendendo prima l'incasso...

Col covid la situazione si è calmata in effetti; e nella mitica via Libetta i locali storici della movida hanno chiuso. Ora sembra arriverà l'Università Roma tre.

OT: ogni tanto ve ne ho parlato del Goa a via di Libetta. Conoscevo uno dei gestori e, sapendo che ero un appassionato di audio, mi chiamava quando spesso cambiavano ambientazione e provavano l'impianto audio.

L'impianto del Goa...se non lo hai sentito non puoi capire..."il tempio della musica elettronica", nella sua ultima declinazione era tutta roba della laziale AudioFactory. Decine e decine di drivers multiamplificati, millemila watt e un basso, un basso tellurico proveniente da orde di sub posti in ogni dove e da cui non avevi scampo ma a modo suo anche equilibrato, lineare. Mai più sentito roba simile in giro (e si che ho girato parecchio anche per locali a caccia di impianti e diffusori, oltre che per le varie fiere). Un salutone.