Fabio Cottatellucci Inviato 28 Maggio 2022 Inviato 28 Maggio 2022 1 minuto fa, acusticamente ha scritto: Come ho già scritto penso che la giusta dimensione del fenomeno sia che non si può pensare che il rodaggio sia la soluzione a qualcosa che non funziona. Infatti no, è una sorta di completamento del processo produttivo che rende il prodotto 100% conforme a quel he il costruttore vuol ottenere. Per questo mi stupisco del fatto che un passaggio così semplice da realizzare (non è il rodaggio di un'auto) non venga gestito in fabbrica.
Moderatori paolosances Inviato 28 Maggio 2022 Moderatori Inviato 28 Maggio 2022 @acusticamente sicuramente un prezzo di vendita maggiore, ma anche un riscontro più immediato e definitivo da parte dell'acquirente sulle prestazioni del cavo.
Moderatori paolosances Inviato 28 Maggio 2022 Moderatori Inviato 28 Maggio 2022 54 minuti fa, FedeZappa ha scritto: gli ascolti per le lunghe e non può più esercitare il diritto di recesso Ipotesi suggestiva, ma chi la verifica?
acusticamente Inviato 28 Maggio 2022 Inviato 28 Maggio 2022 7 minuti fa, Fabio Cottatellucci ha scritto: Per questo mi stupisco del fatto che un passaggio così semplice da realizzare (non è il rodaggio di un'auto) non venga gestito in fabbrica. Questa ad esempio è il punto di vista di Ricable . “Ricable, come produttore, ufficialmente non ritiene che il rodaggio di un cavo Hi-Fi sia fondamentale, o meglio, non dà indicazioni in merito a se e come farlo. Parecchi clienti però ci hanno segnalato che, inserendo i nostri cavi all’interno delle loro catene Hi-Fi, hanno sentito un netto miglioramento dopo un periodo di rodaggio di una quindicina di giorni. Perché alcuni si e alcuni no? Noi, da sempre, affermiamo che ogni sistema Hi-Fi è unico e questo ci fa pensare che l’inserimento di un nostro cavo nei vari sistemi possa avvenire in modo diverso, anche quando si parla di rodaggio. Visto che non ha un costo, fatelo! Il bello del rodaggio, che sia di un cavo, di un amplificatore o di un diffusore acustico, è che non ha un costo e non prevede tecniche astruse per metterlo in pratica. Quindi il nostro consiglio è comunque di farlo sempre, prima di trarre qualsiasi valutazione in merito.” . Dal loro sito https://www.ricable.com/valutazione-e-rodaggio-di-un-cavo-hi-fi-nel-proprio-impianto/
Fabio Cottatellucci Inviato 28 Maggio 2022 Inviato 28 Maggio 2022 Parte condivisibile: 2 minuti fa, acusticamente ha scritto: Il bello del rodaggio, che sia di un cavo, di un amplificatore o di un diffusore acustico, è che non ha un costo e non prevede tecniche astruse per metterlo in pratica.
FedeZappa Inviato 28 Maggio 2022 Inviato 28 Maggio 2022 11 minuti fa, paolosances ha scritto: Ipotesi suggestiva, ma chi la verifica? Che serva un rodaggio così lungo e’ un’ipotesi altrettanto suggestiva.
FedeZappa Inviato 28 Maggio 2022 Inviato 28 Maggio 2022 1 ora fa, lupoal ha scritto: chiedilo a loro... invece di ipotizzare una congiura massonico-giudaica-virologica chiedi a loro Era un post semiserio. In ogni caso, sarebbe dovere di un costruttore suffragare le proprie affermazioni con un minimo di argomenti a riguardo. Chi fa diffusori ed elettroniche pubblica dati, specifiche costruttive, ecc. tutto a sostegno del proprio know how e dei propri oggetti, e ciò ne accresce la percezione di valore da parte dell’utente (tutti o quasi gli utenti). Chi fa cavi in genere preferisce dare descrizioni di fantasia sul suono o affermazioni buttate lì (non mi esprimo sulla percezione dell’utente perché soggettiva, c’è a chi piace questo modus operandi e chi no).
lupoal Inviato 28 Maggio 2022 Inviato 28 Maggio 2022 1 ora fa, FedeZappa ha scritto: Chi fa diffusori ed elettroniche pubblica dati, specifiche costruttive, ecc. tutto a sostegno del proprio know how e dei propri oggetti, e ciò ne accresce la percezione di valore da parte dell’utente (tutti o quasi gli utenti davvero? chi fa diffusori include nella documentazione di prodotto gli schemi del x-over? o il perchè de calcolo dei volumi? cioè tu stai dicendo che "quasi tutti" gli utenti sono in grado di capire le scelte progettuali che portano ad un determinato punto di incrocio fra gli altoparlanti... in relazione alla forma del cabinet... in funzione della dispersione attesa del suono... etc? 😲 estiqaazzi... io quando mi sono messo a studiare un po di sta roba... 😳... già solo avvicinarsi a comprendere bene come si carica un woofer (vedere famoso libro di Viappani) è cosa tutt'altro che semplice e bravi sti audiofili super istruiti... chi?
FedeZappa Inviato 28 Maggio 2022 Inviato 28 Maggio 2022 @lupoal Molto semplicemente, svariati costruttori di elettroniche e diffusori forniscono specifiche: - sensibilità - impedenza - punto d’incrocio (molti) - potenza supportata se diffusori o erogata se ampli - sensibilità e impedenza di ingresso/uscita se elettroniche - guadagno - scelte progettuali, tipo perché usano un determinato altoparlante o stadio finale o trasformatore. Qualcuno ha anche messo in rete dei progetti. — I costruttori-tipo di cavi invece: - dicono che servono tot ore di rodaggio,senza spiegare il perché - spessissimo omettono dati di impedenza, capacità, resistenza, velocità di propagazione (a me interesserebbero) - a volte omettono pure la sezione - asseriscono ai loro cavi qualità del tipo “migliora dinamica e sound stage” quando si sa che si tratta di risultati non replicabili e pertanto affermazioni opinabili. Ma soprattutto non spiegano COME FANNO ad ottenere determinati risultati. Perché questi misteri? Nascondono qualche segreto militare o usano questa tecnica di marketing perché più redditizia? 🤔🤔 Meglio un alone di mistero piuttosto che motivazioni poco plausibili. 1
audio2 Inviato 28 Maggio 2022 Inviato 28 Maggio 2022 33 minuti fa, FedeZappa ha scritto: - spessissimo omettono dati di impedenza, capacità, resistenza, velocità di propagazione (a me interesserebbero) la regola di solito è questa: più dati pubblicano migliore è il prodotto la regola empirica invece dice così: prendi uno spezzone di cavo e ascoltalo bene, poi taglialo a metà. se suona bene uguale vuol dire che è buono. 1
FedeZappa Inviato 28 Maggio 2022 Inviato 28 Maggio 2022 @audio2 molto divertente, però, ad essere pignoli, si dovrebbe fare il contrario: raddoppia la lunghezza, se suona bene uguale, è buono.
lupoal Inviato 28 Maggio 2022 Inviato 28 Maggio 2022 3 ore fa, FedeZappa ha scritto: Molto semplicemente, svariati costruttori di elettroniche e diffusori forniscono specifiche: …. etc etc tutta roba di cui ti fai davvero poco senza i parametri degli altoparlanti impiegati… circa i cavi si trovano diversi brevetti cercando in USA, poi ci sono gli studi pubblicati come quello del progettista di Iconoclast - Belden… etc. comunque mi pare siamo alle solite… c’è chi dice che il rodaggio cavi serve e chi dice che è una sciocchezza, a questo non si troverà mai una quadra… poi c’è il marketing che non migliora le cose
ferroattivo Inviato 28 Maggio 2022 Inviato 28 Maggio 2022 i cavi inseriti nuovi nell'impianto suonano crudi, sono sottigliezze che fanno la differenza, bisogna avere la sensibilità di percepire le varie sfumature , ma anche l'impianto che le mette in risalto.
Fabio Cottatellucci Inviato 28 Maggio 2022 Inviato 28 Maggio 2022 28 minuti fa, ferroattivo ha scritto: ma anche l'impianto che le mette in risalto ...cioè un impianto concepito per radiografare gli effetti speciali dei cambiamenti di un cavo e non per ascoltare musica? In effetti ho da qualche anno la sensazione che la deriva dell'high-end sia questa, e che per questo motivo impianti da mille ziliardi di zilioni continuino a fare figure che lasciano perplessi gli appassionati di buona riproduzione della musica. 1
Ggr Inviato 28 Maggio 2022 Inviato 28 Maggio 2022 2 minuti fa, Fabio Cottatellucci ha scritto: ...cioè un impianto concepito per radiografare gli effetti speciali dei cambiamenti di un cavo e non per ascoltare musica? Hai guardato il dito... la luna era la frase prima.😀 E sapevo che sarebbe arrivata prima o poi...
Fabio Cottatellucci Inviato 28 Maggio 2022 Inviato 28 Maggio 2022 1 minuto fa, Ggr ha scritto: Hai guardato il dito... la luna era la frase prima.😀 E sapevo che sarebbe arrivata prima o poi... Ho voluto per una volta sorvolare la consueta accusa di avere un impianto baracca e di essere sordo 🙂 1
acusticamente Inviato 28 Maggio 2022 Inviato 28 Maggio 2022 @Fabio Cottatellucci la tua mi sembra un po’ una estremizzazione. Non penso che ferroattivo volesse intendere una radiografia a discapito della musica. Un impianto può essere musicale ma anche trasparente e quindi permettere di sentire meglio le variazioni al cambio di componenti.
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