Andrete a votare i referendum?

[qzndq3]

4 ore fa, Roberto M ha scritto:

non per gli eletti nelle amministrazioni locali (comuni, province, regioni).

Sarebbe opportuno non ci fossero disparità, a mio modo di vedere chi ha una condanna passata in giudicato, che sia significativa ovviamente, è incandidabile e nel caso ricopra una carica pubblica direttiva di qualsiasi genere e tipo, se ne deve tornare a casa e senza alcun vitalizio. Non si tratta di giustizialismo, ma di decenza.

[senek65]

10 ore fa, Roberto M ha scritto:

soprattutto l’azione politica eversiva di buona parte della magistratura

Io ci andrei piano con le parole 

[luckyjopc]

Sono materie troppo specialistiche perchè possa votare la casalinga di voghera.

Che vuol dire abuso della custodia cautelare? In quali casi? la difesa sociale preventiva non è necessaria nei casi dubbi?

L'ineleggibilità dei politici quanto dovrebbe durare ed a quali presupposti ancorarla?

E' bene trasformare il PM in un organo di parte come in America?

Sono quesiti complessi. legiferi sul punto il parlamento faccia il suo mestiere senza fare buttare soldi alla collettività.

[faber_57]

Ci sono referendum complessi, come quelli sulla giustizia, nei quali è abbastanza difficile farsi un'idea se non ci si affida all'interpretazione di altri (partiti, esperti etc.). Altri referendum sono invece "semplici", e la decisione può essere presa anche non essendo un esperto: eutanasia, cannabis. Purtroppo a questo giro hanno pensato bene di lasciare solo quelli complessi e cassare quelli sui quali il popolo si sarebbe espresso senza particolare bisogno di mediazioni. Per carità, tutto legittimo, però mi resta il dubbio che sia stata una scelta pelosa. Il risultato è scontato, come previsto.

[Jack]

Io per me ho già detto (non entrerò mai in un seggio per questo secolo) ma va assolutamente detto che @Roberto M ha sacrosanta ragione. Sarebbero da votare in un secondo questi quesiti.

Certo che se la Lega stessa, che li ha promossi, mette DURIGON in tv a promuoverli è ben difficile che qualcuno li voti e se la lega stessa non si vuol impegnare... 

(i referendum sono complicati nel testo perchè in Italia la democrazia diretta pare faccia schifo al palazzo così i referendum possono essere solo abrogativi. Quindi per combinare qualcosa col voto popolare bisogna aborgare pezzi di leggi, già mal scritte alla fonte, per arrivare a leggi sempre mal scritte ma di effetto voluto... è storia vecchia ma vedo che esce sempre sta storia )

[stefanino]

Il 30/5/2022 at 08:43, cactus_atomo ha scritto:

son fatto l'idea che i proponenti vogliano legiferare con i referendum per sottrazione, eliminando alcune parti delle vecchie normative

I referendum in Italia hanno due obiettivi

rendere priva di significato la legge oppure cambiarne completamente il contenuto.

 

per ottenere il secondo obiettivo il quesito diventa molto complesso

 

[acusticamente]

Un’amica mi ha girato una email.

La motivazione è: “nel link qui sotto, trovate alcuni razionali per il voto, forniti da Pietro Ichino.
Il partito radicale dice di dare tutti SI, ma Ichino spiega bene ciascuna delle 5 domande del referendum e dice perchè votare SI o NO secondo lui.
Non suggerisco di essere daccordo con il Partito Radicale o con Pietro Ichino.
Almeno Ichino ci fornisce una spiegazione chiara di ciascun elemento del referendum e la sua interpretazione, sulla quale qualcuno può essere d'accordo o no, ma ci da elementi maggiori per decidere con consapevolezza (piuttosto che niente o piuttosto delle indicazioni di un influencer interessato)”

-

Vi informo senza ovviamente voler condizionare nessuno ma perché effettivamente viene data una spiegazione più chiara.

https://www.pietroichino.it/?p=61327&print=1

[Membro_0022]

23 ore fa, luckyjopc ha scritto:

Sono materie troppo specialistiche perchè possa votare la casalinga di voghera.

Visto che la stragrande maggioranza dei votanti su questi argomenti è "casalinga di Voghera", forse non era il caso di metterli a referendum.

Così diventa un sapiente mix di presa di cu-lo e spreco di denaro pubblico, come al solito.

 

[Membro_0022]

5 ore fa, acusticamente ha scritto:

Almeno Ichino ci fornisce una spiegazione chiara di ciascun elemento del referendum

Ho letto, in effetti spiegata in quel modo mi sembra molto più comprensibile (almeno io credo di averci capito qualcosa). 

Pur non essendo radicale, mi trovo d'accordo con quanto dice il tizio. 

* IMPORTANTE * Dalla premessa di Ichino:

Questo strumento [il referndum] di democrazia diretta funziona solo se il quesito cui gli elettori sono chiamati a rispondere è semplice e comprensibile da chiunque; ma i cinque quesiti cui dovremo rispondere i 12 giugno sono lontanissimi da questi requisiti. 

 

 

 

 

[Paolo 62]

Se i quesiti sono formulati così non è per capriccio o volontà di confondere la testa agli elettori ma perchè la legge purtroppo lo prevede. Andrebbe riformata ma non so come si potrebbe trovare un sistema che permetta di spiegare agli elettori su cosa vanno a votare e cosa succede se votano in un modo o nell'altro che vada bene sia ai favorevoli che ai contrari ai rispettivi quesiti e che non venga usato per confondere ulteriormente le idee agli elettori. Sui giornali queste spiegazioni si trovano.

[mozarteum]

Questi referendum andrebbero fatti a novembre, non in piena estate, dopo aver fatto visita ai defunti in una giornata grigia

[giagiu]

@Paolo 62 il mio pensiero è che simili quesiti non possono essere sottoposti a me, la politica con i propri tecnici deve correggere le aberrazioni  se ci sono, insomma le forze politiche devono trovare un punto d'incontro e in una parola lavorare.

Vengono pagati per questo.

[ferdydurke]

Se si arriverà al 15% dei votanti sarà grazia di Dio…

[luckyjopc]

Non è possibile ridurre tutto a semplicità.
È proprio  su certe materie che deve provvedere il parlamento 

[Membro_0014]

Allora partiamo da un presupposto: la giustizia nel nostro paese (così come molte altre cose purtroppo...tipo sanità, trasporti pubblici ecc....) così com'è adesso non funziona affatto. Tempi troppo lunghi dei processi, incertezza della pena, mancata imparzialità dei giudici specie su casi "politici", correnti politiche all'interno della magistratura, nessun giudice che giudica l'operato degli altri giudici (scusate il gioco di parole...insomma nessun controllore che controlla i controllori), insomma il quarto potere è allo sbaraglio...le strade per modificare lo stato di queste cose sono molteplici, ma non è un caso che riforme della giustizia seppur necessarie da decenni siano arrivate solo ora dal governo dei "migliori" proprio in concomitanza dei referendum proposti da lega e sostenuti da centinaia di migliaia di italiani...ora forse ne una ne l'altra è la strada giusta, probabile, però non lamentiamoci se non andando a votare (e non si raggiunge il quorum....) poi le cose non funzionano e non cambiano mai nel nostro paese!!!! A mio modesto avviso è un'opportunità da cogliere, e comunque esprimere il proprio voto e parere, anche su questioni spinose come queste, oltre che un dovere civile ed istituzionale è soprattutto un esercizio di democrazia che può solo far bene.... 

[loureediano]

io non sto a casa ma lontano dalle urne

[radio2]

Il 30/5/2022 at 09:35, ferrocsm ha scritto:

Ma un'idea sul perché abbiano cassato gli altri tre referendum, quello sulla responsabilità dei giudici, quello sull'eutanasia e quello sulla cannabis, che in fin dei conti a noi popolino avrebbero potuto interessare sicuramente di più di quelli che invece hanno ritenuti siano ammissibili di pronunciamento da parte nostra te la sei fatta?  

 

io si  

vogliono far fallire il quorum ai referendum approvati  😎

 

[bost]

ho cambiato idea, ieri sera in tv il giudice Carlo Nordio era favorevole al si, e siccome seguo lui con i suoi articoli sul Gazzettino , mi sembra una persona su cui si può avere fiducia, voterò si...