FedeZappa Inviato 6 Giugno 2022 Inviato 6 Giugno 2022 8 ore fa, veidt ha scritto: mettiamo che fosse così. Ho un cavo lungo 4m lo taglio per averne due da 2m. Però poi ho bisogno di altri 4 connettori e devono essere per forza di cose quelli originali serigrafati, perchè Audioquest non ha mai usato connettori in commercio tipo Wbt (eccellenti ma che tutti possono acquistare) ma sempre connettori proprietari e sui cavi venduti in scatola sono serigrafati, quindi trovi la scritta "sky" sul connettore, "niagara" "fire" etc. etc. Allora viene spontanea la domanda: chi ha fornito i connettori serigrafati che non vengono venduti come componenti sciolti? ( perché è vero che AQ ti vende come componente separato lo stesso connettore che ha usato per terminare i cavi Sky, ma senza la scritta!) Quindi chi ha fatto il tagli e cuci ha potuto disporre anche dei connettori serigrafati e soltanto qualcuno molto vicino all'azienda (Distributore?) se lo può permettere. Molto probabile sia come dici tu.
PietroPDP Inviato 6 Giugno 2022 Inviato 6 Giugno 2022 @veidt si che i negozi acquistano anche ampli costosi o molto costosi si, ma ad occhio una bobina da 50 m di Sky se fosse venduta, facciamo finta che lo fanno ancora calcolando pure un 50% di sconto perché dovranno guadagnarci si aggirerebbe sui 100000 €, boh non so quanti negozi lo farebbero, discorso diverso se un audiofilo ricco volesse fare come il tuo amico con il VDH Silver e passarlo nelle canaline, ma l'audiofilo si dovrebbe comprare tutta la bobina o quasi, sempre che gliela vendono. Sul discorso del tuo Sky se te lo hanno rimandato era originale, perché se non lo fosse stato lo avrebbero cestinato, anche Cardas ha la stessa politica, glieli puoi mandare a controllare, ma se falsi non ti vengono restituiti e mi sembra anche giusto, ma credo sia una norma per tutti i costruttori, Cardas e Audioquest sono sicuro al 100 % perchè li uso da anni e insieme a Furutech sono i costruttori che conosco meglio. Sul discorso della risposta in frequenza con i cavi conta fino ad un certo punto, ci sono variazioni minime, pure i 2 dB che misurava quel recensore c'è da capire in che modo lo ha fatto e se era su tutto lo spettro, se non erro ha misurato solo con il fonometro. Per fare misure non è che serva per forza una strumentazione da 20000 € tipo B&K, basta anche una buona Clio da 600 € o anche una buona scheda audio, un microfono calibrato e un sw di misura, poi se hai un amico con la Clio controlli se le misure sono ripetibili, io ho fatto così, per quello che serve a me è più che sufficiente. Ma il discorso cavi è in parte un terno al lotto, ma come ho scritto purtroppo qualche logica ce l'hanno, lo Sky da mie prove che comunque alla fine sono limitate, ma neanche più di tanto ha bisogno per esprimersi di partner all'altezza anche come cavi potenza, ma anche di elettroniche non eccessivamente lucenti, altrimenti quando vai tutto in una direzione il suono diventa troppo aperto. Faccio un esempio concreto in una catena con ampli Luxman e diffusori Focal eviterei assolutamente Audioquest in argento, forse forse ancora regge il Niagara che comunque per essere in argento è abbastanza morbido, ma non ci metterei la mano sul fuoco, se vai sullo Sky o sul Fire bisogna iniziare a fare attenzione, se si va sul Wel Signature li siamo al cospetto quasi di un Nordost, andava a scovare l'impossibile, ma per i miei gusti eccedeva troppo, mi è sembrato più un esercizio di stile o la mia catena non lo ha retto, ci può stare. L'impianto è un equilibrio instabile, ma alcuni abbinamenti possono essere evitati a priori per non andare tutto verso la direzione della trasparenza, che poi diventa eccessiva. Audioquest come impostazione non regala nulla, sono diciamo cavi neutri anche se non amo questa parola, ogni oggetto di suo ci mette sempre, ma non sono particolarmente colorati, quindi mettono anche in risalto eventuali problemi, visto che alla fine a parte pochi fortunati la maggior parte degli ambienti per forza di cosa qualche problema ce l'ha sempre, bisogna sempre sottostare a qualche compromesso per la convivenza famigliare, almeno parlo del mio caso, ma credo si possa estendere a parecchi appassionati.
Monisi Inviato 8 Giugno 2022 Inviato 8 Giugno 2022 Uso con soddisfazione due XLR da segnale (tra dac e pre , e tra pre e finale), Columbia con DBS. Il primo Columbia l’ho provato per caso ed essendomi piaciuto molto ne ho cercato un altro per il collegamento col finale. Rispetto ad altri cavi provati prima, li definirei “più legno e meno metallo”. I lati positivi hanno riguardato il “corpo” , la pienezza che mi rappresentavano su certi strumenti tipo il sax , oppure come riuscivano a porgere la matericità delle voci (es. Monteverdi) , avendo riscontrato anche una ottima separazione dei diversi piani nella polifonia. Forse una pecca lieve riguarda la minore analiticità, ma su questo punto risulta difficile discernere qual’è il giusto punto di media tra la trasparenza ed il corpo…
alanford69 Inviato 2 Novembre 2022 Inviato 2 Novembre 2022 @FedeZappa ciao, riprendo questo thread perchè devo acquistare un secondo cavo XLR per connettere uno streamer/dac e al momento conosco solo il King Cobra che uso per il cd player. Rimanendo sempre in questa fascia di prezzo (o poco più) quali altri modelli AudioQuest posso cercare? Il Mackenzie è molto diffuso nell'usato: può essere un alternativa? Le elettroniche da connettere sono un Lumin T2 e un pre Bryston BP-26, direi entrambi abbastanza equilibrati. Grazie per ogni consiglio!
FedeZappa Inviato 2 Novembre 2022 Inviato 2 Novembre 2022 @alanford69 ciao, la politica di audioquest mi ha stancato con l’introduzione del dbs e i rincari conseguenti. Quelli coi prezzi più vantaggiosi, a mio modo di vedere, sono quelli precedenti (in ordine crescente di costo viper, python, anaconda), oltre al king cobra, che è molto simile al viper, se non ricordo male. Al momento non ne vedo terminati originali. Altrimenti potresti guardare anche altri marchi. Agli stessi prezzi trovi ad esempio straight wire maestro usato o expressivo nuovo (quest’ultimo da un noto rivenditore ebay polacco che a volte pratica sconti del 40% o più). 1
alanford69 Inviato 2 Novembre 2022 Inviato 2 Novembre 2022 Grazie! Gli expressivo sono superiori o equivalenti ai Maestro?
FedeZappa Inviato 2 Novembre 2022 Inviato 2 Novembre 2022 Il maestro credo sia stato sostituito dal “solo”, a sua volta sostituito dal “serenade”. Ora la terza versione del serenade è un po’ più alta in catalogo della seconda dell’expressivo (2 o “AG”) e qui vengono recensiti più o meno alla pari: https://positive-feedback.com/reviews/hardware-reviews/straight-wire-expressivo-ag-serenade-3/
Membro_0021 Inviato 3 Novembre 2022 Inviato 3 Novembre 2022 Il 2/11/2022 at 20:24, FedeZappa ha scritto: ciao, la politica di audioquest mi ha stancato con l’introduzione del dbs e i rincari conseguenti. Quelli coi prezzi più vantaggiosi, a mio modo di vedere, sono quelli precedenti (in ordine crescente di costo viper, python, anaconda), oltre al king cobra, che è molto simile al viper, se non ricordo male. @FedeZappa Audioquest negli ultimi anni ha aumentato: 1) i volt del dbs 2) le dimensioni dei tubi fep in modo da farci passare maggior aria (che è il miglior dielettrico) 3) il numero di strati in carbonio per la dissipazione del rumore. Insomma degli Sky al cubo, andando sempre nella stessa direzione. Per me oggi il "best-buy" di Audioquest è il top di gamma in rame, l'Earth. Nella versione di 1m scontato per 700€ circa lo porti a casa. Costa tanto? Costa troppo? Io noto che tanti cantinari negli ultimi anni venuti dal nulla subito vendono i loro prodotti ad oltre 1000€ come se avessero secoli di gloria alle spalle. Io non ho mai notato significative differenze qualitative tra un conduttore in rame e uno in argento (se prodotto dalla stessa azienda). Dopo l'Earth abbiamo il Wind che è lo stesso cavo solo che a posto del rame c'è l'argento. Poi c'è il Fire, anch'esso in argento ma con più strati di carbonio, fep più grandi etc. Poi oltre più nulla, a parte la serie Mythichal riservata ai riccastri annoiati.
FedeZappa Inviato 3 Novembre 2022 Inviato 3 Novembre 2022 20 minuti fa, antiriad ha scritto: 1) i volt del dbs 2) le dimensioni dei tubi fep in modo da farci passare maggior aria (che è il miglior dielettrico) 3) il numero di strati in carbonio per la dissipazione del rumore Se queste sono state le migliorie, buon per la seconda e la terza. Ma il dbs per me lascia il tempo che trova, quindi del voltaggio me ne frega poco o nulla. Per il resto sono d’accordo con te, i cantinari spuntano come funghi e sparano alto, ed è anche ben difficile testare o comparare certi oggetti per capirne la validità, salvo che ti prestino i cavi a casa. I marchi storici come audioquest da questo punto di vista hanno diversi punti a favore, dal momento che facile trovare amici o negozi che prestano oppure fare prove a basso rischio con l’usato, facilmente reperibile. In ogni caso il mondo è bello perché è vario e per fortuna c’è l’imbarazzo della scelta. Anzi, tra le due c’è troppa scelta anziché poca.
alanford69 Inviato 3 Novembre 2022 Inviato 3 Novembre 2022 Alla fine ho ri-preso dei King Cobra da 1m terminati XLR, si trovano a un ottimo prezzo (150 spediti, con scatola originale). Per gli altri modelli almeno 100€ in più
camaro71 Inviato 4 Novembre 2022 Inviato 4 Novembre 2022 12 ore fa, alanford69 ha scritto: Alla fine ho ri-preso dei King Cobra da 1m l ho avuto terminato rca, cavo dall ottimo rapporto qualità/prezzo credo di avere anche un phanter in giro per casa non inserito nell' impianto
PietroPDP Inviato 4 Novembre 2022 Inviato 4 Novembre 2022 @antiriad sinceramente non mi trovo minimamente sui cavi in argento, il pur validissimo Earth sparisce a confronto con il Fire che ho trovato più equilibrato sul mio sistema del Wel Signature (probabilmente quando l'ho provato era troppo per il mio impianto di quel momento, tirava fuori una quantità di informazioni mai ascoltate, faceva le radiografie, ma era nel mio contesto poco musicale, di una velocità pazzesca), non ho provato il Wind e il Wild Yonder dei cavi recenti, ora sono usciti altri nuovi cavi che non ho provato. Comunque l'Earth era superiore e non di poco al Colorado che ha sostituito, ma era inferiore ai vecchi Niagara e agli Sky, pure l'ancor più datato Amazon Top in argento pre Sky gli fa pelo e contropelo, anche se l'Amazon non è un cavo per tutte le stagioni, se si accoppia nel sistema è eccezionale, ma ad esempio il Niagara suona bene un po' ovunque, l'Amazon è più "schifittoso". Con l'argento in casa Audioquest si stappano, è come aprire i rubinetti, poi se parliamo di costi lasciamo perdere, il maggior costo vale l'impresa? Li si possono scrivere trattati, ma il miglioramento c'è, poi va valutato se conviene o meno. Se non si prova soprattutto a confronto non si capisce, ogni cavo superiore ha più estensione agli estremi, esce più gamma bassa e più estensione in alto oltre ad un notevole aumento della dinamica. Comunque anche salire di livello sul segnale comporta purtroppo una controparte con i cavi di potenza, vanno a braccetto più di quanto si crede almeno dalla mia lunga esperienza col marchio. Ad esempio se si ha un pur buonino Rocket 44 o Rocket 88 è impensabile andare su cavi di segnale di fascia alta, bisogna mettere mano al portafoglio e allineare la situazione anche li, cosa che spesso non viene fatta. Avevo venduto un Mont Blanc ad un amico che usava un Caldera di potenza e lo ha provato qualche giorno, ma avendo un discreto King Cobra io già sapevo che non sarebbe stato contento, ho dovuto portare un Colorado e uno Sky di un altro amico per allineare la situazione, prove che avevo già fatto da me quando avevo il Gibraltar di potenza e King Cobra e Amazon di segnale, col Mont Blanc ci voleva l'Amazon, con il Gibraltar per assurdo da me era più equilibrato il King Cobra. C'è un mondo con i cavi, purtroppo sono giochi che non fanno bene al portafoglio, ecco pure perché a volte non si hanno gli stessi giudizi 😉 1
Membro_0021 Inviato 5 Novembre 2022 Inviato 5 Novembre 2022 11 ore fa, PietroPDP ha scritto: sinceramente non mi trovo minimamente sui cavi in argento, il pur validissimo Earth sparisce a confronto con il Fire che ho trovato più equilibrato sul mio sistema del Wel Signature (probabilmente quando l'ho provato era troppo per il mio impianto di quel momento, tirava fuori una quantità di informazioni mai ascoltate, faceva le radiografie, ma era nel mio contesto poco musicale, di una velocità pazzesca), non ho provato il Wind e il Wild Yonder dei cavi recenti, ora sono usciti altri nuovi cavi che non ho provato. Comunque l'Earth era superiore e non di poco al Colorado che ha sostituito, ma era inferiore ai vecchi Niagara e agli Sky, pure l'ancor più datato Amazon Top in argento pre Sky gli fa pelo e contropelo, anche se l'Amazon non è un cavo per tutte le stagioni, se si accoppia nel sistema è eccezionale, ma ad esempio il Niagara suona bene un po' ovunque, l'Amazon è più "schifittoso". @PietroPDP leggi bene quello che ho scritto. Ho scritto che l'Earth è il cavo con oggi il miglior rapporto qualità/prezzo, non ho scritto che è il miglior cavo prodotto da Audioquest; poi ho aggiunto che solitamente tra rame e argento non ci sono significative differenze perché la differenza in conducibilità tra i due conduttori è talmente risibile che nessun orecchio al mondo potrebbe percepirlo. Quello che ti può dare invece dei miglioramenti oggettivi è la differenza nella geometria; infatti tu mi citi il Fire, ma il Fire ha una geometria diversa quindi migliore. Il Wind invece ha la stessa geometria dell'Earth però al posto del rame c'è l'argento. Quando la geometria è la stessa può esserci soltanto una differenza di timbro tra argento e rame: l'argento tende ad essere più chiaro sugli acuti (e questo dà la parvenza del maggior dettaglio) il rame tende ad avere un timbro più ambrato con maggior corpo sul medio basso; c'è anche un parere autorevole sull'argomento, che è quello di Ray Kimber che sul suo sito scrive che non c'è nessun vantaggio oggettivo da parte dell'argento (ovviamente ho sintetizzato il suo pensiero). Se poi vuoi dar lezioni a Ray Kimber che produce cavi in argento da una vita accomodati pure. Ci sono parecchi costruttori blasonati che non producono cavi con l'argento eppure i loro cavi vengono considerati dei riferimenti da tanti appassionati (Faber's cable, White gold, etc.) Ho notato che nel tuo discorso utilizzi termini tranchant come "sparisce" "superiore" etc. dandomi l'idea che ragioni con il portafoglio al posto del cervello, ovvero quello che costa di più è sempre meglio di quello che costa meno; dimenticando che è più importante invece trovare un equilibrio nel proprio impianto, visto che i cavi spesso si riducono ad un'equalizzazione casuale e quindi non è affatto scontato che quello che costa di più vada meglio. A tal proposito un mio amico nonostante abbia un impianto di riferimento (Focal scala Utopia, Esoteric sorgente , accustic arts amplificazione) ha preferito l'Earth al Fire proprio per il già citato equilibrio.
PietroPDP Inviato 5 Novembre 2022 Inviato 5 Novembre 2022 @antiriad in realtà non ragiono col portafoglio, in determinate situazioni ho preferito prodotti inferiori. Se leggi meglio ciò che ho scritto ho preferito il Fire al Wel Signature che costa il triplo, ad esempio mi piace più il King Cobra o lo Yukon del Columbia, il Columbia però è eccezionale su sub e mediobasso in multiamplificazione. Io non ho la pretesa di insegnare niente a nessuno, ma ho fatto parecchie prove negli ultimi 15 anni. E avendo praticamente avuto quasi tutti i cavi Audioquest di segnale oltre a quelli di potenza e alcuni di alimentazione penso di poter dire la mia, credo che solo loro che li fanno ne hanno ascoltati e provati più di me. Il discorso geometrie in casa Audioquest cambia poco sul segnale, mentre su quelli di potenza i migliori sono quelli in linea array o concentrici, sul segnale può variare lo spessore e il tubo, ma è sempre un cavo rigido infilato in un tubicino in aria. Il discorso del chimico che cambia poco tra rame e argento come conducibilità conta zero, in ascolto parlo in casa Audioquest su altri marchi sono meno preparato le differenze sono grosse e te lo dimostra il tuo amico. Ha una catena molto aperta di suo e un cavo in argento non lo regge perché va nella stessa direzione, quindi le differenze non sono così piccole. Io ho avuto Colorado e Niagara che sono molto simili come costruzione. Il Niagara resta comunque dolce pur in argento, ma più dettagliato del Colorado, se passi allo Sky viene meno un po' di dolcezza, ma aumenta dinamica e lucentezza, quindi dire argento vuol dire poco, sono proprio differenze di costruzione e grosse in ascolto, grosse per quello che fa un cavo. Ad esempio io ho cambiato marchio da un po' sul sistema principale, ma li continuo ad usare in altri sistemi, da quando mi sono spostato con le amplificazioni, poi ho preso delle Focal Sopra 2, non ci metterei Audioquest, anche se pure i cavi Top di altri marchi seppur in rame non è che siano chiusi. Conta l'equilibrio del sistema, però che l'Earth sia la massima espressione di Audioquest non è così, avendo avuto, Amazon, ne ho due coppie, ho avuto 2 coppie di Niagara venduti, 2 coppie di Colorado, ne ho ancora una, ho 3 coppie di Columbia, ho uno Yukon, un paio di Mckenzie autocostruiti, ho avuto i King Cobra poi rivenduti, Earth e Sky solo provati, mai acquistati, penso di poter parlare con un minimo di cognizione di causa, non ho scritto dei cavi potenza, X2, G2, Slip 14, Rocket 11, 22, 44, 88, Gibraltar, Mont Blanc, quelli di alimentazione lascerei perdere non conosco i recenti, ma le serie precedenti non sono mai stati di mio gradimento. Giusto per il discorso soldi che ragiono col portafoglio, quando presi il primo Cardas Clear Light costava un terzo dell'Amazon e 5 o 6 volte meno di uno Sky. Non era migliore su tutto, ma solo su alcuni parametri eppure l'ho sostituito perché l'ho ritenuto più equilibrato e più musicale. Salendo in casa Cardas il Clear ha qualcosa in più, ma ha un paio di zone dove mi piace meno, il Clear Light è più liscio su tutto seppur meno esteso in alto e in basso.
60diver Inviato 5 Novembre 2022 Inviato 5 Novembre 2022 Do anche io i miei 5 cents alla discussione. Parlo solo di cavi di segnale: a me sono piaciuti gli anaconda (XLR) tra pre e finali, mentre tra dac e pre mi piacciono molto i vecchi lapis (RCA); un poco inferiori i Columbia ma comunque non male. I lapis e gli anaconda non sono facilissimi da trovare sul mercato dell'usato, forse più semplici i Columbia. Comunque ogni impianto fa storia a se, suggerirei di acquistare sull'usato facendo attenzione ai fakes e provarli, senza preconcetti.
FedeZappa Inviato 5 Novembre 2022 Inviato 5 Novembre 2022 4 ore fa, antiriad ha scritto: l'argento tende ad essere più chiaro sugli acuti (e questo dà la parvenza del maggior dettaglio) il rame tende ad avere un timbro più ambrato con maggior corpo sul medio basso; c'è anche un parere autorevole sull'argomento, che è quello di Ray Kimber A me non risulta perché non vi sono circostanze oggettive legate a ciò, solo opinioni soggettive. La differenza, a parità di sezione complessiva, geometria, isolamento e schermatura, può essere che l’argento ha minore resistenza del rame e di conseguenza lascia passare più informazioni in generale, non in una gamma a discapito di un’altra. Tutt’al più, un abbassamento della resistenza sarebbe legato alle alterazioni in gamma media e bassa, non alta (dichiarato e misurato anni fa da audio review). Se kimber posta grafici e misure sul tema ok, altrimenti la sua opinione vale come quella di qualsiasi ascoltatore.
Membro_0021 Inviato 5 Novembre 2022 Inviato 5 Novembre 2022 5 ore fa, PietroPDP ha scritto: E avendo praticamente avuto quasi tutti i cavi Audioquest di segnale oltre a quelli di potenza e alcuni di alimentazione penso di poter dire la mia, credo che solo loro che li fanno ne hanno ascoltati e provati più di me. @PietroPDP il mio impianto è tutto cablato con cavi Audioquest. Ho uno Sky tra sorgente e pre,i cavi d'alimentazione sono tutti della serie Storm, etc. ho anch'io una grande conoscenza storica dei cavi AQ. 5 ore fa, PietroPDP ha scritto: Ha una catena molto aperta di suo e un cavo in argento non lo regge perché va nella stessa direzione, quindi le differenze non sono così piccole. Siccome ho assistito ai confronti non è soltanto un discorso di apertura in gamma alta. Le differenze non sono sempre oggettive ma relegabili in gran parte nel contesto del gusto personale. Perché non è che con l'Earth c'era meno dinamica, anzi. Poi magari in un impianto diverso si sarebbe avuto un risultato diverso. 5 ore fa, PietroPDP ha scritto: Ad esempio io ho cambiato marchio da un po' sul sistema principale a cosa sei passato? 5 ore fa, PietroPDP ha scritto: Conta l'equilibrio del sistema, però che l'Earth sia la massima espressione di Audioquest non è così non ho scritto affatto questo. Ho parlato di ottimo rapporto qualità/prezzo, perché basta guardare i prezzi dei conduttori a metraggio per capire che differenza c'è di prezzo tra uno rame e uno in argento (della stessa purezza tipo 7N). Solitamente il cavo dall'ottimo rapporto qualità/prezzo è sempre quello in rame, a meno di non trovare un costruttore che ti fa un solo cavo di rame entry-level a 100€ magari neanche OFC. Nel listino di AQ i cavi in rame sono presenti anche nella serie top Mythichal, come ulteriore dimostrazione della validità del rame. Il 3/11/2022 at 20:35, antiriad ha scritto: Mythichal
Membro_0021 Inviato 5 Novembre 2022 Inviato 5 Novembre 2022 1 ora fa, FedeZappa ha scritto: A me non risulta perché non vi sono circostanze oggettive legate a ciò, solo opinioni soggettive. La differenza, a parità di sezione complessiva, geometria, isolamento e schermatura, può essere che l’argento ha minore resistenza del rame e di conseguenza lascia passare più informazioni in generale, non in una gamma a discapito di un’altra. Tutt’al più, un abbassamento della resistenza sarebbe legato alle alterazioni in gamma media e bassa, non alta (dichiarato e misurato anni fa da audio review). Se kimber posta grafici e misure sul tema ok, altrimenti la sua opinione vale come quella di qualsiasi ascoltatore. @FedeZappa anche questo è vero. Alcuni cavi in argento tendono a strillare perché usano pochi conduttori sottili. Ho sentito cavi in argento suonare scuri come cavi in rame molto aperti. Se però usiamo lo stesso numero di conduttori e diametro, lo stesso dielettrico, guaina etc. etc. insomma due cavi identici in tutto e per tutto dove cambia solo la tipologia di metallo una leggera apertura l'argento l'avrà sempre rispetto al rame. Mi sento di scrivere questo perché per anni ho seguito un costruttore cantinaro di cavi e gli facevo da "cavia" nel senso che gli testavo le sue opere fornendogli anche dei consigli.
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