criMan Inviato 13 Giugno 2022 Inviato 13 Giugno 2022 Sicuramente sara' cosi'. Quello e' il futuro ed e' inevitabile. Spero piu' tardi che mai. La macchina mi da una grande sensazione di liberta' , castrarla con la guida autonoma e' una cosa depressiva anche per la mente. Magari quando saro' vecchio e rincoionito mi fara' comodo averla per entrare dentro Roma.. 1
audio2 Inviato 13 Giugno 2022 Inviato 13 Giugno 2022 però se riesce a schivare i cinghiali e i cumuli di monnezza, allora si 1
Jack Inviato 13 Giugno 2022 Inviato 13 Giugno 2022 non mi ricordo se l’ho già postato… fate sto calcolino: km totali della vs auto / velocità media tipica della vs zona ( in città 25-35 kmh, fuori 40-50.. se lo avete prendetela dal computer di bordo) avrete le ore in cui avete effettivamente usato l’auto. Trasformate in ore il periodo di possesso totale dell’auto. Dividete l’uso per il possesso %. Esce un numero tra 2 e 6-7 % nella quasi totalità dei casi. Paghiamo 100 ció che usiamo 5… senza conducente non ha senso non pagare solo quando si usa
Jack Inviato 13 Giugno 2022 Inviato 13 Giugno 2022 15 minuti fa, criMan ha scritto: La macchina mi da una grande sensazione di liberta' , castrarla con la guida autonoma e' una cosa depressiva anche per la mente. assolutamente sí, anche a me piace guidare, non ci vado proprio in auto se non guido io. Ma questa cosa costerà molto, non sarà per tutti ed i giovani già ragionano in maggioranza in quest’ottica. Può essere anche che mi sbaglio ma “questo non creto” 😁 1
wow Inviato 13 Giugno 2022 Inviato 13 Giugno 2022 28 minuti fa, Jack ha scritto: Le opportunità sono anche il vivere in ambienti salubri mica solo prendere uno stipendio Infatti, non riesco a capire chi obietta che i cinesi e compagnia fanno fare questo cambiamento a noi, ma loro (furbi, secondo i furbi) continuano a bruciare fossili. Ma scusate, si fa questo sacrificio per togliere inquinamento a partire da sotto casa. Vi farebbe tanto schifo respirare aria pura in città o preferite l'aria salubre di Pechino?
Velvet Inviato 13 Giugno 2022 Inviato 13 Giugno 2022 8 minuti fa, wow ha scritto: per togliere inquinamento innanzitutto da sotto casa. Vi farebbe tanto schifo respirare aria pura in città o preferite l'aria salubre di Pechino? Peccato che l'assenza del traffico automobilistico abbia dimostrato durante il lockdown (anche nella mia città) come esso oggi incida in una percentuale ridicola sulla qualità dell'aria. Anzi, paradossalmente in alcune zone si sono registrati valori più elevati in assenza di traffico (probabilmente perchè tutti erano chiusi in casa con il riscaldamento acceso). Prima di pensare alle auto a pile come soluzione finale contro l'inquinamento io inizierei a togliere qualche migliaio di aerei quotidiani dai cieli, qualche migliaio di navi dagli oceani, qualche migliaio di tir dalle autostrade e qualche milione di caldaie inquinanti dalle case. Eh ma così si ferma il mondo, voi dite. Eh appunto. A me vanno benissimo le auto a pile, basta che poi qualcuno non pensi di respirare l'aria delle dolomiti in centro città grazie ad esse, perchè resterebbe fortemente deluso. Io le città piuttosto le chiuderei proprio alle auto, e con poche eccezioni, perchè sono da sempre convinto che le nostre città non sono nate per l'automobile e ci si guadagnerebbe un sacco pedonalizzando vastissime aree. Ma su questo sarebbe bello discutere in un thread apposito.
Jack Inviato 13 Giugno 2022 Inviato 13 Giugno 2022 7 minuti fa, Velvet ha scritto: Io le città piuttosto le chiuderei proprio alle auto, e con poche eccezioni, perchè sono da sempre convinto che le nostre città non sono nate per l'automobile e ci si guadagnerebbe un sacco pedonalizzando vastissime aree. Ma su questo sarebbe bello discutere in un thread apposito. certo, anche questo, e tutto il resta, caldaie in testa. Il quid per elettrificare tutto e tutto in una volta è come si produce tanta energia elettrica ma c’è così tanta pressione e consapevolezza su questi argomenti che si migliorerà senz’altro. Credo che il creare un pianeta vivibile da un punto di vista ambientale diventerà il motore di una nuova rivoluzione industriale così come lo fu nel 700 inglese il creare un pianeta senza privazioni drammatiche grazie alla produzione di massa ed alla sostituzione dell’energia meccanica a quella umana
wow Inviato 13 Giugno 2022 Inviato 13 Giugno 2022 @Velvet mi dispiace, ma devo contraddirti. Abito nell'interland torinese, leggermente in alto. Da casa mia si vede sulla sinistra buona parte del pinerolese e del saluzzese, a destra, parzialmente coperta dalla collina, si vedono i primi quartieri di Torino sud. Specie d'inverno, la città (che è la più inquinata d'Europa) è sovrastata da una cappa di foschia tra il grigio e il rossiccio. Durante il lock down niente di tutto ciò, per intere settimane. Nessuno nega che tanto inquinamento possa essere causato da impianti di riscaldamento fuori norma, ma non possiamo neanche affermare che non inquini uno dei parchi automobilistici più vetusti d'Europa. Ammetto pure che, per esempio, il traffico commerciale/pubblico (certi catorci non hanno mai visto una revisione) fa la sua parte, ma qui si tratta di ottimizzare la filiera. Centomila auto termiche inquinano molto di più di quanto, virtualmente, inquina la centrale a combustibile più scalcagnata che produce energia per far camminare lo stesso numero di auto elettriche, ancora di meno se si usano fonti rinnovabili e ancora di meno se l'energia la produco sul tetto di casa. Secondo me non occorre focalizzarci su questo indubbiamente traumatico passaggio alle auto elettriche, ma su tutto il pacchetto. Nel pacchetto c'è un ripensamento del concetto di trasporto pubblico, il car sharing, lo smart working, il ripensamento dei tempi della città, la micro mobilità, ecc.
wow Inviato 13 Giugno 2022 Inviato 13 Giugno 2022 In questi giorni mi sono intrippato con i resoconti su youtube di un tizio che ha girato l'Olanda in bici. Saranno stronzi quanto volete (o l'Olanda... ) ma sul loro modo di vivere le città avremmo molto da imparare.
karnak Inviato 14 Giugno 2022 Inviato 14 Giugno 2022 8 ore fa, criMan ha scritto: allo stato attuale delle tecnologie non e' pensabile pensare di passare (quasi) in massa all'elettrico Ma perchè si dovrebbe passare “in massa” all’ elettrico è una cosa che non riuscirò mai a capire. Non può capitare, per ovvie ragioni, che dall’ oggi al domani si sostituisca tutto il parco auto circolante, infatti ci sono delle date ben in là nel tempo per lo stop alla produzione del termico.
Membro_0023 Inviato 14 Giugno 2022 Autore Inviato 14 Giugno 2022 8 ore fa, wow ha scritto: aria pura in città Questa è fortissima 😂 Ma come ti vengono? 😂
Velvet Inviato 14 Giugno 2022 Inviato 14 Giugno 2022 8 ore fa, wow ha scritto: è sovrastata da una cappa di foschia tra il grigio e il rossiccio. Durante il lock down niente di tutto ciò, per intere settimane. Io parlo di dati delle centraline di rilevamento, non di impressioni soggettive. I mezzi di informazione ne hanno parlato durante quel periodo, se ritrovo qualche articolo più tardi lo riporto. Comunque chiaro che 1000 EV inquinano (dove viaggiano) meno di 1000 endotermiche. Semplicemente tendevo a sottolineare come il problema inquinamento non lo si risolve così perchè le sue fonti sono ben altre... 1
ferrocsm Inviato 14 Giugno 2022 Inviato 14 Giugno 2022 1 ora fa, Velvet ha scritto: Comunque chiaro che 1000 EV inquinano (dove viaggiano) meno di 1000 endotermiche. @Velvet sai che c'è chi non è d'accordo? Un tal Nicola Porro che si mette a dare dei "gretini" a tutto spiano 😃 Ce ne fosse uno che in Rete 4 butta bene! Già negli scorsi giorni Porro aveva rivolto dure critiche a Frans Timmermans, vicepresidente della Commissione europea: “È un gretino, olandese con la barba che ci vuole tutti cinesi”. “Tutto il resto sono cazz***, l’Europa e l’America sapevano fare i motori e cos’è che fanno? Uccidono questa industria perché ci sono i gretini, teste di minc*** che pensano che le macchine a benzina inquinano più dei loro cellulari o delle varie novità tecnologiche” E ancora "Stiamo parlando dell’industria principale del mondo europeo e facciamo finta che sia sbagliata. Uno studio fatto da Aci nel 2021 dice che le emissioni elettriche dell’alta gamma sono superiori a quelle di un Euro 6. Bisogna mettere le cose nella giusta prospettiva. Un altro studio tedesco autorevole sostiene che la Tesla produce più anidride carbonica della Mercedes turbodiesel."
Membro_0023 Inviato 14 Giugno 2022 Autore Inviato 14 Giugno 2022 A parte la modalità espressiva, non so se abbia tutti i torti. Anzi, al momento non lo sa nessuno. Ce lo dirà la storia.
wow Inviato 14 Giugno 2022 Inviato 14 Giugno 2022 2 ore fa, Velvet ha scritto: Io parlo di dati delle centraline di rilevamento, non di impressioni soggettive. hai ragione, le impressioni soggettive lasciano il tempo che trovano. Parliamo di Centraline: puoi leggere questi report (di cui riporto qualche conclusione) https://www.snpambiente.it/wp-content/uploads/2020/12/QUALITA-DELLARIA-E-LOCKDOWN.pdf Nel primo caso (PM10 primario) le quantità totali emesse fino alla prima metà di aprile sono rimaste sostanzialmente invariate rispetto a quelle che si sarebbero avute nello stesso periodo in assenza di lockdown (linea rossa in Figura 15.1.1), in quanto la riduzione del contributo da parte dell’industria e del trasporto stradale è stata compensata dall’aumento complessivo delle emissioni da riscaldamento domestico che, in Piemonte, sono quelle percentualmente prevalenti per questo inquinante, anche in condizioni standard; solo a partire dalla seconda metà di aprile, venendo a mancare il contributo del riscaldamento, si osserva una riduzione delle emissioni legata principalmente alla diminuzione del traffico stradale. Nel caso degli ossidi di azoto, invece, si osserva una netta riduzione delle emissioni - che arriva sino al 30% - rispetto alla situazione di assenza di lockdown (linea rossa nel grafico sottostante) in quanto per questa tipologia di inquinante il contributo emissivo di gran lunga prevalente è quello del traffico veicolare. Tale situazione emissiva, unitamente alle diverse caratteristiche dei due inquinanti, si riflette sull’andamento delle concentrazioni in aria ambiente misurate dalle stazioni di monitoraggio della rete di qualità dell’aria. In termini generali, nel caso del PM10, le concentrazioni medie mostrano una lieve tendenza alla diminuzione rispetto a quelle rilevate nello stesso periodo degli anni dal 2012 al 2019 (Figura 15.1.3). Nell’ultima parte del mese di marzo agli effetti del lockdown si sono sovrapposti in alcune giornate fenomeni contingenti - dapprima di accumulo per formazione secondaria di particolato e successivamente di trasporto a grande scala di polveri provenienti dall’Est Europa – che hanno provocato episodicamente un aumento delle concentrazioni. Va però sottolineato che nel periodo di lockdown si osserva, rispetto al riferimento, un calo significativo delle concentrazioni più elevate di PM10, con una sensibile diminuzione del valore del 75° percentile della distribuzione dei dati sia nel mese di marzo che nel mese di aprile. Le concentrazioni di biossido di azoto – prevalentemente originato dal traffico autoveicolare –mostrano invece una netta diminuzione rispetto al periodo di riferimento 2012- 2019, mantenendosi nella quasi totalità del tempo al di sotto dei valori medi del periodo e portandosi spesso su livelli inferiori, anche ai minimi di riferimento (Figura 15.1.5). Il calo dei valori con concentrazioni più elevate è ancora più accentuato che per il PM10, in quanto il 75° percentile della distribuzione dei due mesi di lockdown è quasi dimezzato rispetto al periodo di riferimento 2012-2019 (Figura 15.1.6). Considerazioni analoghe valgono anche per benzene e monossido di azoto, anch’essi originati prevalentemente dal traffico autoveicolare. . le stesse conclusioni qui http://www.arpa.piemonte.it/arpa-comunica/file-notizie/2020/Qualit_aria_COVID_Piemonte.pdf magari saltando direttamente alle conclusioni . Lombardia https://www.arpalombardia.it/Pages/QUALITÀ-DELL’ARIA-DURANTE-IL-CORONAVIRUS,-DISPONIBILI-I-RISULTATI-DELL’ANALISI-LIFE-PREPAIR.aspx# I risultati Gli inquinanti gassosi presi in considerazione, benzene e ossidi di azoto (NO ed NO2), hanno mostrato cali importanti sia rispetto ai mesi di marzo 2016-2019 sia rispetto ai periodi precedenti il lockdown: le concentrazioni nel bacino sono diminuite fino al 58% per NO e al 33% e 38% rispettivamente per benzene e NO2. Il confronto con il periodo medio degli anni precedenti ha mostrato come le concentrazioni di questi gas presentino valori ampiamente inferiori alla media. In sintesi, per quanto riguarda gli inquinanti gassosi, tutti gli indicatori scelti confermano una riduzione importante dell'impatto sulle concentrazioni atmosferiche, rispetto allo scenario "NO-COVID". Il particolato - PM10 e PM2.5 – presenta una dinamica più complessa: i valori di PM10 registrati dalle stazioni nel mese di marzo sono mediamente inferiori rispetto agli anni precedenti anche se con una diminuzione meno marcata rispetto agli inquinanti gassosi.
Jack Inviato 14 Giugno 2022 Inviato 14 Giugno 2022 @Paperinik2021 si la questione è controversa. Ma è dovuta all'energia grigia, quella che serve per costruire le auto e a quella che serve per produrre energia elettrica. Per questo che occorre mettere mano a tutto il pacchetto. Solo le auto non basta, solo il riscaldamente non basta e via così... concentrare la trasformazione da combustibile ad energia elettrica (minicentrali diffuse) eppoi usare pdc e batterie è comunque molto più funzionale che lasciare in giro motori termici e caldaie a fossili: di questo sono certo. Il tutto corroborato con più rinnovabili possibile che ha solo un difetto ormai, è intermittente e a bassa intensità 1
wow Inviato 14 Giugno 2022 Inviato 14 Giugno 2022 2 ore fa, Paperinik2021 ha scritto: Questa è fortissima 😂 Ma come ti vengono? 😂 mi fa piacere che ciò che scrivo susciti ilarità. Qual è il problema? Trovi eccessivo il termine puro? Va meglio aria pulita?
Velvet Inviato 14 Giugno 2022 Inviato 14 Giugno 2022 @wow Parliamo di diminuzioni in alcuni casi sicuramente significative ma molto distanti da ciò che ci si sarebbe potuto aspettare con la cessazione pressocchè totale del traffico. Ed in altri casi parliamo di diminuzioni trascurabili. E' questo che dovrebbe far riflettere, se vogliamo parlare seriamente di lotta all'inquinamento e qualità dell'aria. Altrimenti andiamo avanti per demagogie e lotte di religione e amen.
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