mozarteum Inviato 12 Giugno 2022 Inviato 12 Giugno 2022 2 ore fa, SimoTocca ha scritto: ma quando ci vediamo a teatro? Ti ho perso di vista! 😉 Ho visto tutto finora, sabato Ariadne ot avevi visto giusto con Makela nuovo Astro del podio infatti subito catturato dal Concertgebow mentre in Italia…largo ai vecchi
wow Inviato 12 Giugno 2022 Inviato 12 Giugno 2022 25 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: Beethoven auscultato Interessanti i lavori di Stucky
Gaetanoalberto Inviato 12 Giugno 2022 Inviato 12 Giugno 2022 @wow Approfondiró. Ogni istante apprendo!
djansia Inviato 12 Giugno 2022 Inviato 12 Giugno 2022 Il 11/6/2022 at 22:32, radio2 ha scritto: conosco diverse persone, alcuni amici, gay, Volevi dire "alcuni sono amici"? Perché "diverse persone" sembrano tante ... ma anche donne?
fabbe Inviato 12 Giugno 2022 Inviato 12 Giugno 2022 @SimoTocca parole condivisibili al 100%. Ma se tu dovessi scegliere, che faresti?
djansia Inviato 12 Giugno 2022 Inviato 12 Giugno 2022 Il 11/6/2022 at 23:04, Jack ha scritto: è come una sfilata di carnevale o per una vittoria calcistica… Allora non sono il solo a pensare ai romanisti che festeggiano ... poi è un altro pride e mi riprendo. Comunque è vero che può sembrare eccessivo, soprattutto ora che sembrano "forzare" le pubblicità, i film, la TV e via dicendo, ma tra qualche anno non ci baderemo proprio perché è la realtà quella e anche con alcune "forzature" la pianteranno perché è proprio fuori contesto la sessualità in certi momenti. Per fare un esempio tempo fa al cinema ho visto Ambulance e a un certo punto del film uno dell'FBI era col compagno da terapista di coppia. Una scena da un minuto al massimo e per l'intero film non fanno altro che spararsi, rincorrersi, schiantarsi, esplodere, spararsi nuovamente e via dicendo. Ripensando poi alla merdata di film che avevo visto, mi sono anche chiesto il perché di quell'unica "contestualizzazione" sessuale e mica l'ho trovata una risposta. La strada mi sembra giusta però. I bambini poi stanno crescendomeno inquadrati di noi. Quando vado a prendere la mia nipotina all'asilo noto già una certa "fluidità" che mi sorprende positivamente tra tutti loro. Magliette con personaggi di cartoni o supereroi miste, tagli di capelli misti tipo femmine corti e maschi lunghi. Insomma i genitori mi sembrano avanti e pure i bimbi mi paiono fottersene se gli piace spider man e ... oddio facciamo la principessa Anna di Frozen (non mi intendo molto di quelli nuovi) ... ecco c'è pure Lady Bug ... A scuola anche credo gli stiano insegnando qualcosa in tal senso. Ripeto, mi sembra la strada giusta.
P.Bateman Inviato 13 Giugno 2022 Inviato 13 Giugno 2022 6 ore fa, djansia ha scritto: Per fare un esempio tempo fa al cinema ho visto Ambulance e a un certo punto del film uno dell'FBI era col compagno da terapista di coppia. Una scena da un minuto al massimo e per l'intero film non fanno altro che spararsi, rincorrersi, schiantarsi, esplodere, spararsi nuovamente e via dicendo. Ripensando poi alla merdata di film che avevo visto, m Nella fiction USA è ricorrente il contrasto tra un'attività "lavorativa" illegale o comunque particolare e la vita familiare del protagonista, solo come esempio le scenette domestiche dei Soprano. Le sedute di terapia o degli AA poi le infilano sempre.
SimoTocca Inviato 13 Giugno 2022 Inviato 13 Giugno 2022 @fabbe Ma... vedi... qui non si tratta mica del film “La scelta di Sofie”, dove una giovane indimenticabile Meryl Streep interpreta una mamma che è costretta da un ufficiale nazista, davanti al treno che parte per il campo di sterminio, se tenere con sé il bambino o la bambina, solo uno dei due, intima il nazista (quando rivedo quella scena sono sempre più convinto del motto: più conosco gli uomini, più amo gli animali). Qui conta “l’ambiente familiare” in cui crescerà il bambino/la bambina, e l’ambiente familiare è dato dall’armonia fra la coppia di adulti, dalla capacità dei due adulti di empatia con i bambini e molte altre cose, non ultima la disponibilità di tempo libero per stare con i piccoli. Pin qualche maniera la coppia di adulti può essere uomo/donna, donna/donna e uomo/uomo, senza che niente influenzi i parametri, sopra ricordati, che devono guidare la scelta dell’affidamento. È solo una idea comune, legata alla nostra formazione culturale, che ci voglia un padre è una madre per forza! Sottolineo che anch’io, da parte mia, sono influenzato da questa formazione e tendo a pensare che in fondo ...la mamma è sempre la mamma! Però ecco, ci sono ragioni “scientifiche” che dovrebbero farci superare questa idea legata anche alla nostra formazione fin da bambini. Detto questo: in giro per il mondo ci sono più orfani e piccolini da adottare che coppie e/o singoli in grado di farlo bene! Cioè a dire: la scelta che tu proponi non si pone neppure.
Questo è un messaggio popolare. SimoTocca Inviato 13 Giugno 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 13 Giugno 2022 Peraltro si dovrebbe parlare qui sul Thread di tutt’altra cosa, cioè del Pride e dei motivi per cui chi è LGBTQ e i loro amici lo sostengono, andandoci o meno (non importa sfilare per approvare la sfilata... no?). il Pride ha tutte le ragioni di esistere. Perchè è chiaro che la discriminazione c’è, ancora, persiste a volte in maniera più subdola e pesa moltissimo, anche banalmente sulle carriere di professionisti (anche laureati! Per dire che un ambiente con grado di cultura elevato non è meno discriminate!). A volte la violenza fisica è meno umiliante di quella verbale...e le aggressioni contro “i diversi” sono solo la punta dell’Iceberg di una (sub)cultura diffusa. Diro di più: non è mai un caso che il “machismo tossico” sia il marchio d fabbrica di politici, regimi e nazioni in cui La donne non contano nulla e i gay sono pesantemente discriminati. Non è un caso che nella Russia di Putin, dove nella “gerarchia di comando” non compare mai neppure una donna, fior di famosi personaggi pubblici abbiano dichiarato che “per i gay ci vogliono i forni crematori”. Non è un caso che il “machismo tossico” sia il determinante del portare armi da fuoco con sè, e lá dove impera (anche nel profondo Texas, USA e non Russia dico...) le stragi da pistola e fucile sono all’ordine del giorno, Sostenere il Pride, come omosessuali o come eterosessuali non importa, vuol dire sostenere la libertà di amare, la libertà di non nascondersi, la libertà di poter essere considerati “adatti” ad un ruolo di lavoro dirigenziale perché i migliori e non perché maschi e non gay o donne (che poi già, le donne fanno i figli e allora... come ha detto qualche giorno fa una famosa stilista... le donne solo dopo i quarant’anni, se no non le assumo..ma che brava personcina... una “macho” di sicuro, non una donna...). Con il Pride la società diventa migliore, progredisce in tutti i sensi... e magari venisse il momento in cui i Pride diventano inutili! 3
SimoTocca Inviato 13 Giugno 2022 Inviato 13 Giugno 2022 L’utilità di una manifestazione è data dalla necessità di rispondere ad ingiustizie e discriminazioni. Se queste non ci fossero più, o fossero marginali, allora il Pride sarebbe inutile sfoggio, come è stato sottolineato da diversi utenti qui sopra che, riassumendo hanno detto: oè, ma oggi i gay non si mettono mica più in prigione, al massimo gli sì dà del frocio...e ...camioniste alle lesbo! Ma amici miei, avete idea di cosa significhi “discriminare”? Certo, ormai dal dopo guerra le donne possono votare... e vorrei vedere!! Ma il fatto che possano votare non vuol mica dire che non siano discriminate sul lavoro! Se non ci fossero più discriminazioni allora sarebbe un altro paio di maniche... Sarebbe un po’ come la risposta data al Fesrival di Sanremo di un parlamentare gay, Grillini, che prima della canzone di Povia “Luca era gay, ora ama lei” fece un pistolotto ...ma lo fece dopo che Benigni aveva intessuto, da par suo, un monologo sull’Amore che... solo Dante avrebbe saputo far meglio... forse! E allora il pistolotto di Grillini suonò come “di troppo”.... ma appunto perché non c’erano bisogno di altre parole per spiegare bene il concetto dell’Amore, etero, omo, trans, bisex che sia! Purtroppo nei fatti, e nella politica, siamo ben lontani dal monologo di Benigni e i Pride sono ancora utili a risvegliare coscienze e attenzioni..! E sostenere che non ci devono essere discriminazioni per le persone LGBTQ+ significa anche sostenere che non ci devono essere discriminazioni per le donne in quanto femmine, per il colore della pelle o ...semplicemente perché si è di Napoli e quindi “si puzza”! Ma c’è rendiamo conto di quanto siano imbecilli certi luoghi comuni! Ma ci rendiamo conto che, invece di portare le curve ultras degli stadi ad un grado di cultura un pizzico superiore a quella dei primi Neanderthal, sono le curve degli stadi che hanno portato la politica e il senso comune degli italiani al loro (basso!) livello?? Temo che quando c’è ne renderemo davvero conto sarà troppo tardi... 2
SimoTocca Inviato 13 Giugno 2022 Inviato 13 Giugno 2022 E termino questi interventi proprio con la canzone di Povia “Luca era gay”. Ecco, può succedere benissimo che un ragazzo che si pensava gay poi si innamori di una ragazza e la sposi! Ma certo che può succedere, perché si è detto che gli ultimi decenni di studi di Psicologia hanno evidenziato che in realtà la “fluidità” sessuale è assai più diffusa di quanto sembri. E allora perché quella canzone suona “sbagliata”? Suona sbagliata prima di tutto perché la realtà dei fatti, riportata dai numerosi studi, è esattamente opposta: esiste una larga percentuale di uomini, che arriva ad essere stimata fino al 30% e oltre, che si sposa... ma poi ha esperienze gay (con uomini o trav o trans..). Quindi il Luca della canzone esiste, certo, ma è bene sapere che la regola è esattamente opposta. E che la regola sia opposta l’ha smascherato, purtroppo, l’AIDS, che non è rimasto confinato ai Gay, ma ha colpito addirittura anche di più i cosiddetti etero! Perché? Perché appunto i comportamenti sessuali più comuni non sono quelli di Luca, ma l’opposto! E poi perché Luca di Povia suona “sbagliata”? Suona sbagliata perché sembra che “amare lei” sia una medaglia al valore, e cioè Luca come gay è una m..da, ma se ama lei ...e beh, adesso è tutto giusto perché torna ad essere “normale”! E se lo dice uno che poi ha dichiarato che che i vaccini CoVid sono il male... e beh, c’è da credergli, no?? 😉 Peccato che la “normalità” sia invece più un mix di pulsioni sessuali, per cui, nella curva gaussiana in cui è divisa la popolazione maschile italiana, forse la normalità (cioè la maggioranza) non è più il “macho”, il maschio alfa... e Luca potrebbe poi tornare ad amare un uomo, come è assai probabile per chi ha liberato le sue pulsioni gay già in passato...ma non ditelo a Povia... Ecco che il Pride è utile anche per ricordare tutto questo e chi ne è scandalizzato... dovrebbe scandagliarsi nel fondo della propria psiche... e magari troverà conferma di essere un maschio alfa dominante... ma potrebbe, e in una percentuale non piccola di casi, trovare una “sorpresina” e scoprire una sua parte “gay” che può essere tenuta a bada solo da una profonda repressione...! Così è la vita, così è la psiche amici miei... come ebbe a dire quel genio di Sigmund Freud che per primo si lanciò all’esplorazione di questo fantastico, e spesso sconosciuto, universo che siamo ciascuno di noi per il suo intimo se stesso...quasi sempre due sconosciuti che non sanno di condividere la stessa vita! E da qui stress, infelicità, violenze, aggressioni, guerre... E invece: fate l’amore e non la guerra! 🥰 2
djansia Inviato 13 Giugno 2022 Inviato 13 Giugno 2022 3 ore fa, meliddo ha scritto: Nella fiction USA è ricorrente il contrasto tra un'attività "lavorativa" illegale o comunque particolare e la vita familiare del protagonista, solo come esempio le scenette domestiche dei Soprano. Le sedute di terapia o degli AA poi le infilano sempre. Più che altro mi riferivo a coloro che trovano "forzature" nel pride, nelle pubblicità, nei film, in TV e via dicendo. Nei loro "basta che non me lo impongono, che rispettano le mie idee, che mantengono un certo decoro, ecc.." ci vedo omofobia e basta. Al primo post di apertura c'è un "diversamente sessuato" usato da uno che trova di cattivo gusto quella manifestazione, un omofobo a mio parere e lo deduco dalle sue parole. L'amministratore ha lasciato correre, ma a mio parere se ha davvero esperienza su questo forum e in particolare su certi forumisti di ritorno doveva subito chiuderlo. Comunque tornando alle "forzature" non inteso come obbligo a importi materie, argomenti omosessuali e via dicendo, ma semplicemente nel caso del film Ambulance una forzatura nella sceneggiatura che non trova a mio parere una ragione perché tutti i personaggi sono abbastanza poco inquadrati, introdotti e della loro sessualità non interessa a nessuno in quel momento. Non ho mai visto la famosissima serie dei Soprano, ma conosco Gandolfini quindi immagino cosa gli sceneggiatori gli hanno messo di fronte e fatto affrontare al suo personaggio. Molto intelligentI e anche divertenti, però non sono le forzature cui mi riferisco e che tanto infastidiscono gli omofobi. Poi in una serie gli sceneggiatori hanno più tempo per mostrare quelle forzature. Le altre "forzature" da una botta e via o "Mettiamola altrimenti Academy o Golden Globe non ci fanno partecipare" non le noteremo più, perché sono vita reale da sempre praticamente, dovranno farsene una ragione tutti i normalmente sessuati. 1
t.digiorgi Inviato 14 Giugno 2022 Inviato 14 Giugno 2022 @mozarteum Sono d'accordo. Ma più che di "esigenza" parlerei di "desiderio". Ciao. T
Gaetanoalberto Inviato 15 Giugno 2022 Inviato 15 Giugno 2022 @appecundria Rassicuranti anche il tono e lo sguardo.
Amministratori cactus_atomo Inviato 15 Giugno 2022 Amministratori Inviato 15 Giugno 2022 il punto vero sono le categorizzazioni, nella noistra cutlrua odierna o si è gay o si è etero, altre soluzioni non sono possibili, nella antichità non era così, alcibiade era sposato con figli, contivava una affettuosa amixcizia con la più famosa etera (cortigiana) della sua epoca ed aveva una relazione omosessuale nota con socrate, anche lui sposato con la nota santippe. si raccont che durante il trionfo di cesare dopo la conqust< della Gallia i legionari dicessero "arriva Ceare il conquistatore della Gallia, uomini, nascondete le vostre mogli, donne nascondete i vostri mariti). Nel mondo romano la omosessualità era considerata normale e non alternativa alla eterosessualità, gli unici limiti che la legge metteva è che doveva essere praticata tra uomini liberi e maggiorenni. Moralmente non era accettata solo la prostituzione omosessuale non per nulla Tacito per mettere in cattiva luce tiberio dice che si fosse prostituito per denaro al ricco e prodigo Apicio Nel mondo moderno invece non è consentito lo "scambio dei ruoli" o si è in un campo o nell'altro, stare un po qua w un po la, avere rappoti omo ed etero è visto da entrambi gli schieramenti come una sorta di tradimento, una ipocrisia. poi la storia dimostra che i più feroci, a parole, difensore della famiglia tradizionale, fossero spesso omosessuali, per esempio i nazisti da sempre han pèerseguitato gli omosessuali ma il capo dell SA era gay e non solo lui 1
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