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Inviato

Cosa preferire e perchè? Da inesperto quale sono mi chiedo quale sia il compromesso migliore relativo al formato. Pensavo, forse a torto, che la scelta del formato fosse in funzione del modo in cui poi si vedrà la foto, per un pc o proiettore il formato è 16/9, ma allora il formato Large a che serve? Mi è stato detto, senza spiegazione del perchè, che tutti scattano in Large... Potete spiegarmi con un minimo di approfondimento? Aggiungo che mi piacciono foto col grandangolo (ora ho un 16mm, ma sento l'esigenza di un 10/12mm) e mi piacciono le foto in verticale. Si può evitare l'effetto strisciolina scattando in verticale?    

acusticamente
Inviato

@KIKO   ogni foto richiede un suo specifico formato.

Si scatta e poi si taglia in modo da favorire il miglior aspetto, funzionale ed estetico.

Perché decidere a priori ?

Inviato

@acusticamente Per due motivi, il primo è che utilizzando uno zoom e non facendo post produzione decido al momento dello scatto il tipo di inquadratura. Il secondo è che non capisco questa possibilità di scelta tra L e 16/9, vorrei conoscere vantaggi e svantaggi e il loro utilizzo specifico. 

Inviato

A me piace tantissimo il formato panoramico

acusticamente
Inviato

@KIKO  ora ho capito meglio. Ma nemmeno un taglio in post fai ? 
Comunque non penso proprio che i differenti formati di ripresa siano in funzione della destinazione.  Lo schermo di un pc o qualsiasi altro strumento tipo tablet ridimensionano la foto in funzione della larghezza.

Non mi sembra ci siano vantaggi o svantaggi, piuttosto una scelta estetica se, come fai tu, poi l’inquadratura rimane tale e quale.   Cosa vuoi esprimere o cosa ti piace di più dipende anche dal soggetto.

@Roberto M  mi hai fatto venire in mente il Sinar Vario che si applicava al dorso del banco ottico e andava fino ad un meraviglioso 6x12 su pellicola 6x6

Inviato

@acusticamente

 

Ho un amico che ha un'Hasselblad X1mk2 (un gioiellino, più piccola e leggera di una reflex) e si diverte da matti proprio a scattare foto panoramiche anche superiori al 2.1 utilizzando grandangolari con attacco nikon per ff, per cui il 18 Zeiss gli diventa un 14 mm eq. panoramico, con la vignettatura eliminata.

acusticamente
Inviato

@Roberto M lascia stare che da quando è uscito il nuovo dorso digitale Hasselblad, a prezzi più umani del passato, mi è rimasta una voglia sotto traccia che non vuole andarsene…

La mia 500c giace ormai da tanto in un armadio, assieme a tre bellissimi obbiettivi, e sarebbe bello tornare ad usarla.

Mi pongo però il problema di come usare una macchina di per se piuttosto macchinosa…

analogico_09
Inviato

Io imposto sempre la fotocamera con L (migliore qualità del file) e 3:2, formato "classico"; meno spesso uso direttamente L 16/9 per soggetti specifici che vedo meglio in quel formato già prima dello scatto (lo uso per fotografare serpenti e funerali.., come ebbe a dire il grande regista Fritz Lang che non apprezzava molto  il cinemascope del formato lungo e stretto... 😄
Un ottimo sistema è anche quello di croppare, ove possibile, in fase di fotoritocco (non serve la PP più sofisticata e potente) per cercare il formato più adatto al tipo di soggetto ripreso, facendo attenzione a non alterare le giuste proporzioni, gli equilibri dell'inquadratura fotogenica. .
 

 

Inviato

Ecco la foto panoramica (formato 2.1) che mi è riuscita meglio.

Crop da FF, Nikon D850 + Nikon 70-200 f 2.8.

Paludi della Louisiana in Kayak, autunno 2017

 

 

 

Misty-Bayou---RM1_3586.jpg

Inviato

@analogico_09 Dunque, in formato L, si ha maggior qualità del file rispetto alle altre scelte, questo non lo sapevo. Per le foto verticali, per non ottenere striscioline, cosa suggerisci? Come vedi sono ancora troppo analogico. Grazie.

acusticamente
Inviato

@KIKO la migliore qualità ce l’hai quando il formato utilizza le possibilità del sensore senza che ci siano tagli fatti dal software della macchina.

Se la larghezza dell’immagine è quella piena ma si taglia solo in altezza ovviamente la qualità non ne risente.

Ma cosa intendi esattamente quando scrivi di voler evitare l’effetto strisciolina in verticale, che scatti in orizzontale e poi tagli in verticale o cosa ?

Inviato
29 minuti fa, acusticamente ha scritto:

Se la larghezza dell’immagine è quella piena ma si taglia solo in altezza ovviamente la qualità non ne risente.

Perdi in risoluzione.

L’alternativa e fare piu’ foto con una testa panoramica nodale (tipo la nodal ninja) e poi fonderli in post, ma non sempre si puo’ fare.

1 ora fa, KIKO ha scritto:

Dunque, in formato L, si ha maggior qualità del file rispetto alle altre scelte, questo non lo sapevo.

@analogico_09 probabilmente intende che usa il JpG o il Raw alla massima risoluzione possibile (L) e non ridotta (M o CR) per Canon.

Una impistazione che non ha senso per il 99% dei fotografi e serve solo a chi scatta per i giornali e le agenzie, non deve croppare, e alla fine del lavoro deve trasmettere al volo le foto all’agenzia.

Un mio amico, con una Canon 5Dmk4 ha “per sbaglio” attivato la i compact raw sulla sua Canon (si attivano alla vigliacca con combinazione di tasti) non se ne e’  accorto e si e’ ritrovato tutte le foto dell’intera giornata a 1600 mpx lato lungo, tra cui alcune molto belle. 

Si sono sentite le bestemmie fino in italia e al ritorno ha cambiato macchina.

1 ora fa, KIKO ha scritto:

Per le foto verticali, per non ottenere striscioline, cosa suggerisci?

Non capisco, orizzontale o verticale e’ uguale, cambia il formato da orizzontale a verticale.

Analogico o digitale e’ uguale, se stampi devi usare la taglierina.

acusticamente
Inviato
19 minuti fa, Roberto M ha scritto:
48 minuti fa, acusticamente ha scritto:

Se la larghezza dell’immagine è quella piena ma si taglia solo in altezza ovviamente la qualità non ne risente.

Perdi in risoluzione.

Intendevo dire che se il sensore ha mettiamo a caso 4000 pixel in orizzontale, anche se scatti una foto a 4000 x 1000 non perdi nulla

analogico_09
Inviato
1 ora fa, Roberto M ha scritto:

probabilmente intende che usa il JpG o il Raw alla massima risoluzione possibile (L) e non ridotta (M o CR) per Canon.

Una impistazione che non ha senso per il 99% dei fotografi e serve solo a chi scatta per i giornali e le agenzie, non deve croppare, e alla fine del lavoro deve trasmettere al volo le foto all’agenzia.

 

 

Ci sono molti fotografi non reporter di giornali e agenzie che scattano i JPEG e realizzano delle buone, ottime immagini. Se la foto è destinata ad essere molto rimaneggiata e ingrandita per la pubblicità, ecc, più volte, us "industriale", meglio il RAW, ma anche dall' JPEG escono file di buona risoluzione che soddisfano l'esigenza del fotoamatore. Io ne sono soddisfatto, mi piacerebbe scattare anche in RAW ma il procedimento di sviluppo è più lungo ed io che amo la street non mi risparmio in click.., anche se cerco di non scattare tanto per provare alla come viene viene tanto non costa niente... Una "disciplina" che mi deriva dalla mia antica formazione analogica, quando un il "materiale" costava dei bei soldini e bisognava stare attenti agli sprechi, cosa che abituava l'occhio ad essere più selettivo, autocritico e saggiamente "tirchio"...

Non che io ora con la digitale non sfori a volte col numero degli scatti.., però il "senso di colpa" che lavora in background mi spingede ad essere più parco e misurato.., dopotutto non bisogna aver paura del diavolo in chiesa.., si resiste alla tentazion3 cedendo ad essa.., come diceva il caro amico Wilde.

Tanto per capire quanto mediamente si scattava ai tempi della pellicola, a cavallo del 1983/84 feci in viaggio di una settimana in Marocco. Portai con me 15 rullini della leggendaria, fantastica pellicola diapositiva Ektachrome Professional 64 asa (densità cromatica, colori, dettaglio, stupefacenti!) che mi aveva regalato un amico fin troppo generoso per sdebitarsi di un piccolo favore che gli avevo fatto.

Nel preparare la valigia pensai di porta SOLO 10 rullini, tanto per una settimana sarebbero più che bastati... questa era la mentalità ai tempi.., tanto più che quella pellicola costava molto senza considerare il prezzo dello sviluppo (solo la Kodachrome era prezzata con sviluppo compreso, eccellente pellicola ma la la Ekta 64 asa.., un sogno.., anche con poca luce penetrava bene il soggetto... Morale della favole.., abbacinato dalla bellezza del Marocco, delle su città "imperiali", del "grande Atlante", se mi fossi portato tutti e 15 i rullini li avrei usati tutti!! I 10 rullini per una settimana credo fu uno dei miei massimi benedetti "sprechi"... Non lo dico per vantalismo, scattai delle buone foto, qualcuna credo ottima, e furono scatti molto sudati per via della rispettabilissima iconofobia islamica, dovevo fare molta attenzione a non apparire invadente e irrispettoso, cercare di misurare e scegliere lo scatto della autentica ispirazione, vincere la fenesia di "documenrare" tutto di quel mondo "altro" per me. Ciò nonostante, forse proprio per via di quel "sudore" che ho dovuto passare", sono abbastanza certo che se tornassi ora con la digitale libero di scattare ad oltranza in RAW, a ruota libera, con la pp che mi aspetta al ritorno in patria..., non sso se riuscirei a scattare foto altrettanto significative, a parte il fatto che mi porterei anche l'analogica, questa volta pellicola negativa in bianco e nero, e mi imporrei di scattare con le stessa "attenzione" e partecipazione, stessa passione che mi anivava allora e che provavo per ogni singolo soggetto umano, urbano, naturalistico, fotografato, dove io cercavo e cerco sempre di mettere insieme tutto questo nello scatto.

Un giorno di questi magari, visto che ne ho parlato forse un po' in OT, , posto qualche immagine di quel viaggio, un paio di "campioni", forse i due scatti che ho vissuto con maggior coinvolgimento.

La scansione ovviamente degrada la qualità della diapositiva, crea qualche dominante di colore, ma non mi va di smanettare..., la cui copia originale proiettata sullo schermo, o stampata col defunto Cibachrome purtroppo  (carta meravigliosa, colori straordinari, naturalissimi) sarebbe un tutt'altro vedere...

 

 

In un remoto villaggio del Grande Atlante


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Inviato

@analogico_09

Il problema non è Raw VS JPG, il C-Raw canon era proprio un raw.

Il problema è che per farlo poco pesante hanno ridotto al risoluzione a 1600 px lato lungo, che non te ne fai nulla, giusto per pubblicare una foto sul web o su un quotidiano tipo la gazzetta dello sport. Una normale 24x36 analogica a bassa sensibilità tipo velvia 50 o Kodacrome 25 aveva una risoluzione LPM paragonabile ad una 36 mpx, altro che i 3,6 mpx del c-raw !!

analogico_09
Inviato

@Roberto M  Non sto troppo dietro alle misure geometriche.., guardo all 'immagine, all'inquadratura fotogernica a prescindere dalla grandezza del "quadro". Ci si possono fare infiniti scatti d'ogni tipo, meno adatti tuttavia alle immaginistiche/illustrative industriali, pubblicità, ecc,  per le quali si va su formati ben più grandi, 6x6, lastre se vogliamo banchi ottici, Hassemblad, ecc
Il sensore full frame digitale corrispondente al 35 mm, 24x36 della pellicola analogica, è meglio, ma non decisivo o determinante.

Per dare significato espressivo e formale ad una foto basta qualsiasi formato. La tecnica della forma, la più "virtuosa" del mondo, se non è al "servizio" di una espressione poetica più o meno alta e significativa, resta fine a se stessa, bella ma inutile "decorazione".

 

Ripropongo una cosa che ho più volte condiviso nelle passate discussioni in particolare per quanto riguarda la musica di Coltrane che è corpo e anima legati indissolubilmente insieme, perchè mi sembra illuminante anche per capire quello che succede in fotografia, non solo nella musica, direi in tutte le arti
Il filosofo, storico, letteraio francese (riporto in corsivo, quanto scritto tra parentesi quadre è aggiunto da me) affermò che Lo stile [la tecnica, la forma] e il pensiero [il contenuto, l'espressione] sono come il corpo e l'anima [body and soul, un celebre standard jazz].
Se lo stile è inferiore al pensiero , si accusa l'autore di impotenza, se è superiore di menzogna (Taine ... credo Hippolyte Taine non viene precisato nella fonte dalla quale ho tratto lo scritto)

 

 

 

 

 

Inviato

@analogico_09

 Non c’è dubbio, e’ corretto quello che scrivi e lo condivido.

Pero’ se produci la foto con un formato 1600 px lato lungo la puoi stampare giusto in formato 10x15 e manco tanto. Interpolando forse qualcosa in più ma con qualità scarsa.

Tutto qui.

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