Ulmerino Inviato 10 Luglio 2022 Autore Inviato 10 Luglio 2022 Le terza serie é stata prodotta anche con il suffisso "i", dove il tweeter Audax ha lasciato il posto ad un Vifa D26 tg a flangia circolare...
Ulmerino Inviato 10 Luglio 2022 Autore Inviato 10 Luglio 2022 Ho posseduto circa 7 coppie di Snell type A, prototipo, original, prima e seconda serie, conosco bene la terza serie ma non l'ho mai avuta... Quello che stupisce di questi diffusori é la qualità stratosferica del suono che riescono a generare... Sono casse fatte di truciolato e cartone, anti-hitech, ma Snell non aveva trascurato nessuna ptoblematica, anche insignificante, dell'interazione diffusore-ambiente... Il type A sfrutta l'ambiente per suonare, non lo subisce, sono grandi, ma non ingombranti, sono discrete, non protagoniste, attaccate al muro o vicine ad esso, lo sfruttano insieme al pavimento (come le bose 901, ma in modo molto diverso) per caricare adeguatamente la gamma bassa (il woofer downfiring da' pochi problemi di controllo e posizionamento) e per ricreare un suono grande, ma preciso, arioso, dove, in alcune istallazioni accuratissime, é quasi possibile "vedere" i musicisti, grazie ad uno stage sonoro dettagliato e ampio...anche se non molto profondo... 1
Ulmerino Inviato 10 Luglio 2022 Autore Inviato 10 Luglio 2022 Le basse frequenze scendono con forza, e arrivano davvero a profondità inusitate, specialmente considerando il woofer da 25cm... Le mediobasse sono leggermente arretrate (l'incrocio wf/mid a 275hz é critico, uno é a pavimento, l'altro é da 12cm ed è a 70cm da terra...) Le medie frequenze sono meravigliose, trasparenti e argentine, il complicatissimo crossover taglia e cuce con diverse celle di equalizzazione per donare il più pissibile luminosità ai medi, anche tenendo arretrate le slte frequenze, setose ed eteree... Questa particolare timbrica é un poco critica in quanto é facile sconfinare in un suono un po' duro...d'obbligo scegliere con oculatezza il finale e soprattutto il preamplificatore che andrà a pilotarle...
Ulmerino Inviato 10 Luglio 2022 Autore Inviato 10 Luglio 2022 La terza serie aggiunge ancora più precisione alla ricostruzione dell'ambienza, il basso é ancora più potente e profondo e il suono é più neutro e universale...sono stupefacenti...ma mancano un po' della personalità e della stupenda gamma media delle serie più vecchie...
Ulmerino Inviato 10 Luglio 2022 Autore Inviato 10 Luglio 2022 Il crossover delle type A é incredibilmente complesso, e usa grappoli di piccoli condensatori elettrolitici bypassati da componenti in mica argentata di piccolo valore... Con gli anni gli elettrolitici perdono liquido, o seccandosi variano la loro capacità, cambiando la timbrica del diffusore...é raro trovarne una coppia mai toccata, perfettamente originale e correttamente funzionante...
Ulmerino Inviato 10 Luglio 2022 Autore Inviato 10 Luglio 2022 Questo lo schema di filtro di una prima serie da me posseduta...
Ulmerino Inviato 10 Luglio 2022 Autore Inviato 10 Luglio 2022 Vi posso garantire che dissaldare oltre 120/130 componenti e sostituirli con componenti nuovi é impresa da fare con massima calma e tranquillità...da soli... 1
Ulmerino Inviato 10 Luglio 2022 Autore Inviato 10 Luglio 2022 Un mio amico ha acquistato qualche tempo fa, una coppia di Snell type A seconda serie, ma lamentava un suono poco esteso, affaticante e un diffusore suonava più piano dell'altro... Tralaltro ha una collezione di Mark Levinson strepitosa, 4 ml2, 2 n.20.5, pre ml6a, phono separati, step up ecc, oltre a tantissime altre chicche (Lowther Acousta d'epoca, le stesse che aveva Jimi Hendrix, Dahlquist dq10 , giradischi Oracle e tante altre bellissime cose...), oltre a stupende chitarre in bella mostra...
Ulmerino Inviato 10 Luglio 2022 Autore Inviato 10 Luglio 2022 Dopo un veloce ascolto noto, assenza di bassi, un rimbombo a circa 200hz, medie fastidiose e spostate nel lato sinistro, alte frequenze confuse e chiuse, praticamente senza estremo alto...suono frustrante...
Ulmerino Inviato 10 Luglio 2022 Autore Inviato 10 Luglio 2022 Apriamo le Snell, e il midrange right presenta una saldatura fredda che non lascia passare il segnale...i woofer sono originali e in fase, ma i crossover di tutte le vie sono stati pasticciati, i componenti sono ottimi, ma il layout é stato semplificato e modificato nei valori... Soluzione? Smontare tutto, pulire e ricostruire i filtri...
Questo è un messaggio popolare. Ulmerino Inviato 10 Luglio 2022 Autore Questo è un messaggio popolare. Inviato 10 Luglio 2022 Crossover medioalti pronti...poi di passerà a quelli dei bassi, una volta rimontato e testato tutto ascolteremo i risultati...per ora é tutto...😉 2 1
paolo fogli Inviato 11 Luglio 2022 Inviato 11 Luglio 2022 Report bellissimo e ancor più intrigante dell'originale - complimentissimi 1
Ulmerino Inviato 11 Luglio 2022 Autore Inviato 11 Luglio 2022 Questi gli studi di Olson del 1950, a cui si è ispirato Peter Snell per la creazione delle Type A... http://www.aes.org/aeshc/pdf/how.the.aes.began/olson_direct-radiator-loudspeaker-enclosures.pdf
Ulmerino Inviato 11 Luglio 2022 Autore Inviato 11 Luglio 2022 Questo un altro schema del crossover (semplificato), trovato in rete, il layout é simile all'altro schema, cambiano moderatamente i valori dei componenti e le attenuazioni dei resistori variabili, dato che Snell accoppiava il filtro con l'altoparlante uno ad uno, con specifiche stringenti...
Velvet Inviato 11 Luglio 2022 Inviato 11 Luglio 2022 Ma dopo quarant'anni le "specifiche stringenti" degli AP saranno andate a donnine allegre e quindi bisognerebbe rimisurare il tutto per l'accoppiamento al cross? Ma qui sorge il solito problema: misurare in base a che parametri? 1
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