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Lo ius soli nel mondo reale


briandinazareth

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Inviato

😄io mi domando come ne uscirà stò paese partendo da ste basi. Il nulla fatto forma!   Mah .

quell'altro che dice che con 3000 euro netti al mese   sei un pezzente che giusto una Golf  con un pò di accessori...

Ma siete collegati con la situazione reale o vivete rinchiusi nel vostro mondo ?

briandinazareth
Inviato

@andpi65

 

fammi capire, questo thread ha un titolo specifico che tratta di un argomento preciso, non c'è trucco non c'è inganno.

non pretende neppure di essere il principale argomento del mondo, ma nasce da una testimonianza che ho trovato interessante e comune a molte migliaia di ragazzi in questo paese, ragazzi che per una nazione vecchia come la nostra dovremmo considerare preziosissimi, forse la cosa più preziosa per la nostra sopravvivenza come nazione.

però la maggior parte degli interventi non ha nulla a che fare con l'argomento ma si concentra sul
"abbiamo altro a cui pensare" (che se fosse vero porterebbe a non intervenire in un topic così secondario).


oppure su svariate considerazioni sull'autore, anche in questo caso tese all'evitare la questione. 

ma che vi costa non intervenire se pensate che non sia importante o se abbiamo altre cose che concentrano la nostra attenzione ecc.? 

se invece decidete di dedicarci qualche secondo perché non confrontarci sulle diverse idee invece che insistere in modo ossessivo sul fatto che non dovremmo neppure parlarne? 

Inviato

Il titolo è:  "lo ius soli nel mondo reale " 

 Sono io quello fuori tema riguardo al mondo reale?

briandinazareth
Inviato
2 minuti fa, andpi65 ha scritto:

Il titolo è:  "lo ius soli nel mondo reale " 

 Sono fuori tema riguardo al mondo reale?

 

sei fuori tema se parli dell'autore o del fatto che non dovremmo affrontare la cosa. un artificio retorico inutile.

se invece hai un qualche interesse od opinione sulla questione potremmo confrontarci su idee e applicazioni pratiche delle stesse.

Inviato

Ah ok, Tu sei l'autore   del 3ad?   Se dico che è fuori luogo ora  secondo te  è un' esercizio di retorica .  ( inutile)  ? . e se dico  che  la  tutta  la discussione  è un'artificio retorico   , potrebbe essere  un'opinione ! 🙂

briandinazareth
Inviato
Adesso, andpi65 ha scritto:

Ah ok, Tu sei l'autore   del 3ad?   Se dico che è fuori luogo ora  secondo te  è un' esercizio di retorica .  ( inutile)  ? . Oh  ciccio potrò dire  che   la discussione  è un'artificio retorico   , che sarebbe già un'opinione ! 🙂

 

a me sembra svicolare per non esprimere un'opinione sul tema che, volente o nolente, e all'attenzione dell'opinione pubblica. 

come dicevo prima la maggioranza degli interventi si concentra sullo spiegare perché non si dovrebbe neppure parlare id questa questione.

mi chiedo perché tutta questa timidezza diffusa nell'esprimere un parere su una cosa che non è neppure nell'empireo delle idee, ma che è profondamente pratica per migliaia e migliaia di persone.

Inviato
15 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

mi chiedo perché tutta questa timidezza diffusa nell'esprimere un parere su una cosa che non è neppure nell'empireo delle idee, ma che è profondamente pratica per migliaia e migliaia di persone.

 Sarà perchè nù  gne ne frega   a nessuno che c'han altri cicci da pensà ora ?

Te che dici nell'empireo delle tue idee ? 😉

Inviato
2 ore fa, andpi65 ha scritto:

Sarà perchè nù  gne ne frega   a nessuno che c'han altri cicci da pensà ora ?

Non è legato a quello la tipologia delle risposte.

sono le stese che ha ricevuto prima della pandemia.

tra l'altro la legge permette che quei ragazi prendano la cittadinanza, è che a lui non sta bene così com'è.

la vuole a sua immagine.

è uno spirito guida.

 

  • Haha 1
Inviato
5 ore fa, briandinazareth ha scritto:

però il racconto non è vero... 😉 

altrimenti non saremmo qui a parlarne...

Peccato che nello specifico lo sia e Nullo abbia ragione. 

Inviato

https://www.laleggepertutti.it/96284_cittadinanza-italiana-per-il-bambino-straniero-nato-in-italia

La cittadinanza

La normativa italiana[1] che disciplina la delicata materia della cittadinanza, in relazione agli immigrati, si basa essenzialmente sul principio che il bambino straniero, seppur nato in Italia, conserva la sua cittadinanza di origine, ossia quella dei propri genitori. La stessa legge evidenzia inoltre che è cittadino italiano per nascita:

il bambino nato da padre e madre italiani;

il bambino che nasce nel territorio italiano da genitori ignoti o apolidi (privi di cittadinanza);

il bambino che nasce da genitori stranieri che non segue la cittadinanza dei genitori secondo la legge dello Stato al quale questi appartengono;

il bambino nato da ignoti in territorio italiano non in possesso di altra cittadinanza.

Come si ottiene attualmente la cittadinanza

Il bambino straniero che nasce in Italia, in base alla normativa attuale, può ottenere la cittadinanza in due modi:

in seguito alla cittadinanza attribuita, eventualmente, ai genitori, dopo dieci anni di residenza legale, mediante trasferimento diretto;

con una richiesta di cittadinanza effettuata al compimento del diciottesimo anno di età.

È bene evidenziare che, in ambedue i casi, il conferimento della cittadinanzanon è automatico ma è soggetto alla verifica della presenza di determinati requisiti, come ad esempio la dimostrazione di avere vissuto ininterrottamente sul territorio italiano. Si tratta di procedure, dal punto di vista burocratico, molto complesse.

 

briandinazareth
Inviato
4 ore fa, andpi65 ha scritto:

Sarà perchè nù  gne ne frega   a nessuno che c'han altri cicci da pensà ora ?

Te che dici nell'empireo delle tue idee ? 😉

 

come dicevo prima, se non te ne frega nulla perché intervieni in questo thread? che motivo c'è?

lo stesso per chi dice che non cambierebbe nulla, perché allora opporsi?

briandinazareth
Inviato

per chi volesse entrare nel merito, ecco una breve descrizione delle due proposte di legge delle quali si parla:

 

Ius culturae, la proposta di legge Polverini

Il testo Polverini si concentra solo sullo Ius culturae per i bimbi stranieri che abbiano concluso un ciclo di scuole primarie. Recita il testo: "Lo straniero, nato in Italia e che abbia completato il corso di istruzione primaria secondo la disciplina vigente risiedendovi legalmente fino a tale data, diviene cittadino mediante dichiarazione resa in qualunque momento.

Qualora si tratti di minore, la dichiarazione è resa dal soggetto che esercita la potestà dei genitori secondo l'ordinamento dello Stato di origine. Quanto allo straniero nato in Italia, è necessario che vi abbia risieduto legalmente senza interruzioni fino al raggiungimento della maggiore età. Infine, lo straniero nato in Italia acquista la cittadinanza italiana, a condizione che alla data di presentazione dell'istanza risieda legalmente da almeno tre anni nel territorio della Repubblica, previo superamento di un esame che ne accerti la conoscenza della cultura e della lingua italiana nonché dei principi e delle norme fondamentali dell'ordinamento italiano.
 

Ius culturae e ius soli 'temperato', la proposta di legge Orfini

Il testo del deputato dem prevede uno ius soli 'temperato', ovvero disciplina l'estensione dei casi di acquisizione della cittadinanza per nascita per i bimbi nati nel nostro Paese da genitori stranieri, di cui almeno uno vi risieda legalmente senza interruzioni da non meno di cinque anni o sia in possesso del permesso di soggiorno di lungo periodo. Inoltre, la proposta disciplina anche lo ius culturae e prevede, per il minore straniero che sia nato in Italia o vi sia arrivato prima del compimento del dodicesimo anno di età, l'introduzione della possibilità di acquisire la cittadinanza a seguito di un regolare percorso formativo di almeno cinque anni svolto, ai sensi della normativa vigente, nel territorio nazionale, consistente in uno o più cicli presso istituti appartenenti al sistema nazionale di istruzione o percorsi di istruzione e formazione professionale triennali o quadriennali idonei al conseguimento di una qualifica professionale, oppure, nel caso in cui la frequenza riguardi il corso di istruzione primaria, è altresì necessaria la conclusione positiva di tale corso.

 

 

Inviato

A proposito, dove eravate quando in Italia si approvavano in tutta fretta legge Biondi, legittima suspicione, depenalizzazione del falso in bilancio e le altre leggi ad berlusconam? Non vi sentivo esclamare che c'erano altre priorità. Ora direte che sono ossessivo, ora domanderete perché dico "eravate" immaginando di fatto due fazioni, ma dove eravate?

Inviato
56 minuti fa, Guru ha scritto:

immaginando di fatto due fazioni,

Immaginando?

ma per piacere, tu vivi da fazioso e quando non hai l'altra fazione te la inventi.

mi chiedo quale senso abbia vivere in questo modo.

idem per la competitività.

sempre col fucile  in mano a cercare un nemico su cui sparare...

un modo di vivere orribile.

Dialogare il altri termini è precluso.

Inviato
2 ore fa, briandinazareth ha scritto:

per chi volesse entrare nel merito, ecco una breve descrizione delle due proposte di legge delle quali si parla:

In entrambe le proposte non si parla di minori stranieri nati in Italia, ma di minori figli di stranieri che arrivano nel nostro paese e che potrebbero arrivare alla cittadinanza attraverso un percorso scolastico formativo.

Una situazione diversa da quella di cui hai parlato tu fino ad ora. 

Inviato
2 ore fa, briandinazareth ha scritto:

due proposte di legge delle quali si parla:

Cioè vedresti come positivo accorciare i tempi rispetto a quelli attuali.

vabbè, e un bel chiesene....

ma in tutta questa discussione il problema sono i 10 anni, facciamo 5 anni, 3, e perché non due?

uno?

lo ius culturae dopo 5 anni di scuola primaria ad un minore che vive in una famiglia di stranieri.

Hai la certezza della sua consapevolezza.

come scritto in altra discussione, per te l'accelerazione a prescindere sui tempi è cosa primaria.

che cambierebbe nella vita del bambino, non si sa.

cosa cambierebbe con politiche di inserimento vere su, casa, lavoro ( ne ho parlato in precedenza), e supporto alla famiglia (che ne ha bisogno più della cittadinanza del figlio) si sa, cose che riguardano l'intero nucleo famigliare in cui il minore si trova a vivere e che deve crescere con lui.

Ma queste sono cose serie. Non vanno bene.

 

 

 

 

 

 

  • Melius 1
Inviato
2 ore fa, Guru ha scritto:

ma dove eravate?

Di certo non in parlamento

Che cavolo vuoi da chi non è in parlamento, prenditela con chi era in parlamento... mica erano referendum, erano e sono leggi, prenditela con chi le vota le leggi

Inviato
3 ore fa, briandinazareth ha scritto:

per chi volesse entrare nel merito, ecco una breve descrizione delle due proposte di legge delle quali si parla:

se in italia non ci fosse troppo stato assistenziale e permissivo andrebbero bene entrambe.

In realtà prendere la cittadinanza così facilmente diventa un bel modo per entrare nel giro delle prebende di stato. Se hai un figlio che è italiano non ti può toccare nessuno anche se non te lo meriti... non va bene.

Culturalmente sono italiani, si vede e non c’è necessità di certificarlo.

Per la burocrazia mi sta bene che a 18 anni, sia per i nati che per i residenti continuativamente da almeno 10 anni, si conceda la cittadinanza entro 6 mesi dalla richiesta e previo esame di educazione civica e dimostrazione che ci si mantiene da se stessi o con l’appartenza convivente con famiglia autosufficiente


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