Dr.Faust Inviato 4 Aprile 2021 Inviato 4 Aprile 2021 Ciao a tutti, non ho trovato una discussione quindi provo ad avviarla, nel caso si proceda come regolamento. Orbene, spesso vedo annunci, in particolare di finali valvolari, di apparecchi autocostruiti invocando schemi di maestri (?) o valvole da grandi prestazioni (!), premesso che non sono un esperto, ma cosa significa in pratica enunciare un "Selected Audio Components di C. Mercadante" o valvole "KT" od anche "del grande Bebo Marotta"? Sono oggetti affidabili o no? da escludere a prescindere? Mi scuso per la vacuità delle informazioni e che tutto si basa sul "chi" e "come", ma tant'è son curioso di una vostra opinione. Grazie. Fausto (PS per inciso sono scettico, anche se ho preso sonore cantonate anche da marchi blasonati sull'usato)
javelin Inviato 8 Aprile 2021 Inviato 8 Aprile 2021 Ciao io ti lascio la mia opinione poi fai te. Lascia perdere per una serie di motivi: - generalmente sono apparecchiature fatte da audio costruttori amatoriali che credono di aver scoperto l'acqua calda, copiando vari progetti che si trovano in rete e magari ne esistono solo due pezzi... il loro e quello fatto ad un amico, magari dopo lunga opera di convincimento per ammortizzare il costo della componentistica. Guarda caso i il venditore è proprio l'amico che alla lunga si è pentito. Una volta che hai acquistato e un domani vuoi rivendere ehhh, qui iniziano i dolori, sarà una cosa molto difficile, perché un apparecchio costruito a livello amatoriale pur buono che sia, anche se è stata usata la migliore componentistica, anche se fosse fatto con tutti i crismi è difficile che sia apprezzato. Dovresti trovare la persona che se lo viene sentire o, meglio, se lo prende in prova, capisce il valore sia costruttivo e sonoro e concorda con te una cifra equa. Ma credo che alla fine te lo terrai come soprammobile. Mi dirai, ma come non ho ancora comprato devo già pensare a rivendere?! Ehhh è un male comune alla maggior parte degli audiofili il compra baratta e vendi. Quindi ne terrei conto. Le cantonate anche con marchi blasonati, mah ci può stare tutto dipende anche da cosa compri, dove la compri e da chi compri. Ho detto prima costruzioni amatoriali eh da non confondere con oggetti fatti da professionisti del settore che hanno un mercato di nicchia e sono comunque conosciuti e apprezzati a livello nazionale e forse anche qualcosa di più. Buoni ascolti 2
daniele_g Inviato 8 Aprile 2021 Inviato 8 Aprile 2021 la mia opinione è in parte simile a quella di javelin. diciamo questo: io non dubito che quei prodotti possano suonare molto bene, magari replicando (non ci vedo nulla di male) un progetto di qualche grande professionista, a una frazione del prezzo. i cloni di prodotti Pass sono l'esempio principe, credo; lo stesso Pass fornisce schemi, indicazioni e aiuto a chi si voglia cimentare. per dire: una volta un appassionato, forse anche iscritto qui, non so, mi ha portato a casa un finale in classe D assemblato da lui e devo dire che suonava bene, magari non da prodotto 'top', ma bene. niente da dire. sulla rivendibilità, ha già detto javelin, ma credo che chi compra un simile prodotto metta in conto dall'inizio che probabilmente lo terrà per sempre, al limite come simpatica curiosità o muletto. il mio timore, che mi ha fin qui tenuto lontano da prodotti autocostruiti (da altri, si intende) è che non so che tipo di garanzia ci sia qualora domani dovesse succedere qualcosa. si può avere problemi con un prodotto blasonato, ma c'è un'assistenza, magari una garanzia, se il prodotto non è troppo vecchio ci sono pezzi di ricambio che garantiscono costanza nelle prestazioni originarie, e via dicendo; se un prodotto di quelli va a fuoco in casa mia e produce danni, forse il 'marchio blasonato' non ne risponde, ma quanto meno so che quel marchio parte da certificazioni di sicurezza, controlli di qualità, eccetera e quindi credo di avere una maggiore sicurezza in partenza. tutto questo vale nel caso dei cloni autocostruiti ? se c'è un problema, che assistenza/garanzia ho ? che ne so che sia un problema casuale di quel singolo elemento e non imperizia di chi l'ha costruito -e che lo riparerà ? avrà i pezzi di ricambio necessari ? o se li potrà procurare in tempi rapidi ? quando mandassi il prodotto al costruttore per una riparazione, ci metterà mano subito o dovrò aspettare che abbia sbrigato quel che deve fare per il suo lavoro "vero", poi che torni dalla vacanza che giustamente aveva già prenotato, poi che guarisca dalla malattia contratta in vacanza... ? e se il suo prodotto mi provoca un corto in casa, lui risponderà ? in fondo anch'io potrei essere accusato di essere stato incauto nell'acquistare un prodotto del genere. non sto dicendo che debba essere necessariamente così: mi limito a esprimere i miei personali dubbi e timori nei confronti di quei prodotti. forse se conoscessi personalmente a fondo il costruttore, sarebbe diverso. ammetto di essere stato comunque tentato qualche volta: una volta un prephono realizzato da un ragazzo che abitava vicino a me, non ricordo come l'avessi conosciuto; un'altra un clone di un pre di Pass, ...
Questo è un messaggio popolare. mariovalvola Inviato 8 Aprile 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 8 Aprile 2021 Da autocostruttore attempato che non scopiazza, mi pare di scorgere una visione molto parziale del mondo dell'autocostruzione. Da quello che vedo e ho visto in passato, è più facile individuare oscene scopiazzature e contenuti scarsi nel mondo delle realizzazioni artigianali che millantano alti livelli qualitativi e nei prodotti di normale distribuzione. Chi realizza per sé, non ha vincoli sul progetto (presumedo una reale autonomia del suo "creatore"), sui componenti, sulla loro selezione, sui risultati per lui significativi. Frequento autocostruttori geniali ai quali non frega assolutamente nulla di vendere qualcosa. Anzi: provano fastidio. Per questi e tanti altri motivi, state alla larga dai prodotti autocostruiti soprattutto se li acquistate pensando di risparmiare, pensando di fare l'affare senza capire nulla paragonandoli ai prodotti di massa inseriti più o meno meritatatamente in un circuito commerciale, facendo dotte dissertazioni sulla perdita di valore tanto esatte contabilmente quanto poco significative nella realtà. Le migliori realizzazioni, si pongono su un piano diverso rispetto ai prodotti che si trovano nei mercatini. E' molto difficile fare confronti. Le migliori realizzazioni, quelle vere, molto difficilmente le trovi negli annunci. Un masochista folle, per fare un esempio, acquistando un ampli single ended di AD1 Telefunken, costruito da qualche capace autocostruttore, pensa di trovare facilmente i ricambi se la donna delle pulizie rompe un tubo? Si può discutere di svalutazione? Che tipo di assistenza ci si aspetta? Penso sia più importante il legame tra progettista/ costruttore/ utente appassionato che il cercare di incastrare in ambiti prettamente commerciali la relazione certamente complessa e difficilmente inquadrabile. Io ci impiego anni a progettare e a realizzare qualcosa. Lo faccio per capire, per imparare sempre di più e per ascoltare al meglio la musica a casa ( ultimamente con cuffie elettrostatiche ). Non avendo intenti commerciali, volendo, piuttosto, far fiorire la propensione all'autocostruzione ( che è molto formativa, stimolante e gratificante ), preferisco lasciare, nei lidi giusti, chiare indicazioni per far sì che qualche altro appassionato volenteroso ma un poco ancora in divenire, possa con fatica pazienza e determinazione, iniziare replicando qualcosa di discretamente certo. Sto notando, che, nel suo piccolo, per me e per altri, la cosa funziona. 12 1
Gici HV Inviato 8 Aprile 2021 Inviato 8 Aprile 2021 @mariovalvola ti invidio... ..e beccati anche un melius. 😁😉
Membro_0008 Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 Dipende da chi è l’autocostruttore,ad es io da Mariovalvola,leggendolo spesso il rete,lo comprerei
Tokyo Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 24 minuti fa, gigi60 ha scritto: Dipende da chi è l’autocostruttore,ad es io da Mariovalvola,leggendolo spesso il rete,lo comprerei Io anche, ho partecipato come ospite a manifestazioni curate da autocostruttori, ho visto e sentito meraviglie, molto sopra il livello hi-end dei soliti noti.
5mare Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 11 ore fa, mariovalvola ha scritto: Penso sia più importante il legame tra progettista/ costruttore/ utente appassionato che il cercare di incastrare in ambiti prettamente commerciali la relazione certamente complessa e difficilmente inquadrabile. Questa dovrebbe essere una certezza, l'autocostruttore dovrebbe FARE esclusivamente per sè. L'ambito commerciale non dovrebbe esistere proprio. Altrimenti apre la partita IVA e fa l'artigiano.
fabbe Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 Costruire da sé con componenti di pregio è molto costoso e non penso che il prezzo eventuale di vendita possa essere commisurato al tempo speso e al costo per la realizzazione. Come già menzionato, te lo tieni per te o lo svendi a qualche amico.
glucar Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 A mio parere si è un po' travisato l'argomento. Parlando ad esempio di valvole 300b, chiunque si appresti ad autocostruire un finale con detti tubi, per forza di cose dovrà attingere ai progetti vecchi o originali. Quello è e quello sarà lo schema di un finale 300b. Poi si potranno utilizzare i componenti migliori o peggiori, questa sarà discrezione del costruttore. Per forza di cose sarà un "clone". Ma non si compra detto finale per risparmiare rispetto allo stesso progetto griffato.....lo si fa magari per entrare in nuovo mondo (la 300b ad esmpio) e vedere se piace o meno. E di solito non c'è un mercato per questi oggetti, c'è una sorta di iniziazione verso una nuova tipologia di apparecchio, che magari al costo decuplicato "dell'originale" griffato, non avremmo mai preso in considerazione. Quindi viva gli appassionati autocostruttori.
powerpeppe Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 @mariovalvola intervento che non sbaglia nulla, complimenti. anche io e il mio amico costruiamo e devo dire che non mi ritrovo con lo scetticismo letto nei primi post , sicuramente ci sta' che in tanti si tuffano ma esistono anche persone capaci e geniali che realizzano elettroniche eccellenti senza marchio,il vero grande problema. il marchio infonde sicurezza, dà garanzie e futura rivendibilita'...tutte cose che paghi .
Giovanni77 Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 11 ore fa, mariovalvola ha scritto: Da autocostruttore attempato che non scopiazza, mi pare di scorgere una visione molto parziale del mondo dell'autocostruzione. Da quello che vedo e ho visto in passato, è più facile individuare oscene scopiazzature e contenuti scarsi nel mondo delle realizzazioni artigianali che millantano alti livelli qualitativi e nei prodotti di normale distribuzione. Chi realizza per sé, non ha vincoli sul progetto (presumedo una reale autonomia del suo "creatore"), sui componenti, sulla loro selezione, sui risultati per lui significativi. Frequento autocostruttori geniali ai quali non frega assolutamente nulla di vendere qualcosa. Anzi: provano fastidio. Per questi e tanti altri motivi, state alla larga dai prodotti autocostruiti soprattutto se li acquistate pensando di risparmiare, pensando di fare l'affare senza capire nulla paragonandoli ai prodotti di massa inseriti più o meno meritatatamente in un circuito commerciale, facendo dotte dissertazioni sulla perdita di valore tanto esatte contabilmente quanto poco significative nella realtà. Le migliori realizzazioni, si pongono su un piano diverso rispetto ai prodotti che si trovano nei mercatini. E' molto difficile fare confronti. Le migliori realizzazioni, quelle vere, molto difficilmente le trovi negli annunci. Un masochista folle, per fare un esempio, acquistando un ampli single ended di AD1 Telefunken, costruito da qualche capace autocostruttore, pensa di trovare facilmente i ricambi se la donna delle pulizie rompe un tubo? Si può discutere di svalutazione? Che tipo di assistenza ci si aspetta? Penso sia più importante il legame tra progettista/ costruttore/ utente appassionato che il cercare di incastrare in ambiti prettamente commerciali la relazione certamente complessa e difficilmente inquadrabile. Io ci impiego anni a progettare e a realizzare qualcosa. Lo faccio per capire, per imparare sempre di più e per ascoltare al meglio la musica a casa ( ultimamente con cuffie elettrostatiche ). Non avendo intenti commerciali, volendo, piuttosto, far fiorire la propensione all'autocostruzione ( che è molto formativa, stimolante e gratificante ), preferisco lasciare, nei lidi giusti, chiare indicazioni per far sì che qualche altro appassionato volenteroso ma un poco ancora in divenire, possa con fatica pazienza e determinazione, iniziare replicando qualcosa di discretamente certo. Sto notando, che, nel suo piccolo, per me e per altri, la cosa funziona. Condivido pienamente il pensiero di @mariovalvola, sono un amante del autocostruzione,e tutto ciò che realizzo è semplicemente e sostanzialmente per me o se commissionato da qualche amico ma nulla più. 1
Cabrillo Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 17 minuti fa, powerpeppe ha scritto: il marchio infonde sicurezza, dà garanzie e futura rivendibilita'...tutte cose che paghi . Il marchio fa riempire la bocca e fa " figo " agli occhi degli altri. Discussione intrapresa altre volte con amici i quali se non è griffata un'elettronica sono restii a comprarla causa una scarsa/nulla rivendibilita'. Ho un amplificatore con le 845 progettato e costruito da un ingegnere, 28 watt in pura classe " A " che suona magnificamente. La prima domanda è stata, se lo vuoi rivendere a chi lo dai? Io... Chi ha detto che lo voglio rivendere?. 2
fabbe Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 @powerpeppe non è sempre detto che il prodotto griffato lo paghi di più, almeno non molto di più, pensando a garanzia e rivendibilita. Specie parlando di marchi importanti che producono in scala planetaria. Non solo, la maggior parte degli autocostruttori non sono ingegneri nel campo HiFi e gli schemi utilizzati sono spesso molto semplici e vecchi.
fabbe Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 @Cabrillo sono d'accordo con te! Mio figlio, a 15 anni ha costruito un finale a valvole di 7w in classe A fa un progetto trovato on line e un pre con schema fatto da Matarazzo. Ma ripeto lo fai per la propria soddisfazione personale. A chi lo vendi?
Cabrillo Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 6 minuti fa, fabbe ha scritto: A chi lo vendi? Lo tieni e te lo godi, ben sapendo che fa tranquillamente pelo e contropelo a diverse elettroniche blasonate e osannate. La cosa divertente è quando fai dei confronti con amici e escono bastonati di casa con il " blasone " calpestato, demolito e umiliato😆
mariovalvola Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 @glucar 1 ora fa, glucar ha scritto: Parlando ad esempio di valvole 300b, chiunque si appresti ad autocostruire un finale con detti tubi, per forza di cose dovrà attingere ai progetti vecchi o originali. Quello è e quello sarà lo schema di un finale 300b. Poi si potranno utilizzare i componenti migliori o peggiori, questa sarà discrezione del costruttore. Per forza di cose sarà un "clone". Semplicemente, non è vero. le variazioni sul tema, sono moltissime e diversificate. Basta voler capire ed essere strutturati e fantasiosi. Per tradurre in pratica: pensiamo ai DNFB, al parallelo tubo nobile e semiconduttori, alle tecniche di polarizzazione, ai trasformatori con avvolgimento terziario per non saturare il nucleo. Chi usa trasformatori di uscita con leghe realmente nobili? La scelta dei tubi driver non si riduce al poco che vedi in giro. Fatevi un giro su MJ, leggete Morrison, frequentate assiduamente qualche vecchio pazzo. Si aprirà un mondo del tutto inedito. Non penso che un autocostruzione possa tout-court essere superiore al prodotto commerciale. In generale, non è vero neppure il contrario. Di prodotti improvvisati, ne trovi dappertutto anche dove non te lo aspetteresti. Basta guardarci dentro. Il vero tema è che un prodotto autocostruito, non potrebbe essere venduto. Pertanto ogni discorso cade. Chiadiamoci come mai qualche appassionato rimane rapito da dall'autocostruzione? A volte il prodotto estremo ma invendibile e difficilmente ripetibile titilla le libidini e le smanie di qualche "vizioso incallito" che non trova sazietà e soddisfazione totale con i prodotti commerciali. Conosco un bravissimo musicista in queste condizioni. Ha un orecchio troppo esigente per accontentarsi. Avere la fortuna di conoscere persone simili, crea un bellissimo, rapporto di reciproca crescita. Esistono purtroppo altri che dal basso delle loro scarse competenze specifiche, hanno solo approcci ideologici che traslano anche su un'ipotetica commessa. Con loro, è come avere a che fare con un allenatore di calcio da bar sport. Ti chiedono realizzazioni con abbinamenti assurdi. Sono i peggiori figuri e sono assolutamente da non frequentare.
Amministratori Questo è un messaggio popolare. cactus_atomo Inviato 9 Aprile 2021 Amministratori Questo è un messaggio popolare. Inviato 9 Aprile 2021 @Dr.Faust un prodotto da collegare alla ret elettrica può essere realizzato e utilizzato da chunque a suo richio e pericolo, ma a norma di legge non potrebbe essere ne venduto ne ragalato a terzi in quato privo delle necesarie certificazion di legge. Vero è che il costruttore potrebbe autocertificareil prodotto, ma qualora esso n0n fosse a norma (indipendetemente dal fatto che abbia o meno provocato danni) l'acquiente potrebbe rivalersi su di lui. Ci sono validi costruttori artigianali,. che realizzano ampl valvolari sulla base di conoscenza ed esperienza, ma ci sono tanti costruttori improvvisati, non basta copiare uno schema per fare un prodotto non dico ben suonante ma funzionate e sicuro. Un autocostruttore si chiama così perchè costruisce per se stesso.Se prendi un oggetto costruto da un privato, in caso di gusto a chi ti rivolgi= dove trovi i service manual? 3
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