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Melius Club

Confronti tra cavi, le vostre esperienze


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Inviato

@ferroattivo Grazie dell'invito! Farebbe piacere anche a me considerato anche il tuo impianto.

Inviato

@gimmetto grazie , comunque queste differenze non da poco  non le sento solo io solo nel mio impianto , anche da altri amici le differenze sono ben marcate. Non so' che cavi usi o che impianto hai, che anche questo fà la differenza. Ti racconto solo che avevo provato un nuovo cavo di alimentazione, montato sul finale della gamma medio alta , (da 500 a 6000 Hz) questo cavo un Neotech NEP 3001 MK3 è risultato piu' prestante del Ricable S8P che era montato prima, la maggiore spinta , la maggiore dinamica e precisone del Neotech mi ha creato uno squilibrio nell'impianto, ad orecchio è stato necessario intervenire sul crossover elettronico di ben 2 db per ristabilire l'equilibrio, successivamente ho sostituito i cavi anche degli altri 3 finali. 2 db si sentono anche se sei distratto. Per contro un appassionato che scrive su queste pagine del club , avendo letto del Neotech 3001 se ne è comprato uno , ma da lui che lo stesso aveva un Ricable , il Neotech non è stato efficace. Come vedi ogni configurazione ha la sua storia. I Neotech NEP 3001 e NEP 3200 (il 3200 è ancora piu' spinto del 3001) che alcuni appassionati del nostro gruppetto hanno preso, grossomodo apportano su i loro impianti gli stessi benefici come da me scritto su questa discussione,  ma parliamo anche di impianti molto prestanti ben settati. 

Inviato

@FabioSabbatini finora mi era sembrato di capire che non sentivi differenze fra cavi indipendentemente dal prezzo… ora parli di suggestione economica…. In questo caso potrebbe esistere nei confronti di qualsiasi componente hi-fi o HiEnd, come preferisci. Così come in qualsiasi settore merceologico, tanti pensano che quello che costa di più sia migliore… il discorso è diverso. Poniamo che tutti i cavi costino lo stesso prezzo (basso) tu quale useresti nel tuo impianto, la piatti a rosso nera o magari il modello top della nordost? (Esempio a caso)Ovvio devi avere un impianto in grado di fartele sentire le differenze e un apparato uditivo ancora efficiente. 

Inviato
48 minuti fa, ferroattivo ha scritto:

a, la maggiore spinta , la maggiore dinamica e precisone del Neotech mi ha creato uno squilibrio nell'impianto, ad orecchio è stato necessario intervenire sul crossover elettronico di ben 2 db per ristabilire l'equilibrio, successivamente ho sostituito i cavi anche degli altri 3 finali. 2 db si sentono anche se sei distratto

Non metto n discussione ciò che hai/avete avvertito soggettivamente, ma è successo, stando a quanto riportato da alcuni utenti, anche in ambito HT cambiando cavi di potenza/ponticelli. 
La differenza però lì è stata rilevata dai vari Dirac/Audyssey/ARC che sono intervenuti automaticamente con la correzione.

Se così fosse anche nel tuo/vostro caso, oppure se poteste fornire i grafici della RIF, allora non avrei alcun dubbio nel crederti e penso non l’avrebbe nessun’altro.

Giusto per puntualizzare, anche stavolta, sul fatto che i dati sono oggettivi e incontestabili, le sensazioni ad orecchio (anche di 15 persone che avvertono contemporaneamente le differenze) purtroppo no.

Come dire, le sensazioni di ascolto che si leggono in questo 3d (le mie comprese) sono uno spunto, i dati strumentali (riscontrati correttamente ed eventualmente verificati) sono legge. 

  • Melius 2
Inviato

@FedeZappa non abbiamo strumenti per misurare, ma la differenza è simile a come quando cambi un apparecchio, in questo caso nessuno ti chiede se hai misurato o no , uno ci crede e basta, ma se parliamo di cavi servono le prove!! 

3 ore fa, FedeZappa ha scritto:

Come dire, le sensazioni di ascolto che si leggono in questo 3d (le mie comprese)

Allora vuol dire che non ti fidi di quello che ascolti !!!

Inviato
27 minuti fa, ferroattivo ha scritto:

Allora vuol dire che non ti fidi di quello che ascolti !!!

Intendo “per gli altri” ovviamente.

Io mi fido quasi sempre di quello che percepisco, se posso farlo in condizioni controllate e con dovuto tempo e calma. 
Tu invece ti fideresti ciecamente di sensazioni soggettive descritte da altri (perché è di questo che si parla)?

Inviato
36 minuti fa, ferroattivo ha scritto:

non abbiamo strumenti per misurare, ma la differenza è simile a come quando cambi un apparecchio, in questo caso nessuno ti chiede se hai misurato o no , uno ci crede e basta, ma se parliamo di cavi servono le prove!

Eh ma le differenze nella RIF tra un diffusore all’altro sono spesso macroscopiche, basta consultare siti che pubblicano misure, così come il comportamento elettrico tra un ampli e l’altr, è tutto nero su bianco

Ma le differenze oggettive tra un cavo e l’altro con cosa le certifichi se non coi parametri elettrici raramente dichiarati dai costruttori o ancora più raramente misurati da terzi? 
poi, beninteso, non è escluso che due diffusori diversi allle misure possano dare un risultato identico in ambiente, anche se direi altamente improbabile. 

Inviato

@FedeZappa ho scritto sopra , inserendo un cavo di alimentazione sulla gamma medio alta del mio impianto multiamplificato per ritrovare l'equilibrio ho dovuto abbassare di 2 db il guadagno sul crossover , questo è quello che posso comunicare, chi vuole mi crede, chi non mi crede non devo fornire alcuna prova, la cosa finisce qua, che discutiamo a fare ?

Inviato

@ferroattivo Infatti, da parte mia nessun problema. Come ti ho detto fin da subito, non contesto le tue sensazioni soggettive, contesto l’oggettività del risultato (mica ero lì e mica l’avete misurato).

Come ho espresso più volte, ritengo tali confronti “indicativi”, nulla più. E questo vale per le mie orecchie come per quelle di qualunque altro. 
Ho aperto il 3d senza alcuna pretesa di assolutismo. 

Inviato

@ferroattivo una curiosità, ma il ricable che suona più piano di 2db non è il famoso solid core di sezione esagerata?

nel caso potrebbe trattarsi di un problema di superficie di contatto coi connettori estremamente risicata rispetto al neotech, situazione definita dal sottoscritto più volte discutile, per non dire una porcata. 
Se è così, la limitata superficie di contatto potrebbe aver limitato la corrente trasportata, in pratica una prova falsata. Motivi per il quale i solid core sono quasi sempre terminati in fabbrica dai costruttori.
Corretto o sbagliato? 

Inviato

@FedeZappa il Ricable S8P è un multifilare con 6 cavi composto cad. da 300 singoli conduttori. Praticamente 8 mm quadri per polo. 

In ogni caso il NEP 3200 che ho nell'impianto ha una spinta maggiore e maggiore scolpitura rispetto al pur ottimo NEP 3001 MK3, ma non posso dimostrarlo !!! Solo parole  

Inviato
9 minuti fa, ferroattivo ha scritto:

Ricable S8P è un multifilare con 6 cavi composto cad. da 300 singoli conduttori.

Ok l’avevo scambiato per un altro. 

Mighty Quinn
Inviato
6 ore fa, carmus ha scritto:

finora mi era sembrato di capire che non sentivi differenze

Vedi? Tipico. Ti fai suggestionare ed estrapoli conclusioni sbagliate. 

Il percorso lo conosco bene:

Primo tentativo, mi si dice (impersonale, non mi riferisco a te in modo specifico...ma mi ècapitatotante volte): tu dici che i cavi suonano tutti uguali!

Poi, smentiti dai fatti e vista la malaparata vanno col secondo tentativo:

Tu dici che non senti differenze!

Poi, vista la seconda malaparata sparano l'arma fine di mondo:

-non ciai l'impianto bono

- non ciai le orecchie bone

-non ciai la cultura musicale!

 

6 ore fa, carmus ha scritto:

caso)Ovvio devi avere un impianto in grado di fartele sentire le differenze

Questo ahimè è vero non lo nego

ma è un argomento che personalmente io non uso mai.

Mai.

Sarebbe troppo facile avvantaggiarmi con tutte le medaglietta del mio corredino audiofilo 

 sarebbe un gioco anche troppo facile perché molti audiofili giudicano la qualità in base a quanto costa. 

Diverse Testine da parecchie migliaia di euro l'una, pre phono da quindicimila, pre linea di piu,  una decina di amplificatori di livello idem, due ambienti diversi entrambi  molto buoni e curati, cinque paia di diffusori anche più esosi degli ampli e tanti di quei cavi, il più  straccione pezzente dei quali (tra quelli blasonati per audiofili) è un tre metri potenza nordost heimdall che giace nel cassettone del surplus da tanti ann). E questo è gnente e comunquenon garantisce nulla, ci aggiungerei che ritengo di essere particolarmente esperto e bravo nel set up. Ho un pianoforte in casa che suona ogni giorno (figlio, conservatorio). Ho avuto ospiti a casa musicisti classici di fama mondiale.Ascoltati   Mozart. Haydn su dischi dove suonanavano loro: suona come dal vero quando lo suoniamo in concerto. 

(Ho anche fatto una visita con misura dell'udito, ottimo anzi molto meglio della media)

Ecco, io non lo faccio perché sarebbe troppo comodo e anche una cafonata insinuare che il mio impianto è più meglio del tuo. 

 

A me invece lo hanno fatto parecchie volte, anche se ultimamente un pò meno.

Ma si può sempre ricominciare.  Sinceramente la cosa comincia a darmi fastidio. 

Evidentemente gli argomenti latitano e si va sul personale. 

Naturalmente non dico che è il caso tuo, do per scontato che non avevi questa intenzione.  Ma sai, sono argomenti scivolosi. Magari ciavro' la coda di paglia. Ma giustificata, me l'hanno fatta venire.

Meglio evitare allora. Certe cose buttate lì possono essere interpretate (da altri) in modo sbagliato. 

 

 

Inviato

@FabioSabbatini @carmus

Quella dell'impianto rivelatore supercostoso necessario per sentire le differenze tra cavi è l'ennesimo luogo comune.

Esistono componenti medio-economici sufficientemente trasparenti per rendere qualsiasi differenza, a volte in modo insensato tanto che godono di una trasparenza spinta (o gamma alta in evidenza, la porzione di spettro nella quale sono maggiormente localizzati i dettagli) per poi cadere malamente in altri parametri (es. dinamica, equilbrio timbrico, SPL indistorta).

Poi ci sono progetti che richiedono determinati abbinamenti coi cavi, il chè non significa che facciano percepire meglio le differenze, ma semplicamente che funzionano bene con alcuni cavi (es. bassa induttanza o bassa capacità) e male con altri.

Altro esempio, un ipotetico finalaccio pro, rude e grezzo ma potentissimo, probabilmente farà avvertire differenze con sezioni differenti cavi di potenza, se la resistenza dovuta alla sezione ridotta fosse elevata.

Ampli economici, con alimentazione inadeguata, poco stabili e sensibili ai carichi induttivi e capacitivi, potrebbero anch'essi evidenziare differenze importanti, ecc...

Poi ci sono l'analogico e le valvole che, indipendentemente dal costo, meritano un discorso a parte.

Meglio non fare di tutte le erbe un fascio.  

Mighty Quinn
Inviato
6 minuti fa, FedeZappa ha scritto:

 

 

6 minuti fa, FedeZappa ha scritto:

Quella dell'impianto rivelatore supercostoso necessario per sentire le differenze tra cavi è l'ennesimo luogo comune.

Sa-cro-san-to

 

 

C'è anche l'ambiente e la sua interfaccia con l'impianto 

Cose serie 

Effetti di ordini di grandezza superiori 

 Interessano poco, lo so

 

 

Inviato
17 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto:

C'è anche l'ambiente e la sua interfaccia con l'impianto

Dimenticanza la mia non di poco conto, quante volte si sente dire che certi impianti sono più sensibili alle sfumature... E' successo anche a me, per forza, con un ambiente molto riflettente sulle alte e medio-alte si scambia facilmente lo squilibrio per maggior dettaglio e trasparenza. 

Inviato
3 ore fa, FedeZappa ha scritto:

così come il comportamento elettrico tra un ampli e l’altr, è tutto nero su bianco

Le misure sì … come suonano un pò meno …

Inviato

 

@FedeZappa

@FabioSabbatini

 

Ma allora qualcuno che ha visto la luce c'è!!

Miracolo.

 

In un posto dove senti dire che la sonorizzazione si fa con polistirolo e spugna e che il trattamento acustico non è sempre indispensabile, anzi può fare danni, credo sia un argomento un po' fuori portata.

Provi a consigliare l'ascolto in una control room e ti senti rispondere che questo è un forum hi-fi, come se il consiglio obbligasse a trattare da cima a fondo un ambiente domestico (vero @roop??).

 

L'ambiente sfalsa enormemente l'ascolto; le prime riflessioni sulle alte e medio/alte, in gamma bassa le montagne russe per via delle modali e delle SBIR, modali che portano un impulso ad avere una Rt di 1 secondo (figuriamoci un flusso audio continuo 20-20k).

 

Un ambiente chiuso, mediamente ha una risposta del genere:

 

https://realtraps.com/art_measuring1.gif

 

 

Escursioni di 30dB nel giro di una decina di Hz

 

E qui anche l'Rt:

 

https://realtraps.com/art_measuring2.gif

 

Ora mi chiedo, che senso ha piazzare impianti costosi e tunarli con orpelli costosissimi, se poi la stanza si comporta come un eq random sullo stereo bus + riverbero rinforzante sulle modali?

Hai voglia trovare il giusto posizionamento; la coperta è troppo, troppo corta...Si può sistemare qualcosa e migliorare il suono nello sweet spot, ma riflessioni, modali ed interferenze woofer/parete, rimarranno lì.

 

Senza creare una stanza nella stanza e senza chiamare un ingegnere per realizzare una non-environment, si può almeno inserire un sistema broadband sulle prime riflessioni, realizzati con tela acustica esterna con tanto di quadro (così anche la moglie gradisce).

 

 

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